Steve Jobs

[Santiago81]

E si continua a demonizzare e beatificare...
Poveeeeera Paaaatria...

[Andrea Giorgi]

A differenza di molti altri Steve Jobs è una persona che ha saputo e voluto attirare l'attenzione su di se. La cosa può piacere o meno ma non vedo perché si debbano sminuire i meriti del personaggio. Non è sicuramente l'unica figura di spicco nel mondo dell'informatica ma "solo" una delle figure chiave. La popolarità da certamente maggiore risalto ma che senso ha negare ciò che ha fatto? O non si conosce, e non c'è nulla di male ma allora tanto varrebbe informarsi, oppure si gioca a fare i sordi.

Nella pagina precedente quasi gli si è attribuita la colpa dei suicidi avvenuti alla Foxconn, un'azienda che sta dall'altra parte del mondo e che oltre ad Apple fornisce un numero indefinito di aziende del calibro di Sony, HP, Nokia... sarà stato il diavolo in persona?
Si è arrivati persino a ragionamenti del tipo "il cuoco non ha importanza, è del contadino il merito della buona cucina".

[Santiago81]

Andrea, tra un po' diranno che Steve Jobs stava sulla collina a Dallas nel '63...
Se fosse morta Madre Teresa, ci sarebbe comunque chi non riuscirebbe a trattenersi dal fare polemica pure su di lei. Figuriamoci su Steve Jobs... (tra l'altro, possiamo dire che non era un genio dall'alto delle nostre grandi carriere da capitani d'impresa!)

[roiter]

Beh, comunque se anche solo si dovesse ignorare la parte tecnologica e guardare il puro marketing, Jobs potrebbe rientrare a pieno titolo tra le menti più geniali degli ultimi tempi.

[marklevi]

Tanto rispetto e cordolio per Steve, anche se non ero della famiglia Apple.

un'immaginetta che ho creato per faccia libro, ed un'altra trovata...

[freddycream]

nessuno gli toglie i meriti, ma lo si valuti come imprenditore non come visionario.

un ottimo imprenditore, che ha portato per alcune ore la sua compagnia ad essere la piú capitalizzata societá listata negli stati uniti, ma di certo non il galileo galilei del XX secolo

poi se c'e' da farsi le pippe perché ha reinventato il mouse, beh credo che allora abbiamo preso la barra delle aspettative e messa sotto terra di 2 metri - poi per caritá, ognuno é libero di esaltarsi come crede

[Steven F.]

Se ritenete Jobs un imprenditore "qualunque" chissà cosa rappresenta per voi il "povero" Zuckerberg...

Penso che nessuno di noi qui possa giudicare Steve Jobs uomo, non avendolo conosciuto personalmente. Si può discutere o meno riguardo al Jobs imprenditore senza cadere in banalità del tipo "sfrutta i bambini cinesi". E per quanto mi riguarda i dati economico-finanziari parlano da soli...

P.S. Se migliaia di persone si accalcano fuori dai tuoi punti vendita la notte prima della commercializzazione di un qualsiasi prodotto, imho, possiamo anche scomodare il termine "genio".

P.P.S. Non posseggo alcun prodotto Apple e non sono un fan della Mela.

[kawa400]

Per quanto mi riguarda sono rimasto commosso dalla morte di Steven Jobs non fosse altro perché gli devo stima, ho comprato il mio primo mac nel 1994.

L'ho fatto per lavoro, dato che ho cominciato la mia professione di grafico in quell'anno. Allora c'era "quella macchina" perfettamente dedicata per quel ruolo, se dico perfettamente voglio dire proprio perfettamente, senza eccezioni. Nessun'altra piattaforma rendeva come un Macintosh.

Quando avete letto libri e riviste più o meno da quella data in poi, le avete lette perché nel novanta per cento delle volte sono state prodotte e sono tutt'ora realizzate con un Macintosh, questo è poco ma è sicuro.

A tutt'oggi ovviamente è ancora meglio, parlo di lavoro, dal punto di vista della produttività ma anche poi del resto.

È un sistema "chiuso" è vero, pazienza, ma è un sistema che proprio per questo funziona perfettamente con tutti i propri dispositivi e che non fa mancare nulla a quello che "pare" ci serva adesso, che molti criticano come "bisogni indotti" del visionario Jobs mentre non si rendono conto che oggi, e in futuro, se ne servono e se ne serviranno, prodotti Apple o non, questo è poco ma è sicuro.

[salseroscarso]

Esistono sul mercato tutta una serie di prodotti piu o meno validi destinati a scopi e funzioni piu o meno nobili, non per questo i rispettivi fondatori delle tante e varie imprese sono conosciuti al grande pubblico come lo è stato Steve jobs.

Al di là del prodotto o dei prodotti MAC e della loro validità della loro innovazione, dell'apporto tecnologico, quello che è interessante della discussione e della vicissitudine, è la capacità di un imprenditore di mettersi in gioco personalmente , di aver presentato personalmente i suoi prodotti al grande pubblico, di averglieli fatti apprezzare, di aver creato degli status symbol dove fosse possibile per il grande pubblico potersi identificare.

Raramente è possibile per un imprenditore avere rapporti cone le masse planetarie e rendersi apprezzabile indistintamente in Italia in Cina, in Ungheria, in Brasile al Polo Nord, rivolgendosi ai singoli.

Così come è un caso da discussione la personificazione in politica, lo è anche un caso da discutere la personificazione della idea dell'approccio produttivo , della distribuzione di un prodotto , del suo utilizzo.

Generalmente un prodotto si forma prima nella mente di chi acquista , poi nella mente di chi produce e soddisfa certi bisogni o necessità primarie.

Avere previsto ed anzi anticipato o creato delle necessità primarie ancor prima che fossero evidenti ed estese a livello planetario, è stato il grande merito di questo personaggio.