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mareblu utente attivo

Iscritto: 31 Gen 2006 Messaggi: 1452 Località: pordenone
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palmerino utente attivo

Iscritto: 01 Ott 2004 Messaggi: 5943 Località: Formia (LT)
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Inviato: Lun 17 Nov, 2008 8:16 pm Oggetto: |
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A me piaceva la Rollei S credo sia riferito all' ottica con schema Sonnar.
La T dovrebbe essere l' ottica con schema Tessar e nel caso meno luminosa.
Scegli in base alla lunghezza focale e luminosità che a te più piacciono e soprattutto trovi più funzionali.
ps: non le ho mai avute però...quindi prendi con le pinze la mia opinione. |
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Tomash utente attivo

Iscritto: 21 Giu 2005 Messaggi: 11774 Località: Bologna
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Inviato: Lun 17 Nov, 2008 10:12 pm Oggetto: |
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La Rollei 35S è equipaggiata con un Sonnar 40mm f2.8 HFT Made By Rollei, E' solo Made in Singapore.
La Rollei 35 poi denominata Rollei 35T monta un Tessar 40mm f3.5, le prme sono Made in Germany (costose, hanno un valore collezionistico) poi anchesse Made in Singapore,
Il Tessar di tutte le Made in Germany e della prima serie Singapore è denominato Carl Zeiss è ha un numero di serie proprio, successivamente anche il Tessar diventa Made by Rollei
Le ultime serie denominate TE ed SE, hanno le indicazioni dell'esposimetro con led a fianco dell'oculare del mirino, tutte le altre con galvanometro sul carter superiore.
Attualmente è in produzione la versione Classic, Made in Germany e solo con Sonnar HFT, prodotta in varie versioni con solo modifiche estetiche e preziosismi, roba da sceicchi, non esiste una versione normale.
Meccanicamente sono tutte uguali, il corpo è identico per tutte le versioni, ben fatto con una meccanica di grandissimo livello, tutta metallica ed affidabilissima.
Non ha alcun dispositivo di messa a fuoco che va quindi impostata a stima. Ciò significa che di solito la si usa a diaframmi chiusi e la differenza di luminosità tra Sonnar e Tessar è praticamente ininfluente.
Le prime versioni fatte in Germania hanno una meccanica che dicono sia più raffinata, ma quelle fatte a singapore funzionanto talmente bene che un po stento a crederlo.
Quello che cambia invece è il carattere dell'obiettivo, più duro il Tessar, più contrastato, buono a TA da il massimo tra f8 ed f11, un po freddo con il colore.
Il Sonnar è più delicato, più arioso ma dai colori squillanti. Il Sonnar è meglio corretto dal punto di vista della distorsione (per altro minima sul Tessar e solo alle brevi distanze) e ha una resa migliore a TA, soprattutto più uniforme su tutto il campo, ma è meno tagliente del Tessar ai diaframmi chiusi.
Scegliere tra Tessar e Sonnar è più una questione di gusti che non di qualità o di luminosità.
Mini reportage sul circo realizzato con la mia Rollei 35S
Pellicola Kodak Tri-x sviluppata in HC110.
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mareblu utente attivo

