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Piccola Peste non più registrato
Iscritto: 30 Mgg 2004 Messaggi: 3265
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Inviato: Mar 01 Mar, 2005 12:13 am Oggetto: Re: Re |
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Forever Light ha scritto: | Citazione
il conto non misembra molto chiaro...semmai sarebbe tutto il contrario; tu parli di " corrente pari alla capacità nominale " ma la corrente non sono V ma A
Che centra la tensione paragonata alla resistenza?
Non è che stai facendo confusione?
Per capacita` nominale si intende la capacita` di erogare corrente per unita` di tempo , quindi se una batteria dichiara una capacita` di 1000 mA/h significa che deve essere in grado di far scorrere su di un carico una corrente di 1 A per 1 ora.
La tensione paragonata alla resistenza si chiama "legge di ohm" ed e` il rapporto che lega la tensione che si misura in Volt alla corrente che si misura in Ampere .
La formula della legge di ohm e` I = V/R
La capacita` di una batteria si misura in A/h ( Ampere ora ).
Con queste semplici regole ho seguito negli anni passati migliaia di test a batterie .
Comunque non ho nessuna intenzione, ne` la presunzione di mettermi qui` a fare il professore, siamo tutti persone intelligenti e quindi ognuno di noi utilizzi se crede i metodi piu` consoni per valutare .
Non voglio assolutamente influenzare o convincere nessuno ho solo riportato una mia riflessione .
Io ho fatto in questo modo e non e` detto che il mio sia il ragionamento
piu` corretto per tuttti , e` soltanto il ragionamento piu` corretto per me .
Ciao Roberto |
Forse mi sono spiegato male; comunque non sono uno sprovveduto anzi .
Il fatto è questo ( un test per batterie lo potrei costruire) ma penso non valga la pena perdere tempo per semplici misure.
Sono d'accordo sull'amperaggio ecc... l'unico problema è visualizzare la curva di scarica nel momento in quale questa inizia ad esseci;
Per fare questo occorrerebbe un data logger che costa una barca oppure dovrei stare davanti all'oscilloscopio finchè questa non si verifichi e non è che la cosa mi " gusti" molto.
Il data logger comunque posso procurarmelo ma tu come hai fatto senza?  |
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Forever Light utente attivo

Iscritto: 06 Nov 2004 Messaggi: 1193 Località: Roma
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Inviato: Mar 01 Mar, 2005 8:17 am Oggetto: Re: Re |
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Piccola Peste ha scritto: | Forever Light ha scritto: | Citazione
il conto non misembra molto chiaro...semmai sarebbe tutto il contrario; tu parli di " corrente pari alla capacità nominale " ma la corrente non sono V ma A
Che centra la tensione paragonata alla resistenza?
Non è che stai facendo confusione?
Per capacita` nominale si intende la capacita` di erogare corrente per unita` di tempo , quindi se una batteria dichiara una capacita` di 1000 mA/h significa che deve essere in grado di far scorrere su di un carico una corrente di 1 A per 1 ora.
La tensione paragonata alla resistenza si chiama "legge di ohm" ed e` il rapporto che lega la tensione che si misura in Volt alla corrente che si misura in Ampere .
La formula della legge di ohm e` I = V/R
La capacita` di una batteria si misura in A/h ( Ampere ora ).
Con queste semplici regole ho seguito negli anni passati migliaia di test a batterie .
Comunque non ho nessuna intenzione, ne` la presunzione di mettermi qui` a fare il professore, siamo tutti persone intelligenti e quindi ognuno di noi utilizzi se crede i metodi piu` consoni per valutare .
Non voglio assolutamente influenzare o convincere nessuno ho solo riportato una mia riflessione .
Io ho fatto in questo modo e non e` detto che il mio sia il ragionamento
piu` corretto per tuttti , e` soltanto il ragionamento piu` corretto per me .
Ciao Roberto |
Forse mi sono spiegato male; comunque non sono uno sprovveduto anzi .
