Toni Medi e Bracketing a diaframmi

[yuric27]

In questi giorni stò leggendo " l'esposizione fotografica " di Michael Freeman.

Opinione personale :

-Pro : tratta gli argomenti in modo totalmente comprensibile dando input per ulteriori ricerce personali sugli argomenti trattati

-Contro: magari qualche argomento trattato avrebbe richiesto una maggior esplementazione...insomma alcuni argomenti sembrano tagliati a metà

Comunque , per ora mi è tornato molto utile per quanto riguarda l'argomento tono medio e/o soggetto chiave .
Come altri mi hanno detto si devono compiere delle scelte...ma quello che non mi hanno fatto capire è che queste scelte ( molte volte le prendiamo inconsciamente ) è che devono avere come base :

- mettere in risalto il soggetto chiave dello scatto e molte volte il tono chiave su cui esporre si trova sul soggetto chiave

-esporre per il colore, cioè preservare quei colori che al variare dell'esposizione cambiano maggiormente , esempio il giallo se troppo sottoesposto diventa ocra mentre il blu mantiene il proprio colore così come il rosso ( se ho inteso bene )

Questo è quello che per ora credo d'aver assimilato....almeno teoricamente , poi sono arrivato all'argomento bracketing e ho scoperto una cosa che ho sempre ignorantemente ignorato, ossia che :

Sò usare il bracketing automatico della mia reflex e mi sembra d'aver capito che influisca sui tempi di scatto

Ma non ho mai provato a usare la tecnica del bracketing manualmente variando i diaframmi.Non ho potuto provare personalmente a fare scati perchè ho lasciato la reflex in toscana a casa di mia mamma , voi avete mai provato a usare questa tecnica variando i diaframmi invece che i tempi ? Se si potete postarmi qualche scatto per favore ?

Spero di non essere stato confusionario nell'esporre mi piace l'idea di condividere quello che apprendo ...spero possa tornare utile ad altri

[AleZan]

In termini semplicemente di quantità di luce che va a colpire il sensore, agire sul diaframma o sul tempo è equivalente.
Naturalmente agendo sul tempo avrai risultati diversi rispetto ad un soggetto in movimento, mentre agendo sul diaframma varierà la PdC.
È per questa ultima ragione che, se lo scopo del bracketing è quello di produrre gli scatti da sovrapporre esattamente in un HDR, allora si tiene il diaframma fisso e si varia il tempo.

Direi che la tua reflex nel fare il bracketing agisce variando il parametro che tu lasci libero.
Quindi se scatti in auto a priorità di tempi, varierà il diaframma. Viceversa, se usi auto a priorità di diaframmi.

[yuric27]

grazie per il passaggio ale

beh si è quello che ho sempre pensato io sul bracketing...poi inizio a leggere quel libro e vedo che freeman suggerisce tra le righe di fare una prova anche con bracketing a diaframmi, così mi sono incuriosito !

lui sostiene che poi con l'allineamento fotogrammi non si noti la differenza di pdc..appena avrò in mano la reflex..proverò..

piuttosto mi chiedevo..ma lavorando in manuale... a me è sempre parso che la 500d agisse sul tempo ...come faccio a farla lavorare sui diaframmi rimanendo in manuale completa? Mettendola TV...penso lavori sui diaframmi il bracketing, ma in manuale?
grazie