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Messaggio |
Tomash
utente attivo
Iscritto: 21 Giu 2005
Messaggi: 11774
Località: Bologna
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 Inviato: Lun 04 Giu, 2007 8:23 am Oggetto: |
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| Mauroq ha scritto: | .............."Un grosso punto a sfavore dei prismi sul medio formato in generale è che tutti, più o meno, tagliano una generosa fetta di immagine"
Azz... questo e' un problema, la proporzione degli elementi inclusi nella composizione potrebbe non essere quella desiderata ? ma generosa quanto ? preferisco vedere le giuste proporzioni.......  |
Quelli Hasselblad non so, ma spesso si sta sotto il 90% di copertura.
Questo per tentare di ridurre il più possibile l'ingombro, un prismone per coprire 6x6cm è enorme. |
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Mauroq
utente attivo
Iscritto: 14 Apr 2006
Messaggi: 26033
Località: Lido di Ostia
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| Inviato: Lun 04 Giu, 2007 9:10 am Oggetto: |
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 Be' direi di lasciar perdere, tutto sommato da questa prima esperienza di sabato......6 rulli......mi sembra di aver capito che per me e' meglio mettere a fuoco con il lentino del pozzetto, e poi inquadrare da pozzetto e scattare, senza esposimetro ma con la regoletta del 16, che ho provato su tutti i 6 rulli ed in varie situazioni di luce, .......devo solo aspettare lo sviluppo per capirne di piu'
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il mio sito
La perfezione ha un grande difetto, ha la tendenza ad essere noiosa. |
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nspa254089
utente
Iscritto: 30 Set 2006
Messaggi: 208
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| Inviato: Ven 26 Dic, 2008 12:40 am Oggetto: |
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In passato ho avuto un PME51, (l'ho venduto ma me ne pento) a parte l' inevitabile aggiunta di peso l'ho travato comodo, la sua inclinazione di 45° lo rende molto pratico.
Ho notato però che l' immagine è più piccola se paragonata a quella vista con il lentino del pozzetto.
Con quest' ultimo si riesce a mettere meglio a fuoco.
Volevo chiedere se con il PME90 si ha il solito grado di ingrandimento del PME45.
Grazie a tutti e buone feste !!!!!!!!!!!!! |
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Shedar
utente attivo
Iscritto: 06 Dic 2007
Messaggi: 3651
Località: Amena
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| Inviato: Ven 26 Dic, 2008 11:12 am Oggetto: |
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| impressionando ha scritto: | Sono soldi buttati. Scomodissimi da usare, costosissimi, pesantissimi.
L'Hassy la appoggi sul torace o sulla pancia, se la porti all'occhio diventa una croce.
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Vero .....ma il pozzetto costringe a prospettive non sempre gradevoli. Scatti sempre dal basso verso l'alto. Quando si fa reportage può essere un limite non trascurabile .....
Io un prisma non esposimetrico prima o poi lo compro 
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Pierantonio
utente
Iscritto: 02 Set 2007
Messaggi: 116
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| Inviato: Ven 26 Dic, 2008 11:38 am Oggetto: |
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| Tomash ha scritto: |
...
E' che con il pentapreisma, anche quello a 45°, non riesci poi ad appoggiare la macchina al petto e scattare, ottimo sistema per smorzare le vibrazioni dell'enorme specchio.
Inoltre quello a 45° è comunque scomodo per le inquadrature verticali, sai, non si sa mai, se volessi prendere un dorso 4,5x6 utile per le stampe a colori da laboratorio.
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Non so cosa combinino gli svedesi ma vorrei ricordare che il pentaprisma a 45° della Rolleiflex SL66 può ruotare orizzontalmente di 360° e quindi la macchina si può utilizzare anche ribaltata su di un lato senza grossi problemi.
Questa possibilità è essenziale se si vuole usare la SL66 con il basculaggio su di un piano orizzontale senza dover inquadrare mettendosi di lato alla macchina.
Rolleiflex prevedeva addirittura la possibilità di utilizzare il Tessar 1000mm a mano libera  tenendo l'obiettivo in spalla e il pentaprisma ruotato di 180°. In pratica il fotografo doveva dare le spalle al soggetto.
La mia modesta esperienza con il pentaprisma a 45° dice che è utilissimo per i ritratti dove il soggetto sta in piedi. Con il pozzetto bisogna salire su di una sedia.
Ciao
Pierantonio
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Rolleiflex SL66. Un apparecchio fotografico costruito per voi: ci congratuliamo vivamente per la vostra scelta!
Ci rallegriamo sin d'ora per i successi fotografici che otterrete con la vostra SL66.
Sono il socio n. 9 del MILLENIUM ROLLEI CLUB ITALIA. |
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