Attrezzatura per fotografia di matrimonio

[Upho Studio]

[...]

[Aquilonista]

Intanto dovresti fissare un budget;
per il resto, così ad occhio, serve un'altro corpo ( se FF meglio, spesso si sfruttano gli alti iso ), un tele per i ritratti ed un flash per corpo

[stera]

conoscere perfettamente tutte le fasi della cerimonia
conoscere bene il luogo della cerimonia (fare sopraluoghi e foto)
parlare con il prete per conoscerlo e farsi conoscere
crearsi una confidenza con i celebranti (sposo e sposa)
avere delle solide basi della fotografia in generale, tenendo presente che ogni occasione persa e non si può ripetere, e le varie fasi si svolgono in frazioni di minuti e non esiste uno standard, ogni chiesa/celebrazione e diversa dalla precedente e può richiedere strumenti differenti

quando ti senti preparato per i punti superiori non avrai dubbi su quale attrezzatura ti serva

non e che ti voglio scoraggiare e ti faccio tanti auguri

[il signor mario]

[Upho Studio]

[...]

[il signor mario]

Se non sai che attrezzatura ti serve forse prima di investire dovresti pensare ad affinare le tue capacità.
Una domanda: hai già fatto matrimoni?

[stera]

certo che puoi dissentire, ci mancherebbe.

ma io non ti posso consigliare un obiettivo per matrimonialisti, anche perchè non esiste.
l'obiettivo rispecchia l'essere fotografo, per me un 28 su ff e un super grandangolare e il 135 un super tele poi c'è chi usa un 14 e un 300
e non e che sbaglia
io per per esempio nel 90% dei casi mi porto tre macchine uguali e la classica terna 35 f1.4 50 f1,2 e 135 f2 oltre una serie di almeno tre flash oltre il classico 24-70 in borsa

tre macchine uguali, per il semplice motivo che non devo pensare a dove sta il tasto x o y, nel matrimonio non ti e concesso ne pensare ne tantomeno sbagliare un momento topico, come da militare dovevo smontare/rimontare il fucile a occhi bendati cosi devo conoscere la mia reflex e usarla "spesso" al buio

poi esistono chiese "almeno a roma" di 30 metri quadrati a lume di candela e cattedrali super luminose per cui l'0biettivo va configurato secondo la posizione e distanza che ti e concessa, mi e capitato di vedere preti riprendere i fotografi perchè montavano sull'altare o erano troppo invasivi, normalmente almeno le chiese che frequento e concesso un solo fotografo e un operatore cine e al massimo un assistente per il flash, bisogna ricordare che e una cerimonia religiosa/civile non un set fotografico e su questo la curia e abbastanza severa "per questo e bene presentarsi prima al prete e concordare i nostri movimenti" sara felice di aiutarti. nei matrimoni civili e meno sentito ma le stanze dei comuni sono gia loro molto limitanti.

alla fine della favola gli obiettivi vanno scelti secondo il tuo modo di fotografare e l'ambiente su cui devi operare tenendo presente che devono essere molto luminosi "ergo costosi" f2,8 per me e il massimo consentito, non pensare a obiettivi stabilizzati f4 perchè non servono a niente, al di la della qualità devi stare su tempi non inferiori a 1/125 per non avere foto mosse, altrimenti flash "possibilmente non nella slitta" con pregi e difetti che comportano.

saluti stefano

[Cooperman]

17-50 - 28 - 50 e 85 mmm montati su 2 o 3 tre corpi FF.
La 7D puoi portarla come muletto ...
Flash dove necessario, per i ritratti meglio ( molto meglio ) le luci della manfrotto a led.

[Upho Studio]

[...]

[Luigi T.]

Posso dirti la mia esperienza da fotoamatore, quindi non prendere le mie parole come fonte di verità!

Canon 5d3, tamron 24-70 2.8 stabilizzato e 70-200 f4is + 430ex2. Il flash l'ho usato in hs non dico al 100% delle foto, ma almeno al 90%. Mi ha facilitato di molto il lavoro, e, se non lo avessi usato, avrei avuto degli scatti non correttamente esposti nei punti/lati in ombra.
Il 24-70 a 2.8 mi è servito veramente, è luminoso, però mi ha aiutato anche il sensore FF capace di tenere fino a 5000iso in crop. Mi sono ritrovato a scattare a f2.8 iso3200 1/80 a 70mm, quindi immaginati. Tutto l'insieme, poi, crea il risultato finale. Unica pecca... a 2.8 la nitidezza non è eccellente, non potevo chiudere il diaframma perché avrei aumentato troppo il tempo di scatto e a mano libera rischiavo mossi da paura.
Il canon 70-200 f4L is è più preciso nel fuoco, sbaglia meno maf ed è più nitido del tamron.

Per il resto niente... è un po' pesante contando anche il battery grip, però ci si fa la mano. E quando vedi i risultati, la fatica viene ricompensata!!!