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bisonte_biscottato utente

Iscritto: 09 Ott 2007 Messaggi: 218
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Inviato: Mar 05 Feb, 2008 11:28 am Oggetto: |
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si infatti, quindi si monta solo sulle reflex APS-C proprio perchè sostanzialmente inutile su una pellicola o su una 5D. (a meno di usi creativi)
d'accordo con te che tutte le ottiche subiscono il fattore di 1,66x, però le ottiche EF-S annullano questo effetto ai fini della lunghezza focale, e un 10mm EF-S su 30D è praticamente identico nella resa dell'angolo di campo, ad un 10mm EF su 5D, questo mi sembra la parte importante!
ok, il 17-85 EF-S su 30d equivale ad un 27-136mm, ma visto che c'è la scrittina magica S, ti ritrovi con un'altra volta con un 17-85
se ho sbagliato, correggiamo la wikipedia  |
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ubuntolaio utente

Iscritto: 28 Gen 2008 Messaggi: 77
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Inviato: Mar 05 Feb, 2008 11:51 am Oggetto: |
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bisonte_biscottato ha scritto: | si infatti, quindi si monta solo sulle reflex APS-C proprio perchè sostanzialmente inutile su una pellicola o su una 5D. (a meno di usi creativi)
d'accordo con te che tutte le ottiche subiscono il fattore di 1,66x, però le ottiche EF-S annullano questo effetto ai fini della lunghezza focale, e un 10mm EF-S su 30D è praticamente identico nella resa dell'angolo di campo, ad un 10mm EF su 5D, questo mi sembra la parte importante!
ok, il 17-85 EF-S su 30d equivale ad un 27-136mm, ma visto che c'è la scrittina magica S, ti ritrovi con un'altra volta con un 17-85
se ho sbagliato, correggiamo la wikipedia  |
e dajeee è vero è un 17-85, ma il sensore "croppa".
Piglia una foto fata dalla 5d con una lente EF, leva il 40% di superficie ai bordi..tadaaaa...hai un APS-C
ha ragione sottobosco..sono un niubbo..ma questo lo capisco pure io _________________ Click!
http://www.flickr.com/photos/ubuntolaio |
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michelino utente attivo

Iscritto: 10 Feb 2006 Messaggi: 1334 Località: caserta
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Inviato: Mar 05 Feb, 2008 11:53 am Oggetto: |
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Venendo al dunque e benintesi i meccanismi di funzionamento di crop e mezzi sensori io proporrei:
- inutile dire di tenerti la 300 D da usare come secondo corpo con attaccato sopra il 70-300 che hai gia`. Poi se vuoi rimanere in casa Canon per ottiche e corpi puoi prendere una 20D o una 30D, in pratica hanno lo stesso sensore e quindi la stessa qualita`, cambia il prezzo e il display, io sceglierei quella che mi costa meno a parita` di condizioni e stato d`uso.
Per le ottiche puoi prendere:
CANON
28-135 is, e` un ottica molto incisa, qualcuno la paragona alla serie L ma e` tutto da vedere.
In alternativa Tamron 28-75 2,8
per le grandangolate tamron 17-50 2,8
spendersti circa 7-800 euro per le 2 ottiche tamron, altri 700 per il corpo (possibilmente con battery grip) e saresti a posto. Ovviamente ti serve un secondo flash sia di scorta che come secondo lampo proprio.
Con gli 8 megapixel delle 20 o 30D sforni dei file di tutta qualita` e tutto rispetto, che se confrontati con quelli di una 5D fanno la loroo degna figura.
E` vero che non avresti la copertura supergrandangolare del 10-22, ma sono foto che in una cerimonia se le scatti ne metti giusto 3-4 al massimo, non scattarle non e` penalizzante, poi con il tempo guadagni ti attrezzi e risolvi il tutto.
Penso che questo sia il minimo per iniziare, del resto c`e` chi inizia con molto meno e con un buon manico fa molti risultati _________________ "RICORDA, C' E`SEMPRE QUALCOSA DIETRO!!!" disse colui il quale aveva il c..o conformato a tromba di grammofono.
Le mie foto i mostra http://www.flickr.com/photos/47784457@N03/ |
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bisonte_biscottato utente

