Qual'è la prima dote che deve avere un fotografo?

[Francesco Catalano]

UN PACCO DI SOLDI per comprare l'attrezzatura

[greenie]

in due parole:

ESSERE OBIETTIVI

[Derby]

[OroStyle31]

[AnBalc]

Secondo me... umiltà

Ciao!
A.

[Neogìa]

[AnBalc]

[Neogìa]

Benissimo Grazie !
Era nella tessa accezione in cui lo avevo inteso io...

[windy]

Il voler trasferire, con l'immagine, un qualcosa che si ha dentro di se'.

Non servono macchine soffisticate e obiettivi anzi forse sono proprio questi che ci distraggono dall'intento fotografico e dalla nostra creativita'.

Proprio questo sabato ho visitato la mostra fotografica "amore e'" qui a Milano e la prima cosa che mi sono chiesto alla fine della mostra e' stato: "Ma nel 1944 come facevano a fare deglli scatti cosi' belli e cosi' vivi ancora oggi ??? ". (parere personale)

[AnBalc]

[markondor]

un altra dote importante è il tempo e personalmetnte ho notato che quando sono nervoso o strssato le foto proprio non "vengono" , quindi credo che un'altra buona dote, anche se forse non la prima, sia la serenità interiore


ciao

[Jazz]

La risposta potrebbe apparire scontata...ma non e' cosi.

Bisognerebbe capire innanzitutto che tipo di fotografi si e'; reporter?...pubblicitari?...artisti?

Poiche' la domanda chiede quale sia la "prima", rispondendo per me, posso affermare che data per scontata la conoscenza tecnica ed espressiva del mezzo, per un fotoreporter e' decisamente importante la capacita' di anticipare gli accadimenti.

Se in parte questo e' possibile grazie alla maggiore capacita' di osservazione dei fatti, che si presentano d'avanti ai nostri occhi, la parte piu' importante la recita l'istinto e la immediatezza con le quali alcune zone del cervello analizzano i dati visivi in tempo reale e ci permettono di capire "quell' attimo prima" che accada qualcosa.

Il cuore o il cervello sono sempre coinvolti, ma in una mescolanza diversa in ogni fotografo.

Fotografare un dolce volto femminile illuminato da un sole timido non e' esattamente come fotografare in una azione di guerra (solo per esempio).

In quei momenti le emozioni devono cedere (momentaneamente) la corsia preferenziale alla spregiudicatezza, all'istinto...alla follia narrativa che sfida ogni pallottola o sentore di morte.
In alcune circostanze, le emozioni potrebbero essere un freno...in altre potrebbero salvare la vita.

Lo sanno quei tanti colleghi che hanno lasciato i loro teleobiettivi bianchi, ricoperti del loro sangue...in zone della terra dove, purtroppo, regna la morte e il dolore.


Ciao, Pino

[Neogìa]

....grazie mille , intervento molto apprezzato e sincero!

[mcfour]

Dico la mia quotando "Albio", che ha detto che bisogna aver qualcosa da dire, fondamentalmente sono daccordo con questa affermazione perchè lascia molta discrezionalità sulla qualità che ognuno di noi ha nel voler esprimere qualcosa che si ha dentro, qualsiasi cosa si fotografa.

In zona di guerra si può riprendere una scena rischiando e entrando nel vivo ma dando un senso di realtà inaudita allo scatto, oppure fare lo stesso scatto con un tele esaltando il soggetto e sfocando il resto quindi evidenziando il gesto, due lavori validi entrambi ma con diverse interpretazioni, dipende da quello che in quel momento il fotografo sente di comunicare, l'immagine che si crea nella sua mente è unica personale ed esclusiva , ed è quella che cercherà di realizzare e forse anche per questo motivo, come i pittori hanno i loro stili in base al periodo della vita più o meno felice, tranquillo o travagliato, anche il fotografo avrà il suo stile, le foto dei primi anni avranno sicuramente qualcosa di diverso delle successive e non solo tecnicamente...perche quello che ha da dire sta cambiando insieme al trascorrere della sua vita.

Ovviamente quello che si ha dire deve essere interpretato egregiamente dall'occhio che indirizza l'inquadratura sceglie la luce...ecc.ecc.
Quindi a mio modestissimo parere la qualita prima di un fotografo è quella di "voler comunicare" con una certa predisposizione visiva.
Ecco perchè ci sono milioni di post in questo forum.... vogliamo tutti comunicare...quindi ci sentiamo tutti fotografi...

[OroStyle31]