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chione nuovo utente
Iscritto: 09 Set 2007 Messaggi: 5 Località: Savona
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Inviato: Lun 10 Set, 2007 12:22 am Oggetto: Carte |
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Ciao a tutti, mi sono appena iscritto..
Per meglio inquadrare il mio problema vi rinvio alla mia presentazione:
www.photo4u.it/viewtopic.php?t=228413
Circa alla fine dell'anno scorso ho finito la scorta industriale di carte da stampa lasciatemi dal babbo...
Per darvi un idea sappiate che ho lavorato per circa un decennio con carte 3M e credo che sia un pezzo che quella dittà non esiste più....
Ho sempre utilizzato solamente carte e cartoncini baritati a gradazioni fisse da 1 a 5 preferendo le matt ma finchè avevo in funzione anche una grossa smaltatrice ho utilizzato anche le lucide.
Le carte più "moderne" che ho avuto tra le mani sono state alcune politenate della Ilford (sempre a gradazione fissa) ma non mi sono mai piaciute per vari motivi: troppo veloci, in fase di sviluppo, scarsa durata nel tempo una decina d'anni ingrigiscono.
Certamente sono io che sono rimasto all'età della pietra. Infatti esaurite le scorte non sapevo dove e cosa cercare.
Grazie ad internet ho provato a vedere cosa offriva il mercato andando del tutto alla cieca.
Mi è stato difficile trovare carte baritate e a gradazione fissa.
Ho provato la Forte sia Fortezo, sia Museum gradazione 3.
Ho provato la Emaks stesso tipo e la Fomabrom.
Quando ho a disposizione un negativo esposto corettamente danno buoni risultati.
Quando invece ho negativi poco contrastati non c'è verso di tirarne fuori un immagine di buon contrasto, le stampe restano grigie tanto che per un pò ho pensato mi avessero venduto carte scadute...
E non ho quasi mai negativi esposti correttamente perchè o opero in interni scarsamente o malamente illuminati con soggetti sbiaditi e privi di contrasto (fotografo oper d'arte antiche in vecchie chiese e monumenti spesso senza adeguata illuminazione) o stampo riproduzioni di foto d'epoca che una volta riproducevo senza problemi con adeguate pellicole ma che ora ho difficoltà a riprodurre come da me detto in un altro post a cui vi rimando:
www.photo4u.it/viewtopic.php?t=228421
grazie per eventuali consigli |
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ldani utente attivo

Iscritto: 11 Mgg 2006 Messaggi: 3397 Località: Livorno
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Inviato: Lun 10 Set, 2007 6:36 am Oggetto: |
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La Kentmere Art deluxe è, dalla mia poca esperienza, in grado di esaltare i contrasti grazie a bianchi puliti e neri molto profondi.
E' però una carta particolare con una trama superficiale che non è adatta a tutte le foto. Considera che non ho mai sentito la necessità di usare gradazioni più contrastate della 2 e scatto con Hp5+ 400 a 200.
Daniele. _________________ Stampa Mostrasi .Regolamento. .Orchidea1.
Composizione e Percezione visiva tratto dal testo di Arnehim
L'estensione Firefox per avere tutto Photo4U a portata di mouse in un menù.... >>>Download<<< |
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impressionando utente attivo
Iscritto: 22 Mar 2005 Messaggi: 9100 Località: Reggio nell'Emilia
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Inviato: Lun 10 Set, 2007 7:45 am Oggetto: |
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Kent Bromide e Bergger Classic sono carte decisamente buone.
La Fortezo è una magnifica carta ma è esattamente l'opposto di ciò che cerchi. L'Emak è lenta ma come la Fortezo non è scintillante e in ogni caso sono carte a tono caldo. Le Foma sono improponibili. Le Galerie sono piuttosto dolci ma con un bagnetto leggero leggero in selenio prendono una grande profondità.
Ottima sarebbe la scelta di usare i Beers che spesso riescono a tirar fuori cose inaspettate con le baritate a gradazione fissa.
Paolo _________________ Mi chiamo Paolo.... non impressionando
Uso fotocamere a molla con sensore intercambiabile di dimensioni minime 6x6 cm.
Clicca qui! ...e qui! |
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marco palomar utente
Iscritto: 01 Ago 2004 Messaggi: 91
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Inviato: Lun 10 Set, 2007 8:22 am Oggetto: |
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Dopo essere rimasto orfano della "mia" Agfa baritata ho provato varie carte alternative: la Tetenal, la Kentmere e la Ilford Galerie.
Prendi queste impressioni per quel che valgono, cioè quasi niente perchè non ho fatto confronti "scientifici", ma mi sembra che la Tetenal abbia buoni neri ma perda un po' nei toni alti dell'immagine, la Kentmere ha una resa un po' piatta, con bianchi e neri non del tutto puliti mentre la Ilford (che una decina di anni fa era una mezza fetenzia) sembra essere il miglior compromesso, con neri discreti e bianchi abbastanza puliti, una buona resa dei toni sia nelle zone chiare che nelle zone scure e una "stampabilità" maggiore delle altre due. Costa solo un po' di più. |
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impressionando utente attivo
Iscritto: 22 Mar 2005 Messaggi: 9100 Località: Reggio nell'Emilia
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chione nuovo utente
Iscritto: 09 Set 2007 Messaggi: 5 Località: Savona
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Inviato: Gio 13 Set, 2007 10:28 am Oggetto: |
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Grazie per i preziosi suggerimenti.
Proverò a cercare i vari tipi suggeriti e ricomincerò (bestemmiando bestemmiando) a sperimentare.... |
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