Iscritto: 09 Ott 2007 Messaggi: 218
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Inviato: Mar 05 Feb, 2008 12:36 pm Oggetto: |
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bah ubuntolaio non vedo cosa ci sia da sfottere, ho già affrontato questi argomenti nell'ambito del corso universitario di fotografia della facoltà di Architettura di Firenze, se vuoi parliamo anche di cerchio di visione nella prospettiva a piano verticale. Ma questo non mi aiuta a fare foto migliori.
più che un niubbo mi sembri un maleducato, che è sicuramente peggio.
ringrazio invece michelino per l'analisi e i consigli. adesso ho le idee chiare. (apparte questa cosa dell'EF-S, ma forse diciamo la stessa cosa senza capirci.) |
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ubuntolaio utente

Iscritto: 28 Gen 2008 Messaggi: 77
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sottobosco utente attivo

Iscritto: 19 Gen 2006 Messaggi: 7177 Località: tra i due rami del lago di Como
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Inviato: Mar 05 Feb, 2008 12:57 pm Oggetto: |
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Cerco di spiegarti il perchè di quello che ho scritto sopra con una schematizzazione:
A sinistra i due sensori (FF in rosso e DX in verde, non ho mantenuto le proporzioni corrette, non importa);
al centro l'ottica, semplificata in un'unica lente, in grigio;
a destra il soggetto (mi somiglia?).
NB: Per il momento non facciamo caso alle linee e alla lente fucsia
Seguendo le linee rosse e verdi uscenti dai sensori, puoi vedere come il sensore dx non riesce a comprendere tutto il soggetto, mentre il FF sì.
Ecco spiegato in modo mooolto semplificato il perchè si dice che i sensori DX applicano un fattore di crop.
Ancora, in altre parole, a parità di focale e distanza del soggetto, se un 17mm sul FF è in grado di includere tutto il modello, lo stesso 17mm con dietro il sensore DX fa un crop.
Osserviamo ora la lente e le linee fucsia: il risultato sul sensore DX del 17mm è equivalente a quello ottenuto con una focale di 17*1,6 mm che proietta sul sensore FF.
Ecco perchè si dice che un 17 mm su formato DX è pari ad un 27mm equivalenti sul 35mm (ovvero il FF).
PS: Se riuscite evitare commenti e risate riferiti al disegno _________________ Attilio |
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bisonte_biscottato utente

Iscritto: 09 Ott 2007 Messaggi: 218
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Inviato: Mar 05 Feb, 2008 1:06 pm Oggetto: |
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questa storia la conosco, mi sfugge quindi il metodo con cui le ottiche EF-S riescono ad annullare l'effetto del sensore ridotto.
si tratta di convogliare nel fondo dell'obiettivo la luce entro una area sensibile più ridotta? Quindi è come avere un concentratore?
se questa è la risposta esatta, il 17-85 è un 28-137 ma grazie al culo-riduttore (termine altamente tecnico) si riporta ai valori nominali per sensori APS-C e ad una vignettatura evidente per sensori FF, visto che l'area di buona visione è stata volutamente ridotta...
vado bene?
p.s. il soggetto è bellissimo, gli manca solo la parola.. per farti causa da quanto lo hai fatto brutto!  |
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Pietro Bianchi utente attivo

Iscritto: 11 Mar 2006 Messaggi: 2685 Località: Parma
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Inviato: Mar 05 Feb, 2008 2:28 pm Oggetto: |
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io con una 20d, un 24-70 canon e un 430 mi sentirei di fare tranqullamente qualunque cosa, dai nozze, alla discoteca al reportage, allo still life (le torcie però mo so cazzi tua), al fashion (idem). Con un serie uno sei più agile ma dopo qualche ora che la tieni in mano capisci che con la 20d avresti fatto più o meno le stesse foto, solo qualche scarto in meno per af/rumore/raffica _________________
Dicono di lui:"Io molte minchiate le vedo nelle gallerie di chi ha scritto, roba da vomito, immaginette di poco valore, non certo fotografia, forse nemmeno va bene stare su questo sito, ci vorrebbe "image4u" per lo squallore, queste immaginette avranno una durata misera, anche per il suo creatore, niente rimarra' perche' niente era." "tra l'altro non nego che tanti che fanno delle emerite porcherie [...] sono quelli che hanno imparato a paciuccare le loro foto insignificanti, a metterci su un po di effetti con PS e le presentano come capolavori incredibili"
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bisonte_biscottato utente

