leggende o verita':metodi per contrastare le stampe

[peters8]

leggevo su un forum inglese che al fine di ottenere stampe piu' contrastate bisognerebbe agitare poco la carta nel rivelatore...ma non dovrebbe essere il contrario?....altro metodo sarebbe quello di provare diluizioni di sviluppo piu' dure,per esempio l'eukobrom a 1+6 o a 1+4 anzichè la combinazione standard consigliata dalla casa (credo 1+9)...se non ricordo male, credo di aver utilizzato la diluizione 1+4 ed ho avuto l'impressione che i bianchi mi uscissero quasi ingrigiti...avete opinioni o testimonianze a tal riguardo?

[impressionando]

Aumentando la concentrazione sottoponi la carta a un "lavoro" imprevisto. Devi ricalcolare tutti i tempi. Se solitamente il rivelatore agisce in 2.5min a quella concetrazione è tutto da vedere. Per me l'effetto che hai ottenuto non è un riferimento ma un puro esperimento.

[.oesse.]

la soluzione piu' concentrata aiuta, ma come dice paolo devi ricalcolare tutti i tempi.

.oesse.

[G-T]

Sovraesposizione e sottosviluppo.

[Andr]

L'unica spiegazione che trovo a questa bizzarra teoria dell'agitazione è che si attribuisca ai prodotti di ossidazione provenienti dalle alte densità l'azione di ritardare lo sviluppo delle basse. Questo effetto ritardante esiste, ma per sapere se la bassa agitazione lo enfatizza tanto da aumentare il contrasto, l'unica via è la prova.
Per quanto ho sperimentato io, aumentare la concentrazione ha effetto , ma oltre un certo limite non si va.

[.oesse.]

[Andr]

oesse , gt si riferisce alla stampa.

Vale per carte in gran parte defunte, purtroppo.
Fortezo