Iscritto: 31 Gen 2006 Messaggi: 1452 Località: pordenone
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Inviato: Lun 17 Nov, 2008 10:21 pm Oggetto: |
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[quote="Tomash"]La Rollei 35S è equipaggiata con un Sonnar 40mm f2.8 HFT Made By Rollei, E' solo Made in Singapore.
La Rollei 35 poi denominata Rollei 35T monta un Tessar 40mm f3.5, le prme sono Made in Germany (costose, hanno un valore collezionistico) poi anchesse Made in Singapore,
Il Tessar di tutte le Made in Germany e della prima serie Singapore è denominato Carl Zeiss è ha un numero di serie proprio, successivamente anche il Tessar diventa Made by Rollei
Le ultime serie denominate TE ed SE, hanno le indicazioni dell'esposimetro con led a fianco dell'oculare del mirino, tutte le altre con galvanometro sul carter superiore.
Attualmente è in produzione la versione Classic, Made in Germany e solo con Sonnar HFT, prodotta in varie versioni con solo modifiche estetiche e preziosismi, roba da sceicchi, non esiste una versione normale.
Meccanicamente sono tutte uguali, il corpo è identico per tutte le versioni, ben fatto con una meccanica di grandissimo livello, tutta metallica ed affidabilissima.
Non ha alcun dispositivo di messa a fuoco che va quindi impostata a stima. Ciò significa che di solito la si usa a diaframmi chiusi e la differenza di luminosità tra Sonnar e Tessar è praticamente ininfluente.
Le prime versioni fatte in Germania hanno una meccanica che dicono sia più raffinata, ma quelle fatte a singapore funzionanto talmente bene che un po stento a crederlo.
Quello che cambia invece è il carattere dell'obiettivo, più duro il Tessar, più contrastato, buono a TA da il massimo tra f8 ed f11, un po freddo con il colore.
Il Sonnar è più delicato, più arioso ma dai colori squillanti. Il Sonnar è meglio corretto dal punto di vista della distorsione (per altro minima sul Tessar e solo alle brevi distanze) e ha una resa migliore a TA, soprattutto più uniforme su tutto il campo, ma è meno tagliente del Tessar ai diaframmi chiusi.
Scegliere tra Tessar e Sonnar è più una questione di gusti che non di qualità o di luminosità.
Tomash e palmerino siete stati di grandissimo aiuto........................
Che prezzo puo' avere? conviene acquistarla sulla baia o dai famosi negozi che ti rilasciano la garanzia?
Tra la minox GT e la rollei cosa mi consigliate?
Da premettere che la uso x far street ,quindi vorrei qualcosa di piccolo ma soddisfacente! _________________ http://www.photo4u.it/viewtopic.php?t=401425&highlight= |
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Tomash utente attivo

Iscritto: 21 Giu 2005 Messaggi: 11774 Località: Bologna
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Inviato: Lun 17 Nov, 2008 10:49 pm Oggetto: |
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La Rollei 35 è quasi un macchina specialistica per lo street.
Si nasconde nel palmo della mano con la sua pratica cinghietta attorno al polso, tutte le regolazioni si possono fare con una sola mano senza portarla all'occhio.
L'obiettivo da 40mm per me è perfetto.
Usata con pellicole da 400iso non sbaglia un colpo.
Per l'obiettivo, io ho la Sonnar, ma forse per i genere è meglio il Tessar soprattutto se usata in BN.
Il Tessar ha una resa tipica della fotografia di cronaca e nel "tutto a fuoco" rende benissimo.
Il Sonnar è meglio se si intende usare spesso il colore.
La Minox 35 nelle sua svariate versioni è più piccola e leggera, solo automatica a priorità di diaframmi, di plastica (robusta) ma dalla meccanica assai meno raffinata della Rollei (basta avanzare la pellicola per rendersene conto).
Il suo problema è l'affidabilità, il complesso sistema esposimetrco (due esposimetri, uno per l'otturatore ed uno per il galvanometro nel mirino) a volte è fuori sincronismo (per fortuna a stararsi e quasi sempre quello del galvanometro).
La scala dei valori ISO sul fondello tende a cancellarsi completamente (sulla mia GT-E è illeggibile).
Il difetto maggiore però è la scarsa affidabilità dell'otturatore, se si reompe (e lo fa) fa sempre il tipico tik, ma in realtà non espone (veramente infido).
Con l'andar del tempo la leva di carica (adittiva a doppio movimento) tende a indurirsi e a non ritornare automatiamente.
L'obiettivo, un Minotar 35f2.8 con messa a fuoco a stima, è un gran bel pezzo di ottica. Resa magnifica, molto simile al Sonnar della Rollei, ben corretto e buono già a tutta apertura.
Per niente duro e sempre equilibrato sui toni.
Conclusione, gran bell'ottica in una macchina veramente tascabile, ma purtroppo poco affidabile.
Ora palmerino ti parlerà della terza opzione, l'Olympus XA (se non lo ha già fatto mentre sto scrivendo). |
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palmerino utente attivo

Iscritto: 01 Ott 2004 Messaggi: 5943 Località: Formia (LT)
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Inviato: Mar 18 Nov, 2008 2:11 pm Oggetto: |
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La Rollei mi ha sempre intrigato per essere meccanica (funziona sempre) e totalmente manuale, come io uso sempre anche le mie reflex digitali (sono più veloce e decido io cosa desidero in una foto).
Non è proprio compattissima e leggera (se non sbaglio arriva quasi a 1/2 chilo :?: ) e per le precisione nella messa a fuoco basterebbe acquistare un telemetro da montare sulla slitta (io ne possiedo uno, sparso tra i vari accessori in un armadio).
Trovo solo scomodo la posizione della slitta per il flash: se non ricordo male posizionata in basso.
Avevo effettivamente la Olympus XA e mi sono trovato bene: la resa a tutta apertura era morbida e si notava la vignettatura, ma da f:4 in poi non era male ed ho tranquillamente stampato ottimi e nitidi 30x45cm.
Per maggiori informazioni fai una ricerca sul forum per questa compatta decisamente più tascabile che ha anche incorporato un pratico telemetro.
La focale è 35mm f:2,8 (come la Minox) che è una lunghezza da sempre privilegiata dai reporter.
Ma io amo più la focale 40mm, perché regala meno distorsioni inclinando la fotocamera e pur sempre una buona ampiezza e profondità di campo.
La Rollei S non l' ho presa, a suo tempo, per il prezzo altino...  |
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mareblu utente attivo

