 |
|
 |
Mostra argomento precedente :: Mostra argomento successivo |
Autore |
Messaggio |
Habrahx non più registrato

Iscritto: 11 Set 2005 Messaggi: 8721
|
Inviato: Dom 21 Dic, 2008 9:11 am Oggetto: La macchina perfetta |
|
|
La macchina perfetta.
Questo argomento prende spunto dal mio primo sulla D-Lux 4, senza parole.
Le osservazioni degli amici che sono intervenuti, le mie stesse riflessioni, il constatare che, da quando ho iniziato a fotografare, circa 45 anni fa! ho avuto per le mani innumerevoli apparecchi, alcuni eccellenti, come Olympus OM2, altri veri ferrivecchi come la Zenit E, chi la ricorda? Con la quale però feci qualche foto straordinaria, (una di queste venne data ad un "amico" cognato del soggetto, che la presentò A SUO nome ad un concorso di rilevanza nazionale e vinse il primo premio, che ebbe pure la faccia tosta di ritirare e tenersi).
Ma non divaghiamo. La domanda che mi pongo e che vorrei porre è questa: esiste, oppure è esistito o verrà creato l'apparecchio fotografico perfetto?
E se si, lo troveremo mai?
La domanda sembra banale, ma se ci riflettiamo, ci accorgiamo che dopo questo forum, una delle pagine che più visitiamo è quella di Dpreview:
Perchè?
Cosa ci spinge a comprare (molti di noi, fortunatamente non tutti, mi hanno detto che qualcuno ancora usa la vecchia E-1) dopo la xn1, la xn2, se alla fine, ciò che saremo capaci di fare, e la qualità di questo, sarà esattamente uguale a quello che facevamo prima?
Hab
|
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
efke25 utente attivo
Iscritto: 31 Ago 2007 Messaggi: 5120 Località: VITERBO
|
Inviato: Dom 21 Dic, 2008 10:42 am Oggetto: Re: La macchina perfetta |
|
|
Habrahx ha scritto: | La macchina perfetta.
Questo argomento prende spunto dal mio primo sulla D-Lux 4, senza parole.
Le osservazioni degli amici che sono intervenuti, le mie stesse riflessioni, il constatare che, da quando ho iniziato a fotografare, circa 45 anni fa! ho avuto per le mani innumerevoli apparecchi, alcuni eccellenti, come Olympus OM2, altri veri ferrivecchi come la Zenit E, chi la ricorda? Con la quale però feci qualche foto straordinaria, (una di queste venne data ad un "amico" cognato del soggetto, che la presentò A SUO nome ad un concorso di rilevanza nazionale e vinse il primo premio, che ebbe pure la faccia tosta di ritirare e tenersi).
Ma non divaghiamo. La domanda che mi pongo e che vorrei porre è questa: esiste, oppure è esistito o verrà creato l'apparecchio fotografico perfetto?
E se si, lo troveremo mai?
La domanda sembra banale, ma se ci riflettiamo, ci accorgiamo che dopo questo forum, una delle pagine che più visitiamo è quella di Dpreview:
Perchè?
Cosa ci spinge a comprare (molti di noi, fortunatamente non tutti, mi hanno detto che qualcuno ancora usa la vecchia E-1) dopo la xn1, la xn2, se alla fine, ciò che saremo capaci di fare, e la qualità di questo, sarà esattamente uguale a quello che facevamo prima?
Hab |
La perfezione non è di questo mondo
_________________ my blog is http://unattimopersempre.blogspot.com |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
marco64 utente attivo

Iscritto: 09 Lug 2007 Messaggi: 12875 Località: Milano
|
Inviato: Dom 21 Dic, 2008 11:16 am Oggetto: |
|
|
Di apparecchi "perfetti" ne sono stati costruiti, molti e sono rimasti tali...fino all'arrivo di un nuovo modello
Si può parlare semmai macchine con cui un individuo ( e non un altro ) si trova bene, magari solo per un certo genere di foto.
Se possiedi ed usi, più di una macchina ( io lo faccio ) vuol dire che non credi che esista quella perfetta.
P.S.
Poi lo dici anche tu con un ferrovecchio si possono fare ottime cose.....
Ciao
_________________ Libertà l'ho vista dormire nei campi coltivati a cielo e denaro, a cielo ed amore, protetta da un filo spinato.
La mia galleria su Streephers |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
acromion76 utente
Iscritto: 24 Mgg 2008 Messaggi: 60 Località: atlantide
|
Inviato: Lun 22 Dic, 2008 12:35 pm Oggetto: |
|
|
probabilmente la RED tirerà fuori qualcosa d'intenressante l'anno prossimo...
ma non sò sino a che punto possa essere perfetta
|
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
garciamarquez utente
Iscritto: 23 Apr 2007 Messaggi: 419 Località: roma
|
Inviato: Lun 22 Dic, 2008 3:11 pm Oggetto: |
|
|
le macchine fotografiche sono strumenti per fare foto: è perfetta la macchina che permette di ottenere il risultato voluto. Il limite di ciò che è perfetto si sposta in avanti, col crescere delle aspettative dell'uomo: ci sarà sempre un nuovo risultato da raggiungere, e le macchine fotografiche si evolveranno per esaudire tali desideri
|
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
marco64 utente attivo