Il fatto è questo ( un test per batterie lo potrei costruire) ma penso non valga la pena perdere tempo per semplici misure.
Sono d'accordo sull'amperaggio ecc... l'unico problema è visualizzare la curva di scarica nel momento in quale questa inizia ad esseci;
Per fare questo occorrerebbe un data logger che costa una barca oppure dovrei stare davanti all'oscilloscopio finchè questa non si verifichi e non è che la cosa mi " gusti" molto.
Il data logger comunque posso procurarmelo ma tu come hai fatto senza?  |
Io non ho mai detto che tu sei uno sprovveduto primaditutto perche` non ti conosco e poi perche` non mi sarei mai permesso !!!
Io ( come mi sembra di aver detto ) ho fatto inserire la batteria in uno strumento di test in azienda da me e poi sono tornato dopo un po` a prendere il report .
Non so` precisamente come funziona questo strumento ma posso supporre che applichi un carico variabile e analizzi la curva di scarica come hai detto tu !!
Ciao Roberto
 _________________ Amo la fotografia in tutte le sue espressioni.
Yashica FX3Super 2000 analogica / Canon EOS10D / CanonEOS300D / CanonEOS500D / FujiA180 / EFS18-55IS / EF28-105 f.3.5-4.5 II USM / EFS55-250IS F 4-5.6 / 50mm f 1.4 USM / Speedlite 270EX |
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Piccola Peste non più registrato
Iscritto: 30 Mgg 2004 Messaggi: 3265
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Inviato: Mar 01 Mar, 2005 12:30 pm Oggetto: |
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Citazione: | Io non ho mai detto che tu sei uno sprovveduto |
E io non intendevo quello che hai frainteso tu , intendevo dire he un pò di elettromeccanica ed elettronica me la mastico...purtroppo tutti i dì .
Per cui nessun problem ( e non fraintendiamo)
Volevo solo chiederti visto che hai detto:
Citazione: | Con queste semplici regole ho seguito negli anni passati migliaia di test a batterie . |
Come ed in che modo ( senza strumenti complessi ec... ) passo passo come hai eseguito i test; tutto quì
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Forever Light utente attivo

Iscritto: 06 Nov 2004 Messaggi: 1193 Località: Roma
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Inviato: Mar 01 Mar, 2005 1:07 pm Oggetto: Re |
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Peppe,
Nessunissimo problema !!!
Non ho fatto una prova senza questo strumento per cui non so` dirti molto altro .
Per fare la prova soltanto con un carico devi necessariamente mettere un Amperometro in serie all resistenza e stare li` presente per verificare la fase di scarica con un tester o meglio un oscilloscopio , ma sarebbe forse un po` piu` impegnativo nel senso che devi essere presente durante la scarica .
Ciao Roberto
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Yashica FX3Super 2000 analogica / Canon EOS10D / CanonEOS300D / CanonEOS500D / FujiA180 / EFS18-55IS / EF28-105 f.3.5-4.5 II USM / EFS55-250IS F 4-5.6 / 50mm f 1.4 USM / Speedlite 270EX |
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Piccola Peste non più registrato
Iscritto: 30 Mgg 2004 Messaggi: 3265
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Inviato: Mar 01 Mar, 2005 9:53 pm Oggetto: Re: Re |
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Forever Light ha scritto: | Peppe,
Nessunissimo problema !!!
Non ho fatto una prova senza questo strumento per cui non so` dirti molto altro .
Per fare la prova soltanto con un carico devi necessariamente mettere un Amperometro in serie all resistenza e stare li` presente per verificare la fase di scarica con un tester o meglio un oscilloscopio , ma sarebbe forse un po` piu` impegnativo nel senso che devi essere presente durante la scarica .
Ciao Roberto
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Ma scusa o sò de coccio oppure
Nei post precedenti:
Inviato: Lun Feb 28, 2005 7:24 am Oggetto: Re
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Citazione
il conto non misembra molto chiaro...semmai sarebbe tutto il contrario; tu parli di " corrente pari alla capacità nominale " ma la corrente non sono V ma A
Che centra la tensione paragonata alla resistenza?
