filtro rosso (vero) vs. filtro rosso (photoshop)

mirkosi · nuovo utente Iscritto: 18 Lug 2007 Messaggi: 2

Ciao a tutti,

parlando di fotografia digitale, vi chiedo se secondo voi la resa di una foto in bianco e nero con applicato un filtro rosso all'obiettivo è uguale a quella di una foto in bianco e nero normale e poi successivamente elaborata con il filtri (in questo caso il rosso) che si trova in photoshop...

Grazie,

Mirko

AleZan · Inviato: Dom 23 Set, 2007 1:44 pm Oggetto:

Uguale è una parola grossa... Smile

Perché nel primo caso tu filtri un fascio luminoso che va a colpire una pellicola che ha una sua curva caratteristica. Due fattori entrano in gioco.
Nel secondo caso elabori un'informazione numerica, dando maggiore importanza ad uno dei tre canali RGB.

Uguale non è. Può dare un effetto finale visivamente identico o quasi.

Qual è il migliore? Quello che ti dà il risultato che cerchi.

ciao

mirkosi · nuovo utente Iscritto: 18 Lug 2007 Messaggi: 2

Grazie!

Mirko

federico87 · utente attivo Iscritto: 22 Apr 2007 Messaggi: 900

Sul sito della nital c'era un interessante articoletto dove diceva che ha ancora senso usare i filtri colorati e mostrava le differenze tra l'usare un filtro colorato in fase di ripresa e applicarlo con photoshop, purtroppo il link sembra non funzionare più ma mi ricordo che le differenze erano abbastanza evidenti.
Senz'altro il vantaggio di photoshop è che hai una maggiore versatilità nell'uso dei filtri

ldani · Inviato: Lun 24 Set, 2007 7:47 am Oggetto:

Meglio filtro vero in modo da poter basare l'esposizione sull'immagine filtrata.

claudiom · non più registrato Iscritto: 05 Lug 2004 Messaggi: 5459

ma questo argomento che nulla attiene con gli scopi di bianco and nero, non viene chiuso in quanto innocuo.

Diabolico

claudiom

Andrea Giorgi · Inviato: Lun 24 Set, 2007 9:06 am Oggetto:

Nicola Giani · Inviato: Mer 26 Set, 2007 4:04 pm Oggetto:

ldani · Inviato: Mer 26 Set, 2007 5:18 pm Oggetto:

Riassumendo...

Per gli scarsi: meglio Photoshop visto che quando scattano non hanno idea di quello che verrà fuori e si accontenteranno del risultato modesto.

Per i maestri: meglio il filtro ottico tanto sanno perfettamente quale usare e pretendono il massimo del risultato.

Very Happy

(Il messaggio è da intendersi come battuta non ve la prendete)

andreaboni · Inviato: Gio 27 Set, 2007 3:33 pm Oggetto:

Nicola Giani · Inviato: Gio 27 Set, 2007 4:13 pm Oggetto:

andy_g · Inviato: Lun 01 Ott, 2007 6:10 pm Oggetto:

Hmmm

Ho un dubbio, se si parla di sensore digitale, questo ha già dei filtri colorati davanti (la matrice di Bayer). Sovrapporre un altro filtro colorato intensamente potrebbe rendere l'immagine poco utilizzabile.

In fondo il filtro rosso è nato per la pellicola BN, mentre il sensore vede a colori (per via dei filtri davanti ai pixel).

Inoltre l'effetto del channel mixer o simili è molto più controllabile (equivale ad avere infiniti possibili filtri).

In finale, io andrei decisamente di Photoshop.

Però, se qualcuno ha qualche immagine ottenuta con una digitale e il filtro rosso ottico, sarebbe interessante vedere il risultato.

ldani · Inviato: Mar 02 Ott, 2007 5:59 am Oggetto:

Vediamo se chiarisco il mio punto di vista:
Scattando senza filtro ottieni l'immagine esposta correttamente per le luminanze presenti sulla scena, andando poi ad applicare il filtro via software ti devi accontentare di quell'esposizione e potresti avere ombre tappate o luci bruciate.
Avendo il filtro montato scegli in fase di ripresa dove mettere le varie Zone (per chi conosce Anselmo Adams) regolando l'esposizione.
La ridotta estensione tonale del digitale rispetto al negativo accentua questo problema e dovrebbe far preferire il filtro in ripresa.

