Assicurare l'attrezzatura....

PassionClick · utente attivo Iscritto: 25 Apr 2005 Messaggi: 1055 Località: Milano

Ciao ragazzi, mi chiedevo se fosse il caso di iniziare ad assicurare la mia attrezzatura fotografica.... Triste

Che dite? Voi l'avete una assicurazione??

Qualcuno di voi ha consigli, suggerimenti e/o dritte in merito...? Dice il saggio

Esiste qualche clausola particolare da richiedere, insomma tutto quello che potete dirmi...compresa pubblicità occulta a favore di qualche compagnia.... Very Happy

Grazie in anticipo.... Ok!

nicoX · Inviato: Mar 14 Giu, 2005 11:03 am Oggetto:

Interesserebbe anche a me il discorso..visto i sacrifici che si devono fare per l'attrezzatura magari assicurandola se succede il fattaccio ci restiamo un pò meno male e possiamo recuperare qualcosina!

ibertola · Inviato: Mar 14 Giu, 2005 11:07 am Oggetto:

Beh anche a me interesserebbe....

ho migliaia di euro di attrezzatura Triste

paganetor · Inviato: Mar 14 Giu, 2005 11:12 am Oggetto:

http://www.photo4u.it/viewtopic.php?t=15179

http://www.photo4u.it/viewtopic.php?t=6335

Wink

nicoX · Inviato: Mar 14 Giu, 2005 11:15 am Oggetto:

Capito..ci dobbiamo attaccare! Grazie paganetor per i link postati! Ok!

PassionClick · Inviato: Mar 14 Giu, 2005 11:18 am Oggetto:

Grazie paganetor...sono rintronato e non avevo trovato i topic.... Doh!

Cavoli mi dispiacerebbe non poterla assicurare..... Rolling Eyes

leo v · Inviato: Mar 14 Giu, 2005 11:24 am Oggetto:

basterebbe fare un assicurazione contro il furto per la propria casa !

Francesco Catalano · Inviato: Mar 14 Giu, 2005 12:01 pm Oggetto:

il poblema è abbastanza semplice ....... non ci sono i numeri sufficienti per creare una copertura assicurativa a prezzi accessibili (legge dei grandi numeri) percui le compagnie non sono in grado di garantire la suddivisione del rischi fra gli ipotetici assicurati ........

Dice il saggio

cercherò di essere comprensibile per poter pagare le compagnie non fanno altro che calcolare l'esborso ipotetico nell'anno, ci aggiungono i costi di gestione e i margini di guadagno, e dividono il tutto fra gli assicurati .......

percui calcoliamo il numero di furti per il valore del furto più guadagno della compagnia diviso i sogetti che vorrebbero assicurarsi e otteniamo il costo della copertura Boh?

PER FORTUNA pochi sanno la mia vera identità se no mi ritirano la laurea e mi radiano dall'albo LOL

(tanto ho cambiato lavoro Mandrillo

)

PS chiaramente bisognerebbe avere un organismo accettato dalle compagnie che certifica la quotazione di tutte l'attrezzatura nuove e usate per poter procedere alla liquidazione dell'indennizzo (tipo eurotaxi per le auto) e poi tener conto dello scoperto e/o franchigia applicata.... poi ogni volta che comprate o vendete un pezzo và rivisto il contratto per poter adeguare il premio pagato per la copertura

bdcpv · operatore commerciale Iscritto: 02 Gen 2005 Messaggi: 5847

allora vi propongo delle soluzioni.....

per cio' che riguarda l'assicurazione del proprio materiale contro il furto nella propria abitazione, il problema non si pone..... come qualunque altro bene presente in casa, il materiale puo' tranquillamente essere assicurato ( presso qualunque compagnia tratti le assicurazioni domestiche ), e' sufficiente depositare alla compagnia copia degli scontrini di aquisto ( fatture e ricevute, va bene tutto ) o se non se ne dispone basta far effettuare una perizia giurata dal perito del tribunale della propria provincia ( ad un costo che va dai 150 euro a 250 euro, almeno a pavia ). quindi in caso di furto ( come purtroppo so bene...... ) si denuncia il fatto alle autorita' e si chiede l'uscita del perito per quantificare i danni.
p.s. e' importante allegare i seriali degli oggetti assicurati per non avere grane ( sia quando si stipula la polizza che quando se ne usufruisce ).

per cio' che concerne invece il furto con destrezza, lo smarrimento, il danneggiamento esistono polizze specifiche dai costi decisamente piu' elevati e solitamente temporanee ( vengono di solito stipulate in caso di trasferte in luoghi " difficili " o per servizi " particolari ")
il costo delle ultime di solito fa preferire il noleggio, che nella maggior parte dei casi comprende una specifica assicurazione chiamata kasco totale ( o con nomi analoghi ) che a fronte di un deposito cauzionale garantisce l'affittuario del materiale ( e il noleggiatore ) contro ogni sorta
di " incidente ".

per chi fa fotografia sportiva o spedizioni all'estero per reportage estremi esistono infine degli affitti a lungo termine che oltre ad offrire le coperture soprascritte, garantiscono anche il ripristino del materiale in caso di smarrimento durante la spedizione, ecc. ( ma questa soluzione e' veramente costosa )

quindi direi che esiste ben piu' di un modo di tutelarsi contro i malandrini e gli sbadati!!!
io personalmente mi affido all'assicurazione domestica, poiche' durante le trasferte non abbandono mai il materiale e possiedo metodi abbastanza dissuasivi nei confronti dei malintenzionati!! Te sparo!