Non è che stai facendo confusione?
Citazione: | Per capacita` nominale si intende la capacita` di erogare corrente per unita` di tempo , quindi se una batteria dichiara una capacita` di 1000 mA/h significa che deve essere in grado di far scorrere su di un carico una corrente di 1 A per 1 ora.
La tensione paragonata alla resistenza si chiama "legge di ohm" ed e` il rapporto che lega la tensione che si misura in Volt alla corrente che si misura in Ampere .
La formula della legge di ohm e` I = V/R
La capacita` di una batteria si misura in A/h ( Ampere ora ).
Con queste semplici regole ho seguito negli anni passati migliaia di test a batterie .
Comunque non ho nessuna intenzione, ne` la presunzione di mettermi qui` a fare il professore, siamo tutti persone intelligenti e quindi ognuno di noi utilizzi se crede i metodi piu` consoni per valutare .
Non voglio assolutamente influenzare o convincere nessuno ho solo riportato una mia riflessione .
Io ho fatto in questo modo e non e` detto che il mio sia il ragionamento
piu` corretto per tuttti , e` soltanto il ragionamento piu` corretto per me .
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ed in quest' ultimo:
Citazione: | Non ho fatto una prova senza questo strumento per cui non so` dirti molto altro |
Citazione: | Per fare la prova soltanto con un carico devi necessariamente mettere un Amperometro in serie all resistenza e stare li` presente per verificare la fase di scarica con un tester o meglio un oscilloscopio , ma sarebbe forse un po` piu` impegnativo nel senso che devi essere presente durante la scarica . |
Ma ques'ultima non tel' avevo detta prima io a te in 4° pagina?
Citazione: | Sono d'accordo sull'amperaggio ecc... l'unico problema è visualizzare la curva di scarica nel momento in quale questa inizia ad esseci;
Per fare questo occorrerebbe un data logger che costa una barca oppure dovrei stare davanti all'oscilloscopio finchè questa non si verifichi e non è che la cosa mi " gusti" molto |
Ma le hai fatte ste "migliaia di test a batterie" o no?
Booo? Mi sembra un discorso un po contraddittorio 8)
O io sono completamente rincitrullito? perchè potrebbe anche essere!  |
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Forever Light utente attivo

Iscritto: 06 Nov 2004 Messaggi: 1193 Località: Roma
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Inviato: Mer 02 Mar, 2005 8:42 am Oggetto: RE Per Piccola Peste |
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Piccola Peste di nome e di fatto !!!
Citazione:
Per capacita` nominale si intende la capacita` di erogare corrente per unita` di tempo , quindi se una batteria dichiara una capacita` di 1000 mA/h significa che deve essere in grado di far scorrere su di un carico una corrente di 1 A per 1 ora.
La tensione paragonata alla resistenza si chiama "legge di ohm" ed e` il rapporto che lega la tensione che si misura in Volt alla corrente che si misura in Ampere .
La formula della legge di ohm e` I = V/R
La capacita` di una batteria si misura in A/h ( Ampere ora ).
Con queste semplici regole ho seguito negli anni passati migliaia di test a batterie .
Comunque non ho nessuna intenzione, ne` la presunzione di mettermi qui` a fare il professore, siamo tutti persone intelligenti e quindi ognuno di noi utilizzi se crede i metodi piu` consoni per valutare .
Non voglio assolutamente influenzare o convincere nessuno ho solo riportato una mia riflessione .
Io ho fatto in questo modo e non e` detto che il mio sia il ragionamento
piu` corretto per tuttti , e` soltanto il ragionamento piu` corretto per me .
Allora cerco di spiegarmi meglio !!! I test che ho seguito in passato sono stati fatti con uno strumento dell`HP che funziona in base a questi principi !! Mi sembra ovvio che non si possa fare un test a migliaia di batterie senza l`ausilio di un banco di coll
audo , altrimenti sarei ancora li` a misurare !!!