Faccio un esempio pratico per vedere se riesco a dimostrare le differenze:
Immaginiamo una foto di paesaggio con un tronco in primo piano, un bosco sullo sfondo fino a metà fotogramma, il cielo, una nuvola bianca.
Controllo l'esposizione e mi accorgo che se metto il tronco in zona V (ovvero espongo per la coppia tempo/diaframma che mi indica l'esposimetro puntato sul troco) mi accorgo che il bosco mi finisce in zona II il cielo in zona VII e la nuvola in zona IX.
La situazione non è accettabile infatti il bosco risulta troppo scuro e la nuvola bruciata.
Se a casa provo ad applicare i filtri software non riuscirò a migliorare la situazione perché non potro aprire le ombre del bosco e chiudere le luci della nuvola.
Se in ripresa metto un filtro verde ottengo un aumento della luminosità del bosco diciamo di 2 zone gli altri elementi non si modificheranno molto visto che le tonalità sono vicine al verde.
La nuova situazione sarà: tronco in zona V; bosco in zona IV; cielo in zona VII; nuvola in zona IX; posso decidere di abbassare tutto di uno stop per recuperare le luci della nuvola e metterla quindi in zona VIII ed avere l'immagine buona da stampare.

Un contronto senza la correzione dell'esposizione ma con filtro messo prima o messo dopo non credo che mostri grandi differenze.

Scusate la lunghezza.

Daniele.

andy_g · Inviato: Mar 02 Ott, 2007 11:22 am Oggetto:

Questa mi sembra una buona argomentazione. In effetti in tutti i casi simili a quello citato applicare il filtro prima sembra la strategia giusta.

Nicola Giani · Inviato: Mar 02 Ott, 2007 1:53 pm Oggetto:

ldani · Inviato: Mar 02 Ott, 2007 5:11 pm Oggetto:

Torniamo al nostro esempio e mettiamo dei dati...

Letture senza filtro:
- Tronco (zona V) 1/125 f:8
- Bosco (zona II) 1/125 f:2.8
- Cielo (zona VII) 1/125 f:16
- Nuvola (zona IX) 1/125 f:32

Ovvero utilizzando le coppie scritte sopra metterei le varie luminanze in zona V.

Mettendo il filtro verde avrò un abbassamento della luce per l'ammontare indicato dal Fattore Filtro ma essendo il filtro colorato e non un Neutral Density i vari colori della scena risentiranno più o meno del fattore filtro a seconda di quanto sono vicini al colore del filtro stesso.
In un ipotesi teorica con un filtro se con un filtro rosso guardo un cartoncino blu e rosso vedrò tutto meno luminoso ma il rosso del cartoncino mi apparirà quasi bianco mentre il blu quasi nero (prova se hai dei filtri)

Quindi le ipotetiche letture con il filtro (mettiamo ad es. che il filtro assorba 2 stop) saranno:
- Tronco (zona V) 1/125 f:4 si prende tutti e 2 gli stop
- Bosco (zona IV) 1/125 f:2.8 essendo verde non risente del filtro
- Cielo (zona VII) 1/125 f:8 si prende tutti e 2 gli stop
- Nuvola (zona IX) 1/125 f:16 si prende tutti e 2 gli stop

da questa nuova misurazione decido di scurire tutto di uno stop quindi esporrò 1/125 f:5.6 e avrò ombre leggibili e luci tenute.

Trattasi di una semplificazione per far capire il funzionamento ma il funzionamento è più o meno quello.

Non sò se mi sono spiegato, scrivere queste cose non mi risulta facile mentre con la macchina fotografica in mano e i filtri si dimostra in un attimo.

Daniele.

d80 · utente Iscritto: 05 Ott 2007 Messaggi: 79

in verità si dimentica sempre un particolare: rumore
Ritoccando con Photoshop il colore che cosa facciamo? Semplicemente diamo più risalta ad un determinato canale...Questo cosa implica? Amplificazione software del segnale digitale. Viene da se che il livello qualitativo si abbassa in misura via via maggiore che aumenti l'intensità della luce. Questo ovviamente vale anche per il semplice bilanciamento del bianco.

bisonte_biscottato · utente Iscritto: 09 Ott 2007 Messaggi: 218

per ovviare ai problemi di esposizione non si potrebbe usare il raw? Così puoi sviluppare la ripresa digitale in previsione dell'uso di un filtro software....per il rumore sono d'accordo... magari si può salvare qualcosa utilizzando Noise Ninja... ma bisogna stare attenti a non fare un pastrocchio!!

Cmq da quello che ho capito finora il filtro rosso serve nel b/n... ma nelle digitali non esiste il b/n.... ha senso usarlo??