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niepce utente

Iscritto: 17 Set 2006 Messaggi: 330 Località: Arezzo
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Inviato: Mar 17 Lug, 2007 12:13 am Oggetto: |
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Le prime macchine della Kodak facevano foto rotonde, per Ago che cerca il diverso ad ogni costo, potrei suggerire anche questo formato
Comunque, lo riconosco anche questa discussione, che mi vergogno di essere stato proprio io ad iniziarla, fa parte dei tanti thread inutili dei forum. (vedi Nikon contro Canon ecc.). Intendevo, lo dico a mia discolpa, solo far notare che a parità di formato, generalmente utilizzato, l'ATRs è più piccola, più economica, con maggior autonomia, risparmia materiale, e non consente tagli arbitrari da parte di laboratori stampa, tutti comunque parametri tecnici economici, quando però il discorso si sposta sul lato estetico, entrano in giuoco i gusti personali, che pienamente rispetto e non mi permetterò mai di giudicare, anche se dovrebbero essere legati non all'uso generalizzato ma solo al singolo soggetto a cui ritengo doversi adattare la composizione dell'immagine ed i rapporti altezza larghezza di ciascuna.
Riconosco comunque che per affermare uno stile personale, si possa anche ridurre tutto alle stesse proporzioni, cosa che d'altronde è sempre successa con il cinema, che ad esempio riesce pienamente a far a meno delle inquadrature verticali, senza grandi sacrifici. _________________ vecchiofotografo |
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roger utente attivo
Iscritto: 02 Feb 2006 Messaggi: 2595 Località: 23
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Inviato: Mar 17 Lug, 2007 9:00 am Oggetto: |
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niepce ha scritto: | roger ha scritto: | Quando compongo lo faccio pensando quadrato. Quindi stampo quadrato.
A me piace così.
Sarà poco dinamico come dice qualcuno ma me ne frego.
Se ho bisogno di fare tagli so come farli.
Più che altro non sopporto quelli che ti stampano un negativo 6x6 rettangolare con tagli a loro piacimento!  |
Anche se non stampa in priprio, uno che vuol considerare la fotografia come una propria creatura deve dare precise indicazioni sul taglio dell'immagine. per quanto riguarda i rapporti, rispetto tutte le preferenze ma devi considerare che l'essere umano è abituato ad una visione rettangolare (un ellisse allungato) lo dimostra il successo di foto e schermi panoramici, il quadrato resta sempre una forzatura, se poi ti piace più una 6x6 prendila ( ho lavorato anni con l'Asselblad, ma quando arrivarono le 6x7 non esitai a metterla nel cassetto) e segui i le tue preferenze ma non cercare giustificazioni tecniche.
Professionalmente poi sia pubblicazioni che manifesti ecc. difficilmente troveremo nulla al di fuori del rettangolare, riusciresti ad immaginare una TV e cinema quadrati??? Forse per questo nessuno ha mai cercato pellicole piane con questi rapporti. |
Ne ho due di 6x6.
Non cerco giustificazioni tecniche. Compongo quadrato stampo quadrato.
Solitamente mi basta dire 13x13 ed è tutto ok.
Alle volte tagliano loro a caso (foto sempre rimandate indietro con scritto RIFARE), altre volte su un 13x18 ci fanno stare un fotogramma quadrato quindi una porzione di carta bianca e tagli più o meno evidenti.
Inutile dire che dove facevano le ultime due cose descritte non vado più.
Io non sono un professionista quindi è tutto ok.
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roger utente attivo
Iscritto: 02 Feb 2006 Messaggi: 2595 Località: 23
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Inviato: Mar 17 Lug, 2007 9:05 am Oggetto: |
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Ma si, si parla, si ride, si scherza.
Alle volte già solo con un rullino da 24 pose (rarità) mi trovo alla 16^ di una certa serie e vorrei sviluppare. Ma siccome non mi va di sprecare attendo magari settimane o faccio scatti inutili.
In questo senso il 6x6 è 1 liberazione. Pensavo pure al 6x7. Mi sa che farò il risparmiatore e questo inverno prendo una Mamiya 7.
Professionalmente parlando Niepce non posso che darti ragione. |
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niepce utente

