Joe...hands

[antonjazz]

Suggerimenti e critiche sempre ben accetti

[iw9fy]

Molto incisivo questo B/N, ottima la compo e la luce bravo

[Webmin]

Mi complimento per la serie che stai postando di recente sul forum a testimonianza di una maturità compositiva acquisita: in questo caso, oltre agli ovvi apprezzamenti per la gestione della luce e della resa in bianco e nero mi permetto di aggiungere una personale considerazione circa la valida collocazione del piano di messa a fuoco, che se collocato in in corrispondenza della prima mano, come la norma vorrebbe, non avrebbe seguito il giusto andamento della luce.

Ciao

[BIANCOENERO]

Decisamente bella...un'idea davvero geniale l'aver associato questa mani rovinate e stanche di una vita vissuta e forse anche difficile ad un BIANCOENERO decisamente forte, contrastato....

Complimenti, uno scatto da invidiare

[NEROAVORIO]

come sono espressive queste mani, la raccontano luga su una intera vita

[V@le82]

Bellissima!
Questo è il genere di b/w che preferisco...bello marcato, deciso!
Mi piace questa tua idea nonchè lo sviluppo della stessa.
Ottim anche la luce.
Bravo!

Valeria

[aerre]

....Antonio, ...tu lo sai che questo è un “ritratto”.

E sai anche ...perchè te lo dica.

Non è una questione di “sezioni”, ...ne di dover trovare per forza un’etichetta a tutto.

Ciascuno di noi ha un suo modo di raccontarsi, che non è solo attraverso il viso, ovviamente. A volte è la gestualità del corpo, l’atteggiamento di una spalla, ...lo “stare” delle mani, ..a volte basta niente a farsi veicolo di quell’universo che ciascuno di noi è.

E non è un caso che prima di me tutti sottolineano la stessa suggestione: “queste mani raccontano”.

Raccontano di una persona, del suo vivere probabilmente un pò fuori dagli schemi. Deve essere un sognatore “Joe”, un solitario giramondo che non esiterebbe a definire il cielo come il suo unico vero tetto, ...uno di quelli che ci crede che una candela che “brilla il doppio debba durare la metà”. E’ generoso ...Joe, perchè si lascerebbe consumare dall’intensità delle emozioni e a sentirlo parlare forse non riusciremmo a stargli dietro.

Ce lo raccontano queste mani, Joe. Scavate, che hanno vissuto e che vivono; il bracciale, ...gli anelli pesanti di una vita on the road.

Ma c’è un’artista sensibile al di qua dell’obiettivo. Perchè è Antonio che lo imbastisce questo racconto.
E lo fa in un modo che ci commuove, in quella attenzione per i particolari. Per quella sensibilità dell’isolare quel frammento della “fisicità” di Joe che reca l’essenza del tutto.
Il linguaggio di questo racconto è un bianco nero bellissimo di luce e di ombra, di chiari e di scuri decisi, pieni di materia viva eppure ....senza apparente contrasto.

Perchè Joe, ...è fatto così, di luce forte ed ombre scure.

.......Ora te la faccio spostare

Aerre

[FotoFaz]

E ritratto sia

Ciao

[aerre]

[Andrea Feliziani]

..portanti le vene e gli anelli e il bracciale..sono la foto..
..l'aspetto "di racconto" su quelle mani lo ha ben descritto il buon caro aerre..

[claudiomantova]

[LucaDiano]

I gioielli molto lavorati portano un'atmosfera da "Indiani d'America".
Mani ricche di storie vissute da protagoniste e vene che urlano la loro vitale presenza.

Al solito, restituisci un B/N degno di questo nome.
Non mi sembra sia tutto a fuoco ...


Salute