Calibrazione Montior - Stampante, prodotto preferito?

[VitOne]

Quale tra i vari calibratori è il vostro preferito? Vorrei passare dal ragno solo monitor a qualcosa che vada bene anche per la stampante.
Il monitor è un Eizo S2411W e la stampante una R2400, cosa mi consigliate di prendere?

[VitOne]

Nessuno ?

[AleZan]

Non so se esista uno solo dispositivo che svolga le due funzioni.
La Colorvision, produttore dello Spyder, ha in catalogo anche strumenti per profilare la stampante.

ciao

[zorroz]

ciao,
io ho da poco preso lo spyder3 e sono rimasto davvero meraviglaito in positivo del miglioramento di visualizzazione sul monitor: utilizzo un LCD 15,4" 1680x1050 di un portatile Dell Precision M65

In catalogo la Colorvision ha dei sistemi che calibrano sia il monitor sia la stampate:
www.aproma.it (guarda anche le promozioni) -sono gli importatori x Italia-

CIAUZ

[VitOne]

Grazie ad entrambi. Ho usato uno Spyder e mi ci sono trovato bene, volevo qualcosa pure per la stampante, vedo cosa riesco a trovare, ottimo il sito .

[VitOne]

Sono orientato per qualcosa che vada per per stampante + moniotr e ho trovato:

PrintFIX PRO Suite - Spyder2PRO + PrintFixPRO (circa 500€)
Spyder3 STUDIO - S3Elite + S3Print (circa 540€)

Qualcosa ad un prezzo inferiore non si trova? Voi come vi regolate? Con profili manuali sono riuscito ad avere un risultato discreto, ma dovrei fare un lavoro per cui serve una fedeltà alta. Avrei preferito spendere meno, cosa mi dite?

[Andrea Giorgi]

...a prezzo inferiore decisamente no, quelli da te indicati, che differiscono solo per il colorimetro, sono decisamente i più economici... altrimenti si va sugli spettrofotometri, con i quali calibri sia monitor che stampante, tipo Gretag Eye One, non Eye One Diplay... come prezzi si parte da più di 1000 euro + iva per il bundle "base"...

...io la suite PrintFIX e non va male... oramai la uso soprattutto con QuadToneRIP per creare le curve invece che per creare profili colore col suo software...

[VitOne]

Grazie aaron, come prezzo già 500€ è al limite del budget, oltre non voglio andare. Secondo te come risultato riesco ad ottenre qualcosa di buono o no?

Posso chiederti che monitor e stampante usi?

[Andrea Giorgi]

...un grosso pregio è che ti profili qualunque carta... i profili sono buoni, se fatti bene di norma sono meglio di quelli "canned"... ho anche profili di ben altro livello ma fatti da circa 5000 euro di spettrofotmetro... tu di solito che carte e profili usi?

...come monitor utilizzo un Eizo S2100, come stampante una Epson Stylus Pro 3800, gli inchiostri sono gli stessi K3 della R2400...

[VitOne]

Grazie di nuovo. Come carta mi trovo piuttosto bene con una "economica" carta 260g/mq Glossy, per la precisione questa: http://www.inchiostri.it/store/carta_foto.asp?id=434. Considera che stampo quasi sempre in formato A5 (anche per questo lavoro sarebbe così). Come cartuccie in realtà non uso quelle originali, dopo una lunga ricerca ho trovato delle compatibili a buon prezzo che non si allontanano troppo dall'originale e costano una frazione, soprattutto se prese in quantità. La R2400 mi accomapagna da anni, ho fatto moltissime stampe (praticamente tutto il mio lavoro lo stampo con quella) e sono sempre rimasti tutti soddisfatti (anche con l'inchiostro compatibile). E per me l'importante è quello .


Per adesso mi sono trovato bene senza toccare nulla, praticamente il monitor e la stampante sembravano ben calibrati da soli di base, però adesso mi serve qualcosa di più professionale. La cosa brutta è che di calibrazione colore so poco o nulla, mi sono limitato a 6500k di temperatura, 2.2 gamma, ho regolato un po' luminosità e saturazione sul monitor per avere una corrispondenza con la stampante e la carta che uso.

Mi scoccia un po' spendere 500€ soprattutto perché non ho necessità di usare molte carte o molti inchiostri, alla fine ho una scorta di quelli che mi servono e sono sempre gli stessi. Sono molto indeciso, cosa mi consigli? 500€ sono spesi bene?

[Andrea Giorgi]

...no bhè, se usi sempre un tipo solo di carta ed un kit di inchiostri ti conviene fartelo fare da qualcuno un profilo...

[VitOne]

Potrei iniziare a sperimentare qualcosa di diverso, il problema è che l'unica persona in grado di fare un profilo mi ha chiesto 250€... A quel punto ne spendo il doppio e mi faccio tutti i profili che voglio. Conosci qualcuno che fa profili a basso prezzo o che noleggia l'attrezzatura per farli?

