Intervista a Jeff Ascough

AleZan · Inviato: Sab 04 Lug, 2009 11:14 am Oggetto: Intervista a Jeff Ascough

Ecco una bella intervista a Jeff Ascough uscita su Photo.net un paio di anni fa. Mi è venuta in mente leggendo un altro thread in questa sezione dove si parla di illuminazione nelle cerimonie.
Lui sostiene di fare tutto in luce naturale. Gli crediamo?
Comunque nell'intervista ci sono molti suggerimenti tecnici interessanti.
L'obiettivo più buio che usa è un f/2,8....

Poi si scopre che è uno smanettone di Photoshop... e che anzi ti vende le sue "action".
Non compratele. Chiedete prima in Digital Imaging! Very Happy

ciao

TestaPazza · Inviato: Sab 04 Lug, 2009 11:42 am Oggetto:

grazie del link. Ascough è un grande della fotografia di cerimonia, la leggerò con attenzione.

In una cosa sono simile a lui...l'obiettivo più buio che ho è un F2,8...com li uso è un altro paio di maniche LOL

Shedar · Inviato: Sab 04 Lug, 2009 12:16 pm Oggetto: Re: Intervista a Jeff Ascough

AleZan · Inviato: Sab 04 Lug, 2009 12:32 pm Oggetto:

Vabbè... io che ho anche un f/4 che faccio? Mi butto a mare...? Very Happy

Il sito di Ascough certo lo conoscete ma anche il blog non è male.

Shedar · Inviato: Sab 04 Lug, 2009 12:43 pm Oggetto:

AleZan · Inviato: Sab 04 Lug, 2009 12:58 pm Oggetto:

Leggete l'intervista, và....
E commentate questa bellissima affermazione di JA a proposito del mostrare i provini al cliente per scegliere le foto:
If you proof your images, you are saying to the client, "I can't decide which are the best pictures from your wedding. I'm going to let you decide even though you don't have any experience looking at wedding photographs."
Insomma, decide da solo!

TestaPazza · Inviato: Sab 04 Lug, 2009 1:12 pm Oggetto:

che è quello che vorrei fare io

però lui ora come ora può pure permetterselo, non so se agli inizi fosse la stessa cosa. Cmq devo leggerla st'intervista Dice il saggio

TestaPazza · Inviato: Sab 04 Lug, 2009 2:05 pm Oggetto:

Intervista letta. Una bella lettura, devo dire. Certo c'è qualche spot qua e la ma la sostanza c'è e per chi, come me, adora quel genere è tutto grasso che cola. Nulla che con un po' di esperienza sulle spalle non si sarebbe capito da soli, però fa sempre comodo qualche aiuto "gratuito".

Interessante il discorso sulla "tripletta" per ogni inquadratura, cosa che per il suo modo di lavorare è più che sensata. In sostanza piuttosto che pescare nel mucchio decide prima lo scatto e con la tripletta si assicura che almeno una sia buona.

Ancora interessante il discorso sull'"invisibilità" teorica.

TestaPazza · Inviato: Sab 04 Lug, 2009 2:12 pm Oggetto:

Dimenticavo: degnissimo di considerazione il fatto che consegni l'album entro 6 settimane dal matrimonio...se consideriamo che dalle nostre parti c'è chi lascia passare quasi 2 anni questa cosa ha un certo valore, e ne assume ancora di più perchè, essendo uno fra i più famosi, non ne approfitta in tal senso (diciamo che da un grandissimo l'attesa è tollerata più che da uno scrtino qualunque).

AleZan · Inviato: Sab 04 Lug, 2009 2:17 pm Oggetto:

E' anche interessante il suo discorso su come nasce una foto. Inquadratura, luce, poi attesa del momento dove l'azione è significativa.
E' come se partisse dal contesto prima che dalle persone. Oppure è come dire che l'ansia di cogliere "l'azione che non puoi mancare" non lo distoglie dal fatto che questa deve essere ben contestualizzata e ben illuminata.

TestaPazza · Inviato: Sab 04 Lug, 2009 2:23 pm Oggetto:

si quello è forse il punto centrale. Mi risulta difficile capire come faccia a scegliere la luce ed attendere che accada quello che si aspetta. Deve essere un esercizio Zen, una calma interiore non da poco. E' chirao che con l'esperienza molte ansie si stemperano, però il discorso che fa sull'attimo imperdibile è molto interessante. In sostanza quello che per tutti può essere un momento da non ciccare, magari per lui non è così importante, mentre a quanto ho capito lui considera momenti da non perdere quelli di assoluta spontaneità, quelli nei quali la gioia del matrimonio è palpabile e si traduce in emozioni vere.

