Canto dei Pazzi, Firenze 2007

[pex85]

Suggerimenti e critiche sempre ben accetti

[wilduck]

Bell'associazione.....ne esce una foto vincendo che però...
è rovinata purtroppo, almeno secondo me, dala persona in primo piano a sinistra e dal cartello stradale sopra di lei...

[spak]

[pex85]

grazie si, effettivamente non è il massimo, ma dalla sua mancanza ne avrebbero risentito profondità, come dice spak, e se avessi proceduto all'eliminazione in fase di taglio (invece che di ripresa) la composizione, che sarebbe sballata.. grazie a entrambi
volevo capire se nell'assonanza rientrava anche l'immagine del tibetano, come simbolo del loro momento attuale, una protesta inascoltata stile giovanni battista, "sembran matti ma non sono" se riesco a farmi capire...

[wilduck]

[pex85]

molto gentile wilduck, grazie ancora del tuo suggerimento

[enzo penna]

no no.

[pex85]

enzop, troppo conciso.. se volessi essere un po' più completo..

[andreaboni]

mmm....non so avrei cercato un taglio diverso....c'è qualcosa che non mi convince.
Anche se te non avresti potuto farci niente l'occhio continua a cascarmi sul Dalai Lama....



andrea

[pex85]

si, quello è uno degil intenti, ne sono felice.
(ps: non sono certo sia il dalai lama, ma vabè)

[Andrea Comelato]

Mi sa che hai messo un po' troppa carne al fuoco, soprattutto per quanto riguarda l'immagine del Tibetano, al quale difficilmente associamo gli altri elementi presenti nell'immagine.
Direi che i vari "protagonisti" non si amalgamano bene.

Secondo me i suonatori, il nome della via e le altre due persone (anche quella in primo piano) comunicavano già qualcosa.
Se volevi parlare di quello che sta succedendo in Tibet era meglio inserire altri elementi.

[pex85]

hmm pensavo bastasse.. era una prospettiva interessante che si aggiungeva al filo targa-musicanti e che la attualizza in qualche modo.. sembra fatto apposta anche il simbolo di anarchia, ma è totalmente casuale che fosse lì ovviamente.
Grazie anche a te andrea

[anbe]

Io trovo che questa foto abbia molteplici chiavi di lettura che la rendono interessante.
Canto inteso sia come angolo che come atto del cantare.
Nell'angolo dei pazzi sono relegati coloro che protestano: il dalai lama, il simbolo dell'anarchia, il cartello che indica vietato respirare.
Ma è anche canto dei pazzi e, quindi, ci sono anche coloro che cantano e suonano.
E poi ci sono gli osservatori: chi si avvicina e chi, invece, mantiene un certo distacco ed una certa distanza.
Insomma, un bel quadro.
Per quanto riguarda la signora a sx, da un lato, forse, averla messa più centrale avrebbe permesso di inglobarla più compiutamente, ma dall'altro è anche vero che, essendo tagliata, costringe noi osservatori ad immaginarla, a costruirci sopra una storia.
Bravo.

Andrea

[pex85]

Speravo che la "magia" di questo scatto colpisse anche altri oltre a me. Confesso di non aver notato, nè durante lo scatto (lo stesso vale per l'anarchia) nè in post il vietato respirare, anche se il divieto di accesso comunque era da me considerato un elemento in più, quindi il tuo commento conta molto per me.
Grazie

[mauro8]

molto bella e ben eseguita ...ne ho viste pure altre belle nella tua gallery

[pex85]

grazie mauro