Messa a fuoco manuale

tetsuo · utente Iscritto: 01 Lug 2007 Messaggi: 173 Località: Roma

..che faticaccia!

Dopo l'acquisto del 55mm F/1.8 Nikon...ho capito che mettere a fuoco non è un gioco facile....

Il mio quesito è: la difficoltà che trovo può essere legata al fatto che porto occhiali da miope (-7 a dx e -6,50 a sx+ 0,75 di astigmatismo su entrambi gli occhi)?

Le foto fatte al matrimonio che sono nel mio album le ho fatte con le lenti a contatto....

secondo voi, aldilà della pratica "quotidiana" nella messa a fuoco, è un fattore determinante l'occhiale vs la lente a contatto?

elmigra · Inviato: Sab 15 Set, 2007 4:54 pm Oggetto:

io quando fotografo tendo ad indossare le lenti a contatto, più che altro per comodità e per non graffiare gli occhiali urtando contro il mirino
Anche io comunque trovo difficoltà ogni tanto ad effettuare una messa a fuoco perfetta...forse anche perchè le lenti si seccano e non ti permettono una visione ottimale.

Comunque io voto lenti a contatto ...per la praticità!

Nicola Giani · Inviato: Mar 18 Set, 2007 3:22 pm Oggetto:

Io sono miope (-2,5) senza astigmatismo e non sono MAI riuscito a mettere a fuoco manualmente una foto, nemmeno con i vetrini appositi....

Triste

notchosen · non più registrato Iscritto: 20 Mar 2007 Messaggi: 2632

Lo usi su un corpo digitale o analogico il 55mm?

alenote · Inviato: Sab 22 Set, 2007 6:36 pm Oggetto:

anche io sono miope...
sx3.25 | dx3.50

Ho una eos300v (analogica), e sinceramente le lenti sono molto comode e si riesce a mettere a fuoco abbastanza bene con diversi tipi di obiettivi... quando posso infatti cerco di metterle.

Quando fotografo con gli occhiali tolgo dal mirino la gomma morbida intorno.

tetsuo · utente Iscritto: 01 Lug 2007 Messaggi: 173 Località: Roma

notchosen · non più registrato Iscritto: 20 Mar 2007 Messaggi: 2632

Ci credo allora, non ha nemmeno lo spezzato e il mirino sarà parecchio buio...una messa a fuoco manuale deve essere un'impresa

tetsuo · utente Iscritto: 01 Lug 2007 Messaggi: 173 Località: Roma

piccola domanda da niubbo...ma il mirino spezzato (che deduco si trovi su corpi di maggior "peso"....) è così costoso o pesante o altro da non essere messo sulle entry level?

ale260382 · Inviato: Mar 25 Set, 2007 6:53 pm Oggetto:

il "mirino spezzato" non deriva dal mirino in sé, quanto dall'utilizzo di un vetrino di messa a fuoco che abbia ausili ottici per la messa a fuoco manuale, cioè microprismi e stigmometro (che appunto da un effetto di spezzatura dell'immagine fuori fuoco)
nell'era del fuoco manuale qualsiasi reflex, per quanto economica, aveva ausili di messa a fuoco. nell'era dell'autofocus questi meccanismi sono stati di solito abbandonati a favore di un vetrino liscio e pulito, che permette di vedere con precisione la parte centrale dell'immagine senza il disturbo dello stigmometro (dato che con l'autofocus la messa a fuoco manuale si usa raramente). In ogni caso molte dslr (soprattutto da fascia media in su) hanno il vetrino intercambiabile, per cui chi vuole può metterne uno con ausili ottici

tetsuo · utente Iscritto: 01 Lug 2007 Messaggi: 173 Località: Roma

grazie ale!

tetsuo · utente Iscritto: 01 Lug 2007 Messaggi: 173 Località: Roma

scusate se torno in questa discussione..ma non riesco più a trovare la discussione in cui se ne parlava...

Nel forum Nital, si parla bene (addirittura è recensito dalla Nital stessa) del vetrino con mirino spezzato della Katseye http://www.katzeyeoptics.com/

mentre nelle discussioni che ho scorso qui nel forum (e che non ritrovo... Mi arrabbio?

) i pareri erano contrastanti....secondo voi, avendo 5 obiettivi di cui 3 da usare con fuoco manuale, vale la pena?

grazie...

federico87 · utente attivo Iscritto: 22 Apr 2007 Messaggi: 900

Non ricordo nemmeno io quale fosse la discussione in cui se ne è parlato ti dirò quello che ho detto ad un altro utente:
1) il vetrino a immagine spezzata diminuisce la leggibilità del mirino
2)generalmente un determinato stigmometro funziona bene su alcune focali mentre su altre una delle due metà si oscura (un tempo esistevano stigmometri pensati per normali e grandangolari e stigmometri pensati per i tele).
3)non sono neanche particolarmente economici.

Però se la maggior parte del tuo corredo richiede la messa a fuoco manuale su un mirino che non brilla per luminosità e ampiezza mi sembra che il vetrino diventi quasi una necessità

tetsuo · utente Iscritto: 01 Lug 2007 Messaggi: 173 Località: Roma

notchosen · non più registrato Iscritto: 20 Mar 2007 Messaggi: 2632

1) no però vedere su un vetro nitido e uno con un cerchio in mezzo è diverso: dopo però ci fa l'abitudine, io non ho nessun problema

2) praticamente...si, meglio informarsi, comunque in genere con focali standard funziona sempre

tetsuo · utente Iscritto: 01 Lug 2007 Messaggi: 173 Località: Roma

tetsuo · utente Iscritto: 01 Lug 2007 Messaggi: 173 Località: Roma

allora...rieccomi!

Comprato e montato il vetrino katzeyes...con trattamento optibright...

beh, la messa a fuoco manuale è decisamente migliorata!!!

L'autofocus del 18-55 e del 55-200VR va benissimo!
Il 55 1,8 va benissimo!
Le due ottiche anni '70 danno la metà dello spezzato oscurata, ma essendo ottiche molto poco luminose...non dà noia!

i miei occhi ringraziano!

Cosimo M. · Inviato: Mer 28 Nov, 2007 1:58 am Oggetto:

Io quando usavo la reflex a pellicola ho sempre usato il seguente sistema per la MAF manuale.
Ruotavo la ghiera fino ad oltrepassare il punto di fuoco quindi tornavo indietro oltrepassandolo nuovamente.
In questo modo l'occhio può cogliere la posizione della ghiera dove si ha il "minimo sfocato" che è una posizione media fra i due fuori fuoco.
E' più difficile a spiegarlo che a farlo, infatti non ho mai usato l'autofocus.
Ovviamente questo sistema non richiede una perfetta nitidezza del mirino.
Ovviamente ha il difetto di non essere il massimo della precisione con diaframmi molto aperti.