Quanto faccio pagare?

teddyftw · utente Iscritto: 07 Nov 2006 Messaggi: 210

ciao a tutti,
volevo un'informazione su quanto si chiede di solito per una propria foto...vi spiego
ho fatto delle foto per un'associazione che collabora con dei bambini in una scuola elementare, ad uno spettacolo
la responsabile dell'associazione vuole vendere queste foto ai genitori e ricavarci qualcosina
ora..fuori il costo della stampa...quanto si potrebbe chiedere a foto?..
grazie in anticipo
cià
tdY

alpi17 · Inviato: Lun 04 Feb, 2008 5:37 pm Oggetto:

La butto lì: formato 11x15: € 4.00, formato 20x30: € 8.00.
Se deve guadagnarci la responsabile e pure qualcosina tu, mi sembra il minimo.
Se le fai stampare online e risparmi sulla stampa (tipo 0.20 cent a foto), il ricavo con i prezzi che ti ho detto c'è per tutti mi pare
Ciao!

atropico · Inviato: Lun 04 Feb, 2008 6:26 pm Oggetto:

siccome il prezzo è "politico" deve essere la responsabile dell' associazione a decidere quanto far pagare

alpi17 · Inviato: Lun 04 Feb, 2008 6:30 pm Oggetto:

E chi l'ha detto che il prezzo deve essere politico?

teddyftw · utente Iscritto: 07 Nov 2006 Messaggi: 210

grazie per le risposte ragazzi

Michaeldesanctis · Inviato: Mar 05 Feb, 2008 11:57 am Oggetto:

alpi17 · Inviato: Mar 05 Feb, 2008 12:39 pm Oggetto:

Deva · utente Iscritto: 12 Giu 2007 Messaggi: 71

Ma se si intende invece vendere solo il file Raw, e lasciare l'onere della stampa al futuro proprietario?

Olympus · utente attivo Iscritto: 07 Apr 2006 Messaggi: 754

Ma le foto di questo genere si possono vendere in nero?
Cioè posso io mettermi a fare fotografie a gruppi di studenti, magari le classiche foto di classe, ed associarmi con uno sviluppo e stampa l tutto in nero??

palmerino · Inviato: Lun 11 Feb, 2008 12:38 am Oggetto:

No, teoricamente dovresti avere un partita iva.

palmerino · Inviato: Lun 11 Feb, 2008 1:07 am Oggetto: Re: Quanto faccio pagare?

rogia80 · Inviato: Lun 11 Feb, 2008 12:58 pm Oggetto:

Ad essere onesti dovreste chiedere circa 3€ a 15x22,guadagno netto sui 2.5€ a foto...

alpi17 · Inviato: Lun 11 Feb, 2008 3:18 pm Oggetto:

Se la tua è una prestazione occasionale, puoi emettere semplicemente una ricevuta senza bisogno di aprire la partita iva.

palmerino · Inviato: Lun 11 Feb, 2008 4:55 pm Oggetto:

Sì, c' è questa possibilità come quella di aprirsi una partita iva e seguire un regime agevolato per 3 anni, dove non paghi l' iva (ma non la scarichi neanche) e le tasse sono il 20% del guadagno.
Al massimo puoi acquistare 5.000 euro di attrezzature l' anno (ma non puoi scaricare l' iva).
Il vantaggio è nel non rientrare negli studi di settore, meno spese per il commercialista, oneri vari e sapere già quante tasse pagherai.
Potresti iscriverti come libero professionista, ma non dovresti avere uno studio fotografico, in quanto sarai un artigiano e quindi dovrai comunque pagare l' inps con una quota annuale definita.
Come libero professionista, invece pagherai una percentuale sulle tue fatture (mi sembra 4%).
Informati presso un valido consulente/commercialista.
http://economia.repubblica.it/articolo/Via_al_fisco_semplice_per_piccoli_imprenditori/184690

Filippo Rubin · Inviato: Gio 14 Feb, 2008 9:36 am Oggetto:

Cosimo M. · Inviato: Ven 15 Feb, 2008 12:27 am Oggetto:

Penso che il discorso dia ampiamente debordato dalla domanda iniziale.

Se un amatore si trova occasionalmente a vendere qualche stampa, la quotazione indicata da Palmerino, nella sintesi di tante variabili, è corretta.
Nel senso di "allineata al contesto e al mercato".
E - sempre per qualche foto - non mi sembra il caso di tirare in ballo partite iva e commercialisti.
Anche perchè nel caso in esame il problema sembra più dell'associazione che acquista dal fotografo per rivendere.

Contesto il concetto indefinito ed indefinibile di prezzo "onesto". La stessa foto può avere un valore economico molto diverso a seconda dei contesti. Il discorso è troppo complesso per essere sviluppato.
Basti dire che usare una foto di stock per qualche mese in una brochure aziendale normalmente costa qualche centinaio di dollari.

Il prezzo di un bene è dato da una trattativa che media domanda ed offerta