E poi ti senti dire che sei caro....

[Marco Scotto]

Quando faccio pagare le mie foto di una manifestazione a €2,50 il 15x23 e €2,00 il 13x18.....
Devo ammetterlo sono basito, e un filino infastidito.....

[bird101]

la miseria ci travolge
e non intendo povertà economica
il valore delle cose, del tempo, delle attività è pesantemente alterato
un volo aereo milano-parigi costa meno del solo pedaggio autostradale molano-bologna
il telefono più venduto costa quasi uno stipendio
però per un chilo di pomodori o di carne bisogna spendere meno di qualche sms
c'è qualcosa che non funziona

[Axe!]

Alcune figure professionali sono ipervalutate, ed altre sistematicamente svalutate.
E la clientela mediamente è incompetente ed incapace di distinguere la spazzatura da un lavoro fatto a regola d'arte.
Non sono una fotografa, ma la musica è quella.

[edoardo.c]

Quando da ragazzino mi dilettavo con la musica i "vecchi" ce l'avevano un po' su con tutti quelli della mia generazione perché, dicevano, "offrendovi gratis ammazzate il mercato". Ero giuovine e non capivo bene cosa intendessero, alla spesa pensavano i miei genitori e quello che mi interessava più di tutto era suonare dal vivo: quindi anche gratis, soprattutto gratis, purché si suonasse. Qualche giorno fa mi sono sopreso a fare il medesimo ragionamento di quei "vecchi" di allora. Lo strumento l'ho appeso al chiodo da qualche anno ma oggi capisco cosa intendevano dire, e, visto l'andazzo, devo ammettere che avevano ragione loro. Penso che il medesimo ragionamento si possa estendere alla fotografia. Penso anche che la gente abbia perso completamente la capacità di cogliere il valore delle cose - magari questa capacità non l'hanno mai avuta, oggi però tutti tengono nel taschino il telefono cellulare che scatta le foto e probabilmente ritengono che il tuo prezzo, per una foto "che posso fare anch'io con il cellulare poi vado a casa e la stampo", sia esagerato. Probabilmente sarebbe esagerato anche se le facessi pagare la metà. Comprano i mobili da Ikea, ne ho sfondato uno giusto l'altro giorno, ma il letto del mobiliere serio di quando ero bambino è ancora perfettamente funzionante dopo 35 anni... una qualche ragione ci dovrà pure essere, o no. Questi supermercati che ammazzano tutto. Laciamo perdere sennò mi torna la gastrite.

[salseroscarso]

in parte è colpa dei soldi che non ci sono piu. Se non ci sono non ci sono. In parte è anche colpa dei progressi tecnologici che meravigliano stupiscono lasciano a bocca aperta e che attraggono le poche disponibilità finanziarie che ci sono, lasciandoti convinto che tutto è facile. E' facile scattare una foto, è facile parlare con l'amico, è facile trovare da far del bene su internet, è facile contattare uno all'altrocapo del mondo e tentare di vendergli uno spillo facendoglielo vedere.

In realtà una volta chiuso il desktop ti rimane il problema fondamentale di potere attraversare la strada e di non finire schiacciato sotto un autobus. Il mondo non finisce li nella tecnologia ed i problemi fondamentali da risolvere rimangono quelli di sempre, quelli di cento anni fa come appunto trovare un buon letto che duri nel tempo senza doverlo buttar via, trovare un amico che duri nel tempo senza dover buttare via anche lui, trovarsi una fidanzata che duri nel tempo, anche se dopo un po di tempo ti verrebbe voglia di buttarla via....

[bikemw]

[longjohnsilver54]

In tema di fotografia c'è sempre stata una generalizzata ignoranza, sia nei principi tecnici fondamentali sia nell'arte di apprezzare una buona immagine. Chi è meno giovane ricorderà la rivista Epoca di Mondadori (anni '70), con i suoi servizi fotografici a tutto campo. Era un piacere sfogliarla per me, allora diciottenne, e parlava meglio del miglior manuale di fotografia.
Prendiamo un periodico di oggigiorno e salvo rare eccezioni le immagini inserite fanno davvero schifo. Perché non son più importanti la tecnica, la costruzione della foto, la spontaneità della cattura ma il gossip che la foto deve necessariamente riprodurre. Pena l'indifferenza.
Allora cosa vogliamo? Vorremmo, a mio avviso, che la scuola insegnasse fin dalle elementari/medie i concetti fondamentali delle proporzioni visive, dell'uso del colore, partendo dalla storia dell'arte per arrivare alle moderne rappresentazioni grafiche e fotografiche, prendendo spunto dalla pubblicità, tanto per fare un esempio. E' così difficile con tutti gli insegnanti che ci sono nel mondo scuola?
Forse la gente saprebbe distinguere una buona immagine dal ciarpame e apprezzare il lavoro dell'artigiano quando realizza un book o un album per una ricorrenza e chiedere, giustamente, come realizzerà e finirà il lavoro.
Poi si parlerà di costi, prezzi e sconti, come è normale che accada in tutte le trattative economiche. Ma solo alla fine. Non prima.

[freddycream]

su epoca ci scriveva walter bonatti, alpinista, esploratore e fotografo...
adesso ben che vada taggano tutto con l'iphone

[il signor mario]

[longjohnsilver54]

Ho preso spunto dalla scuola, "signor mario", dove già si insegna educazione artistica in base ai gradi di istruzione (scuola primaria, secondaria di primo grado, secondaria di secondo grado) per auspicare una formazione che sviluppi maggiormente il senso critico e l'educazione all'immagine.
E' soltanto una osservazione su un tema che spesso viene citato, non solo per la cultura fotografica ma anche per le arti visive in genere.
Da quello che leggo nella risposta mi sembra di capire che non ci sia spazio concreto per tale tipo di insegnamento. Peccato che in molte scuole ciò avviene già, almeno dalle mie parti, con iniziative mirate o tentativi concreti.
Non voleva essere una critica, ovviamente, alla scuola del nostro Paese che forse ha problemi a far capire ai ragazzi altri argomenti importanti ma semplicemente un ragionamento connesso con il problema segnalato nel post sul "valore dell'opera fotografica" in generale. Almeno, così mi è parso di comprendere.
Non capisco pertanto la chiusa della sua risposta, come se da genitore non fossi "informato" sulle difficoltà che ha il motore scuola a girare al giusto regime di giri.

[edoardo.c]

bikemw beh, tu prova a suggerire al tuo conoscente che in giro ci sono un sacco di persone (tipo il sottoscritto, ad esempio) che fanno foto per hobby e che volendo potrebbero chiedere un decimo di quello che chiede lui, avendo per le mani un altro mestiere da cui traggono sostentamento ma anche una partita IVA che consentirebbe loro di essere perfettamente in regola con le tasse... no, dico, se vogliamo contrattare non c'è problema: io con 150€ + IVA sono a posto, mi faccio un giro in moto, vado lì, conosco gente, magari incontro pure qualche bella fanciulla, mi diverto e affino la tecnica... tanto abbiamo appena detto che le foto sui rotocalchi di oggi fanno schifo: a questo punto, schifo per schifo, potrebbero tranquillamente esserci anche le mie.

[il signor mario]

[freddycream]

mi sa che hai messo 2 volte matematica... magari ne facessero 12 ore la settimana!

[il signor mario]

Si avrei dovuto scrivere geografia scusa il totale comunque rimane lo stesso, anzi considerando che difficilmente si fanno fare a dei bambini solo 30' di ricreazione su 8 ore è ancora più difficile farci entrare tutto.
Comunque sono pazzescamente OT