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Mario Zacchi utente attivo

Iscritto: 07 Giu 2008 Messaggi: 6671
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Inviato: Mer 01 Dic, 2010 10:54 pm Oggetto: |
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Ragionando ... ma dato che il mio unico esame di chimica ormai risale a 26-27 anni fa o giù di lì è più che altro una considerazione a capocchia
Se si formano minuscoli grumi, abbastanza piccoli da sfuggire ad un' occhiata distratta (come quella di chi si scorda le date dei chimici ) questi potrebbero entrare in soluzione e, quindi, una volta nella tank, potrebbero depositarsi sulla pellicola durante il ciclo. Essendo, questi grumi, rivelatore allo stato puro, là dove dovessero depositarsi la reazione dovrebbe essere particolarmente aggressiva, al punto da bruciare, cioè annerire completamente l' emulsione e per conseguenza generare, in positivo, un' altra luce che è la macchia bianca che vediamo nei negativi scansionati per la pubblicazione, cioè l' equivalente della stampa.
Se questa spiegazione dovesse essere fondata resterebbe da capire da dove arriva quella che sembra una certa regolarità nella posizione delle strisce che dovrebbero essere il percorso del cristallo (o grumo che dir si volgia) lungo il negativo.
torno a "le mie scansioni" (silvio pellico)
se la tesina è giusta 30 e lode eh ...  _________________ Belle foto. O perlomeno belle idee -> |
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diego campanelli utente attivo

Iscritto: 15 Apr 2009 Messaggi: 4717
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Inviato: Mer 01 Dic, 2010 11:19 pm Oggetto: |
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| Mario Zacchi ha scritto: | Ragionando ... ma dato che il mio unico esame di chimica ormai risale a 26-27 anni fa o giù di lì è più che altro una considerazione a capocchia
Se si formano minuscoli grumi, abbastanza piccoli da sfuggire ad un' occhiata distratta (come quella di chi si scorda le date dei chimici ) questi potrebbero entrare in soluzione e, quindi, una volta nella tank, potrebbero depositarsi sulla pellicola durante il ciclo. Essendo, questi grumi, rivelatore allo stato puro, là dove dovessero depositarsi la reazione dovrebbe essere particolarmente aggressiva, al punto da bruciare, cioè annerire completamente l' emulsione e per conseguenza generare, in positivo, un' altra luce che è la macchia bianca che vediamo nei negativi scansionati per la pubblicazione, cioè l' equivalente della stampa.
Se questa spiegazione dovesse essere fondata resterebbe da capire da dove arriva quella che sembra una certa regolarità nella posizione delle strisce che dovrebbero essere il percorso del cristallo (o grumo che dir si volgia) lungo il negativo.
torno a "le mie scansioni" (silvio pellico)
se la tesina è giusta 30 e lode eh ...  |
va beh ...allora se vogliamo delirare.....il grumo brucia la pellicola dove si deposita e poi in seguito all' agitazione si scioglie migrando sulla pellicola in maggiore concentrazione creando aloni e colature.....tipo un trombo di colesterolo aggredito dall'eparina
troppo ospedale di 'sti giorni |
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.oesse. utente attivo

Iscritto: 24 Nov 2005 Messaggi: 1906 Località: Hong Kong
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Inviato: Gio 02 Dic, 2010 1:10 pm Oggetto: |
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| diegoloso ha scritto: | va beh ...allora se vogliamo delirare.....il grumo brucia la pellicola dove si deposita e poi in seguito all' agitazione si scioglie migrando sulla pellicola in maggiore concentrazione creando aloni e colature.....tipo un trombo di colesterolo aggredito dall'eparina
troppo ospedale di 'sti giorni |
non parliamo di trombi. Ho avuto un aneurisma da 2 cm qualche mese fa....devastante _________________ Il mio sito |
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