Iscritto: 31 Gen 2006 Messaggi: 1452 Località: pordenone
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Rollino utente
Iscritto: 19 Nov 2008 Messaggi: 69
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Inviato: Mer 19 Nov, 2008 8:43 pm Oggetto: |
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Ciao, ho letto con ammirazione tutte le informazioni fino ad adesso date, ho comprato oggi una t apparentemente in ottime condizioni.
IL problema è che sono a digiuno TOTALMENTE di fotografia...e devo capire tutte queste bellissime rotelle a cosa servono precisamente...
potete mettere giu due righe giusto per capire a fare una foto normale di giorno all'esterno?
se capisco questo ...poi piano piano dovrei riuscire a muovermi... |
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claudio.dgm utente
Iscritto: 24 Gen 2008 Messaggi: 193 Località: Saonara (PD)
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Inviato: Mer 19 Nov, 2008 9:28 pm Oggetto: |
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Rollino ha scritto: |
IL problema è che sono a digiuno TOTALMENTE di fotografia...e devo capire tutte queste bellissime rotelle a cosa servono precisamente...
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Ahi, non credo che un paio di post basteranno...  _________________ Mi sto impegnando, vi assicuro che mi sto impegnando...
Sony ILCA-a77m2 + Sony SAL 35 1.8 + Minolta AF 50 1.4 + Zeiss Vario-Sonnar T* DT 16-80 + Tamron 70-300 SP Di USD |
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palmerino utente attivo

Iscritto: 01 Ott 2004 Messaggi: 5943 Località: Formia (LT)
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Inviato: Mer 19 Nov, 2008 9:37 pm Oggetto: |
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Non avendola, altri ti aiuteranno meglio di me.
Comunque in fotografia, oltre alla messa a fuoco (muovendo una ghiera sull' ottica), dovrai esporre la foto sulla pellicola, appunto sensibile alla luce.
Dovrai comunque variare 3 parametri: la sensibilità, che con la pellicola è fissa e non modificabile (di solito), il diaframma, ovvero usare tutta l' apertura della lente (f:2,8) od una più chiusa (ti consiglio di non chiudere oltre f:11 per conservare ottime prestazioni) ed infine il tempo di scatto, che sono frazioni di 1 secondo, come 1/125 1/500 (di solito il tempo di scatto più veloce con gli otturatori centrali) ed anche molto lunghi come 1 secondo.
Detto questo, visto che sei a digiuno ti consiglio l' acquisto di un buon manuale fotografico (anche vecchio) e mangia...pardon, leggi in modo da imparare le basi della teoria e tecnica nella fotografia.
Buone foto e soprattutto lettura. |
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Tomash utente attivo

