Compos. <Equilibrio-Peso-Direzione-Alto&Basso>

[Daniele Nesi]

>>>e qui Daniele Nesi come avresti inquadrato per farla meno banale?

dovevi metterne una storta....allora si che vedevi
...scherzo
voglio dire provate con immagini un po piu interessanti....se si puo

[Daniele Nesi]

>>se spiegassi cosa centra con il post sarebbe cosa buona (e giusta).
ciao
matteo

in teoria non c'entra niente con
Compos. <Equilibrio-Peso-Direzione-Alto&Basso>

in pratica c'entra perchè seguire ste regole induce chi comincia a selezionare solo soggetti che si adattano

se invece lo scopo del post è una discussione accademica
allora sono io che non ho capito

[claudiom]

rimosso

[eidos2oo7]

memo

[Daniele Nesi]

>>>In ambedue le foto proposte da Nesi si vede un' altra caratteristica delle immagini che soddisfano: il principio di buona continuazione...tutta una storia di gestalt.

marra ma quanto la fai complicata....

questo è uno scatto del sottoscritto che grande certamente non è

[Alessandro Frione]

Credo che l'intento fosse puramente accademico, con esempi nostri a supporto. Scelti quanto più elementari possibile per chiarezza (e perchè come ha detto Claudio son "nostri" e più di tanto... ).
La foto che propone Daniele Nesi non mi pare si discosti molto, se non perchè è inclinata.

[Daniele Nesi]

>>>chiarezza (e perchè come ha detto Claudio son "nostri" e più di tanto... ).

magari con parole diverse ma è quello che si dice nel circolo fotografico imolese da 38anni ...e in tanti altri club
ci sono 4-5 "vecchi" che purtroppo non sono mai riusciti a crescere che fanno gruppo e stabiliscono il livello del club. I ragazzini che si affacciano si sentono dire che bisogna studiarsi i manuali....alto, grosso, peso, lungo, i terzi i quarti ecc...perchè è cosi che si impara. A sti ragazzini pare cosa giusta e saggia...anche perchè sullo scaffale non vedono libri fotografici ma solo manuali...e cosi i vecchi forti del consenso rimangono in sella per 38anni
e poi uno si chiede come mai visitando le gallerie dei club che sono in rete si vedono tante foto uguali.

[claudiom]

rimosso

[Daniele Nesi]

>>>Primo: mai pensare che le nostre foto siano diverse.

[Daniele Nesi]

volendo continuare

stimolo visivo o elementi costituenti?

se parliamo di elementi costituenti la foto quadra della ruota è corretta
ldani>>In questo esempio di felixbo si nota come la composizione sia perfettamente equilibrata la gomma, nonostante sia più centrale è più grande e bilancia il ragazzo più piccolo e più periferico<<

è sbagliata se consideriamo lo stimolo visivo perchè cosi tagliata suscita staticità (oltre ad una abbondante lentezza di lettura) mentre la scena sprizza dinamismo da tutte le parti

mi fossi trovato li avrei inquadrato come proposto proprio perchè il dinamismo è il protagonista e questo e quanto avrei "tentato" di cogliere
ldani ha visto subito la differenza
>>>Mi sembra che nel primo esempio di Daniele Nesi la composizione si sbilanci molto verso destra rendendo la foto molto più dinamica. <<<

ergo ci deve essere coerenza tra ciò che percepiamo davanti al soggetto e il taglio che decidiamo
lo stesso vale quando stampiamo....densità e contrasto devono essere in sintonia col soggetto
inutile dire che questo non si puo imparare sui manuali ma studiandosi i lavori dei grandi fotografi
i manuali ti dicono che se fai cosi c'è equilibrio...il resto tocca a te. Complimenti !

[Mauroq]

C'e' una cosa che mi sfugge, l'eventuale dinamicita' voluta, non dovrebbe essere cercata nello scatto in se, piuttosto che con l'ausilio di un intervento per cosi dire "esterno", quale il movimento in diagonale della macchina ?