Iscritto: 09 Ott 2007 Messaggi: 218
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Inviato: Mar 05 Feb, 2008 2:51 pm Oggetto: |
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ok, anche questa è la mia impressione, ho provato 1DMkII e 5D, volevo capire quanto la XXD si discosta da questo standard, a questo punto non ho + dubbi  |
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sottobosco utente attivo

Iscritto: 19 Gen 2006 Messaggi: 7177 Località: tra i due rami del lago di Como
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Inviato: Mar 05 Feb, 2008 2:54 pm Oggetto: |
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bisonte_biscottato ha scritto: | questa storia la conosco, mi sfugge quindi il metodo con cui le ottiche EF-S riescono ad annullare l'effetto del sensore ridotto.
si tratta di convogliare nel fondo dell'obiettivo la luce entro una area sensibile più ridotta? Quindi è come avere un concentratore?
se questa è la risposta esatta, il 17-85 è un 28-137 ma grazie al culo-riduttore (termine altamente tecnico) si riporta ai valori nominali per sensori APS-C e ad una vignettatura evidente per sensori FF, visto che l'area di buona visione è stata volutamente ridotta...
vado bene?
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perdonami, ma dove hai letto che le ef-s annullano questo effetto??? non è affatto vero!!!! Toglitelo dalla testa!!!!!
Le lenti ef-s sono quelle realizzate appositamente per le reflex dx, ovvero non coprono il formato pieno. Le puoi montare, ma ti ritrovi con uno scatto fortissimamente vignettato (esempio di seguito trovato in rete)
Quindi gli EF-S vanno bene solo su DX e NON annullano l'effetto, semplicemente canon ha risparmiato vetro e plastica su questi obiettivi destinati al sensori più piccolo, eliminando quella parte in più necessaria a coprire anche gli angoli (che vedi neri in foto).
Ancora: se dalla foto sopra ritagli un rettangolo interno al cerchio nero, di proporzioni 3:2, ottieni la foto che avrebbe raccolto un sensore DX (quindi privo di vignettatura), e con un po' di fantasia ti accorgi che è come se fosse scattata da una focale più lunga (1,6 volte appunto)
bisonte_biscottato ha scritto: |
p.s. il soggetto è bellissimo, gli manca solo la parola.. per farti causa da quanto lo hai fatto brutto!  |
Dimenticati che gli EF-S annullano l'effetto, è questo concetto, assolutamente falso, che ti crea confusione.
 _________________ Attilio
Ultima modifica effettuata da sottobosco il Mar 05 Feb, 2008 3:06 pm, modificato 1 volta in totale |
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bisonte_biscottato utente

Iscritto: 09 Ott 2007 Messaggi: 218
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Inviato: Mar 05 Feb, 2008 3:02 pm Oggetto: |
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da wikipedia.org
"Lenses designed specifically for APS-C sized sensors are often optically designed to provide a narrower light cone to match the sensor."
riducono il cono di buona visione, quindi immaginavo un qualcosa che permetteva questo... deduzione errata! |
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sottobosco utente attivo

Iscritto: 19 Gen 2006 Messaggi: 7177 Località: tra i due rami del lago di Como
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Inviato: Mar 05 Feb, 2008 3:20 pm Oggetto: |
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"to provide a narrower light cone"
=
"per fornire un cono di luce (illuminato, visibile) più stretto"
infatti vedi l'effetto del cono più stretto, sul sensore pieno.
diamo un termine al nostro OT, prosegui con la questione principale ovbvero l'attrezzatura per poter fare scatti alle cerimonie  _________________ Attilio |
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VitOne utente attivo

