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diffrazione e MF

 
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ric78
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MessaggioInviato: Mer 20 Giu, 2007 5:45 pm    Oggetto: diffrazione e MF Rispondi con citazione

sapendo che un'ottica per 35mm comincia a soffrire di un calo di resa causato dalla diffrazione da circa f11,con il medio formato questo limite si sposta + in la?
perchè pensavo:il foro del diaframma ad f16 su una lente che copre il 35mm,sarà ben + piccolo di un foro del diaframma alla stessa apertura che copre una superfice 4 volte maggiore...ho pensato male? Rolling Eyes
Se cosi fosse anche l'f16 sul MF non dovrebbe causare eclatanti cali di resa,compensando la minore profondità di campo di ottiche nominalmente ed effettivamente + lunghe...help!!
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Tomash
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MessaggioInviato: Mer 20 Giu, 2007 5:57 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

E hai pensato bene, f16 su un 80 ha un diametro maggiore di f16 su un 45, se poi andiamo sui grandangolari...
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ric78
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MessaggioInviato: Mer 20 Giu, 2007 6:40 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

bene! quindi se prendo ad esempio il 50mm potrò diaframmare tranquillamente ad f16, mentre con un 28mm(focale a cui corrisponde il 50mm MF )nel formato leica ad f16 avrei un foro microscopico che inevitabimente porterebbe ad una calo inaccettabile...
grazie per la velocità nella risposta(come al solito del resto Ok! )Tomash!
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Mauroq
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MessaggioInviato: Mer 20 Giu, 2007 6:57 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Interessante.....io sulla Hasselblad ho l'80, a f/16 mi mette un po' paura ...........e raramente oso, ottima informazione Wink
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La perfezione ha un grande difetto, ha la tendenza ad essere noiosa.
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mingus
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MessaggioInviato: Mer 20 Giu, 2007 6:58 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

ric, quello che dici è vero. Considera però che se chiudi a f/16 un 50mm su 6x6 e focheggi sull'iperfocale, la pdc andrà da 2.6m a infinito.
Se invece usi un 28mm su 35mm a f/16 (sempre focheggiando sull'iperfocale) avrai una pdc che parte da 1.4m. Magari per te quel metro e due di differenza è fondamentale per avere a fuoco qualcosa in primissimo piano. Con un 50mm su 6x6 per avere la pdc che si estende da 1.4m circa devi chiudere a f/32.

Insomma, il tuo ragionamento non fa una piega, occhio però a quando sei "sul campo"... meglio un po' di diffrazione e il soggetto in primissimo piano a fuoco che non il viceversa Smile

Ciao
ANdrea

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mingus
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Tomash
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MessaggioInviato: Mer 20 Giu, 2007 7:10 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Bisogna poi aggiungere un altra cosa, sul medio formato la nitidezza dell'obiettivo è un po meno critica che sul 35mm.
Quindi, un po di difrazione fa meno danni.
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ric78
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MessaggioInviato: Mer 20 Giu, 2007 7:58 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

intendi dire che teoricamente se un obiettivo MF risolvesse anche il 30/40% in meno di un equivalente 35mm, lo svantaggio sarebbe annullato dal fatto che per avere,ad esempio, una stampa da 40cm di lato con il formato 135 bisognerebbe ingrandire il fotogramma circa 11 volte,mentre con il 6x6 basterebbe un ingrandimento di sole 6,5 volte(circa) quindi anche gli eventuali difetti sarebbero messi in risalto di + sul formato minore...
senza contare il fatto che mediamente a diaframmi medi tipo f8 le ottiche MF hanno ben poco da invidiare anche alle migliori ottiche per il formato minore...

*mingus: hai ragione, infatti secondo me è abbastanza difficile ottenere l"effetto presenza" con i grandangolari MF,data la difficoltà,come giustamente fai notare,di tenere a fuoco tutta la scena anche con elementi in primissimo piano... non si può avere tutto però Smile
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Tomash
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MessaggioInviato: Mer 20 Giu, 2007 8:17 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

ric78 ha scritto:
intendi dire che teoricamente se un obiettivo MF risolvesse anche il 30/40% in meno di un equivalente 35mm, lo svantaggio sarebbe annullato dal fatto che per avere,ad esempio, una stampa da 40cm di lato con il formato 135 bisognerebbe ingrandire il fotogramma circa 11 volte,mentre con il 6x6 basterebbe un ingrandimento di sole 6,5 volte(circa) quindi anche gli eventuali difetti sarebbero messi in risalto di + sul formato minore...
senza contare il fatto che mediamente a diaframmi medi tipo f8 le ottiche MF hanno ben poco da invidiare anche alle migliori ottiche per il formato minore...


