L'E-1 e la stampa in grande formato...

[Keynes]

Per tutti quelli che ancora si chiedono se l'E-1, con i suoi 5 Mpxl ed il suo sensore francobollo (come lo chiamano coloro che snobbano il 4/3...e che poi usano un APS-C), sia in grado di produrre files adeguati alla stampa in grande formato, posso tranquillamente confermare, per esperienza diretta, che la cosa è fattibile.

Un amico al quale avevo fatto un bel pò di foto il giorno del suo matrimonio (appunto come amico e non come fotografo ufficiale) mi chiede se è possibile utilizzare qualche mio scatto per fare degli ingrandimenti. Al che, un pò perplesso, gli dico che forse è meno rischioso sceglierli tra quelli del suo fotografo, spiegando sommariamente il motivo.
Ma non c'è stato verso di fargli cambiare idea...e questa sera ho visto il risultato finale: una stampa 50x70 incorniciata nel soggiorno dalla qualità sorprendente. La resa è spaventosa.
Sfiderei tutti quei ciarlatani snob, mostrando loro questa stampa, a riconoscere l'origine di quel file.

Va beh...la vita è fatta di piccole e di grandi soddisfazioni.
L'E-1 regala quelle grandi!

Questa sera mi sono deciso: non venderò mai questa macchina.

[CarloC]

Ti capisco.....anche tu non eri convinto delle prestazioni della E1....

In realtà, come hai avuto modo di testare, si tratta di un'eccellente fotocamera oramai completamente svincolata dalle mode la quale, con soli 5 miseri megapixel, riesce a produrre ottime foto.


Continua godertela.

Carlo

[Keynes]

[palmerino]

Devo ammettere che ho avuto un pò paura quando una coppia di sposi mi ha chiesto di stampare un 70x100cm.
Avevo già stampato dei 50x70cm e sapevo che non avrei avuto problemi, ma salire fino a quel formato...
Quando mi è arrivato dal laboratorio non ci volevo credere: 5 miseri megapixel e pure processati dalla fotocamera (scatto in jpg alla qualità media) riuscivano a darmi un simile ottimale risultato.
Però ho usato uno Zuiko Pro: la qualità è una sinergia ottica/sensore.

[efke25]

[Mareluna]

Giusto Keynes... la sperimentazione personale e' sicuramente il metodo piu' convincente, piu' di tante parole bla bla bla...

Cmq, al Photoshow 2007, Polyphoto aveva esposto delle gigantografie 150x200, ed alcuni di quegli scatti erano stati fatti con la (Mitica) E1 ... e il risultato era davvero sorprendente

La mania degli mp serve solo a far alzare il titolo San Disk e dei costruttori di HD per PC e far svuotare i nostri portafogli

[Keynes]

[Mareluna]

[Andrea Giorgi]

[marcospada]

Chi non conosce i particolari tecnici della E1 forse non sa che il sensore Kodak full frame tranfert da 5 mp ha tutta l'area del sensore 13 x 17,3 (225 mmq) occupato esclusivamente da fotodiodi grandi, mentre manca l'area normalmente dedicata nei sensori CCD all'elaborazione dei segnali, in quanto l'elaborazione stessa e' demandata ad uno dei tre microprocessori posti sulla scheda della E1. Mentre in un sensore CCD aps/c da 6 mp 14,8 x 22,2 (328 mmq) per esempio, solo i due terzi dell'area del sensore sono occupati da fotodiodi recettori, mentre l'altro terzo e' occupato dai diodi dedicati all'elaborazione dell'immagine. In sostanza un sensore E-system da 5 mp e' effettivamente piu' grande di un sensore Aps/c da 6 mp in quanto l'area dedicata ai fotodiodi recettori e' piu' grande ed ha inoltre fotodiodi piu' grandi. Per questo i risultati si vedono.

[ciccio]

credo che parte del merito, senza nulla togliere alla E1, vada anche al software di stampa usato e a chi l' ha usato.

[Keynes]

[CarloC]

[mike1964]

Qui c'è un caso limite, di un po' di tempo fa (stiamo parlando del 2004...) :

http://www.photo4u.it/viewtopic.php?t=18335&postdays=0&postorder=asc&start=0

L'ingrandimento è ancora appeso nella cameretta dei miei figli (che però non sono più così piccoli; questa estate stampo un altro 50x70; l'ho ricavato da un forte crop di una macchina da 6mp, utilizzando 3mp scarsi; vi farò sapere com'è venuto)

[roger]

Sinceramente (a monitor è tutto ok) la stampa chimica dei file della mia E1 non mi convince ancora.
E parlo di piccole cose, 30x40 al massimo.
Peccano di nitidezza e dettagli e se aumento (poco) la maschera di contrasto (150%, 1 pixel) gli artefatti si fanno vedere.
E a quanto pare la colpa è sempre la mia che non so postprodurre a dovere (scatto sempre in Raw).

Probabilmente stampando da plotter le cose migliorerebbero (penso che il digitale e la stampa da plotter o inkjet andranno sempre più d'accordo).
Ma qua nella mia città nessuno ha i macchinari. Le opzioni sono sempre le stesse. Minilab Fujifilm o Durst Lambda (o simile).

In conclusione. Ogni volta che guardo le foto a monitor sono soddisfatto ma appena ritiro le stampe corrò di corsa a caricare le mie fotocamere a pellicola.

[Déjà Vu]

[roger]

Sorrido per non imprecare.

[Andrea Artoni]

[roger]

E' la stessa maschera che applico alle scansioni da dia e i risultati sono ben altra cosa. Lo scanner è un Epson 4490 quindi non il top.

Secondo te Andrea che maschera dovrei applicare (considerando che Palmerino consigliava di applicare una maschera che a schermo sarebbe stata poco fotogenica ma in stampa non si sarebbero verificati cali di qualità o artefatti)?
Io scatto in raw con tutti i parametri al minimo (nitidezza, contrasto ecc.).
Grazie.

[Andrea Artoni]

Secondo me un 80/90% dovrebbe bastare.

Raggio 2 pixel

Livelli 1

Sono i parametri che utilizzo per gli scatti con la E3 ed i suoi RAW sono morbidini.

Dipende poi anche da chi ti stampa il chimico.
Io ho raggiunto ottimi risultati con DIGITALPIX, 30x40 su carta satinata FUJI: uno spettacolo.

ciao
Andrea