Iscritto: 17 Set 2006 Messaggi: 330 Località: Arezzo
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Inviato: Mar 17 Lug, 2007 6:33 pm Oggetto: |
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roger ha scritto: | Ma si, si parla, si ride, si scherza.
Alle volte già solo con un rullino da 24 pose (rarità) mi trovo alla 16^ di una certa serie e vorrei sviluppare. Ma siccome non mi va di sprecare attendo magari settimane o faccio scatti inutili.
In questo senso il 6x6 è 1 liberazione. Pensavo pure al 6x7. Mi sa che farò il risparmiatore e questo inverno prendo una Mamiya 7.
Professionalmente parlando Niepce non posso che darti ragione. |
Professionalmente parlando purtroppo, e ripeto purtroppo, il digitale ha fatto tabula rasa, non si lavora più neppure con i banchi ottici le sviluppatrici sia film che carta che lavoravano 24 ore su 24 ora vengono accese si e no una volta al mese, ero in procinto di vendere (anzi svendere) anche la mamya RZ e relative ottiche poi ho letto del dorso digitale dedicato ed ho avuto ripensamenti.
Per te, nel digitale sensori quadrati non esistono, sarai sempre costretto a sacrificare qualche pixel
Sabato scorso era ad una dimostrazione della nuova stampante Epson e devo dire che particolarmente nel bianco e nero (ha tre cartucce di nero) realizza stampe di una qualità superiore alla miglior carta baritata, sia come pulizia di immagine, scala tonale, e profondità di neri. _________________ vecchiofotografo |
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roger utente attivo
Iscritto: 02 Feb 2006 Messaggi: 2595 Località: 23
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Inviato: Mer 18 Lug, 2007 10:56 am Oggetto: |
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Si, sulla Epson (parli delle Pro, quelle sotto i 700 Euro?) sono daccordo.
Però per sfruttarle appieno ci va penso un buon file di partenza, cosa che la mia coolpix 8400 non fa, parlo anche di distorsione dell'ottica che fa paura. Solitamente scatto in .tiff mai in .raw e sono abbastanza soddisfatto.
Se poi parli della serie Z, beh allora non penso tutti possano permettersele.
Il 50 della mamiya, che ho pagato come una compatta da 8 megapixel, è ben superiore.
Diciamo che per avere gli stessi risultati con una digitale dovrei spendere molto di più e passare ore a sistemare i file, cosa che non so fare e non mi piace fare.
Non essendo un professionista non ho nemmeno tutta questa fretta. |
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niepce utente

Iscritto: 17 Set 2006 Messaggi: 330 Località: Arezzo
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Inviato: Mer 18 Lug, 2007 4:19 pm Oggetto: |
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Quella della dimostrazione della Epson era la stampante R 2400 una A3+ con ben 8 cartucce di inchiostri (solo per il nero 3 livelli) tipo ultracrome K3. Decisamente sovradimenzionata per un uso amatoriale, quelli della Epson si incavolarono moltissimo quando alle loro affermazioni sulla economicità della stampa Ink jet rispetto al chimico feci notare che era cosa difficile da sostenere con 8 cartucce di inchiostro con un costo pari se non superiore a quello del caviale,tutta la sala fini in una risata. Oltretutto per sfruttarne tutte le caratteristiche penso sia necessario partire da file un po più importanti di quelli generati da macchine non professionali. _________________ vecchiofotografo |
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roger utente attivo
Iscritto: 02 Feb 2006 Messaggi: 2595 Località: 23
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Inviato: Gio 19 Lug, 2007 2:50 pm Oggetto: |
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Mi sa che ho confuso Epson con HP.
La serie Z è della HP. |
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niepce utente

Iscritto: 17 Set 2006 Messaggi: 330 Località: Arezzo
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Inviato: Gio 19 Lug, 2007 3:17 pm Oggetto: |
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roger ha scritto: | Mi sa che ho confuso Epson con HP.
La serie Z è della HP. |
Anche io ho sbagliato a scrivere 8 cartucce mentre trattasi di 9 (ancora peggio) ma non stiamo a formalizzarci l'importante sono i concetti
Oltretutto il tema era formato quadrato o rettangolare, il resto è gossip
Poi con questo caldo.....  _________________ vecchiofotografo |
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