Sì, esattamente questo.
Si tenga presente che un 24x30 da 35mm è un 40x50 da 4,5x6 o addirittura un 50x60 da 6x7.
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MessaggioInviato: Ven 22 Giu, 2007 9:35 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

in realta' la dispersione dovuta alla diffrazione dipende dall'f-number e non da dalla focale.
indatti il diametro del "cerchio di confusione" (lasciatemelo chiamare cosi' anche se non si sta parlando propriamente di profondita' di campo) vale
d = 2.44 lambda f
dove lambda e' la lunghezza d'onda della luce incidente (400-500 nm circa) e f e' f-number.
a f/16 vale 0.02 mm da confrontarsi con 0.045 mm che e' il diametro del cerchio di confusione (classico per la PdC) ne MF. quindi credo che continui a valere il fatto che nel medio formato si sente meno la diffrazione proprio perche' c'e' da ingrandire di meno durante la stampa.
ciao
fil

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MessaggioInviato: Ven 22 Giu, 2007 9:46 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Prima che voi mi linciate...
l'effetto della diffrazione in prima approssimazione non dipende dalla focale ma solo dall'apertura...
in realta' la diffrazione dipende di sicuro dalla geometria ed architettura dell'ottica... quindi effetti diversi si potrebbero ottenere in dipendenza dalla posizione del diaframma, dal'architettuar del teleobiettivo piuttosto che focale lunga, focale corta, retrofocus etc etc etc...
ciao Wink

fil

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Tomash
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MessaggioInviato: Sab 23 Giu, 2007 5:42 am    Oggetto: Rispondi con citazione

fil ha scritto:
Prima che voi mi linciate...
l'effetto della diffrazione in prima approssimazione non dipende dalla focale ma solo dall'apertura...
in realta' la diffrazione dipende di sicuro dalla geometria ed architettura dell'ottica... quindi effetti diversi si potrebbero ottenere in dipendenza dalla posizione del diaframma, dal'architettuar del teleobiettivo piuttosto che focale lunga, focale corta, retrofocus etc etc etc...
ciao Wink

fil


Sì, ma dipende molto dall'apertura effettiva, il diametro reale per intenderci, quindi un f16 di un 80mm è più grande di quello di un 50mm e quindi già di partenza meno soggetto a difrazione.
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impressionando
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MessaggioInviato: Sab 23 Giu, 2007 7:52 am    Oggetto: Rispondi con citazione

Fil ha ragione.
Il diametro effettivo del foro non centra nulla, ciò che centra è il diametro relativo.
La diffrazione nel medio formato è identica e forse maggiore che nel piccolo solo che rapportata al formato diviene trascurabile. Stesso ragionamento lo si può fare restringendo il formato anzichè allargarlo. Se la stessa lunghezza focale (stessa ottica) la utilizzi per un formato minore otterrai una diffrazione relativamente maggiore, una pdc relativamente minore, una definizione relativamente minore.
I progetti poi ottici vengono a risolvere in parte questi problemi; l'effetto presenza che cerca ric78 sul medio formato è dovuto anche al fatto che un 50MF equivale a circa un 32mm ben lontano dunque dal 28mm citato con conseguente pdc decisamente minore.
Hasselblad ha risolto questo problema nel 50mmFLE mettendo il selettore per adeguare la pdc alle varie distanze di focheggiatura.

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Mi chiamo Paolo.... non impressionando
Uso fotocamere a molla con sensore intercambiabile di dimensioni minime 6x6 cm.

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Tomash
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MessaggioInviato: Sab 23 Giu, 2007 8:06 am    Oggetto: Rispondi con citazione

No, essendo la diffrazione in rapporto con la lunghezza d'onda ed essendo la lunghezza d'onda costante essa è legata al diametro reale del diaframma, non a quello relativo.

Che poi i progettisti cerchino di arginare il fenomeno con schemi ottici adeguati è un altro discorso.
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impressionando
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MessaggioInviato: Sab 23 Giu, 2007 8:47 am    Oggetto: Rispondi con citazione

Allora alzo le mani Very Happy
Posso solo dire che i miei Hassy anche molto diaframmati sono una favola Cool.
In modo particolare il 120 makro Planar a f22 a distanza ravvicinata scatta diapositive che rovinano il muro Mandrillo

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Tomash
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MessaggioInviato: Sab 23 Giu, 2007 9:19 am    Oggetto: Rispondi con citazione

impressionando ha scritto:
Allora alzo le mani Very Happy
Posso solo dire che i miei Hassy anche molto diaframmati sono una favola Cool.
In modo particolare il 120 makro Planar a f22 a distanza ravvicinata scatta diapositive che rovinano il muro Mandrillo


Questo non stento a crederlo, ieri sera, nel fochimetro 10x mentre stavo facendo una stampa 30x30 di una foto fatta con il Distagon HFT 50f4@16 ho visto l'arcano, si vedono chiaramente le venature del legno di questo ponte, sono persino riuscito a vedere una piccola scheggiatura Surprised
Qusto vuole dire che a f16 la risoluzione è ancora elevatissma e si gode già di una PDC più che adeguata.

