disperazione

[leopoldo]

....
continua la serie degli autoritratti

questa volta è un po'... triste..

una storia in una foto.
un abbandono forzato
un addio che è per sempre
una partenza senza un ritorno


che dire?

speriamo che vi piacca perchè a me piace
gli autoritratti mi stanno troppo piacendo

pssssssst... bruko! mitica!!!!

[Asy]

che bello! il contrasto dei colori mi piace un casino!!! forse il colore della pelle è un po' troppo saturo..

cmq peccato per la tristezza............

Asy

[leopoldo]

[greenie]

Personalmente mi è piaciuta di più l'altra, forse per il fatto che in questa foto tu guardi direttamente in macchina.
In questo senso il tuo sguardo "tradisce" il significato della posa, in altre parole la posa comunica dolore ma la tua pupilla comunica divertimento (cosa più che giusta).

A questo punto mi chiedo ma una persona che ha letto una lettera così "brutta", avrebbe voglia di guardare in macchina ? Penso di no, penso che cercherebbe di mantenere inviolata la propria intimità dolorosa anche e soprattutto nello sguardo.

ooopsss forse mi sono lasciato andare in una analisi troppo....beh si forse ho veramente cercato il pelo nell'uovo..


L'idea è molto bella e, come già hanno detto altri, fai venire voglia di provare.



greenie

[leopoldo]

thanks
ti dico quello che ho fatto:
quello sguardo sarebbe come guardare nel vuoto. dritto davanti a se. per sfuggire alla lettera..
in quella posizione potevo guardare solo lì, altrimenti se guardavo giù o su , non solo beccavo la lettera, e non volevo, ma l'occhio diventava bianco per lo spostamento della pupilla.

[greenie]

Hai senz'altro ragione, magari però il bianco della pupilla avrebbe dato maggiore teatralità alla composizione.

hai provato a usare un po' di acqua per simulare qualche lacrima ?

Oltretutto guardare la lettera poteva (ma è solo un'ipotesi) dare un'idea di incredulità verso quello che si era letto.

ciao

greenie

[sdubby]

mi piace molto sopratutto per le tonalità e la pulizia della foto

[leopoldo]