Iscritto: 09 Lug 2007 Messaggi: 12875 Località: Milano
|
Inviato: Lun 22 Dic, 2008 3:14 pm Oggetto: |
|
|
garciamarquez ha scritto: | le macchine fotografiche sono strumenti per fare foto: è perfetta la macchina che permette di ottenere il risultato voluto. Il limite di ciò che è perfetto si sposta in avanti, col crescere delle aspettative dell'uomo: ci sarà sempre un nuovo risultato da raggiungere, e le macchine fotografiche si evolveranno per esaudire tali desideri |
Vero, quasi vero, anzi.
Non è detto che le aspettative debbano sempre crescere.
Cambiare, sì, è probabile.
Crescere non necessariamente.
Ciao
_________________ Libertà l'ho vista dormire nei campi coltivati a cielo e denaro, a cielo ed amore, protetta da un filo spinato.
La mia galleria su Streephers |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
marklevi utente attivo

Iscritto: 12 Apr 2005 Messaggi: 22878
|
Inviato: Lun 22 Dic, 2008 9:25 pm Oggetto: Re: La macchina perfetta |
|
|
Habrahx ha scritto: | .
E se si, lo troveremo mai?. |
io mi accontenterei di una nikon d300 con meno dei 12mp, diciamo 8
o una canon 1d senza BG integrato.
ho la 1d3 e mi accontento...
_________________
 |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Habrahx non più registrato

Iscritto: 11 Set 2005 Messaggi: 8721
|
Inviato: Mar 23 Dic, 2008 7:21 am Oggetto: |
|
|
E' una domanda retorica la mia; mi rendo conto che non può esistere una macchina perfetta, come una foto perfetta.
Però, e a questo volevo arrivare, come mai la maggior parte dei fotoamatori sono insoddisfatti della propria macchina?
Non sarà che il bombardamento pubblicitario a cui siamo sottoposti non finisca per condizionare il nostro giudizio, perfino sui risultati che i nostri apparecchi sono in grado di realizzare?
L'uso del fotoritocco, per esempio, è vero - sto cercando di impararne almeno i rudimenti, migliora e modifica i risultati - divenendo alla fine un componente essenziale dei nostri apparecchi.
Ma non è proprio questo un indice di insoddisfazione?
Forse, malgrado siano anni che non usi più la pellicola, l'apparecchio perfetto è e rimane, almeno per me, quello che usa la vecchia pellicola, chissà.
Dovrei spolverare la mia vecchia Olympus e regalarle qualche rullino...
Sperando di resistere alla tenzazione di quardarne il dorso dopo uno scatto.
Hab
|
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Tomash utente attivo

Iscritto: 21 Giu 2005 Messaggi: 11774 Località: Bologna
|
Inviato: Mar 23 Dic, 2008 7:57 am Oggetto: |
|
|
La macchina perfetta, per se stesso, la trovò Giacomelli
Ha sempre e solo usato questa Kobell Press 6x9 con su montato un obbiettivo Voigtlander color-heliar 105 f3.5.
Già Cartier Bresson che ha sempre avuto una Leica a telemetro ne ha seguito l'evoluzione, passando da quella a vite alle più moderne Leica M e usando svariati obiettivi.
In realtà spesso si cambia macchina per la voglia di cambiare e provare attrezzature diverse, non per effettiva necessità.
Spesso la passione per la fotografia passa per la passione per il mezzo in se stesso e non c'è da meravigliarsi, del resto se l'automobile altro non è che un semplice mezzo di trasporto, perché c'è un offerta così ampia e non giriamo tutti con la stessa auto come facevano in Germania est con la Trabant ?
Sul fotoritocco, si è sempre fatto, non è indice di insoddisfazione, è solo cambiato il mezzo, con la pellicolalo si fa in camera oscura o lo fa automaticamente la macchina di sviluppo e stampa del lab, con il digitale si fa sul PC.
Solo le diapositive sembrano esenti da questa pratica, ma in realtà già la scelta della pellicola è un ritocco a monte.
Fossi in te acquisterei uno stock di pellicole online per la tua Olympus e festa finita.
Anche io, dopo una iniziale "sbornia" digitale sono tornato alla pellicola, ma lungi da me dire che la macchina a pellicola sia la macchina perfetta per tutti, lo è per me e questo perché il digitale mi nega il piacere della camera oscura e della proiezione delle dia.
|
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
palmerino utente attivo