Iscritto: 13 Feb 2005 Messaggi: 4827 Località: Roma
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Inviato: Mar 05 Feb, 2008 3:29 pm Oggetto: |
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Purtroppo c'è molta confusione: leggi bene quello che ha scritto sottobosco perché credo possa chiarire le idee. In ogni caso devi moltiplicare per 1,6 QUALSIASI ottica monti sopra la 300D, la 20D, e così via.
Al posto tuo, pensado di avere altri soldi a disposizione più avanti, cercherei direttamente di prendere un'ottica di qualità da tenere a vita. Una buona soluzione può essere un 17/40L (anche perché non costa moltissimo). Il tele ed un 50 li hai già, io prenderei un 17/40L e una 20D per iniziare. A quel punto avresti un corredo bilanciato e perfetto per molte occasioni. In seguito potresti prendere un 70/200 f2.8 o f4.0, te li consiglio senza IS perché li paghi meno e l'IS secondo me con il tuo budget non vale quello che costa. Il 2.8 con lo stop in più rispetto al 4.0 mi ha salvato in molte occasioni, però faccio molte foto di teatro/danza, se non prevedi foto in condizioni di luce critica un 4.0 ti più andare bene.
Al posto del 17/40 puoi valutare un 24/70L come ottica da tenere, oppure seguire gli ottimi suggerimenti di michelino. Personalmente sono più dell'idea che è meglio un'ottica da tenere che qualche ottica di cui puoi si può rimanere non soddisfatti perché si desidera di più. La coppia Tamron proposta è molto valida.
Non sottovalutare l'idea di avere un riferimento in termini di negozio fisico in caso di problemi: spesso è meglio pagare qualcosa in più comprando ma poter contare su un servizio di assistenza rapido, in particolare se si lavora in modo professionale. Professionale etimologicamente, se la memoria non mi inganna , significa solo fare profitto, per cui pure se sei incompetente a livello fotografico ma guadagni dalle tue foto sei un professionista, se fai ottime foto ma non guadagni non puoi definirti un professionista . |
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marklevi utente attivo

Iscritto: 12 Apr 2005 Messaggi: 22878
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Inviato: Mar 05 Feb, 2008 7:38 pm Oggetto: |
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bisonte_biscottato ha scritto: | però le ottiche EF-S annullano questo effetto ai fini della lunghezza focale, e un 10mm EF-S su 30D è praticamente identico nella resa dell'angolo di campo, ad un 10mm EF su 5D, questo mi sembra la parte importante! |
NO assolutamente _________________
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michelino utente attivo

