photo4u.it


mantenere la temperatura dei bagni di stampa

 
Nuovo argomento   Intervieni in questo argomento    Indice del forum -> Camera Oscura
Mostra argomento precedente :: Mostra argomento successivo  
Autore Messaggio
larioli
nuovo utente


Iscritto: 15 Feb 2008
Messaggi: 1

MessaggioInviato: Ven 15 Feb, 2008 4:05 pm    Oggetto: mantenere la temperatura dei bagni di stampa Rispondi con citazione

Ciao a tutti, spero di essere nel posto giusto e sopratutto di non fare una domanda banale. Ho da poco approntato una CO a casa e sto iniziando da poco, mi trovo con il problema che i bagni per le stampe, visto le temperature invernali, mi si freddano molto veocemente.
Sapete consigliarmi se e come fare per mantenerli in temperatura o cosa eè meglio fare?
Grazie

_________________
LA
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
ldani
utente attivo


Iscritto: 11 Mgg 2006
Messaggi: 3397
Località: Livorno

MessaggioInviato: Ven 15 Feb, 2008 6:18 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Io da 15 a 25° non ho notato nessuna differenza, al limite con le baritate allungo un po' i tempi di sviluppo.

Daniele.

_________________
Stampa Mostrasi .Regolamento. .Orchidea1.
Composizione e Percezione visiva tratto dal testo di Arnehim
L'estensione Firefox per avere tutto Photo4U a portata di mouse in un menù.... >>>Download<<<
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Visita il sito di chi scrive Bacheca utente
Emiliano77
bannato


Iscritto: 13 Apr 2006
Messaggi: 398

MessaggioInviato: Ven 15 Feb, 2008 7:24 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

concordo con Daniele, per le pellicole devi essere molto preciso mentre per la carta non è poi così rilevante la temperatura, al massimo se è parecchio bassa, lasciala nello sviluppo qualche secondo in più; per arresto e fissaggio credo sia del tutto indifferente la temperatura!
E.
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
Tomash
utente attivo


Iscritto: 21 Giu 2005
Messaggi: 11774
Località: Bologna

MessaggioInviato: Ven 15 Feb, 2008 7:46 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Ma l'ambiente dove è la CO è riscaldato ?
Perché il metodo più semplice è quello di riscaldare tutta la CO a circa 20° e preparare i bagni con l'acqua calda del rubinetto già a 20°
Se la CO non è riscaldabile, un buon sistema è usare dei termostati da acquario immersi nelle bacinelle, bada solo che non abbiano spie luminose.
Comunque sia basta che la temperatura sia compresa tra i canonici 18° e 24°.
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
larioli
nuovo utente


Iscritto: 15 Feb 2008
Messaggi: 1

MessaggioInviato: Lun 10 Mar, 2008 4:51 pm    Oggetto: grz Rispondi con citazione

Grazie ragazzi, proverò prima a lasciare le stampe un po più a linla CO non è riscaldata e purtroppo in inverno nemmeno cosi calda, quindi l'idea del termostato da acquari potrebbe funzionare. Ok!
_________________
LA
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
.oesse.
utente attivo


Iscritto: 24 Nov 2005
Messaggi: 1906
Località: Hong Kong

MessaggioInviato: Ven 14 Mar, 2008 2:51 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Se usi la politenata puoi anche sbagliare i tempi e cambia pochissimo.
La baritata sente di piu' il tempo ed anche la temperatura. Ma io concordo che tra i 15 ed i 25°C..... cambi solo la temperatura (e tu il tempo).

.oesse.

