Consigli su fotografie alla luna

[Mr_White]

Ieri sera ho fatto il mio primo esperimento di fotografia alla luna.

D70s, Tamron 70-300mm a 300mm, f22, tempo 1/10s, cavalletto.

Risultato:

http://www.flickr.com/photos/mister_white/5931093545/

Applicato bilanciamento bianco, regolato esposizione e maschera di contrasto.

Il cielo era abbastanza fosco e con più di qualche nuvola.

Il risultato non mi soddisfa... Come posso migliorare la resa?

[raffaele75]

perchè f/22?

[Mr_White]

Ho usato un diaframma molto chiuso per aver tempi di scatto un pò più lunghi. Ho sbagliato? Provando con diaframmi più aperti ho notato che era facile bruciare dei particolari (ero a ISO 200 e non possiedo filtri per abbassare la luminosità).

[raffaele75]

quando si scatta alla luna dovresti avere tempi abbastanza brevi... anche se non sembra, la luna si muove

le bruciature non dipendono dall'apertura ma dalla coppia tempo/diaframma... se a f/8 veniva bruciata voleva dire che avevi un tempo troppo veloce, perciò dovevi semplicemente compensare.

nell'esempio di prima ho scritto f/8 perchè in genere è l'apertura con la definizione migliore (uno stop chiuso rispetto alla massima) mentre a f/22 c'è il fenomeno della diffrazione, che fa perdere definizione

[Mr_White]

Ottimo, ho capito. Grazie per la dritta!

[Giuanniello]

La Luna si muove "velocissima", io Le ho fatto qualche scatto col 300mmF4 su Fuji S5 (equivalenti quindi 450mm) e anche con un rifrattore per astronomia da 600mmF7.5, in entrambi i casi e qualsiasi lente tu usi, più esse sono lunghe più brevi i tempi di posa, non alzare troppo ISO altrimenti viene fuori rumore digitale, la cosa più importante è, secondo me, un cavalletto quanto più robusto possibile, scatto remoto (se ce lo hai altrimenti programma l'autoscatto ad una decina di secondi così dopo premuto il pulsante di scatto dai il tempo al tutto di stabilizzarsi e alle vibrazioni di esaurirsi) e preventivo sollevamento dello specchio (opzione mirror up che ormai tutte le fotocamere hanno), per quanto riguarda l'apertura non hai bisogno di numeri F grandi e profondità di campo, attieniti a quell'apertura che ti da i migliori risultati per la lente che usi, di solito da F5.6 ad F8 sei coperto, importante è, come suggerito sopra, usare tempi brevi, pensa che la Luna, vista con bassi ingrandimenti attraverso un telescopio (diciamo per far si che entri interamente nel campo visivo) già si muove, se invece usi alti ingrandimenti (che ne mostrino, ad esempio, una fetta più ingrandita e dettagliata), nel tempo che passa mentre all'oculare si avvicendano due osservatori, ha camminato talmente che tocca rifare il puntamento.



Moon - August 20th 2010 di Giovanni Aprea, su Flickr

[Mr_White]

E' incredibile come questo dato sia controintuitivo rispetto all'esperienza che si ha "a pelle".