PassionClick · Inviato: Mar 14 Giu, 2005 1:02 pm Oggetto:

Assolutamente chiaro e comprensibile.... Wink

Allora l'unica soluzione è una buona cassaforte in casa...e un occhio sempre sull'attrezzatura quando siamo in giro.... Te sparo!

gerarcone · Inviato: Mar 14 Giu, 2005 1:02 pm Oggetto: Re: re

bdcpv · operatore commerciale Iscritto: 02 Gen 2005 Messaggi: 5847

85kg ( che in questi giorni sono ) inca...... neri Diabolico

cal 9x21,45,50ae,.308 ( chi ha orecchi per intendere....... )

Francesco Catalano · Inviato: Mar 14 Giu, 2005 1:50 pm Oggetto:

chiaramente il tuo discorso si pone per chi ha attrezzature di diverse migliaia di euro (ma parecchie migliaia) per cui li si va nel campo dell'uso professionale

chiaramente in questi casi si possono accettare determinati costi del tipo perizia e assicurazione sulla casa di tipo "top" ..... per intenderci non certo quelle che con 100 euro ti assicurano anche il cane il gatto e il pappagallo ....

se poi vuoi una copertura "a primo rischio assoluto" ulteriore aggravio del costo assicurativo ..... (sarebbe senza scoperti o franchigie ...... cioè mi rubano 1000 e mi rimborsi 1000 per intenderci ...... ovvero il valore attuale di quello che mi hanno rubato in base alla quotazione dell'usato)

tieni conto che generalmente in questi casi ti chiedono anche di avere determinate accortezze circa ad esempio infissi e sistemi di sicurezza vari (se non li hai ti assicurano lo stesso ma aumenta il prezzo Mandrillo

) .......

tutto questo per dire che va valutata la convenienza dell'assicurazione rispetto al possibile danno derivante dal PROBABILE furto ......

chiaro nel tuo caso sembra che il danno sia considerevole Mi arrabbio?

comunque se non ho capito male eri assicurato .... beh facci sapere come te la cavi con la liquidazione del danno con la Compagnia di Assicurazioni

PRIMA DI FIRMARE FATEVI SPIEGARE E LEGGETE BENE IL PROSPETTO INFORMATIVO CHE VI DEVONO CONSEGNARE PER LEGGE (tanto poi l'utente medio non ci capisce una mazza comunque Diabolico

)

fferrarini · Inviato: Mar 14 Giu, 2005 1:52 pm Oggetto:

Giuseppe Zuppardo · Inviato: Mar 14 Giu, 2005 10:22 pm Oggetto:

leggo con piacere Dottmistero "il Legale risponde" complimenti

posso aggiungere solo alcuni aspetti tecnico-commerciale alla proposta di PassionClick:

alcuni suggerimenti li ho postati nel link segnalato da Paganetor

inoltre

è possibile tutelarsi contro i rischi di furto e rapina stipulando un contratto assicurativo, con la propria Compagnia, che garantisca un massimale complessivo per la copertura furto, per la propria abitazione, anche se il furto venisse perpetrato al di fuori della propria abitazione [..omissis]

Il massimale (tetto di copertura) viene ripartito in sotto-limiti relativamente ai beni di proprietà e per uso privato, espressi in forma percentuale

es. assicuro 25.000,00 euro di contenuto furto di cui i sotto-limiti potrebbero essere espressi secondo questa ripartizione

40% arredi-vettovaglie- e tutto quanto è bene di consumo e per uso domestico

20% tappeti, arazzi, sculture

20% quadri anche di valore artistico [...omissis]-titoli al portatore

10% per denaro contante - valuta estera

10% per gioielli-pietre preziose

per cui la nostra attrezzatura ricadrebbe coperta al primo punto

e all'esterno?

bene, viene quasi sempre concessa (senza applicazione di soprapremio) un'estensione per i beni portati fuori dalla propria abitazione anche nei luoghi di villeggiatura o dimora saltuaria

ma

con un limite massimo d'indennizzo a pari euro 800,00

Il tutto viene assicurato nella forma a Primo Rischio Assoluto, ossia il limite massimo per cui la Compagnia procede all' indennizzo, senza applicazione della regola propozionale

In caso di evento l'assicurato deve comprovare l'acquisto del bene sottratto

Ragazzi le cifre, le percentuali e tutto il resto sono solo a titolo esemplificativo.

Spero di esservi stato di supporto

ciao Giuseppe

PassionClick · Inviato: Mer 15 Giu, 2005 1:30 pm Oggetto:

Complimenti....
Grazie Giuseppe, più chiaro di così si muore.... Angelo

Molto utile...

Francesco Catalano · Inviato: Mer 15 Giu, 2005 2:04 pm Oggetto:

Giuseppe Zuppardo · Inviato: Mer 15 Giu, 2005 6:40 pm Oggetto:

Giuseppe Zuppardo · Inviato: Mer 15 Giu, 2005 6:46 pm Oggetto:

[quote="Dottmistero"]

Francesco Catalano · Inviato: Mer 15 Giu, 2005 6:57 pm Oggetto:

beh non voglio fare polemiche e quindi con questo chiudo i mie post sull'argomento ti dico solo che parli con uno che il mondo bancario finanziario assicurativo lo conosce molto bene e non per sentito dire anche se ha deciso di abbondanarlo da un po di tempo

il mio non voleva essere terrorismo psicologico ma solo un richiamo all'attenzione generale quando si firma un contratto di qualsiasi tipo sia ........... la tutela legale e l'ANIA o la CONSOB o l'ABI o altri organismi simili ci sono sempre stati ma è meglio non avere la necessita di servirsene

scusate ma devo scappare nel caso ci aggiorniamo domani ....... ciauz