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boboli utente
Iscritto: 12 Dic 2006 Messaggi: 123 Località: Venezia
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Inviato: Mar 19 Lug, 2011 10:37 am Oggetto: Preparazione alla stampa su servizi online |
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Ciao a tutti, mi appresto per la prima volta a stampare online in grande quantità. Per evitare di buttare soldi avrei deciso di fare una prova su vari servizi online (nello specifico ilmiofotografo.it, digitalpix, photocity, rikorda) e di inviare qualche scatto da stampare in formato 13*19 ed una immagine 20*30 di quelle ad uso test (tipo questa per capirci http://www.outbackprint.com/printinginsights/pi049/300_PrinterEvaluationTarget.jpg)
Scatto in RAW con D90, sviluppo con LR3, esporto in JPEG sRGB; infine invio i file senza applicare profili colore dei servizi (quindi in modalità nativa).
Idee, suggerimenti, commenti ???
Grazie 1000
Roberto
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AleZan coordinatore

Iscritto: 16 Giu 2006 Messaggi: 11698 Località: Bologna
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Inviato: Mar 19 Lug, 2011 11:55 am Oggetto: |
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1. Se hai il monitor profilato/calibrato, ok. Altrimenti non ha molto senso mettersi a fafe prove comparative tra vari servizi, perchè i risultati diventano aleatori e non ripetibili.
2. Per comparare diversi servizi mi preoccuperei anche di sapare ad esempio se stampano in Adobe RGB e se forniscono i profili delle loro stampanti/carte
3. L'immagine test che hai scelto è buona, ma se ne trovano in giro di migliori. Con un maggior numero di campioni di colori.
_________________ Alessandro - www.alessandrozanini.it
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boboli utente
Iscritto: 12 Dic 2006 Messaggi: 123 Località: Venezia
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Inviato: Mar 19 Lug, 2011 9:46 pm Oggetto: |
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AleZan ha scritto: | 1. Se hai il monitor profilato/calibrato, ok. Altrimenti non ha molto senso mettersi a fafe prove comparative tra vari servizi, perchè i risultati diventano aleatori e non ripetibili.
2. Per comparare diversi servizi mi preoccuperei anche di sapare ad esempio se stampano in Adobe RGB e se forniscono i profili delle loro stampanti/carte
3. L'immagine test che hai scelto è buona, ma se ne trovano in giro di migliori. Con un maggior numero di campioni di colori. |
Innanzitutto grazie Alessandro,vista la tua preparazione farò tesoro dei tuoi consigli
1. Sto valutando spyder3pro e huey pantone...entro venerdi ordino uno dei due
2. Giustissima osservazione, per Digitalpix ad esempio ho capito che dovrò usare la modalità standard e non quella nativa
3. Qualcuna in particolare da consigliarmi ?
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Zen lento utente

Iscritto: 16 Gen 2006 Messaggi: 320 Località: Brescia
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Inviato: Mar 19 Lug, 2011 10:42 pm Oggetto: |
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Hai scelto la procedura migliore per comparare i risultati
Vale anche con digitalpix.
L'unica cosa da ricordare è di inviare poi, quale sia la tua scelta del fornitore, sempre file che non sono fuori gamut rgb, che abbiano i livelli contrasto a posto , e punto di nero rintracciabile per la macchina. 300 dpi per pollice sono consigliabili, ma fino a 220 puoi andare tranquillo.
Vale sia per il colore che per il BN.
Usa sempre RGB come spazio di lavoro e invia sempre rgb e vivrai tranquillo
Non è complicato
Ciao
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AleZan coordinatore

Iscritto: 16 Giu 2006 Messaggi: 11698 Località: Bologna
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Inviato: Mar 19 Lug, 2011 10:48 pm Oggetto: |
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boboli ha scritto: | 3. Qualcuna in particolare da consigliarmi ? | Ne ho trovata una ottima una volta, ma ora non mi ricordo dove.....
Prova a vedere se sul sito di Photoactivity si può scaricare quella con cui poi ordini i profili per la stampante.
_________________ Alessandro - www.alessandrozanini.it
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boboli utente
Iscritto: 12 Dic 2006 Messaggi: 123 Località: Venezia
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Inviato: Mer 20 Lug, 2011 3:08 pm Oggetto: |
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Andiamo con ordine
Zen lento ha scritto: |
Usa sempre RGB come spazio di lavoro e invia sempre rgb e vivrai tranquillo
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perchè RGB e non sRGB ???
Alessandro ora mi metto in moto per profili etc...però vorrei entrare un attimo in "modalità barbaro" e ti faccio una domanda:
se io tengo in mano un cartoncino "grigio 18%" e lo affogo sul monitor dove lo sfondo del desktop è "grigio 18%" (creato dal pdf allegato) i due grigi dovrebbero essere perlomeno simili mentre la mia percezione è che il cartoncino sia molto più chiaro (un po' come dal jpg allegato).
Ho provato allora a stampare il pdf da photoshop e il grigio è molto più chiaro rispetto alla "percezione" dei miei occhi a monitor.
Ora puoi insultarmi, mandarmi in pellegrinaggio a San Luca a piedi, far finta di non aver letto e non rispondere...insomma decidi tu
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boboli utente
Iscritto: 12 Dic 2006 Messaggi: 123 Località: Venezia
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AleZan coordinatore

