L'ultima speranza

[Crisalide]

...

[Clara Ravaglia]

Una foto scomoda... raffinata e volgare nello stesso tempo, a seconda degli occhi con cui la si guarda..... per non scandalizzarsi bisogna avere la maturità degli adulti con la leggerezza dei fanciulli, entrambe però non solo idealmente intese....
Pone interrogativi... che richiedono risposte che non è mai facile dare ....
cosa c'è oltre il buio delle palpebre, chiuse dalla sofferenza o da qualsiasi forma di obnubilamento della coscienza....?
e chi e come deve o può controllare questi spazi?
La contaminazione poetica della foto con le parole è sempre discutibile... in questo caso ha comunque per me una sua provocatoria regione d'essere....



Ciao
Clara

[Crisalide]

Clara Ravaglia mi fa piacere ritrovarti a commentare un mio scatto.

prima di dire altre cose voglio spiegarti il nesso tra la foto e la poesia.
In queste parole che ho scritto insieme allo scatto viene descritto un gesto che coincide sia con quello del pregare che con quello del drogarsi (bisogna chiudere gli occhi/portare a se le mani/e lasciare che l'ultima speranza entri dentro di noi) ed anche cause e conseguenze coincidono, le prime corrispondono con il peso e i dolori della vita da cui uno cerca sollievo; le seconde sono la speranza in qualcosa, una speranza di salvezza di felicità.

semplicemente ho voluto accostare due modi di trovare la salvezza molto differenti ma legati da un procedimento uguale.

riguardo alle domande che hai posto, beh...oltre il buio delle palpebre,finchè siamo in vita, credo che ci siamo solo noi stessi e la nostra speranza; per quello che viene dopo la morte, credo che non sia materia adatta a noi o meglio è una materia per noi inspiegabile e causa solo di altre ansie.
Poi per chi,come e può controllare questi spazi, suppongo che in potenza possiamo tutti ma in atto unicamente chi vive quella determinata situazione in quel preciso momento.

Clara grazie di cuore per le parole spese su questo foto/poesie, dubitavo di poter ricevere commenti.