[Daniele Nesi]

[Mauroq]

Ma bisogna vedere se la "dinamicita" fosse il risultato ricercato

[Daniele Nesi]

mi stai facendo lavorare

[felixbo]

mentre invece nella mia banalissima foto, Daniele Nesi vede, per come dice, una ed una sola realtà che "sprizza dinamismo da tutte le parti" ma che però io ho malamente rappresentato perchè la composizione è statica, non rende al meglio questa certa idea di movimento... la ruota intera, lo spazio attorno alla ruota, la composizione "lenta"...

Grazie Daniele Nesi mi fai proprio arrossire , mi stai praticamente dicendo che la mia foto non è poi così male . Questa infatti fa parte di una serie sulla sicilia nella quale ho tentato di sottintendere sempre in ogni scatto (in maniera più o meno esplicita mascherata anche da una finta dinamicità), proprio il NON dinamismo, la lentezza, la staticità ed il caldo della sicilia (vedi Gattopardo...).
Guarda attentamente se ti va tutte le 6 foto della serie.

http://www.flickr.com/photos/felice_bonifacio/

ciao

P.S. ma non è che c'è qui tra noi uno di quegli anziani del circolo di Imola? (scherzo eh!!)

[Daniele Nesi]

>>P.S. ma non è che c'è qui tra noi uno di quegli anziani del circolo di Imola? (scherzo eh!!)

ci sarebbe da ridere
secondo loro le foto si commentano con mi piace o non mi piace. punto
una discussione come questa li non esisterebbe proprio

ho guardato le sei foto e devo dire che quella della ruota non ha nulla da spartire con le altre....sembra lo scatto di un altro fotografo
la lettura delle altre è immediata, spontanea....i conti tornano. Ma quella ruota piu la guardo piu mi fa perdere tempo...il clou della foto è da tutt'altra parte
ripeto non ci vedo sintonia tra inquadratura e soggetto...e qui la discussione è aperta perchè si tratta di sensazioni, di modi di vedere, di sentire
hai avuto altri commenti?

[Mauroq]

Grazie Daniele per la spiegazione e l'impegno, tuttavia non credo molto all'interpretazione di un altra persona, intendo dire che cio' che e' scritto sotto la foto non viene dall'autore, ma non mi voglio incaponire visto che potrebbe anche essere.

Dall'altra parte, e sempre per parlarne, il taglio per cosi dire "dinamico", e' quindi cosa gia' provata da tanto tempo, mi sembra che si faccia gia' tanta fatica nel controllo della propria "memoria visiva", nel cercare di non replicare tecniche e temi altrui, insomma la legge del "non facciamo altro che fare le foto gia' fatte" colpisce ancora.
Mi rendo conto che il proprio modo di operare possa essere sempre
accostabile ad altri autori, direi che comunque le scelte debbano essere quantomai personali e costanti, in modo che nel tempo si possa delineare il proprio eventuale stile/contenuto.

Forse bisogna guardar meno le foto (piu' facile), per evitare contaminazioni, oppure vederle tutte (impossibile) ed essere capaci con l'autocontrollo e la cultura, di starne fuori

[felixbo]

[Shedar]

Nel mondo dell'arte (specie per quel che concerne la tecnica dico io) tutto è gia' stato fatto. Non resta che farla a pezzi e mischiarli tra loro in modi originali

Inutile correre verso la disperata ricerca della novità ..... perche' non esiste

Non guardare le foto altrui puo' essere utile a chi ha bisogno di alibi (del tipo: Ha! MA io non conoscevo questo autore ....son geniale quanto lui!) ....ma non porterà certo a fare foto originali.
L'arte influenza il mondo che ci circonda (e viceversa) che a sua volta plasma i nostri gusti ......quindi guardare o no direttamente il lavoro degli altri è ininfluente.

[Daniele Nesi]

Mauroq>>Forse bisogna guardar meno le foto (piu' facile), per evitare contaminazioni, oppure vederle tutte (impossibile) ed essere capaci con l'autocontrollo e la cultura, di starne fuori

c'è secondo me una terza opzione
studiarsi i lavori dei grandi e prenderli come punto di partenza...non di arrivo
piu facile a dirsi che a farsi