Iscritto: 16 Giu 2006 Messaggi: 11698 Località: Bologna
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Inviato: Mer 20 Lug, 2011 7:01 pm Oggetto: |
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Ammetterai che la percezione di chiaro e di scuro di un oggetto che tieni in mano nella tua stanza dipende dal livello di illuminazione della stanza... Se avessi osservato il cartoncino quasi al buio, mi avresti detto che era più scuro?
Mentre il monitor emette una sua certa luminosità.
Non ti complicare troppo la vita. Prendi un immagine che contenga molte sfumature di colore, assicurati che sia in RGB e non in CMYK o in LAB, e manda quella a stampare.
Paragonando poi la stampa al monitor, dovrai avere senz'altro il monitor profilato/calibrato e tenere conto anche della luce che illumna la stampa mentre la guardi. Meglio la luce del giorno piuttosto che quella artificiale.
Tieni presente che a volere essere precisi esistono delle lampade certificate che si usano per valutere la fedeltà delle stampe. Ma per iniziare non mi romperei la testa su questo...
Ciao
_________________ Alessandro - www.alessandrozanini.it
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Zen lento utente

Iscritto: 16 Gen 2006 Messaggi: 320 Località: Brescia
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Inviato: Mer 20 Lug, 2011 10:35 pm Oggetto: |
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boboli ha scritto: | Andiamo con ordine
perchè RGB e non sRGB ???
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Semplice, perchè scrivendo ho abbreviato , ovviamente intendevo sRGB.
Ciao
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Nicola Giani utente attivo

Iscritto: 01 Feb 2006 Messaggi: 3677 Località: Milano
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Inviato: Gio 21 Lug, 2011 10:37 am Oggetto: |
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AleZan ha scritto: | 1. Se hai il monitor profilato/calibrato, ok. Altrimenti non ha molto senso mettersi a fafe prove comparative tra vari servizi, perchè i risultati diventano aleatori e non ripetibili. |
Se mandi lo stesso file a più servizi, il fatto che il monitor sia o meno calibrato non ha nessun impatto.
E se il file lo prendi dalla rete, il fatto stesso che un monitor ci sia è del tutto ininfluente: puoi usare lo smartphone per inviare il file senza nemmeno aprirlo e comparare i risultati in termini di carta, uniformità, lucidità del supporto etc...
La profilazione serve per comparare i servizi in relazione al proprio workflow, che tipicamente si fa nella seconda fase, quando si ha in mano una "short list" di potenziali fornitori
AleZan ha scritto: | 2. Per comparare diversi servizi mi preoccuperei anche di sapare ad esempio se stampano in Adobe RGB e se forniscono i profili delle loro stampanti/carte |
Anche queste sono informazioni che diventano discriminanti in una seconda fase (e soprattutto se stampare in Adobe RGB serve davvero, il che non è sempre il caso...)
Bosogna anche sapere ogni quanto vengono aggiornati i profili: fare tutte le soft proof, stampare in modalità senza elaborazione (che tipicamente significa anche senza garanzia e con ristampe a carico del cliente) con profili obsoleti è più dannoso che utile...
E poi ci sono altre informazioni che possono essere utili:
- Le dimensioni esatte delle foto
- La quantità di ritaglio rispetto all'immagine originale
- I tempi di consegna
- La disponibilità di un servizio post-vendita
- ....
AleZan ha scritto: | 3. L'immagine test che hai scelto è buona, ma se ne trovano in giro di migliori. Con un maggior numero di campioni di colori. |
Anni fa ne avevo vista una sul sito della MacBeth, ma temo che l'azienda non esista più.
Forse, però, in qualche blog, è stato riportato il file.
Può essere che fosse stato postato anche qui?
_________________ Che bello il copia e incolla! |
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AleZan coordinatore