Il test che ho eseguito singolarmente sulla batteria BP e` stato fatto sempre con lo strumento !!
Mi e` capitato pero` altre volte di ( non so` quantificarti quante ) di seguire l`andamento della scarica di una batteria senza lo strumento automatico ed ho fatto le prove in questo modo !!
Collegato l`uscita della batteria prima in serie ad un Amperometro e poi su di un carico resistivo . In parallelo al carico ho collegato un Tester per misurare la tensione in Volts ed un oscilloscopio , ho calcolato la corrente in base alla legge di ohm , l`ho verificata con l`Amperometro e poi ho verificato il tempo necessario per la scarica !!
Ti basta , o vuoi che ti mando le foto del circuito ???
Ciao Roberto  _________________ Amo la fotografia in tutte le sue espressioni.
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epasinet utente attivo

Iscritto: 11 Gen 2005 Messaggi: 930 Località: Ve
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Inviato: Mer 02 Mar, 2005 9:53 am Oggetto: eh! |
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Vai Roberto sei un mito!
Premetto che di elettronica e corrente elettrica a questi livelli non ci capisco granchè!
Suvvia, questa discussione è nata per testare delle batterie farlocche e la gentilezza che ci ha fatto Roberto è immensa!
PiccolaPeste se tu hai un modo più raffinato per testare queste batterie di concorrenza, benvenga!, dacci anche il tuo test sul prodotto così arricchiremo il post di ulteriori nuove informazioni in merito!
Enrico |
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Piccola Peste non più registrato
Iscritto: 30 Mgg 2004 Messaggi: 3265
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Inviato: Mer 02 Mar, 2005 9:59 am Oggetto: |
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Te lo avevo detto che ero di coccio!! .
Comunque non c'è problema più che circuito direi che al limite si tratti di come si collega un amperometro ed un voltmetro.
Basta dire :
Amperometro si collega in serie
Voltmetro in parallelo
Il carico va collegato in parallelo al generarore ( in questo caso una semplice batteria)
sempre è stato così e sempre lo sarà
Circuito terminato
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Piccola Peste non più registrato
Iscritto: 30 Mgg 2004 Messaggi: 3265
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Inviato: Gio 03 Mar, 2005 9:52 am Oggetto: |
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Nessun problema
Non sono mica un cagnarolo... ( a parte il Nik...qualcosa ci deve pur essere no? )
A parte gli scherzi il modo migliore per testare le batterie è appunto come diceva Forever Light un apposito strumento che applichi un carico ( di solito resistivo ma in alcuni casi può essere misto ) all'accumulatore.
Mi spiego meglio: per provare degli accumulatori ( o batterie che dir si voglia) serve un " qualcosa " ( un " carico" o uno strumento ecc...) che simuli quanto più verosibilmente possibile quello che succederebbe quando questa è inserita all'interno dell'utilizzatore.
Naturalmente questo risulta facile nel caso in cui il carico sia costante ( ovvero del tipo una lampadina) ma risulta essere molto difficile la simulazione di un carico variabile ( ad esempio la fotocamera ecc.. in quanto non hanno un assorbimento costante).
Questo può essere fatto solo da chi possiede fotocamere da " cannibalizzare" ovvero da smontare e con questa attaccata ad un banco di prova simulare quello che verosibilmente farebbe l'utilizzatore ( il fotografo ecc...)
Detto quanto sopra di solito questi test li fa la casa produttrice o li affida a terzi comunicandogli però le specifiche di utilizzo.
Questi ultimi effettuano i test, allegano i report e certificano l'oggetto.
Quello che ha fatto Forever Light è la prova statica , utilizzando un apposito strumento ed è il massimo che si possa fare " da esteni" ovvero applicare un carico ( solo costante) che verosibilmente da la capacità dell'accumulatore e la curva di scarica.
La cosa che interessa maggiormente noi non sarebbe la capacità ( ovvero mA ) che deve esssere dichiarata dal produttore per legge ma la bontà dell'accumulatore quindi se è costruito con buoni materiali (elettrodi ed elettroliti ) che determinano in modo fondamentale la " bontà " della batteria.