Iscritto: 10 Feb 2006 Messaggi: 1334 Località: caserta
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Inviato: Mer 06 Feb, 2008 9:20 am Oggetto: |
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Si definisce lunghezza focale di un obiettivo la distanza che intercorre tra il centro della lente o del gruppo ottico e il piano della pellicola o del sensore dove si va a formare l`immagine. Se questo piano lo chiamiamo piano focale allora la lunghezza focale dell` obiettivo e` uguale alla distanza tra la lente e il piano focale. Se su un ottica EF-s c`e` scritto che e` un 18 mm, un 17 o un caxx millimetri il valore e` assoluto, e` un caxx mm e basta, sia se lo metti su full frame che su mezzi sensori.
Si definisce ottica "normale" quell`ottica di lunghezza focale pari alla diagonale del formato della pellicola o sensore che prendiamo in riferimento. Se prendi un Full frame 24x36 con il teorema di pitagora ti viene fuori una diagonale di 43mm. Se infatti ci metti un 50 mm ( che definiamo normale) inquadri come angolo di campo circa quello che vede l`occhio umano. Se ci metti un 80 mm della zenza bronica sul full frame e` sempre un 80 mm, anche se e` della zenza bronica. Ci vuole un rotolo di scotch e tanta pazienza, ma sono soddisfazioni, comunque...
Ora direte ma allora la senza bronica con l`ottica normale che e` l`80mm che angolo di campo inquadra? Quello che inquadra il 50 mm sul 24x36, perche` la zenza bronica che e` 60x60mm ha una diagonale di 80mm, e questa e` la sua ottica normale. allora se prendiamo un mezzo sensore tipo aps-c, che e` grande 18x24 ed ha una diagonale di 30mm, sara` il caso per avere un normale di metterci un ottica di almeno 30 mm?
allora se prendo il 17mm (grandangolone del full frame) e lo metto su aps-c mi rende appena come un misero 28mm di full frame? esatto!
ha una lunghezza focale che rapportata al sensore in questione da questi risultati
Allora se prendo il 50 mm che e` normale sul full frame (diagonale di 43 mm) con l`aps-c ( diagonale 30mm) mi diventa un 80mm paragonato al full frame? Esatto, si inizia a capire qualcosa.
Ma allora perche` il 17-40 per full frame costa 100volte piu` del 18-55 ciofegon, se il ciofegon arriva pure a 55 mm? Perche` le lenti piu` formato devono coprire e piu` costano, perche` la lente piu` si espande la zona che deve coprire e piu` aumenta la vignettatura, quell`affare con il nero intorno al fotogramma, e quindi sono $$$. Quindi il 17-40 che e` 17-40 riferito al 24x36 e` 17-40 anche su aps-c, perche` rispetta la stessa distanza tra centro lente e piano focale, solo che il piano focale sfruttato e` 30mm di diagonale, e quindi hai una porzione di visione oiu` ravvicinata. Allora se metto il ciofegon sulla 5D ho un bellissimo grandangolo economico da18mm? Esattamente, solo che e` buono fino a coprire una diagonale del formato di 30mm, oltre fa la vignettatura.
Sono stato spiegato? _________________ "RICORDA, C' E`SEMPRE QUALCOSA DIETRO!!!" disse colui il quale aveva il c..o conformato a tromba di grammofono.
Le mie foto i mostra http://www.flickr.com/photos/47784457@N03/ |
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mirkoo utente
Iscritto: 13 Set 2007 Messaggi: 93 Località: Firenze
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Inviato: Mer 06 Feb, 2008 12:39 pm Oggetto: |
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Due parole...
Per fare il professionista non serve per forza un'attrezzatura professionale. Poi dipende da quello che devi fare.
Ho visto fare dei matrimoni con la canon 400D, l'obiettivo del kit, un 85 e un flash qualsiasi. Come secondo corpo una compattona... ti posso dire che il servizio era meglio di tanti altri che ho visto in giro fatti con migliaia e migliaia di euro di attrezzatura.
Quello che conta di più è il manico... Se pensi di averlo buttati e vedrai che qualcosa ne tiri fuori!
Ho parlato di matrimoni ma vale anche per quasi tutti gli altri generi.
Quando hai due corpi reflex qualsiasi e qualche obiettivo specifico per quello che sarà il tuo genere vedrai che ti basteranno... Poi quando avrai i fondi vedi di colmare le lacune nell'attrezzatura.
Come acquisto un buon 24-70 luminoso come diceva Petralia mi sembra una buona idea.
In bocca al lupo
PS Com'è il corso di fotografia ad Architettura?
Ho un esame libero da dare e ci potrei pensare... Se volessi dirmi le tue impressioni, anche per mp per non inquinare il tuo thread, mi farebbe piacere... Grazie |
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Nicola Giani utente attivo

Iscritto: 01 Feb 2006 Messaggi: 3677 Località: Milano
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Inviato: Mer 06 Feb, 2008 7:00 pm Oggetto: |
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VitOne ha scritto: | Purtroppo c'è molta confusione: leggi bene quello che ha scritto sottobosco perché credo possa chiarire le idee. In ogni caso devi moltiplicare per 1,6 QUALSIASI ottica monti sopra la 300D, la 20D, e così via.
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E per quanto si moltiplica la focale quando la lente è smontata?
E quando è dentro la scatola? Qual è la focale equivalente della confezione originale?
La focale equivalente è un concetto capzioso, fuorviante e sbagliato.
E' un'invenzione del marketing della Kodak che è servita a vendere ai vecchi fotografi i primi dorsi digitali.
Siete liberi di crederci, se vi fa piacere, ma abbiate l'onestà di non andarlo ad insegnare a chi comincia.
Grazie.
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Nicola Giani utente attivo