Iscritto: 16 Giu 2006 Messaggi: 11698 Località: Bologna
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Inviato: Gio 21 Lug, 2011 2:22 pm Oggetto: |
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Nicola Giani ha scritto: | Se mandi lo stesso file a più servizi, il fatto che il monitor sia o meno calibrato non ha nessun impatto. | È chiaro che i files li puoi mandare pure con lo smartphone...
Ma quando ricevi le stampe dovrai pure paragonarle a qualcosa. Ed è evdente che quel "qualcosa" è ciò che vedi a monitor e che ti ha guidato nelle fasi del trattamento.
Se non hai una profilazione/calibrazione affidabili come fai ad orientarti tra risultati magari diversi che ottieni sulle stampe? Come fai a stabilire qual è il risultato più corretto?
La calibrazione/profilazione del monitor è un punto di partenza che credo ormai nessuno (per fortuna) metta più in discussione.
In generale sul tema della scelta di un servizio di stampa va detta un'altra cosa. I risultati migliori si hanno conoscendo in modo approfondito nel tempo un certo laborarorio. Questo significa che l'ideale sarebbe usare un solo laboratorio.
Per questo è meglio scegliere sin dall'inizio un lab che offra il servizio più versatile, e che quindi possa andare bene per la quasi totalità delle nostre esigenze, non costringendoci a cambiare se ad esempio vogliamo fare le stampe "delle vacanze" oppure stampe di grandi dimensioni di ottima qualità.
Anche se resto dell'idea (per diverse esperienze personali) che il top della qualità lo si ottenga andando da uno stampatore "in carne ed ossa" e discutendo del risultato che si vuole davanti alle stampe vere. I costi però sono diversi.
_________________ Alessandro - www.alessandrozanini.it
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Nicola Giani utente attivo

Iscritto: 01 Feb 2006 Messaggi: 3677 Località: Milano
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Inviato: Ven 22 Lug, 2011 8:53 am Oggetto: |
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AleZan ha scritto: | È chiaro che i files li puoi mandare pure con lo smartphone...
Ma quando ricevi le stampe dovrai pure paragonarle a qualcosa. Ed è evdente che quel "qualcosa" è ciò che vedi a monitor e che ti ha guidato nelle fasi del trattamento.
Se non hai una profilazione/calibrazione affidabili come fai ad orientarti tra risultati magari diversi che ottieni sulle stampe? Come fai a stabilire qual è il risultato più corretto?
La calibrazione/profilazione del monitor è un punto di partenza che credo ormai nessuno (per fortuna) metta più in discussione.
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Si stava parlando della stampa di un'immagine di test scaricata dalla Rete per paragonare tra loro i vari servizi....
_________________ Che bello il copia e incolla! |
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boboli utente
Iscritto: 12 Dic 2006 Messaggi: 123 Località: Venezia
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Inviato: Ven 22 Lug, 2011 11:03 am Oggetto: |
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Allora, alla fine ho provato Digitalpix, miofotografo e rikorda; in ordine di preferenza attuale ovvero prima di aver visto le stampe.
Diciamo che digitalpix è decisamente molto sopra agli altri per le informazioni che vengono date nel sito, le opzioni per formati e carta usati etc. Se la qualità della stampa è la stessa credo non abbia rivali e i costi di spedizioni sono affrontabilissimi.
Per Miofotografo.it ho usato la versione COOP per la comodità nel ritiro (ce l'ho sotto casa); il software non mi dispiace e i prezzi sono buoni.
Rikorda ha un software che non sopporto e prezzi più alti quindi lo sceglierò solo a fronte di una qualità di stampa decisamente superiore agli altri.
Per quanto riguarda la calibrazione del monitor ho letti pareri discordanti sullo spyder3 mentre parlano molto bene (anche sul blog di Boscarol) del Eye One Display Pro che però costicchia (200 euro) e prima di spenderli voglio capire se vale effettivamente più del Pantone Huey che costa meno della metà...
A presto
Roby
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AleZan coordinatore