Questo dato viene appunto fuori da un tracciato ( tipo elettrocardiogramma) che si chiama per l'appunto curva di scarica e che viene effettuata a temperatura costante di 20°c per default.
Tutto quì potrebbe sembrare una cosa semplice testare una batteria invece non lo è affatto ed ecco perchè esistono delle strumentazioni da banco molto costose ( nel caso appunto il banco di prova di Forever Light ).
Per finire è giusto ricordare che per testare al meglio una accumulatore ricaricabile ci sono altri molteplici parametri fra cui : cicli di carica e scarica che questo può effettuare, varie curve a varie temperature di utilizzo ecc... .
Spero in qualche modo di essere stato utile in questa breve spiegazione per cui mi defilo
Non ho riletto il post, per cui scusate gli eventuali errori d'ortografia 
Ultima modifica effettuata da Piccola Peste il Gio 03 Mar, 2005 10:03 am, modificato 1 volta in totale |
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epasinet utente attivo

Iscritto: 11 Gen 2005 Messaggi: 930 Località: Ve
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Inviato: Gio 03 Mar, 2005 10:02 am Oggetto: Eccomi |
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Grazie Peppe, spiegazione chiarissima! In effetti da quel che dici ho capito che non riusciremo mai a scoprire in realtà quanto valgano questi accumulatori di concorrenza! A me personalmente interessava solo avere la garanzia che quello che acquistiamo non possa danneggiare le fotocamera. Se poi anzichè durarmi due anni come l'accumulatore originale me ne dura uno, non importa tanto visto il costo irrisorio!!!
A questo punto Peppe reputi che il prodotto sia affidabile o bisogna stare in guardia?
Grazie
enrico |
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Piccola Peste non più registrato
Iscritto: 30 Mgg 2004 Messaggi: 3265
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Inviato: Gio 03 Mar, 2005 10:16 am Oggetto: Re: TEST |
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Forever Light ha scritto: | Batteria originale :
Peso : 75 gr.
Capacita` effettiva : 950mAh
Tensione a vuoto : 8.37V
Tensione sotto carico : 7.45V
Circuito prot.sovracorrente : SI
Circuito prot. sovratemp :SI
Valvola di sfiato sovrapress. : SI
Batteria commerciale :
Peso : 72 gr.
Capacita` effettiva : 1150 mAh
Tensione a vuoto : 8.35V
Tensione sotto carico : 7,42V
Circuito prot.sovracorrente : SI
Circuito prot.sovratemp. : SI
Valvola di sfiato sovrapress. : NO
La valvola di sfiato nella batteria originale consiste in un foro nella parte laterale alta coperto da un adesivo .
Detto foro serve nel caso in cui la pressione all`interno del pacco batteria dovesse salire .
Se cio` dovesse verificarsi la pressione “sfiaterebbe” dal quel punto ma non e` detto che comunque non scoppi ugualmente.
Quali sono le cause di un aumento di pressione all`interno del pacco batterie ?
1) Sovraccarico di corrente di carica , e cioe` la corrente continua ad affluire nella batteria anche se essa ha raggiunto la sua carica massima , ma in questo caso e` il caricabatteria che blocca l`afflusso di corrente valutando lo stato di carica dell`elemento , e in ogni caso c`e` il termistore in serie che scaldandosi diventa un circuito aperto e blocca l’ingresso di corrente in eccesso che genera il riscaldamento e quindi l`aumento di pressione.
2) Cortocircuito in uscita , collegare il + ed il – direttamente tra di loro .
3) Surriscaldamento da fonte esterna di calore direttamente sugli elementi .
Per quanto riguarda la perdita eventuale di acido ho notato che nel caso di quella originale detto acido uscirebbe dal foro eseguito nella parte bassa e quindi andrebbe direttamente nel corpo macchina e quindi sarebbe stato molto meglio se realizzato dalla parte opposta.