Da questo punto di vista condivido in pieno il discorso. Per rendere unico un album di matrimonio non posso, per ogni album, avere 30-40 foto "obbligate", tutte negli stessi momenti e ragionevolmente tutte simili le une alle altre

tom65 · operatore commerciale Iscritto: 17 Ott 2006 Messaggi: 4508

oddio..
le foto sono veramente belle.....
i momenti colti sono stupendi.....

ora.. che sia tutto vero quello che dice.....
non saprei..

Wink

Anonimo. · non più registrato Iscritto: 14 Gen 2006 Messaggi: 6707

Jeff è un simpaccione, l'ho conosciuto su DWF, prima che il forum diventasse a pagamento e poi anche dopo quando ero dentro con una falsa identità....

. All' inizio era tutto e solo Leica, adesso mi sembra usi anche una reflex Canon digitale. Il suo segreto è l'immenso mestiere ed esperienza, oltre ad un approccio di totale sicurezza nei propri mezzi. Nonostante si ispiri al fotogiornalismo più classico, in realtà è convinto di poter mettere in posa anche il sole, solo con la forza della mente. Ed ha ragione lui... ha un senso di "anticipazione" della scena che fa paura, due giorni prima dell' evento lui SA che la sposa passerà da quell' arco e sorriderà guardando a destra. Lui va lì mezzora prima, regola la macchina e aspetta. E sulla scelta delle foto per l'album ha pienamente ragione, anche se in pratica per chi non si chiami Ascough è una posizione insostenibile: ma chi meglio dell' autore può decidere quale foto è degna dell' album e soprattuto è coerente col suo discorso artistico? Lui non vende raccolte di scatti fatti con le usa-e-getta, lui vende foto di matrimonio che vengono omprate anche da perfetti estranei, perchè sono BELLE. Lui PUO'... Very Happy

Alberto

Teo76 · Inviato: Gio 16 Lug, 2009 8:45 am Oggetto:

non lo conosco e non ho ancora letto l'intervista, ma da quel che dite, mi chiedo:
- lui si siede sulla sponda del fiume e aspetta il "cadavere" della sposa passare e click... non è che ha altri 12 galoppini che vengono cuoiati se perdono l'attimo?
- lui fa le foto e le sceglie per l'album... ma se non mette la foto della sposa con la vecchia zia con la faccia da pitbull viene cazziato o ha un galoppino di nome malaussène? Very Happy

tom65 · operatore commerciale Iscritto: 17 Ott 2006 Messaggi: 4508

di galoppini ne avrà in un buon numero di sicuro...

Ok!

e sulla loro fine se non colgono l'attimo..... Mandrillo

AleZan · Inviato: Gio 16 Lug, 2009 9:15 am Oggetto:

tom65 · operatore commerciale Iscritto: 17 Ott 2006 Messaggi: 4508

si, anche io ho capito così...

Cmq, leggerla è istruttivo... poi si deve fare i dovuti "compromessi" con la vita di noi essere umani....

Teo76 · Inviato: Gio 16 Lug, 2009 10:38 am Oggetto:

uh, chiaro, lui se lo può permettere, noi comuni mortali, facciamo quel che si può, pure mettere la ziafacciadapitbullnell'album, che per bravi che possiam essere avrà sempre la faccia da pitbull Pallonaro

Dei pochi matrimoni che ho fatto, ho sempre cercato di esser trasparente e di raccontare la festa, non solo l'atto formale e devo dire che le foto più apprezzate sono sempre state quelle """"stile JA"""" (notare il numero considerevole di virgolette, non me la voglio certo tirare che non è certamente il caso, apparteniamo a sistemi solari diversi Very Happy

)

TestaPazza · Inviato: Gio 16 Lug, 2009 4:32 pm Oggetto:

ma è sempre così, piacciono quelle, ma poi quando dici "foto in posa non ne faccio" (ci provo sempre) ci rimangono malissimo perchè la foto con laziaconlafacciadapittbull ci deve essere. C'è una certa incoerenza di fondo ma ritengo che, con qualche difficoltà, il futuro delle fotografie da cerimonia sia quello

FedericoZ · Inviato: Dom 27 Set, 2009 10:14 pm Oggetto:

Vi consiglio di guardare the master of wedding photography, oltre a lui ci sono altri 5 grandi della fotografia da matrimonio.
Alla fin fine li mette anche lui in posa gli sposi, ok,non come si fa da noi in Italia