Iscritto: 21 Giu 2005 Messaggi: 11774 Località: Bologna
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Inviato: Mer 19 Nov, 2008 10:11 pm Oggetto: |
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Rollino ha scritto: | Ciao, ho letto con ammirazione tutte le informazioni fino ad adesso date, ho comprato oggi una t apparentemente in ottime condizioni.
IL problema è che sono a digiuno TOTALMENTE di fotografia...e devo capire tutte queste bellissime rotelle a cosa servono precisamente...
potete mettere giu due righe giusto per capire a fare una foto normale di giorno all'esterno?
se capisco questo ...poi piano piano dovrei riuscire a muovermi... |
Rapidamente.
Regola d'oro della Rollei 35, mai e poi mai fare rientrare l'obiettivo se l'otturatore non è armato, prendi sempre l'abitudine di riarmare e avanzare la pellicola dopo ogni scatto.
le due rotelle, quella a sinistra (guardando la macchina di fronte) regola i diaframmi, la levetta che c'è sotto serve per sbloccarla, tiella premuta e ruota nel frattempo,
Coassiale, sul frontale di questa rotella c'è la regolazione della sensibilità, si muove a scatti, è un pelino dura.
L'altra rotella regola i tempi e non ha nessun blocco, coassiale e al centro di essa c'è un selettore che serve come promemoria per la pellicola che si ha inserito, è ininfluente sul funzionamento.
Ruotndo tempi e diaframmi bisogna fat collimare la lanceta sul carter superiore con il riferiemto mobile.
La messa a fuoco è sull'obiettivo, il miglior diaframma è f11.
Facci caso, con il diaframma su f11 i riferimenti di messa a fuoco coincidono tra loro, se a 1 metro mette a fuoco da 90cm a 1,5m, se a 2m da 1,5 a 3m, se a 3m da 2 a 6m se a 6m da 3m a infinito.
Nel dubbio sottostima sempre la distanza.
Quando hai finito il rullino ruota quella levetta sul retro vicino alla leva di carica verso l'alto e riavvolgi con il manettino sul fondello.
Piuttosto, sai cosa è la profondità di campo ? |
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Rollino utente
Iscritto: 19 Nov 2008 Messaggi: 69
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Inviato: Mer 19 Nov, 2008 11:00 pm Oggetto: |
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Rapidamente.
Regola d'oro della Rollei 35, mai e poi mai fare rientrare l'obiettivo se l'otturatore non è armato, prendi sempre l'abitudine di riarmare e avanzare la pellicola dopo ogni scatto. ok
le due rotelle, quella a sinistra (guardando la macchina di fronte) regola i diaframmi, la levetta che c'è sotto serve per sbloccarla, tiella premuta e ruota nel frattempo,
Coassiale, sul frontale di questa rotella c'è la regolazione della sensibilità, si muove a scatti, è un pelino dura la regolazione della sensibilità in che modo influisce sulla foto? Se io ho inserito un 100 asa e lo setto su 800 ?
L'altra rotella regola i tempi e non ha nessun blocco, coassiale e al centro di essa c'è un selettore che serve come promemoria per la pellicola che si ha inserito, è ininfluente sul funzionamento.
Ruotndo tempi e diaframmi bisogna fat collimare la lanceta sul carter superiore con il riferiemto mobile.
La messa a fuoco è sull'obiettivo, il miglior diaframma è f11. quindi potenzialmente a seconda da quello che voglio fare ed dalla luce presente da3.5 a 11 vado bene.
Facci caso, con il diaframma su f11 i riferimenti di messa a fuoco cosa sono?coincidono tra loro, se a 1 metro mette a fuoco da 90cm a 1,5m, se a 2m da 1,5 a 3m, se a 3m da 2 a 6m se a 6m da 3m a infinito.
Nel dubbio sottostima sempre la distanza.
Quando hai finito il rullino ruota quella levetta sul retro vicino alla leva di carica verso l'alto e riavvolgi con il manettino sul fondello.
Piuttosto, sai cosa è la profondità di campo ? no.. non credo
Grazie mille a tutti |
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Tomash utente attivo

Iscritto: 21 Giu 2005 Messaggi: 11774 Località: Bologna
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Inviato: Gio 20 Nov, 2008 12:49 pm Oggetto: |
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Ti ci vorrebbe un corso di fotografia accelerato
Brevemente:
La profondità di campo (spesso abbreviata come PDC) è la zona entro la quale tutto ciò che si trova si ritiene sufficientemente a fuoco.
Essa varia a seconda del diaframma impostato e della distanza del soggetto.
Più il diaframma è chiuso (valore grande) più è estesa, più il soggetto è distante e più è estesa.
Ad esempio, venendo alla nostra Rollei 35F, se imposti il diaframma 11 e la distanza su 3m, noterai che le tacche sull'obiettivo attorno alla scala delle distanze con la scritta 11 coincidono con i valori 2m a sinistra e 6m a destra.
Significa che tutto ciò che è ad una distanza tra i 2 e i 6 metri verrà sufficientemente a fuoco.
Noterai che in corrispondenza degli altri valori come 8, 5,6 ecc. la profondità di campo è inferiore, mentre con quelli superiori come 16 e 22 è maggiore.
Noterai anche che spostando in avanti la messa a fuoco, ad esempio a 6m e sempre con il diaframma su 11, la profondità di campo sarà estesa da 3m a infinito, cioè molto maggiore che tra i 2 e i 6m di quando avevi impostato su 3m la messa a fuoco.
Noterai anche che la profondità di campo è sempre più estesa dietro al punto esatto di messa a fuoco che davanti, ad esempio con il punto di messa a fuoco a 3m hai 1m davanti e 3m dietro. In virtù di ciò, nel dubbio, è sempre meglio sottostimare la messa a fuoco che sovrastimarla, è più facile che un soggetto venga a fuoco se si trova dietro al punto della messa a fuoco impostata piuttosto che davanti.
Spero di essere stato chiaro. |
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palmerino utente attivo