In conclusione reputo le batterie commerciali inferiori solo per quanto riguarda questo foro (non capisco perche` non l`abbiano fatto ) .
In ogni caso ho ovviato al problema facendo un piccolo foro dalla parte opposta di quello delle originali in modo da essere ulteriormente tutelato per una remota ( a mio parere ) possibilita` di scoppio .
Saluti Roberto |
Quanto detto sopra da Forever Light è corretto e giusto ancora e .
Le batterie sembrano essere identiche, se consideriamo che ci sono poi delle tolleranze... una sembra la copia dell'altra .
I risultati elettrici sono praticamente uguali ( quelli di costruzione del "contenitore" li ha enunciati Forever Light ).
L'unica cosa che può danneggiare la fotocamera o provvocare dei malfunzionamenti è la tensione " V " sotto carico ed a vuoto; ma in questo caso sono praticamente identici ( considerando gli errori strumenteli e tolleranze).
Citazione: | Batteria originale :
Tensione a vuoto : 8.37V
Tensione sotto carico : 7.45V
Batteria commerciale :
Tensione a vuoto : 8.35V
Tensione sotto carico : 7,42V |
Per cui .
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epasinet utente attivo

Iscritto: 11 Gen 2005 Messaggi: 930 Località: Ve
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Inviato: Gio 03 Mar, 2005 1:07 pm Oggetto: Eh |
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AAAAAAAAAAAAAAAAAaaaaaaaaaaRRRRIIIIIVVVVVAAAAAAATEEEEEEE!
Raga son arrivate le due batterie!! Ci han messo un lampo ad arrivare!
Mi sembrano ben costruite! Ben fatte! C'è scritto 1500mAh!
Cavolo la mia Varta da 1250mAh che ho acquistato tempo fà con l'ultima carica ha fatto 650foto e deve ancora calare di una tacchetta sull'indicatore! Capperi raga questa EOS consuma niente!!!!!
Adesso appena mi si scarica la BP-511 by Varta proverò una di queste batt tedesche e vediamo che durata avranno!
Voi quanti scatti fate mediamente?
enrico |
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Forever Light utente attivo

Iscritto: 06 Nov 2004 Messaggi: 1193 Località: Roma
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Inviato: Gio 03 Mar, 2005 1:14 pm Oggetto: |
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Piccola Peste ha scritto: | Nessun problema
Non sono mica un cagnarolo... ( a parte il Nik...qualcosa ci deve pur essere no? )
A parte gli scherzi il modo migliore per testare le batterie è appunto come diceva Forever Light un apposito strumento che applichi un carico ( di solito resistivo ma in alcuni casi può essere misto ) all'accumulatore.
Mi spiego meglio: per provare degli accumulatori ( o batterie che dir si voglia) serve un " qualcosa " ( un " carico" o uno strumento ecc...) che simuli quanto più verosibilmente possibile quello che succederebbe quando questa è inserita all'interno dell'utilizzatore.
Naturalmente questo risulta facile nel caso in cui il carico sia costante ( ovvero del tipo una lampadina) ma risulta essere molto difficile la simulazione di un carico variabile ( ad esempio la fotocamera ecc.. in quanto non hanno un assorbimento costante).
Questo può essere fatto solo da chi possiede fotocamere da " cannibalizzare" ovvero da smontare e con questa attaccata ad un banco di prova simulare quello che verosibilmente farebbe l'utilizzatore ( il fotografo ecc...)
Detto quanto sopra di solito questi test li fa la casa produttrice o li affida a terzi comunicandogli però le specifiche di utilizzo.
Questi ultimi effettuano i test, allegano i report e certificano l'oggetto.
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La cosa che interessa maggiormente noi non sarebbe la capacità ( ovvero mA ) che deve esssere dichiarata dal produttore per legge ma la bontà dell'accumulatore quindi se è costruito con buoni materiali (elettrodi ed elettroliti ) che determinano in modo fondamentale la " bontà " della batteria.