E dire che il Distagon 50 non è considerato tra i più riusciti, surclassato dal 40 e dalla versione FLE (e in casa Rollei dallo Schneider Super-Angulon 50 f2,8).


Le venature del legno si riescono a contare, ma non solo nella zona in basso, ma al centro della foto !
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ric78
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MessaggioInviato: Sab 23 Giu, 2007 9:55 am    Oggetto: Rispondi con citazione

qui danno ragione a fil
http://www.nadir.it/ob-fot_grande/picc-medio-grande/default.htm

qui la stessa testata sembra dare ragione a Tomash
http://www.michelevacchiano.com/articoli/f05.pdf

qui una discussione simile alla nostra dove danno ragione a Tomash
http://photo.net/bboard/q-and-a-fetch-msg?msg_id=001RUd

qui c'è addirittura un calcolatore per la diffrazione sui vari formati!!!
http://www.cambridgeincolour.com/tutorials/diffraction-photography.htm
come noterete il "diameter of airy disk",che è il parametro che ci interessa, non cambia sia per il 35mm che per il MF,cioè non cambia il rapporto che c'è tra punto luce utile a creare l'immagine e luce diffratta che invece l'immagine la rovina.
quindi qui danno ragione a fil...

2-2
Very Happy
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MessaggioInviato: Sab 23 Giu, 2007 10:33 am    Oggetto: Rispondi con citazione

qui c'e' un link che spiega un po'
http://it.wikipedia.org/wiki/Disco_di_Airy

ad ogni modo forse si sta facendo un po' di confusione sulla dispersione angolare che dipende direttamente dalle dimensioni del foro (aumenta diminuendo la dimensione del foro). ma cio' che e' piu' interessante per la fotografia e' sapere che fine fa la luce dispersa quando passa attraverso una lente e viene focheggiata. e' qui il quiproquo.
Tomash ha in mente l'effetto della diffrazione sulla dispersione angolare...
tanto per dire... un telescopio di focale 1800 mm e di diametro 150 mm (son tanti!) e' un f/12 e soffrira' anche lui di diffrazione!
ciao
fil

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Tomash
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MessaggioInviato: Sab 23 Giu, 2007 1:07 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

La verità è che non siamo degli ingegneri ottici e possiamo fare solo ipotesi.
Resta il fatto che diaframmando parecchio con il medio formato non si nota un degrado dell'immagine come capita per il 35mm, feci delle prove con il Canon EF 50 2,5 Compact-Macro, questo obiettivo tra i diaframmi f4 ed f8 è ntidissimo, ma già ad f11 si nota un calo di qualità (minimo) che prosegue inesorabile fino a f22 dove è ben visibile.
Con gli obiettivi per 6x6 invece, almeno fino ad f16, non ho mai notato decadimenti particolari, questo osservando il negativo con il fochimetro.

Ansel Adams, con i suoi enormi formati, usava anche f64, da cui il nome del famoso manifesto.
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MessaggioInviato: Sab 23 Giu, 2007 1:30 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Tomash ha scritto:
La verità è che non siamo degli ingegneri ottici e possiamo fare solo ipotesi.
Resta il fatto che diaframmando parecchio con il medio formato non si nota un degrado dell'immagine come capita per il 35mm, feci delle prove con il Canon EF 50 2,5 Compact-Macro, questo obiettivo tra i diaframmi f4 ed f8 è ntidissimo, ma già ad f11 si nota un calo di qualità (minimo) che prosegue inesorabile fino a f22 dove è ben visibile.
Con gli obiettivi per 6x6 invece, almeno fino ad f16, non ho mai notato decadimenti particolari, questo osservando il negativo con il fochimetro.

Ansel Adams, con i suoi enormi formati, usava anche f64, da cui il nome del famoso manifesto.


non credo sia necessario essere ingegneri ottici... basta essere fotografi o (quale sono io) aspiranti fotografi... ma appassionati
con fochimetro intendi un ingranditore tot X lineare?
sarebbe come esaminare una stampa 20x30 cm^2 da pellicola 35 mm?
il fatto che il MF risente meno della diffrazione e' perche' devi ingrandire di meno rispetto al 35mm per avere stampe delle stesse dimensioni. a maggior ragione il ragionamento vale per il grande formato!

comunque basta fare una prova... il discorso fatto fino ad ora non dipende dal formato della pellicola... intendo dire che se e' vero che la diffrazione dipende solo da f-number allora il suo effetto non deve cambiare da obiettivi (strutturalmente simili) ma di focali diverse a prescindere dal formato!
basterebbe provare con un 35mm 55mm e 90mm (stesso f-number) su pellicola 35mm e vedere se c'e' una forte dipendenza dell'effetto diffrattivo dalla lunghezza focale. io sostengo di no... ma questa prova non l'ho mai fatta!
la prova ovviamente si potrebbe fare anche su MF...
ciao
fil

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