_________________
Il mio sito
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Visita il sito di chi scrive Bacheca utente
nspa254089
utente


Iscritto: 30 Set 2006
Messaggi: 208

MessaggioInviato: Sab 15 Mar, 2008 1:49 am    Oggetto: Rispondi con citazione

Ciao larioli
anch' io ho il tuo stesso problema .
Ho la mia camera oscura fissa nel garage sottocasa mentre d' estate la temperatura arriva anche hai 28 30 gradi e quindi sospendo il lavoro nel periodo invernale ho risolto con il sistema rotativo della Jobo.
Essa ti mantiene con un bagno d' acqua la temperatura a 20° constanti.
Usi pochissimo chimico per volta tipo 140ml e lo butto ogni volta , cio ti permette di avere la stessa efficienza fino all' ultima stampa.
A differenza delle bacinelle il chimico si degrada man mano che lo usi , si gira da solo e si inverte automaticamente la rotazione , non vedi però il formarsi dell' immagine , cosa molto romantica ma a qualcosa bisogna rinunciare.
Il materiale Jobo è facilmente reparibile su eBay o nuovo su B&H .
Io ho scelto questa strada per le mie particolare esigenze , sono convinto che il massimo sia avere una stanza della casa dove si ha temperatura ideale di 20° con acqua corrente e un ventilatore di estrazione .
Ciao Giovanni
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Invia email Bacheca utente
mino79
utente


Iscritto: 13 Ago 2007
Messaggi: 442
Località: San Bonifacio - VR

MessaggioInviato: Dom 16 Mar, 2008 10:14 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Io metto le 3 bacinelle 20x30 dentro altre 3 bacinelle più grandi, a bagnomaria; quando la temperatura scende a 18° aggiungo nelle bacinelle grandi acqua bollente, in misura tale da riportare i chimici a 20-22°.
_________________
D700|D70|F80|24/2,8|50/1,4|50/1,8|85/1,8|15-30|28-70/2,8|70-200/2,8|2 Yashica FX-3|16/2,8|19/3,8|28/2,8|50/1,7|135/2,8|200/4|300/5,6|500/5,6|35-70|80-210
Kiev 88|30|45|80|150|Biottica Seagull|Canon Powershot A620|Casio EX-S500|Manfrotto 055 Pro + testa 141RC| Galleria
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Invia email Visita il sito di chi scrive Bacheca utente
robertonizioli
nuovo utente


Iscritto: 12 Mar 2008
Messaggi: 18

MessaggioInviato: Lun 17 Mar, 2008 2:09 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Ciao a tutti,
sono nuovo del forum anche se è molto tempo che vi seguo.
Anch'io ho gli stessi problemi e soprattutto nel periodo invernale.
La difficoltà maggiore la trovo nel risciacquo delle pellicole dopo il fissaggio al punto che ero quasi intenzionato a installare un piccolo boiler elettrico. Ho letto da qualche parte che qualcuno lo ha fatto con buoni risultati, ma la cosa, oltre al costo, mi toglie ulteriore spazio dove già ne ho poco.
Fino ad ora ho stampato su carta politenata, ma vorrei provare con la baritata e quindi anche quì le cose si vanno a complicare.
Il periodo al quale andiamo incontro forse non sarà un problema, ma almeno io per l'inverno qualche cosa mi dovrei inventare.
Cosa importante sarebbe anche avere la certezza dell'importanza di mantenere la temperatura costante. Questo è quanto si legge, nella pratica sembra che non sia così drammatico uno sbalzo termico di 10°
Roberto
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
Scalper
utente


Iscritto: 25 Mgg 2006
Messaggi: 359

MessaggioInviato: Lun 17 Mar, 2008 10:09 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

la tecnica delle bacinelle a bagnomaria è sicuramente la migliore, anche se decisamente poco pratica quando si inizia a stampare più in grande


un alternativa (anche se non molto ortodossa) potrebbe essere quella di preparare piccole quantità dei rispettivi chimici con acqua calda che andresti ad aggiungere alle bacinelle quando la temperatura si abbassa troppo

_________________
f/8 and be there? Mah f/90 and cross your fingers hoping the subject will be in focus and won't move too much during the exposure Prrrrrr
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Invia email Bacheca utente
Tomash
utente attivo


Iscritto: 21 Giu 2005
Messaggi: 11774
Località: Bologna

MessaggioInviato: Mer 08 Ott, 2008 8:51 am    Oggetto: Rispondi con citazione

Riesumo questo post perché adesso che ho dinuovo e finalente la camera oscura fissa in garage è un problema che dovrò affrontare.
Prima, quando sviluppavo in bagno, l'ambiente era riscaldato e il problema non susisteva.