Iscritto: 16 Giu 2006 Messaggi: 11698 Località: Bologna
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Inviato: Mar 26 Lug, 2011 9:58 am Oggetto: |
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boboli ha scritto: | Per quanto riguarda la calibrazione del monitor ho letti pareri discordanti sullo spyder3 mentre parlano molto bene (anche sul blog di Boscarol) del Eye One Display Pro che però costicchia (200 euro) e prima di spenderli voglio capire se vale effettivamente più del Pantone Huey che costa meno della metà |
Dipende anche da che monitor devi calibrare e quindi complessivamente da che ti po di esigenze hai in termini di qualità.
Se mi compro un Eizo, un NEC, un Quato, un LaCie da 2000 euro ha senso che io spenda una certa cifra anche per l'hardware di calibrazione/profilazione.
Ma se ho un monitor da 300 euro forse non sono interessato ad una qualità assoluta e quindi non spenderò 300 euro in un colorimetro.
_________________ Alessandro - www.alessandrozanini.it
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boboli utente
Iscritto: 12 Dic 2006 Messaggi: 123 Località: Venezia
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Inviato: Mar 26 Lug, 2011 4:12 pm Oggetto: |
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AleZan ha scritto: | Dipende anche da che monitor devi calibrare e quindi complessivamente da che ti po di esigenze hai in termini di qualità.
Se mi compro un Eizo, un NEC, un Quato, un LaCie da 2000 euro ha senso che io spenda una certa cifra anche per l'hardware di calibrazione/profilazione.
Ma se ho un monitor da 300 euro forse non sono interessato ad una qualità assoluta e quindi non spenderò 300 euro in un colorimetro. |
Ale hai perfettamente ragione e visto che il monitor è appunto un Samsung da 250 euro...alla fine credo che opterò per lo Spyder3 Express ed usero Argyll per la calibrazione in modo da risparmiare qualche eurino.
Tornando al motivo della discussione...ho ricevuto la prova di stampa di Il Mio Fotografo...non male direi...però c'è un però (ed ora mi rimetto in modalità "barbaro") e faccio alcune supposizioni, credo plausibili, per capire come agire in futuro:
Supposizione 1. diciamo che alla fine scelgo proprio Il Mio Fotografo per stampare le mie foto
Supposizione 2. Compro il ragnetto e calibro il monitor
Supposizione 3. Pur usando il ragnetto, la stampa e la foto a monitor hanno delle differenze abbastanza evidenti
Vado sempre a occhio oppure cerco di "scalibrare" il monitor per avere una maggior corrispondenza con i colori delle stampe che dovrebbero mantenere caratteristiche simili pur in stampe eseguite in tempi diversi, serietà del service di stampa permettendo.
Spero di essermi spiegato
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AleZan coordinatore

Iscritto: 16 Giu 2006 Messaggi: 11698 Località: Bologna
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Inviato: Mar 26 Lug, 2011 7:39 pm Oggetto: |
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Diciamo che mettiamo il punto due al primo posto: compri il ragno e calibri/profili.
Diciamo anche che usi un sw di editing che quel profilo lo usa... tipo Photoshop o Lightroom o Capture One o altri.
Poi diciamo che chiedi al tuo servizio di stampa i profili aggiornati della loro stampatrice/carta. E li metti nella tua cartella di sistema dove ci sono gli altri (file icc o icm se usi Windows).
A questo punto, mentre fai l'editing delle tue immagini, usi la funzione di soft proof del software, impostando il profilo stampatrice/carta su cui stamperai, per avere un'idea più precisa del risultato e fai in quel momento gli ultimi aggiustamenti sul colore e sul contrasto.
Se vuoi stampare da Digitalpix in modalità nativa, come ultimo passaggio converti la tua foto nel profilo colore della stampatrice/carta che useranno per le tue foto.
Salvi e spedisci. In pochi giorni ricevi le foto.
Ti metti sotto una fonte di luce decente. Per favore non sotto un neon o sotto una lampadina "economica". L'ideale sarebbe una lampada certificata, ma ti puoi ben accontentare della luce della finestra o al limite di un'alogena bella forte.
Nel valutare le stampe, diciamo che non sei particolarmente paranoico e hai ben presente che una stampa che leggi per luce riflessa non sarà mai identica all'immagine che il monitor ti fa vedere per luce emessa.
Hai anche presente che purtroppo il gamut delle carte è sempre più ridotto di quello di un buon monitor, e quindi nelle ombre più scure e nelle luci più alte sulla carta non ci saranno certi dettagli che a monitor vedi.
Detto questo. Se hai seguito tutto il procedimento fin qui, una approssimazione molto buona sul colore, le dominanti e anche sul contrasto la devi ragionevolmente pretendere.
A questo punto ha senso paragonare i prodotti che ricevi da diversi laboratori.
Per carità, che non ti passi per la testa di starare il monitor per "inseguire" il risultato delle stampe. Che tutto sarà tranne che un termine di riferimento costante nel tempo. Purtroppo.
Quanto ti puoi incavolare con il laboratorio per risultati sballati dipende da quanto rigorosamente hai seguito il procedimento, da qual è il livello tecnico del tuo hardware, da quanto grossolano è l'errore.
Io che vengo dal mondo preistorico delle diapositive stampate su Cibachrome, ti posso dire che il livello di "fedeltà" che si ottiene oggi lavorando correttamente con una attrezzature di media qualità è molto più alto di quello cui tutti si adattavano allora...
Diciamo che ti ho scritto un mezzo manuale...
_________________ Alessandro - www.alessandrozanini.it
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boboli utente
Iscritto: 12 Dic 2006 Messaggi: 123 Località: Venezia
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Inviato: Mer 27 Lug, 2011 5:24 pm Oggetto: |
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posso dire solo GRAZIE Alessandro
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