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letturo utente attivo
Iscritto: 19 Ago 2004 Messaggi: 6248 Località: prov. AP
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Inviato: Sab 16 Apr, 2005 1:30 pm Oggetto: |
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Pietrana ha scritto: | Intanto devi sapere che quando si usa il flash in genere regolare i tempi è ininfluente |
Questo ovviamente è vero solo in prima approssimazione.. E' assolutamente ininfluente al buio assoluto e lo diventa sempre meno a mano a mano che la luce ambiente aumenta.
Per rendersi conto di quanto conti poco la normale illuminazione domestica (rapportata alla luce del flash) ce se ne può rendere conto facilmente scattando in automatismo (modalità "P") con la luce accesa o spenta. A volte i risultati sono pressoché identici.
Per vedere di quanto possono cambiare le foto trascurando o considerando la luce ambiente (pur scarsa) basta scattare in casa due foto: una in modalità "P" (la fotocamera considera il flash la fonte di luce principale) e una in modalità "AV" (con l'accortezza di tenere abbastanza alta la sensibilità ISO e/o tenere aperto il diaframma). In "AV" mode la fotocamera considera quella ambiente la sorgente di luce principale e usa il flash solo per 'riempire di luce' le ombre (fill-in).
Questi sono un po' gli estremi possibili.. in mezzo c'è un'infinita combinazione di tempi/diaframmi/sensibilità ISO che permette di avvicinarsi ad un estremo o all'altro.
Io quando possibile cerco di considerare e valorizzare la luce ambiente perché gli scatti risultano più.. ambientati! Si capisce meglio dove sono stati scattati, cosa c'era intorno.. i risultati sono più naturali. Considerando che fino a 400ISO la nostra beneamata 300D produce immagini poco rumorose, si può partire da qui per cercare di 'raccattare' quanta più luce ambiente possibile aprendo il diaframma a sufficienza (ferme restando le esigenze di mantenere una profondità di campo accettabile) e sfruttando tempi lenti quando non occorre fissare soggetti in rapido movimento.
Un modo pratico di operare può essere quello di fissare i 400ISO e in modalità "TV" impostare il tempo più lento possibile che consenta però di non avere mosso. Ad es. per foto a persone in posa 1/60 può essere più che sufficiente.. se si muovono meglio 1/125 ma se si ha la collaborazione del soggetto ritratto anche 1/30 è sfruttabile o AL LIMITE e con un po' di fortuna 1/15..
Ad ogni modo BASTA PROVARE e arrivare a trovare il compromesso migliore che meglio risponde ai gusti personali!  |
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letturo utente attivo
Iscritto: 19 Ago 2004 Messaggi: 6248 Località: prov. AP
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Inviato: Dom 17 Apr, 2005 12:22 am Oggetto: |
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letturo ha scritto: | Pietrana ha scritto: | Intanto devi sapere che quando si usa il flash in genere regolare i tempi è ininfluente |
Questo ovviamente è vero solo in prima approssimazione.. E' assolutamente ininfluente al buio assoluto e lo diventa sempre meno a mano a mano che la luce ambiente aumenta.
Per rendersi conto di quanto conti poco la normale illuminazione domestica (rapportata alla luce del flash) basta scattare in automatismo (modalità "P") con la luce accesa o spenta. Spesso i risultati sono pressoché identici!
Per vedere però di quanto possono cambiare le foto trascurando o considerando la luce ambiente (pur scarsa) basta scattare in casa due foto: una in modalità "P" (la fotocamera considera il flash la fonte di luce principale) e una in modalità "AV" (con l'accortezza di tenere abbastanza alta la sensibilità ISO e/o tenere aperto il diaframma). In "AV" mode la fotocamera considera quella ambiente la sorgente di luce principale e usa il flash solo per 'riempire di luce' le ombre (fill-in).
Questi sono un po' gli estremi possibili.. in mezzo c'è un'infinita combinazione di tempi/diaframmi/sensibilità ISO che permette di avvicinarsi ad un estremo o all'altro.
Io quando possibile cerco di considerare e valorizzare la luce ambiente perché gli scatti risultano più naturali.. e i soggeti meglio 'ambientati'! Si capisce meglio dove sono stati fatti, cosa c'era intorno.. i risultati secondo me sono migliori. Considerando che fino a 400ISO la nostra beneamata 300D produce immagini poco rumorose, si può partire da qui per cercare di 'raccattare' quanta più luce ambiente possibile aprendo il diaframma a sufficienza (ferme restando le esigenze di mantenere una profondità di campo accettabile) e sfruttando tempi lenti quando non occorre fissare soggetti in rapido movimento.
Un modo pratico di operare può essere quello di fissare i 400ISO e in modalità "TV" impostare il tempo più lento possibile che consenta però di non avere mosso. Ad es. per foto a persone in posa 1/60 può essere più che sufficiente.. se si muovono meglio 1/125 ma se si ha la collaborazione del soggetto ritratto anche 1/30 è sfruttabile o AL LIMITE e con un po' di fortuna 1/15..
Ad ogni modo BASTA PROVARE e arrivare a trovare il compromesso migliore che meglio risponde ai gusti personali!  |
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Pietrana nuovo utente

Iscritto: 26 Mar 2005 Messaggi: 30 Località: Forte dei Marmi
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Inviato: Dom 17 Apr, 2005 5:49 am Oggetto: |
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Concordo con te e infatti, se leggi bene, ho scritto "in genere".
Quindi non sempre...
Aggiungiamo che per il fill-in (il flash di riempimento) più veloce è la velocità di sincronizzazione e meglio è... (perchè permette di usarlo con scene molto luminose che richiedono tempi più rapidi).
Inoltre il mosso in questo tipo di foto può essere intenzionale per creare effetti molto particolari oppure, se si dispone della sincronizzazione sulla seconda tendina, si possono cogliere (di notte) auto con le scie delle loro luci, etc...
PS: Spero comunque che mi si passi qualche semplificazione o dovrò scrivere un trattato ad ogni risposta .
Ciao. _________________ Paolo Angelini
(C.F. L'Altissimo - Versilia) |
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letturo utente attivo
Iscritto: 19 Ago 2004 Messaggi: 6248 Località: prov. AP
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Inviato: Lun 18 Apr, 2005 2:13 pm Oggetto: |
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Pietrana ha scritto: | [color=blue]Concordo con te e infatti, se leggi bene, ho scritto "in genere".
Quindi non sempre... |
Sì, sì infatti dapprima l'avevo scritto esplicitamente "quoto" poi ho cancellato e mi sono limitato a spiegare quello che c'era dietro il tuo "in genere". Quoto anche quello che hai aggiunto.. avere il syncro flash ad un tempo basso significa essere costretti ad usare diaframmi molto chiusi negli scatti diurni in pieno sole in cui si vuole utilizzare il fill flash. Utile anche per i ritratti o in genere nelle situazioni in cui si vuole lo sfondo sfocato (-> necessità di utulizzare diaframmi aperti). Purtroppo ora come ora la nostra 300D non riesce ad utilizzare la sincronizzazione sulla seconda tendina nemmeno col firmware Wasia.. Sapete se con i nuovi firmware 'non ufficiali' si riesce? |
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