Iscritto: 01 Ott 2004 Messaggi: 5943 Località: Formia (LT)
|
Inviato: Mer 24 Dic, 2008 1:46 am Oggetto: |
|
|
Non credo esista la macchina perfetta: io usavo sia il 35mm che il medio formato (6x7 e 6x9cm) a seconda dei lavori da eseguire.
Prima usavo in uno studio fotografico dove lavoravo come assistente anche il banco ottico fino al formato 13x18cm, ma anche lì si usava la 6x6 (cerimonie) ed il 35mm (moda, reportage)...senza tanti problemi.
Oggi il digitale ha cambiato le carte: bastano pochi megapixel per arrivare a stampe 30x40cm senza problemi ed anche oltre.
Potenzialmente sono più interessato alle fotocamere dei sensori delle compatte (stile Panasonic Lx3, ma anche la Casio che riprende video ad altissima velocità) che per una full-frame da 25 od anche (ci sarà) 35mp, ma questo perché mi basta già la reflex e le ottiche che il sistema fotografico che ho scelto a suo tempo, che ha un sensore 4 volte meno ampio.
Questo interessamento si è raffreddato ultimamente con l' uscita del micro 4/3 che ha detto qualcosa di veramente diverso in un mondo ancora (troppo) legato alle tradizioni e quindi sono curioso, ma ancora uso la mia reflex ormai quasi da 4 anni.
Finché mi sopporta....
|
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Habrahx non più registrato

Iscritto: 11 Set 2005 Messaggi: 8721
|
Inviato: Mer 24 Dic, 2008 9:53 pm Oggetto: |
|
|
Grande Palmerino, credo che la tua reflex ormai sia diventata...di famiglia !
Alla fine sono arrivato alla conclusione che la macchina perfetta esiste e questa è la nostra ...passione!
Però a questo punto non potrei più parlare di apparecchi fotografici e dovrei cambiare sezione.
In realtà, facendo un esame fra tutti gli apparecchi che ho posseduto una macchina perfetta, almeno per me, mi viene in mente: è la Olympus OM1, chi la ricorda?
Piccola, silenziosissima, di eccellente fattura e con ottiche anche queste piccole ma eccellenti.
Mi sentivo una ciofeca, quando i miei amici mi mostravano le loro *.ON, e mi guardavano dall'alto in basso con i loro obiettivi megagalattici.
Le mie foto facevano schifo? Per forza; non avevo l' *.On: L'*.ON era garanzia di riuscita, sempre.
E poi Quella era piccola in tutto, per l'epoca, e ancora la Pentax non era uscita con i suoi modelli, e passava quasi per una ...compatta! (esisteva allora questo termine?)
Poi in seguito la cambiai per l'OM2, ma alla fine i mancava sempre qualcosa: l'occhiata frettolosa all'esposimetro, il calcolo approssimativo della coppia tempo diaframma e dell'iperfocale e via: quel suono...suono? dello specchio che si alzava e si abbassava e dopo la trepidante attesa: sarà venuto quello scatto?
Lo so, sto facendo dell'amarcord, e probabilmente anche così vado fuori tema.
Ma credo di non sbagliare se affermo che la tecnologia, che pure tanto ci sta dando, alla fine ci sta allontanando dal gioco, dall'avventura, dalla sorpresa.
La perfezione tecnica facilita il risultato, ma credo che in fondo, finisca per limitare il divertimento.
Hab
|
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Filippo Secciani utente attivo
Iscritto: 02 Lug 2006 Messaggi: 3680 Località: Provincia di Siena
|
Inviato: Gio 25 Dic, 2008 1:34 am Oggetto: |
|
|
Habrahx ha scritto: |
La perfezione tecnica facilita il risultato, ma credo che in fondo, finisca per limitare il divertimento.
Hab |
Per noi che non lo facciamo come mestiere, è la macchina che ci fa divertire. Per chi lo fa di mestiere... è un mestiere, non glie ne frega niente: basta che non si rompa. Poi, nel fine settimana prendono quella con cui ci si divertono di più.
Penso che la chiave sia il divertimento.
_________________ Tanti mettono in firma la propria attrezzatura. A me piacerebbe metterci la mia voglia di far belle fotografie. Forse non mi basterebbe il posto.
Parafrasando Andy: "oltre la foto, nulla" |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Mauroq utente attivo

