Bl 1

[Gino Quattrocchi]

Suggerimenti e critiche sempre ben accetti

[Massimo Passalacqua]

Davvero bello questo ritratto.
L'atmosfera intima, l'espressione intensa raccontano qualcosa del soggetto secondo la migliore inerpretazione del genere.
Complimenti!
Ciao.
Massimo

[Andrea Feliziani]

..sguardo edificante, sognante ma io passo e preferisco la due..
..questa è la migliore per realismo epidermico..
..purtroppo i capelli qui mi rimangono un po' chiusi, inteso come massa cromatica..
..il fatto che tu n non sia un fotografo di professione è uno scherzo del destino..

[vfdesign]

Bella serie su questa modella, ottimi ritratti, genuini, puliti e spontanei. Davvero in gamba, ti seguo con interesse, galleria nutrita. Bravo davvero

[aerre]

Sono stato un pò a guardare l’immagine per capire se il taglio, con questo coraggioso sbandamento del soggetto sulla destra, costituisse o meno il valore aggiunto di questo scatto.

Eh si, ....perchè le regole parlano chiaro. Soprattutto nel ritratto. Regole canoniche vorrebbero infatti che si lasci il giusto spazio dalla parte verso cui è rivolto il viso ed in particolare lo sguardo del soggetto.
Eppure, se anche provassimo a ritagliare una fetta di sfondo per “ri-comporre” la scena, scopriremmo che quella del nostro Gino è la scelta migliore.

Perchè è una scelta emozionale.

Perfettamente concorde con il sentire che s’emana dal ritratto. La scelta più spontanea di chi vive come propri, per un istante, i pensieri del soggetto e trova il modo migliore per restituircene tutto il senso.

Perchè quello che abbiamo di fronte non è soltanto il ritratto di una splendida donna colta in un momento di intima riflessione, ...quello che il nostro Gino ci restituisce con semplicità e calore è soprattutto il ritratto di un volo libero dell’anima che si fa ...pensieri, ...ricordi, ...emozioni sottese nell’arco di un tempo indefinito, ...brani di vita confusa tra il sogno ed il ricordo che paiono addensarsi dopo essere scivolati via.

Ecco perchè allora acquista sostanza emozionale forte quel vuoto “poco ortodosso” lasciato sulla sinistra. Lì pare addensarsi, ..farsi materia emozionale concreta quel flusso di pensieri, ricordi, sogni che si liberano dall’espressione rapita della modella e che subito scivolano via.

E tanto più “indietro” sembrano scivolare tanto più “avanti” paradossalmente, .....oltre lo stretto margine della foto pare liberarsi e trovare sfogo il libero volo dell’anima che sogna e che sognando si spinge oltre il ricordo, nella fantasia.

E’ un volo leggero, ...in un limbo ove tutto si sospende. E l’atmosfera è sospesa: sentiamo la pressione della guancia sul bicchiere; la pausa delle dita eleganti che inanellano ricordi e fantasie insieme; l’arco dischiuso delle labbra; il vivido brillare di quella luce nello sguardo che sa vedere “oltre”.

Splendide cromie tessono di calore la danza di queste emozioni che ondeggiano tra ricordo e fantasia: i rimandi tra i porpora, i bruni e gli aranci tra lo sfondo ed il bicchiere completano e sottolineano la verità di quell’incarnato vellutato di sfumature d’ambra sanguigna ed allo stesso tempo sussurrano il carattere di un’atmosfera che a tratti sa anche accendersi di raffinato erotismo.

Pochi punti di bianco a restituire la giusta brillanteza alle cromie d’insieme: il cordone che ricade sulle spalle; i denti; il naturale punto di luce negli occhi.

Ben trovato, Gino.

Con stima

Giuseppe

[alnitak57]

Bhè, caro Gino...dopo che è passato Giuseppe, cosa altro dire?

Complimenti

Un affettuoso saluto

Rino

[mauro8]

per me e' troppo bella per fare un meritevole commento!

[marzai]

.. mi fa pensare a Lucia Bosè ragazza; oltre alla birbantesca posa, mi incantano le allitterazioni cromatiche




marco