Madonna di Casaluce

[marcocantile]

Ogni anno i religiosi di Casaluce (paese confinante con Aversa) consegna la Madonna di Casaluce ai religiosi Aversani che la prendono in custodia. All'inizio la Madonna farà il giro di alcune chiese della cittadina per poi "stabilirsi" nella chiesa de SS. Filippo e Giacomo.

Il 15 Ottobre quando farà ritorno...

...e questo è il racconto della venuta. Naturalmente npn tutti gli scatti, i "paesani" vogliono tutto ma io qui faccio una mia selezione...

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...e questo e quanto, il 15 ottobre si vedrà

[alepacca]

Molto bello come reportage...

Ottimi momenti colti con bei ritratti alternati a panoramiche che ti proiettano nella manifestazione religiosa.

Proprio un bel racconto, bravo!

[sullerive]

In generale mi piacciono molto di più i ritratti delle foto "panoramiche".
su tutte preferisco la 1, la 5 e la 9.

la 8 e la 12 sono un po'un classico (o un già visto?) di ciò che proponi, come taglio e sfocato.

tra le altre salvo la 20, che racconta onestamente, alle altre foto di insieme forse manca qualche prospettiva originale o, al contrario, qualche inquadratura scolastica ma sincera. Insomma, mi sembrano "fotine" (nel senso "senza infamia e senza lode", mi dicono poco).

la 21 e la 22 mi sembrano molto, molto al di sotto delle altre e di quello che ci fai vedere di solito (in particolare la 21).

ciao

[marcocantile]

[marcocantile]

[sullerive]

"ma le hai guardate bene le foto"

le ho riguardate oggi e mi sono accorto che non mi dispiace nemmeno la 13, ma in generale rimango del mio parere.

Vediamo se qualcun'altro si sbilancia a lasciare un commento.

[S R]

Sette ritratti... troppi per un repartage di 25 foto (troppe per una manifestazione di questo genere).

Le foto che "raccontano" sono, al massimo, una decina e tante avresti dovuto postarne secondo me, tutte le altre servono solo a confondere le idee, sono ripetizioni e servono solo ad abbassare la qualità media del reportage.

1, 14, 16, 17, 18, 19, 23, 24 e 25 e sarebbe stato un buon reportage.

Già so che non sarai d'accordo Marco... ma ti vorrei far vedere (almeno per una volta nella vita) come sceglie un direttore di un giornale (o un giornalista che deve usare alcune foto a corredo del suo articolo) le foto per la pubblicazione... forse mi capiresti...

Ciao Marco

[marcocantile]

[S R]

[nerofumo]

Il problema forse non è neanche il numero ma l'originalità che in queste manifestazioni non basta mai, per quanto uno ce la metta tutta. A volte non bastano, e mi ci metto in mezzo pure io che in queste cose ci sguazzo da sempre, le vitalità del popolo, le fantasie e i colori della gente del sud, a volte bisogna osare di più, essere qualcosa di più di un semplice osservatore per registrare quel valore aggiunto che rende le foto dei documenti speciali. Le condizioni di ripresa spesso non aiutano, tra spintoni e inciampi ci si fa spazio tra la gente o da essa si viene trasportati e non ci si accorge che il bel ritratto (12) poteva avere una marcia in più se avesse contenuto tutta quella testa sfocata e non metà, o che in quell'altro (9) il taglio ad altezza mento penalizza il soggetto. Le ripetizioni ci sono ma ho capito che a te piace chiamarle "sottolineature" e quindi non mi pronuncio.
Le domande che bisogna sempre porsi in questi casi sono sempre le stesse, ho fatto qualcosa di diverso da tutti gli altri fotografi presenti ? l'ho fatta meglio degli altri ? sarà diversa da ciò che ho fotografato in altre circostanze analoghe ? Cambiano i santi e le madonne ma noi restiamo sempre lì con gli stessi problemi e rischiamo di scattare sempre le stesse foto se non ci aiuta un idea divina.

[S R]

D'accordo su tutto quanto hai saggiamente esposto nerofumo, vorrei però sottolineare che è davvero difficile fare qualcosa di originale (specialmente oggi che siamo in milioni a fotografare)... e quando qualcuno ci riesce allora si che "emerge" dalla massa... ma quanti riescono? Molto pochi... come poi succede in qualunque campo. Per questo ho preferito concentrarmi sul miglioramento del nostro lavoro con, per esempio, l'uso sapiente del cestino... insomma saper scegliere ed essere critici con le nostre foto, secondo me, è importante quasi quanto saper fotografare... e questa "verità" che hai detto secondo me lo conferma:

[marcocantile]

[marcocantile]

[Francesco Ercolano]

Un lavoro bellissimo...fatto di volti con le storie che riescono a raccontare attraverso sorrisi, rughe, emozioni, sguardi...
Davvero complimenti,
Franco