Iscritto: 14 Apr 2006 Messaggi: 26033 Località: Lido di Ostia
|
Inviato: Gio 25 Dic, 2008 7:16 am Oggetto: |
|
|
Per me tutte le macchine sono perfette, dal momento in cui riesci a fargli fare quello che vuoi
_________________ il mio sito
La perfezione ha un grande difetto, ha la tendenza ad essere noiosa. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Habrahx non più registrato

Iscritto: 11 Set 2005 Messaggi: 8721
|
Inviato: Gio 25 Dic, 2008 11:59 am Oggetto: |
|
|
Rispondendo a Tomash anche io pensavo ai Grandi, quando mi riferivo alla macchina perfetta, In particolare pensavo ad Adams.
Sono stato letteralmente folgorato dalle sue immagini. E la sua tecnica dimostra ampiamente che l'apparecchio fotografico è solo uno scalino, il primo e probabilmente non il più importante, che si sale per la realizzazione di una bella, ma che dico, di una immagine semplicemente comunicativa, per questo "bella".
Il fotoritocco, oggi chiamato, secondo me impropriamente, camera oscura digitale, è qualcosa di diverso dala camera oscura (di cui ammetto di essere un profano).
Ma immagino, sento che la magia che Adams realizza nei suoi scatti è impossibile da realizzare nell'immagine digitale. Non fosse altre che per il rapporto, mediato dal programma fra il fotografo e la sua immagine.
Mi speigo meglio: gli scatti di Adams nessun programma può realizzarli. Può replicarli, è vero, ma realizzarli è secondo me impossibile.
Mancherebbe sempre la poesia: un qualcosa che nasce dalla manipolazione, diretta, del Fotografo con la sua materia.
Quando un buon fotografo ritocca in camera oscura le sue immagini c'è sempre un che di imponderabile: la maschera che copre la stampa non è mai perfetta, troppo alta o troppo bassa, come non lo è il tempo: ci si affida all'intuito, al tempo di un cronometro interno perfettamente impreciso, per questo straordinario e irriproducibile.
La macchina perfetta è la nostra mente, la nostra sensibilità e capacità di comunicare, mediante un'immagine, l'emozione che ciò che vediamo, qualunque cosa sia, ha sempre in sé, e per il solo fatto di esistere è straordinario.
Descrizione: |
|
Dimensione: |
54.74 KB |
Visualizzato: |
File visto o scaricato 5093 volta(e) |

|
|
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
palmerino utente attivo

Iscritto: 01 Ott 2004 Messaggi: 5943 Località: Formia (LT)
|
Inviato: Ven 26 Dic, 2008 12:58 am Oggetto: |
|
|
La fotocamera rimane uno strumento: Ansel Adams usava il banco ottico e soleva dire che sceglieva...quello più grande che riusciva a portare con sé, considerando il peso e l' ingombro delle sue fotocamere.
Per me anche: come sistema reflex a pellicola avevo scelto quello Olympus Om perché mi dava una precisione nella esposizione perfetta (grazie al multi-spot della Om4) e mi trovavo benissimo con l' estrema compattezza e leggerezza dell' intero sistema.
Del resto Maitani, padre del sistema, amava le piccole telemetro Leica ed ha inventato il sistema Om rifacendosi alle realizzazioni tedesche.
Oggi proseguo con la E-1 proprio perché viziato dalle mie precedenti Om: la Ollympus E-3 la trovo troppo pesante per i miei gusti.
Aspetto reflex o fotocamere micro 4/3 più compatte: del resto la E-1 ancora mi regala ottimi 30x40cm e visto che raramente chiedo di più, mi diverto ed in particolare amo il suo scatto ovattato che non disturba e mi aiuta ad essere molto discreto...
Per la magia credo che molto dipenda dalla pellicola non tanto per la qualità in sé, ma per il fatto che occorre aspettare il risultato dopo il suo sviluppo.
Oggi con il digitale è tutto più veloce, immediato e quindi con meno sorprese: si è persa la magia dell' attesa.
Credo.
|
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
richiscan utente
Iscritto: 12 Ott 2007 Messaggi: 199 Località: ancona
|
Inviato: Ven 26 Dic, 2008 6:36 am Oggetto: |
|
|
palmerino ha scritto: |
Per la magia credo che molto dipenda dalla pellicola non tanto per la qualità in sé, ma per il fatto che occorre aspettare il risultato dopo il suo sviluppo.
Oggi con il digitale è tutto più veloce, immediato e quindi con meno sorprese: si è persa la magia dell' attesa.
Credo.  |
Mi hai fatto tornare in mente il "magico" apparire dell'immagine della prima lastra che sviluppai seguendo un corso di "Scuola Radio Elettra" (avevo 15 anni).
Ma per me è stato magico anche il giorno che una foto appena scattata è apparsa sul monitor di una Mavica e da un Floppy disk è poi riapparsa, lentamente, sul monitor del mio computer.
_________________ Richiscan |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
Ve-nice utente