[Andrea Giorgi]

[VitOne]

Guarda per 50€ andrebbe benissimo, però credo di avere le idee molto confuse: a me il profilo serve per stampare esattamente quello che vedo a schermo, è esatto?
Per cui oltre a "profilare" la stampante dovrei fare un profilo anche per lo schermo, giusto?
Le due cose sono indipendenti? Non credo, o mi sbaglio?
In pratica ti sto chiedendo come fare, scusami, ma purtroppo ne so veramente poco.

[Andrea Giorgi]

...che lo schermo debba essere calibrato e profilato è sottinteso... quando crei un profilo per la stampante non lo fai avendo come riferimento l'output del monitor ma lo fai mirando ai valori lab corretti, stessa cosa per il monitor... la corrispondenza avviene in quanto i profili cercano di fa "convergere" gli output di entrambe le periferiche verso dei valori ideali comuni... non è la stampante che viene calibrata in base al monitor ma la calibrazione del monitor e quella della stampante sono due processi separati e distinti...

...l'acquisto di una sonda, anche se non la migliore, non sarebbe una cattiva spesa... anzi... ...e poi la si acquista una volta e successivamente dura nel tempo...

[VitOne]

Ti ringrazio nuovamente, mi sei di grande aiuto. Ho capito perfettamente che entrambi gli strumenti (monitor e stampante) devono essere calibrati e possono essere calibrati in modo indipendente. A questo punto ti chiedo: quando imposto sulla fotocamera lo "spazio colore" cosa vado a fare, imposto un "range di valori" dove mi muovo con il colore? Inoltre, in tutto questo, come devo impostare i programmi che uso per fare editing (ovvero COP e Photoshop)?

[xrr]

Molto interessante questo topic.
Secondo me bisogna prima chiarire che stampa e video non potranno mai dare risultati uguali, perchè uno forma i colori in maniera additiva e l'altro in maniera sottrattiva.
Infatti per il video si usa RGB e per la stampante CYMK.

Gradirei anch'io lumi ad esempio sullo spazio colore Adobe RGB.

[Andrea Giorgi]

...a dire il vero anche i profili che si utilizzano col driver della stampante sono RGB, solo con un rip si possono utilizzare profili CYMK...

...un profilo colore è l'insieme dei toni rappresentabili da una periferica... per spazio colore si intende invece un profilo colore ideale che non descrive perfettamente il gamut di una certa periferica e che viene utilizzato come profilo di base durante il flusso di lavoro... durante le varie fasi lo spazio colore utilizzato quindi verrà convertito nei profili colore delle varie perfieriche: in Photoshop viene eseguita la "compensazione a monitor" (una conversione al volo al profilo del monitor), prima della stampa viene eseguita una conversione al profilo della stampante, prima della pubblicazione sul web viene eseguita una conversione all'sRGB (spazio standard usato sul web)...

...va da sè che uno spazio colore con un gamut, insieme dei toni rappresentabili, più ampio sarà migliore in quanto si adatterà meglio alle varie conversioni richieste dal flusso di lavoro... ad esempio, l'sRGB rappresenta il profilo generico di un monitor CRT. Una stampante inkjet generalmente ha un profilo che per gran parte è contenuto nell'sRGB, alcune fra le tonalità più sature sono quindi riproducibili anche in sRGB, mentre con altre sfora sensibilmente, la stampente è quindi in grado di riprodurre tonalità non rappresentate nello spazio sRGB... quando si converte da un profilo ad un altro come gamut risultante si ottiene l'intersezione tra i 2 spazi... questo ad esempio è il profilo dei K3 con la Harman FB Al (colore) confrontato con l'sRGB (grigio):



...eseguire una conversione da sRGB al profilo della stampante quindi rende impossibile sfruttare tutte le potenzialità della stessa... partire invece da uno spazio colore più ampio, tipo l'AdobeRGB, permette potenzialmente di disporre di un maggior numero di tonalità nell'immagine convertita rispetto a partire dall'sRGB:



...per soddisfare ogni esigenza poi sono nati spazi colore con gamut ampissimi tipo il ProPhotoRGB (nel grafico) o il WideGamutRGB che includono per intero il profilo di qualunque periferica:



...utilizzando questi si è certi di andare a sfruttare al massimo le caratteristiche di ogni periferica utilizzata nel workflow...

...andando a variare nella macchina l'impostazione dello spazio colore da sRGB ad AdobeRGB o altro si va a variare il profilo assegnato alle immagini jpg... scattando in raw l'impostazione è completamente ininfuente in quanto lo spazio coore si può assegnare a piacimento nel raw converter...

[xrr]

Grazie AAron !!

Il problema dei colori e della visualizzazione del dato del sensore è veramente complesso. Quanto difficile riprodurre tramite macchine l'enorme mole di informazioni che vediamo ad occhio nudo, e che il sensore vede nel RAW.

[VitOne]

Grazie per la spiegazione chiara Aaron, scatto sempre in RAW. Adesso non mi resta che far calibrare monitor e stampante, magari posso comprare un calibratore per monitor (ho visto che si trovano sui 100€) e farmi calibrare la stampante da quel centro che mi avevi consigliato. Mi pare un buon compromesso, che dici?