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Calcolatore di diffrazione

 
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Autore Messaggio
ranton
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Iscritto: 27 Set 2005
Messaggi: 5484

MessaggioInviato: Mer 04 Nov, 2009 10:50 am    Oggetto: Calcolatore di diffrazione Rispondi con citazione

Tutorials: Diffraction & Photography.

In fondo all'articolo troverete anche un calcolatore di diffrazione per la vostra fotocamera.

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nitalnital
bannato


Iscritto: 28 Apr 2009
Messaggi: 7785
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MessaggioInviato: Mer 04 Nov, 2009 11:51 am    Oggetto: Rispondi con citazione

Utile, ma in inglese !!!

Bisogna tradurre automaticamente con Google per capirci un po,per chi come me non mastica l'inglese l'appunto

In italiano cmq ne esistono tantissimi di tutorial,anche seppur in forma ridotta tipo questo ...

http://www.photorevolt.com/articoli/34/diffrazione_ed_obiettivi

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d.kalle
moderatore


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MessaggioInviato: Mer 04 Nov, 2009 1:01 pm    Oggetto: Re: Calcolatore di diffrazione Rispondi con citazione

ranton ha scritto:
Tutorials: Diffraction & Photography.

In fondo all'articolo troverete anche un calcolatore di diffrazione per la vostra fotocamera.


Molto interessante. Grazie. Ciao

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davide
(so contare solo fino a 2,8)

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lamb
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MessaggioInviato: Dom 15 Nov, 2009 4:25 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Figo...
Però io avrei detto che c'era una dipendenza dalla lunghezza focale, poichè la diffrazione dipende dalla larghezza della fenditura e un diaframma f11 ha un diametro diverso a diverse lunghezze focali... Grat Grat

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Ascolta, una volta un giudice come me giudicò chi gli aveva dettato la legge: prima cambiarono il giudice e subito dopo la legge.
Konica AutoReflex, Hexanon 21/4, 28/3.5, 40/1.8, 57/1.2, 85/1.8, 135/2.5.
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palmerino
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MessaggioInviato: Lun 16 Nov, 2009 5:12 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Un grandangolo ha un buco (diaframma) ben più piccolo ad f:11 (è solo un esempio) rispetto allo stesso diaframma usando un tele grandicello.

Però il buco sarà relativamente più vicino al sensore sebbene le onde luminose molto poco telecentriche (leggi: inclinate) favoriscono la diffrazione.

Allora il tele sarebbe avvantaggiato?
In parte è più telecentrico, ma paradossalmente sebbene il buco sia più grandicello e ben più distante dal sensore.

Immagina le onde che colpiscono una scogliera: più si è distante da essa e più le turbolenze saranno visibili sulla spiaggia distante.

In pratica il raggio di luce diffratto (ovvero più ondulato del dovuto o frastagliato...vedi tu), avrà un effetto maggiore man mano che percorre una maggiore distanza.

Un po come il rumore: più si alza la sensibilità e più...sarà visibile.

Alla fine i grandangoli ed i tele più o meno avranno gli stessi problemi: ci saranno ottiche più resistenti alla diffrazione e solo una prova sul campo potrebbe rilevare le differenze.

Teoricamente un' ottica il più possibile telecentrica sarebbe meno soggetta alla diffrazione, ma a parte questo...diventa fisiologico questa perdita di qualità.

E' la natura della luce: corpuscolare ed ondulatoria.
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lamb
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Iscritto: 26 Ott 2006
Messaggi: 2851
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MessaggioInviato: Lun 16 Nov, 2009 5:38 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Grazie, direi che la tua spiegazione è piuttosto convincente...
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