Iscritto: 01 Feb 2006 Messaggi: 3677 Località: Milano
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Inviato: Mer 06 Feb, 2008 7:11 pm Oggetto: |
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michelino ha scritto: | ....
allora se prendo il 17mm (grandangolone del full frame) e lo metto su aps-c mi rende appena come un misero 28mm di full frame? esatto!
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sbagliato!
Il 17mm "rende" esattamente nello stesso modo.
E' il sensore APSC che ti da una foto più piccola del FF, qualunque cosa ci metti davanti!
michelino ha scritto: | ha una lunghezza focale che rapportata al sensore in questione da questi risultati |
Quasi giusto.
Ha una lunghezza focale, che mi dà questi risultati. Il sensore più piccolo restituisce una foto più piccola.
michelino ha scritto: | Allora se prendo il 50 mm che e` normale sul full frame (diagonale di 43 mm) con l`aps-c ( diagonale 30mm) mi diventa un 80mm paragonato al full frame? Esatto, si inizia a capire qualcosa. |
Sbagliato.
Eri partito benissimo, ma poi ti sei perso...
Il 50mm è normale su FF e grandangolo su Hasselblad e medio-tele su APSC.
Ma è SEMPRE un 50mm. Con tutto quello che ne consegue.
Una foto fatta a 50mm con APSC ha qualche vaga somiglianza con una foto fatta con 80mm su FF e con una foto fatta a 100mm con l'Hassy...
Ma sono sempre tre foto diverse.
michelino ha scritto: | Ma allora perche` il 17-40 per full frame costa 100volte piu` del 18-55 ciofegon, se il ciofegon arriva pure a 55 mm? Perche` le lenti piu` formato devono coprire e piu` costano, perche` la lente piu` si espande la zona che deve coprire e piu` aumenta la vignettatura, quell`affare con il nero intorno al fotogramma, e quindi sono $$$. Quindi il 17-40 che e` 17-40 riferito al 24x36 e` 17-40 anche su aps-c, perche` rispetta la stessa distanza tra centro lente e piano focale, solo che il piano focale sfruttato e` 30mm di diagonale, e quindi hai una porzione di visione oiu` ravvicinata. Allora se metto il ciofegon sulla 5D ho un bellissimo grandangolo economico da18mm? Esattamente, solo che e` buono fino a coprire una diagonale del formato di 30mm, oltre fa la vignettatura.
Sono stato spiegato? |
Questo è perfetto.
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michelino utente attivo