La mia idea è questa, prendere delle bacinella che contengano quelle 30x40, riempirle d'acqua e immergerci dentro un riscaldatore da acquario, il termostato invece andrebbe immerso nella bacinella con il chimico.
Dovrebbe essere abbastanza pratico.
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
ldani
utente attivo


Iscritto: 11 Mgg 2006
Messaggi: 3397
Località: Livorno

MessaggioInviato: Mer 08 Ott, 2008 9:09 am    Oggetto: Rispondi con citazione

Lascia perdere Tomash, stampa con la temperatura ambiente. Io non ho mai visto differenze di resa finale.

Non dico in teoria ma in pratica.
Non dico che non ci siano differenze; può darsi che se provini, decidi, stampi, sviluppi, arresti, fissi a 20° e riapplichi lo stesso identico processo con i bagni a 30° o a 15° il risultato sarà diverso ma in pratica si fa così?

Per me ogni stampa viene analizzata durante la sessione in CO, se per ottenere lo stesso risultato devo esporre per 2 secondi di più e sviluppare per 1 minuto di meno quando me ne accorgo?

Mi accorgo che l'estate con le baritate non sviluppo mai per più di 1 minuto e 30" mentre in inverno sono arrivato anche a 3 minuti ma tanto è una cosa che si fa a vista e che al limite si butta un foglio di carta in più (meglio un ritaglio).

Questo non si applica ai negativi che sono non riproducibili e sui quali non si vede il risultato se non a processo finito.

Sotto ai 15° per me iniziano i problemi nel senso che smanettare sull'ingranditore con le moffole mi risulta difficile Very Happy

_________________
Stampa Mostrasi .Regolamento. .Orchidea1.
Composizione e Percezione visiva tratto dal testo di Arnehim
L'estensione Firefox per avere tutto Photo4U a portata di mouse in un menù.... >>>Download<<<
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Visita il sito di chi scrive Bacheca utente
impressionando
utente attivo


Iscritto: 22 Mar 2005
Messaggi: 9100
Località: Reggio nell'Emilia

MessaggioInviato: Mer 08 Ott, 2008 9:34 am    Oggetto: Rispondi con citazione

Ne "La stampa" di AA si parla di sviluppo fattoriale.
Rispolvera Wink

_________________
Mi chiamo Paolo.... non impressionando
Uso fotocamere a molla con sensore intercambiabile di dimensioni minime 6x6 cm.

Clicca qui! ...e qui!
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
Tomash
utente attivo


Iscritto: 21 Giu 2005
Messaggi: 11774
Località: Bologna

MessaggioInviato: Mer 08 Ott, 2008 9:52 am    Oggetto: Rispondi con citazione

impressionando ha scritto:
Ne "La stampa" di AA si parla di sviluppo fattoriale.
Rispolvera Wink


Lo conosco, ma per mia paranoia avere almeno il rivelatore a temperatura costante mi tranquillizza.
Vedrò comunque a che temperatura si arriva in garage in pieno inverno.
Vai ad inizio pagina
Vai a fine pagina
Mostra il profilo utente Galleria utente Invia un messaggio privato Bacheca utente
Mostra i messaggi a partire da:   
Nuovo argomento   Intervieni in questo argomento    Indice del forum -> Camera Oscura Tutti gli orari del forum sono CET (Europa)
Pag. 1 di 1

 
Vai a:  
Non puoi iniziare nuovi argomenti
Non puoi rispondere ai messaggi
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi
Non puoi allegare files in questo forum
Puoi scaricare gli allegati in questo forum



Tutti i contenuti presenti sul sito sono di proprieta' esclusiva degli autori, sono vietate la riproduzione e la distribuzione degli stessi senza previa esplicita autorizzazione.

Visualizza la policy con cui vengono gestiti i cookie.

© 2003, 2016 photo4u.it - contatti - based on phpBB - Andrea Giorgi