Iscritto: 20 Lug 2008 Messaggi: 66 Località: Venezia
|
Inviato: Mer 14 Gen, 2009 6:21 pm Oggetto: |
|
|
Ho letto attentamente tutto ciò che avete scritto, tutto molto bello anche se avete dimenticato una delle cose più vere della fotografia di Noi amatori.
La macchina perfetta esiste in ognuno di Noi, è semplicemente la macchina che ci ha fatto innamorare della fotografia, sì avete letto bene, perchè è la macchina che ci ha fatto innamorare e non certamente l'aver ammirato qualche centinaio di fotografie prima dell'acquisto di questo mezzo fantastico.
Ricordo ancora quando incominciai a fotografare quasi per scherzo da bambino con una vecchia Zenit "E" di mio Padre, che casino immenso dover regolare tutte quelle cose, alla fine si fotografava per scherzo ma quando il risultato mi piombava tra le mani era come aver visto il mare per la prima volta.
Lo stesso piacere l'ho riprovato da adulto, con la prima compatta digitale della Canon, una ixus "i" del 2005 che mi ha accompagnato in tutti i miei percorsi lavorativi e di svago dandomi la possibilità di godere appieno di tutto ciò che fotografavo e sperimentavo.
Dopo qualche anno di Reflex digitali la stessa emozione l'ho riprovata alcuni mesi fa, quando impazzito letteralmente, e qui qualcuno di Voi sicuramente si riconoscerà, ho acquistato la mia prima mcchina totalmente manuale, una Nikon FM del 1977 con obiettivo 18 mm F4 del 1973, un vero obiettivo grandangolare senza distorsioni, successivamente accompagnata dalla sorella più giovane, una Nikon FM2n del 1982.
Che foto meravigliose, padrone della tecnica e fiero di ciò che avevo tra le mani ho incominciato a scattare con la pellicola come solitamente si fa con la reflex digitale, a raffica una dietro l'altra, cambiare rullino ed aspettare il risultato dal mio laboratorio di fiducia mi ha ridato un soffio di passata giovinezza.
Concludo, la macchina perfetta è stata e sarà per sempre nelle nostre mani, lo è stata la prima ed è tuttora quella che abbiamo tra le nostre mani, quella appoggiata sul comodino che dolcemente ci aspetta al momento del risveglio per una nuova ed emozionate giornata di sogni.
Buoni scatti a tutti Voi innamorati come me!
Mirco da Venezia
_________________ Vivete sempre profondamente ogni vostro giorno, domani potrebbe essere l'ultimo. (Mi.B.) |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
SameMolly nuovo utente
Iscritto: 14 Gen 2009 Messaggi: 3
|
Inviato: Mer 14 Gen, 2009 11:10 pm Oggetto: |
|
|
Io direi semplicemente che, la macchina perfetta la troveranno in pochi, in quanto ogniuno di noi, a mio avviso ha, anche se piccole, preferenze diverse l'uno dall'altro.
La macchina perfetta esiste già da tantissimi anni sempre se la persona che la ha ne è pienamente soddisfatto, o, se con questa ha trovato il giusto "feeling".
In definitiva, a mio avviso la macchina perfetta è semplicemente differnte per ogni singola persona per cui che dire...
|
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
|
|
Non puoi iniziare nuovi argomenti Non puoi rispondere ai messaggi Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi Non puoi allegare files in questo forum Puoi scaricare gli allegati in questo forum
|
|