Questo dato viene appunto fuori da un tracciato ( tipo elettrocardiogramma) che si chiama per l'appunto curva di scarica e che viene effettuata a temperatura costante di 20°c per default.
Tutto quì potrebbe sembrare una cosa semplice testare una batteria invece non lo è affatto ed ecco perchè esistono delle strumentazioni da banco molto costose ( nel caso appunto il banco di prova di Forever Light ).
Per finire è giusto ricordare che per testare al meglio una accumulatore ricaricabile ci sono altri molteplici parametri fra cui : cicli di carica e scarica che questo può effettuare, varie curve a varie temperature di utilizzo ecc... .
Spero in qualche modo di essere stato utile in questa breve spiegazione per cui mi defilo
Non ho riletto il post, per cui scusate gli eventuali errori d'ortografia  |
Lo vedi che quando ti ci metti sei proprio un bravo ragazzo ??!!
Ben fatto concordo con la necessita` di testare anche il numero dei cicli di carca-scarica che in pratica determinano la vita media degli accumulatori !
Mi sono capitate alcune batterie commerciali ( per cellulari ) che sono durate molto meno delle originali, dopo un anno non duravano piu` nulla !!
Ciao Roberto
P.S
Citazione:
Questo dato viene appunto fuori da un tracciato ( tipo elettrocardiogramma) che si chiama per l'appunto curva di scarica e che viene effettuata a temperatura costante di 20°c per default.
Beh la curva di scarica a dire il vero non somiglia per nulla ad un elettrocardiogramma, piuttosto e` simile ad una discesa ondulata .
La scarica avviene in maniera abbastanza lineare anche se ovviamente con tempi diversi .
Nel caso di cedimenti potremmo vedere una discesa intervallata da un picco verticale verso lo zero con una conseguente risalita nel momento in cui lo strumento applica un carico minore !
Lo strumento che ho usato applica un carico variabile misto e non costante resistivo/induttivo/capacitivo in modo da indurre sfasamenti tra le correnti !
Ciao _________________ Amo la fotografia in tutte le sue espressioni.
Yashica FX3Super 2000 analogica / Canon EOS10D / CanonEOS300D / CanonEOS500D / FujiA180 / EFS18-55IS / EF28-105 f.3.5-4.5 II USM / EFS55-250IS F 4-5.6 / 50mm f 1.4 USM / Speedlite 270EX |
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Niprova utente attivo

Iscritto: 25 Dic 2004 Messaggi: 1007 Località: Bari pr
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Piccola Peste non più registrato
Iscritto: 30 Mgg 2004 Messaggi: 3265
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Inviato: Gio 03 Mar, 2005 11:34 pm Oggetto: |
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Bè io cercavo di spiegare come fosse un tracciato , è chiaro che se è una curva ( non può essere un elettrogramma che ha picchi in positivo ed in negativo) .
Per spiegarmi meglio pensate che sia simile al progilo di una collina in discesa ( spiegazione molllto tecnica )
Per quanto riguarda lo strumento non sono al corrente din che "diavoleria" utilizzavi , comunque con un carico variabile la percentuale di errore si minimizza.
Ciao Peppe, ma visto che sono diventato "bravo " un baciotto non melo dai?  |
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simoreds utente

Iscritto: 12 Ott 2004 Messaggi: 57 Località: Milano
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Inviato: Ven 18 Mar, 2005 9:05 am Oggetto: |
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Anche io ho acquistato 2 volte da questo sito.
La prima volta tutto ok, m'han consegnato tutto in 10 giorni, la secodna volta qualche problemino... e dopo un po' di solleciti è arrivato il tutto dopo circa 40 giorni!
C'è però da dire che alcuni prezzi non hanno concorrenti... io ho preso le batterie per la mia Pentax s5i a 4,99€ l'una quando su pixmania per esempio le vendono a 45 euro!!!! _________________ Simone Rossi www.simonerossi.it
Canon EOS 400D + Sigma 18-50F2.8 + Canon EF 70-200 F4L USM + Pentax Optio s5i blu |
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