Iscritto: 10 Feb 2006 Messaggi: 1334 Località: caserta
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Inviato: Gio 07 Feb, 2008 9:03 am Oggetto: |
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Nicola Giani ha scritto: | michelino ha scritto: | ....
allora se prendo il 17mm (grandangolone del full frame) e lo metto su aps-c mi rende appena come un misero 28mm di full frame? esatto!
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sbagliato!
CON RENDE INTENDEVO OTTENERE LO STESSO ANGOLO DI CAMPO O FOCALE EQUIVALENTE
Il 17mm "rende" esattamente nello stesso modo.
E' il sensore APSC che ti da una foto più piccola del FF, qualunque cosa ci metti davanti!
michelino ha scritto: | ha una lunghezza focale che rapportata al sensore in questione da questi risultati |
Quasi giusto.
Ha una lunghezza focale, che mi dà questi risultati. Il sensore più piccolo restituisce una foto più piccola.
michelino ha scritto: | Allora se prendo il 50 mm che e` normale sul full frame (diagonale di 43 mm) con l`aps-c ( diagonale 30mm) mi diventa un 80mm paragonato al full frame? Esatto, si inizia a capire qualcosa. |
Sbagliato.
Eri partito benissimo, ma poi ti sei perso...
Il 50mm è normale su FF e grandangolo su Hasselblad e medio-tele su APSC.
Ma è SEMPRE un 50mm. Con tutto quello che ne consegue.
Una foto fatta a 50mm con APSC ha qualche vaga somiglianza con una foto fatta con 80mm su FF e con una foto fatta a 100mm con l'Hassy...
Ma sono sempre tre foto diverse.
NON TI INCARTARE NEI PERFEZIONISMI STERILI, CHJE SONO DIVERSE LO SAPPIAMO TUTTI, E` PER RENDERE L`IDEA DI COSA ACCADE.
michelino ha scritto: | Ma allora perche` il 17-40 per full frame costa 100volte piu` del 18-55 ciofegon, se il ciofegon arriva pure a 55 mm? Perche` le lenti piu` formato devono coprire e piu` costano, perche` la lente piu` si espande la zona che deve coprire e piu` aumenta la vignettatura, quell`affare con il nero intorno al fotogramma, e quindi sono $$$. Quindi il 17-40 che e` 17-40 riferito al 24x36 e` 17-40 anche su aps-c, perche` rispetta la stessa distanza tra centro lente e piano focale, solo che il piano focale sfruttato e` 30mm di diagonale, e quindi hai una porzione di visione oiu` ravvicinata. Allora se metto il ciofegon sulla 5D ho un bellissimo grandangolo economico da18mm? Esattamente, solo che e` buono fino a coprire una diagonale del formato di 30mm, oltre fa la vignettatura.
Sono stato spiegato? |
Questo è perfetto.
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_________________ "RICORDA, C' E`SEMPRE QUALCOSA DIETRO!!!" disse colui il quale aveva il c..o conformato a tromba di grammofono.
Le mie foto i mostra http://www.flickr.com/photos/47784457@N03/ |
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Shedar utente attivo

Iscritto: 06 Dic 2007 Messaggi: 3651 Località: Amena
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Inviato: Gio 07 Feb, 2008 10:12 am Oggetto: |
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IMHO basta pensare che, nel disegnetto con le linee postato, la lente raccoglie sempre la stessa quantità di luce, a prescindere dal corpo macchina su cui è montata. Cioè nella lente entrano sempre "le linee rosse"...
Il piano su cui si forma l'immagine nitida è pero' quello su cui è disposta la superficie del sensore. Il sensore piu' piccolo non raccoglie tutto il cono di luce rosse, quindi vede solo "un pezzo" dell'immagine, quello contornato dalle linee verdi.
Basteebbe muovere il sensorino in avanti per intersecare tutta la luce .....ma l'immagine risulterebbe fuori fuoco. Tocca rifocheggiare, il cono di luce si allarga, ed ecco nuovamente il crop.
Citazione: | Due parole...
Per fare il professionista non serve per forza un'attrezzatura professionale. Poi dipende da quello che devi fare.
Quello che conta di più è il manico... Se pensi di averlo buttati e vedrai che qualcosa ne tiri fuori!
Poi quando avrai i fondi vedi di colmare le lacune nell'attrezzatura. |
Condivido. Per questo parlavo di affitto ...
Essere professionista significa trarre profitto dalla tua attività. E cominciare spendendo un capitale per saziare la nostra voglia di possedere attrezzature mi sembra il modo piu' folle per farlo ...
2 corpi ed 1 ottica flessibile, oltre ad un flash, son tutto cio' che IMHO serve veramente, specie se fai matrimoni. Se ci saranno casi in cui sentirai la necessità di ottiche piu' particolari o attrezzature piu' performanti ....affitta e metti in conto al cliente (puoi anche affittare una sala posa con tanto di flash da studio, fondali, attrezzature ecc.)
Compra altre attrezzature fotografiche solo con i soldi ricavati dalla tua attività di fotografo. Questo è quel che farei io.
Valuterei quindi l'effettiva possibilità, nella zona ove penso si concentrerà la mia attività, di poter affittare facilmente attrezzature. |
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