Fotografia e imprevisti: ci avete mai pensato?

[Luigi T.]

Avete mai pensato se, nel corso di una sessione fotografica, la vostra attrezzatura fosse "presa di mira" da qualche delinquente?
Ebbene si, ogni volta che voglio uscire di casa (o che esco) con l'attrezzatura, ci penso. Penso: "e se mi capitasse? E se fossero in molti? E se fossero armati?".
Questo pensiero mi perseguita, a maggior ragione perché l'attrezzatura è nuova, non ho mai comprato niente di usato, e poi, diciamolo francamente, i soldi li ho guadagnati col sudore, quindi la mia preoccupazione a riguardo si raddoppia.

Tra qualche ora sarei dovuto uscire per fotografare una gara di atletica leggera, però con questo pensiero fisso in testa, con il fatto che non trovo nessuno che mi accompagni (non è detto che una persona che mi accompagni possa fare qualcosa, però a livello psicologico forse...) e con il fatto che lo stadio di atletica si trovi ai margini di una zona altamente degradata... ecco, tutto questo mi blocca, e mi dispiace immensamente.

Vi è mai capitato qualcosa del genere? Che avete fatto? Come avete risolto?

Stavo pensando a un'assicurazione sull'attrezzatura, ma di certo non mi ridarebbero tutti i soldi spesi.

Concludo dicendo che, se mi capitasse, di certo non gli lascerei l'attrezzatura senza reagire. Almeno qualche fetentone lo blocco, o gli spezzo qualche osso.
Poi magari, con la giustizia che ci ritroviamo, passerò dalla parte del torto, ma chi se ne frega!

[_Alex_]

Tanto non riavresti indietro nulla comunque, sempre grazie alla nostra giustizia, tanto vale togliersi la soddisfazione di fargli spendere di cure mediche più di quello che guadagnerà riciclando quello che ha rubato

Comunque dipende da dove vado e con chi, di solito dalle mie parti non succede, ma un pò di preoccupazione ce l'ho anche io.

[gianfranco242]

E' una considerazione che spesso faccio (insieme a quella che mi possano rubare dentro casa).
Poi alla fine mi dico, occhi aperti e vado avanti, se mi faccio prendere da queste paure non potrei fare nulla (neanche stare a casa, una volta con mia moglie stava a casa malata ed ha sentito la porta aprirsi, pensando che fossi io mi ha chiamato ed è scappato ma è andato dal vicino).
Cosa faccio?
Attrezzature sempre con me borsa o zaino a tracolla o se per terra che la sento con i miei piedi (a tutti quelli che ho sentito l'attrezzatura è stata rubata con destrezza).
Se c'è poca gente, occhi ben aperti, se vedo qualcuno che non mi piace, cambio strada e lo fisso, in maniera che non potrà sorprendermi, e macchina ben impugnata (non a tracolla) da poter usare in qualche modo come arma.
Io sono alto 1 e 90 e questo forse aiuta a stare un po' tranquillo.
Penso che i ladri siano dei vigliacchi, se pensano che qualcosa possa andar male desistono.
Certo se ti adocchia un gruppo c'è poco da fare, così come se prendono di mira la tua macchina o la tua casa ma penso che sia peggio non far nulla solo per paura! Hanno vinto i delinquenti anche senza rubare nulla!
Gianfranco[/b]

[Luigi T.]

E' un po' difficile fotografare ad esempio un matrimonio, con lo zaino in spalla. Ed è difficile anche tenerlo tra i piedi!
Ritengo di essere abbastanza agile da poter inseguire a piedi il fetentone. Però la considerazione è giusta, se stiamo sempre a pensarci non riusciremmo mai a combinare niente.

Mi fa piacere non essere il solo a pensare a questi problemi!

[d.Mino]

E'un pensiero che mi turba quando vado a girare la sera tardi.
Forse in due e' meglio, piu' l'assicurazione.

Quello che mi rattrista e' il dover pensare a queste cose.

[Luigi T.]

[Filip]

Io credo che già la reflex resta spesso a casa per l'ingombro... se poi si va a pensare anche a queste cose, allora è meglio vendere tutto e prendersi qualcosa che permetta più libertà.
Comunque io non ci penserei e se dovesse succedere, quello che cercherei di evitare sono le cose dolorose. La macchina si ricompra o comunque non è una cosa di vitale importanza per cui valga la pena di prendersi una coltellata o qualcos'altro di poco carino.

[Luigi T.]

[d.Mino]

Esiste gente al mondo che di fronte a un no ti da' prima una coltellata.

Un po' di tempo fa mio figlio ha assistito a una rapina, in tre hanno colpito un ragazzo, e gli hanno fregato qualcosa, portafoglio, telefonino. Lui era abbastanza lontano , per mia fortuna, perche' e' uno che reagisce,
ma quelli che erano vicino sono stati tutti a guardare. E poi a chiedere, come stai ? Come stai ?
E il ragazzo per terra li ha mandati tutti a quel paese.
Se ti aggrediscono , sei da solo, la gente ormai ha paura. E non dico che se ne frega, ma ha paura.

Mino

[bird101]

e se mi puntano una pistola mentre apro la macchina? o mentre entro in casa?
o mi sfilano il telefono da mano mentre lo sto usando? e se mi rapiscono la figlia?
tutto è possibile, è già successo ad altri, non ho fatto nessun contratto con il padreterno per cui non mi dovrebbe capitare... quindi?
quindi non mi rovino il presente per un ipotetico futuro.
se ho voglia di fare una cosa la vado a fare, specialmente se le conseguenze sono sugli oggetti, e ancor di più se ne pago io da solo personalmente le conseguenze.

limitare i danni? per zone a rischio usa una gf1 o roba simile, incerottala con un po' di nastro isolante coprendo i marchi e sembrerà una compatta che non ci compri neanche una dose di cobret.

[il signor mario]

Mi rubarono, a Barcellona D200 e 28-70 AFS Nikkor, a Roma una mattina mi sveglia per una sgradevole sensazione a meno di un metro dal mio letto c'era un tizio che tentava di rubare la mia attrezzaturalo inseguii salvai l'attrezzatura ma si portò via un rolex che mi avevano regalato, il portafoglio, i miei pantaloni e le mie mutande.
Perché ti dico questo? Perché fa parte del gioco, continuo a girare per l'Europa con la mia fotocamera, a volte attrezzatura stringata, a volte quella completa, ho frequentato posti rischiosetti, il Panier a Marsiglia ad esempio o la periferia parigina, sempre con un minimo di attenzione ma non lascerei mai a casa l'attrezzatura per paura dei furti.

[il signor mario]

[Filip]