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[Mario Aliberti]

Suggerimenti e critiche sempre ben accetti

[stefano63]

paesaggio deprimente....la macchina è al sole..che solo a guardarla..mi viene da prendere il potassio....e poi l'urbanizazzione insulsa che uccide il paesaggio...mario...so... ma ti considero un freelance della fotografia...quindi quello che vedi proponi...e molto spesso imprigioni la critica già nello scatto....e questo mi sembra uno di quei casi....ciao...

[Perretta Giuseppe]

Colpisce questo paesaggio "vuoto" silenzioso e
assolato. Ma ancor di più è quel cuneo d'ombra
che pare voglia distendersi ad annerire e celare
ogni cosa,a uniformare quell'approssimazione e
il conseguente degrado estetico tipico di tanti
contesti urbani..
Ciao Mario, un caro saluto.

[Mario Aliberti]

Grazie Stefano per il commento, vedo che ultimamente le tue proposte hanno più "spessore" e di questo sono contento.

Grazie Giuseppe ti sto seguendo, silenzioso, in questi tuoi flash di ricordi e di dejavu, sicuramente non corrispondenti esattamente al momento, come sempre accade nei ricordi, ma che riescono comunque a far affiorare e a descrivere la malinconia e l'unicità di "quel proprio tempo" .

Grazie ancora
mario

[Mario Zacchi]

Ogni tanto mi stupisci. Non condivido il trattamento "opaco". Ma per il resto è una foto.

[Mario Aliberti]

Grazie Mario

[Claudio R.]

Questa è una fotografia che trovo particolarmente riuscita, a prescindere dal metodo di post-produzione, che sinceramente azzarderei di meno, accontentandomi di un risultato più standard, meno grigia.
Non credo nel colpo d'occhio, ma a una fase preparatoria del quadro. Il processo creativo inizia con la costruzione dell'immagine mentale della scena,..la ricerca dell'ambientazione, dei soggetti e della messa in scena della fotografia sono semplicemente l'esecuzione pratica di un'immagine che è già completa nella mente del fotografo..lo dico perché succede anche a me, magari poi l'idea rimane a decantare per un pò, prima di essere messa in pratica e magari, la sua ripresa (cattura) non restituisce l'idea funzionale che avevamo in mente..in questo caso mi sembra che funzioni, l'approccio sembra passivo, ai limiti del quietismo, ed è il segno di un prolungato interesse per il paesaggio urbano come soggetto autonomo, la cisterna, l'automobile, gli edifici tutti elementi che si fondono insieme, formando una ricchezza di motivi e superfici.

Ben fatta Mario!

[Mario Aliberti]

Grazie Claudio