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TARKUS utente
Iscritto: 22 Ott 2008 Messaggi: 375
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Inviato: Mer 29 Lug, 2009 2:34 pm Oggetto: A.T |
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Leggendo sul web testi che trattavano delle antiche tecniche,mi è venuta voglia di provarci,solo che non ho un macchina fotografica di grande formato.
Stavo pensando di comprare una pellicola lith 20x25 e stmparci il negativo 6X6 tramite l'ingranditore,è una buona idea?
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claudiom non più registrato
Iscritto: 05 Lug 2004 Messaggi: 5459
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Inviato: Mer 29 Lug, 2009 2:42 pm Oggetto: |
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Non è che è una buona idea, è l'unica idea.
Perchè lith, mica avrai bisogno sempre di roba contrastata?
va bene quella normale per antiche tecniche, è in vendita.
per provare conviene stamparsi degli acetati digitali, le pellicole costano.
ciao
c. |
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TARKUS utente
Iscritto: 22 Ott 2008 Messaggi: 375
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Inviato: Mer 29 Lug, 2009 2:49 pm Oggetto: |
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avevo pensato le lith macogeniusprint perchè sono ortocromatiche quindi le posso usare con la luce rossa
invece dove la trovo quella per le antiche tecniche(la posso usare con la luce red?)
grazie dell attenzione c.
ciao
alessandro |
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impressionando utente attivo
Iscritto: 22 Mar 2005 Messaggi: 9100 Località: Reggio nell'Emilia
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NitroDog nuovo utente
Iscritto: 09 Dic 2007 Messaggi: 43 Località: Milano
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Inviato: Mer 29 Lug, 2009 10:38 pm Oggetto: |
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Io uso sia le rollei ATO 2.1 che gli acetati PermaJet OHP.
Le prime le sviluppo con il rilevatore RPN(dosando la diluizione si modifica il contrasto).
Gli acetati li stampo con una Pixma 9500 Pro.
I prezzi sono simili.
Poi dipende che A.T. hai intenzione di utilizzare,per alcune è preferibile avere un negativo con contrasto diverso da quello che uscirebbe con una stampa tradizionale quindi è più semplice stampare su OHP dopo essere intervenuti con le curve in PS(esistono anche curve già fatte da utilizzare con le varie tecniche: http://www.alternativephotography.com/articles/art051.html ). |
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wide eye utente
Iscritto: 30 Dic 2008 Messaggi: 76
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Inviato: Gio 30 Lug, 2009 10:14 pm Oggetto: |
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ho un'amico che vive con le antiche tecniche e fa dei soggetti di pregio ti consiglio di dare una sbirciata al sito del gruppo namias ..
comunque lui fotografa in digitale poi in post produzione aggiusta le curve fa un cd del tutto e lo porta o lo invia con la mail jumbo ad uno studio grafico che gli stampa un negativo su carta lucida poi siccome fa la tecnica della gomma bicromatata agisce di conseguenza l'ho visto all'opera un paio di volte ed è abbastanza semplice e dai risultati sorprendenti _________________ Io amo le difficoltà ma soprattutto le difficoltà amano me
cameraoscurista n°145 |
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claudiom non più registrato
Iscritto: 05 Lug 2004 Messaggi: 5459
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Inviato: Ven 31 Lug, 2009 7:50 am Oggetto: |
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Molti siti vendono pellicole adatte a quelle che voi chiamate antiche tecniche.
Si manipolano a luce rossa tranquillamente, si sviluppano con i soliti sviluppi, il contrasto è da decidere secondo le diverse tecniche, alcune necessitano di negativi contrastati, altre il contrario.
La differenza del prodotto finale, tra quelle digitali e quelle tutto-chimico sono le stesse che c'è tra una stampa digitale e una chimica.
Se interessa a settembre tengo una stage secco a Lugano (brown print)
Vedo che il gruppo Namias è sceso molto, colpa dei nomi, se le chiami antiche tecniche fatalmente (vedi galleria) si finirà per fare soggetti vecchi, se invece le chiami tecniche alternative vengono in mente soggetti diversi.
ciao
c. |
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TARKUS utente
Iscritto: 22 Ott 2008 Messaggi: 375
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Inviato: Dom 02 Ago, 2009 11:45 am Oggetto: |
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double
Ultima modifica effettuata da TARKUS il Dom 02 Ago, 2009 11:50 am, modificato 1 volta in totale |
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TARKUS utente
Iscritto: 22 Ott 2008 Messaggi: 375
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Inviato: Dom 02 Ago, 2009 11:46 am Oggetto: |
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[quote="TARKUS"] claudiom ha scritto: | 1:Molti siti vendono pellicole adatte a quelle che voi chiamate antiche tecniche.
Si manipolano a luce rossa tranquillamente, si sviluppano con i soliti sviluppi, il contrasto è da decidere secondo le diverse tecniche, alcune necessitano di negativi contrastati, altre il contrario.
2:La differenza del prodotto finale, tra quelle digitali e quelle tutto-chimico sono le stesse che c'è tra una stampa digitale e una chimica.
