teoria per una bella foto

[swimmer]

la mia teoria è questa:
i più bei momenti per scattare una belissima foto sono:

- quando non hai la macchina fotografica con te

- quando dovresti scattare in un posto dove non ti puoi fermare (es:sei sul treno o in pulman, ecc)

- quando hai già scattato 200 foto e stai per andare a casa, ma tutto ad un tratto passi in un posto da rimanere a bocca aperta e sei tanto stufo ke non hai la voglia per ritornare a fotografare

secondo voi?

[L'infermiere]

Piu' o meno la legge di Murphy nelle sue varie declinazioni!

[mUg]

bè, la prima si evita portandosi sempre dietro una macchina, per quanto piccola. Io uso una Olympus Xa caricata con X-tra 400 tempo più veloce limitato a 1/500 ma con la 400 iso sopra non te ne accorgi, e riesci ad usare i diaframmi più chiusi senza problemi.

La seconda legge io purtroppo la ignoro perchè vivendo a Milano, mi muovo praticamente sempre con la metro e si vedono solo gallerie buie. Consolatevi almeno voi che non viaggiate "murati" in una galleria



Comunque più che leggi di Murphy, quando è sfiga pura c'è poco da fà

[palmerino]

Non sono così pessimista.
La mia teoria è che può capitare per pigrizia di non scattare una foto potenzialmente bellissima, ma di solito i più bei momenti per scattare una foto sono quelli sudati: ovvero uscire all' alba, fermarsi anche dopo il tramonto, scegliere tempi atmosferici inclementi (giornata nuvolosa magari con sprazzi di sole che fa capolino o dopo una pioggia od in un' atmosfera nebbiosa...), studiare il paesaggio e riprenderlo nelle luci/stagioni migliori, come per un ritratto studiare anche lo sfondo e la location (come si dice in gergo)...
Poi può anche capitare il colpo di fortuna, ma saperlo anticipare soprattutto vederlo (previsualizzare) è meglio.
E di solito non è fortuna: ma conoscenza, passione, perseveranza...che mal si sposa con la pigrizia.