Iscritto: 01 Ott 2004 Messaggi: 5943 Località: Formia (LT)
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Inviato: Gio 20 Nov, 2008 3:32 pm Oggetto: |
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Hai una bellissima compatta come solo una volta sapevano costruire (tutto metallo e movimenti di alta orologeria): ma non ti darebbe nessuna soddisfazione se non investissi tu in questo appassionante hobby che è la fotografia.
Quindi ti consiglio (di nuovo) l' acquisto di un buon manuale fotografico e vedrai che con una sano studio migliorerai moltissimo nelle tue fotografie.
Costanza e perseveranza sono qualità importanti.
La passione la do per scontata.  |
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Andrea Comelato utente attivo

Iscritto: 27 Set 2007 Messaggi: 10803 Località: Venezia
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Inviato: Lun 24 Nov, 2008 3:31 pm Oggetto: |
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Che topic interessante...
Qualcuno ha provato anche la 35TE?
Dovrebbe avere l'esposimetro nel mirino ed usare batterie che si trovano ancora.
Grazie per l'attenzione  _________________ PaP VaV |
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Tomash utente attivo

Iscritto: 21 Giu 2005 Messaggi: 11774 Località: Bologna
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Inviato: Lun 24 Nov, 2008 5:04 pm Oggetto: |
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Andrea Comelato ha scritto: | Che topic interessante...
Qualcuno ha provato anche la 35TE?
Dovrebbe avere l'esposimetro nel mirino ed usare batterie che si trovano ancora.
Grazie per l'attenzione  |
Ho avuto modo di provarla anni fa.
I led non sono dentro al mirino (come ci si aspetterebbe) ma sul bordo dell'oculare, quindi esterni ma ben visibili anche con l'occhio nel mirino.
In pratica si vedono con la coda dell'occhio, ma sono talmente ben dimensionati che si vedono benissimo.
E' possibile vederli anche senza portare la macchina all'occhio, ma in questo caso è leggermente più scomodo che avere il galvanometro sul carter superiore.
Diciamo che sono in una posizione che è un buon compromesso.
Le pile sono diverse, non ricordo più il tipo, ed alloggiate sulla sommità del carter superiore. |
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Andrea Comelato utente attivo

Iscritto: 27 Set 2007 Messaggi: 10803 Località: Venezia
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Inviato: Lun 24 Nov, 2008 5:26 pm Oggetto: |
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Grazie mille
Le batterie erano PX27 che sono state rimpiazziate dalle S27PX. _________________ PaP VaV |
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Rollino utente
Iscritto: 19 Nov 2008 Messaggi: 69
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Inviato: Lun 24 Nov, 2008 9:08 pm Oggetto: |
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Sono in cerca di un manuale valido.. nel frattempo mi rispieghereste bene cosa fare una volta finito il rullino?
Non vorrei rovinare tutto sperimentando  |
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Piojo nuovo utente
Iscritto: 23 Mar 2007 Messaggi: 6
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Inviato: Dom 14 Dic, 2008 12:28 pm Oggetto: |
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Buongiorno a tutti,
anche io ho una Rollei 35T. Vorrei fare delle fotografie in B/N ma non riesco a calibrare bene la macchina per delle foto in notturna: sia ritratti che scorci di paesaggio (strade o roba simile)...ci sono dei rapporti apertura/tempo d'sposizione standard? Giusto per non andare troppo fuori schemi...
Grazie |
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Tomash utente attivo

Iscritto: 21 Giu 2005 Messaggi: 11774 Località: Bologna
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Inviato: Dom 14 Dic, 2008 9:36 pm Oggetto: |
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Piojo ha scritto: | Buongiorno a tutti,
anche io ho una Rollei 35T. Vorrei fare delle fotografie in B/N ma non riesco a calibrare bene la macchina per delle foto in notturna: sia ritratti che scorci di paesaggio (strade o roba simile)...ci sono dei rapporti apertura/tempo d'sposizione standard? Giusto per non andare troppo fuori schemi...
Grazie |
Foto in notturna senza flash ?
Al buoi buoi con illuminazione urbana e artificiale ? |
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