3:Se interessa a settembre tengo una stage secco a Lugano (brown print)
4:Vedo che il gruppo Namias è sceso molto, colpa dei nomi, se le chiami antiche tecniche fatalmente (vedi galleria) si finirà per fare soggetti vecchi, se invece le chiami tecniche alternative vengono in mente soggetti diversi.
ciao
c. |
1:Dove le trovo ste pellicole per le tecniche alternative?
2:Proprio questo pensavo quando avevo in mente gi acetati col digitale
3: ci vorrei venre però è un casino
4:è verissimo quello che hai detto |
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TARKUS utente
Iscritto: 22 Ott 2008 Messaggi: 375
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Inviato: Dom 02 Ago, 2009 12:08 pm Oggetto: |
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dimenticavo;come faccio a sapere quanto tempo deve stare sotto l'ingranditore la pellicola |
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claudiom non più registrato
Iscritto: 05 Lug 2004 Messaggi: 5459
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Inviato: Dom 02 Ago, 2009 1:46 pm Oggetto: |
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Leggi "stampa lith" per sapere delle pellicole e un po' del trattamento.
Le pellicole ortocromatiche (luce rossa) si trattano come le carte, si fanno i soliti provini e si decide il tempo che si vuole pensando anche al passaggio successivo, per le tecniche che necessitano la partenza da un negativo.
La stage a Lugano era solo per dire che non parlo solo perchè ho letto qualche link, ma son cose che in pratica si imparano in fretta, farle bene invece è tutt'altro discorso.
ciao
claudiom |
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TARKUS utente
Iscritto: 22 Ott 2008 Messaggi: 375
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Inviato: Dom 02 Ago, 2009 3:11 pm Oggetto: |
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ok grazie a tutti  |
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NitroDog nuovo utente
Iscritto: 09 Dic 2007 Messaggi: 43 Località: Milano
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Inviato: Dom 02 Ago, 2009 5:05 pm Oggetto: |
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Io il doppio passaggio lo faccio col medio formato dato che le pellicole 8x10 non sono proprio economiche.Duplico il negativo creando un positivo con un Macro Planar 135 e il relativo aggeggio e ingrandisco direttamente sulla lastra. |
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NitroDog nuovo utente
Iscritto: 09 Dic 2007 Messaggi: 43 Località: Milano
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Inviato: Dom 02 Ago, 2009 5:06 pm Oggetto: |
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doppio |
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TARKUS utente
Iscritto: 22 Ott 2008 Messaggi: 375
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Inviato: Lun 03 Ago, 2009 9:09 am Oggetto: |
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ingrandisci con l'ingranditore sulla lastra?
E come lampada usi la UV o quella normale? |
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NitroDog nuovo utente
Iscritto: 09 Dic 2007 Messaggi: 43 Località: Milano
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Inviato: Lun 03 Ago, 2009 11:59 am Oggetto: |
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TARKUS ha scritto: | ingrandisci con l'ingranditore sulla lastra?
E come lampada usi la UV o quella normale? |
Forse mi sono spiegato male ,ingrandisco il positivo 6x6 su una 8x10 ortocromatica(rollei ATO) e poi stampo per contatto normalmente sotto la lampada UV. |
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TARKUS utente
Iscritto: 22 Ott 2008 Messaggi: 375
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Inviato: Lun 03 Ago, 2009 2:12 pm Oggetto: |
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ah adesso o capito ma le Rollei ATO |
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NitroDog nuovo utente
Iscritto: 09 Dic 2007 Messaggi: 43 Località: Milano
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Inviato: Lun 03 Ago, 2009 2:38 pm Oggetto: |
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TARKUS ha scritto: | ah adesso o capito ma le Rollei ATO |
Il nome completo è Rollei Advanced Technical Ortho Supergraphic ATO 2.1 e dovrebbero essere uguali alle vecchie Maco Genius Print. |
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giorgiospugnesi utente attivo

Iscritto: 09 Ago 2006 Messaggi: 546 Località: Livorno
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Inviato: Mer 12 Ago, 2009 9:35 am Oggetto: |
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La mia prima prova di cianotipo l'ho fatta stampando una scansione da negativo su un lucido con la stampante a getto di inchiostro ed usando il lucido come negativo per la stampa a contatto. Certo la qualità è infima ma per provare...
Giorgio _________________ [www.farefoto.net][www.spugnesi.info] |
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mrblue utente

Iscritto: 30 Nov 2005 Messaggi: 319
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Inviato: Mer 12 Ago, 2009 9:41 am Oggetto: |
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Citazione: |
La mia prima prova di cianotipo l'ho fatta stampando una scansione da negativo su un lucido con la stampante a getto di inchiostro ed usando il lucido come negativo per la stampa a contatto. Certo la qualità è infima ma per provare...
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Anche io ho fatto la stessa cosa...
e mi sto riproponendo di cercare dei lucidi migliori di quelli che avevo usato la prima volta.
Qui il "pietoso" risultato (la seconda dall'alto... ma che è un cianotipo si vede ).
http://www.flickr.com/photos/mrblue_78/ |
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