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fotografare in viaggio
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n_u
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Iscritto: 14 Apr 2007
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MessaggioInviato: Ven 04 Mgg, 2007 3:52 pm    Oggetto: fotografare in viaggio Rispondi con citazione

spero che questo argomento non sia già stato trattato...


mi chiedevo, se a qualcuno è capitato, che metodi usate voi per fotografare in viaggio. parlo di viaggi lunghi (3-4 settimane e più), non organizzati e con itinerario che si snoda in zone non servite dalla tecnologia.
a partire dal dilemma pellicola/digitale, con il problema di archiviare i rullini o i file, e con le differenze in qualità, praticità e sicurezza che questa scelta comporta.
per proseguire con tutte le precauzioni da tenere per preservare al meglio la propria attrezzatura in condizioni non ottimali, ad esempio quando si passa molto tempo su un pullman o su un carretto, al caldo estremo e al gelo.
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AleZan
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Messaggi: 11698
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MessaggioInviato: Ven 04 Mgg, 2007 4:35 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Detta così mi pare che la questione sia un po' troppo vasta....
Operare in mezzo ad una tempesta di sabbia nel deserto oppure a meno trenta pone problemi così diversi che si finirebbe per scrivere un'enciclopedia....
Puoi essere più specifico? Smile

ciao

_________________
Alessandro - www.alessandrozanini.it
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ale260382
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Messaggi: 665
Località: Arezzo

MessaggioInviato: Ven 04 Mgg, 2007 5:06 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

avventure nel mondo ? Smile
per l'attrezzatura basta un bello zaino imbottito e una buona scorta di compactflash. altrimenti diapositive, che ovviamente non puoi far sviluppare subito. Occhio agli sbalzi di temperatura (non lasciare mai lo zaino al sole) e alle aree particolarmente sabbiose/polverose (non si dovrebbe mai caricare la pellicola in posti così)
La cosa che mi chiedo però, a cui non mi so dare risposta, è la batteria ! Come si fa ad avere batteria per diciamo per 2 settimane senza avere una presa di corrente ? ho provato a fare alcune ipotesi:
- portarsi dietro batterie già cariche ! mi sembra poco pratico, le batterie sarebbero troppe e rischierebbero di scaricarsi anche se non usate. comunque qualcuno ha idea di quante bp511 si consumano in due settimane di uso intensivo ?
- portarsi dietro 3 o 4 batterie e un piccolo caricatore solare (tipo solio http://www.solio.com/v2/ ) però non sono sicurissimo che un solio possa caricare velocemente una bp511. Forse 2 solio riescono a caricare una BP511 al giorno ? boh comunque bell'oggetto e non costa nemmeno tantissimo. è stato usato nelle spedizioni polari
- portarsi dietro una piccola cella a combustibile portatile (tipo http://www.voller-energy.com/products.asp ) senz'altro un bell'oggetto, costoso, senz'altro più potente del solio, funziona a idrogeno, però pesa 9kg a vuoto ! non è proprio un peso piuma. magari in una spedizione con jeep fa comodo, ma se uno va a piedi non è pratico

altre idee ?
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n_u
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Iscritto: 14 Apr 2007
Messaggi: 1276

MessaggioInviato: Ven 04 Mgg, 2007 5:22 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

ale260382 ha scritto:

La cosa che mi chiedo però, a cui non mi so dare risposta, è la batteria ! Come si fa ad avere batteria per diciamo per 2 settimane senza avere una presa di corrente ? ho provato a fare alcune ipotesi:
- portarsi dietro batterie già cariche ! mi sembra poco pratico, le batterie sarebbero troppe e rischierebbero di scaricarsi anche se non usate. comunque qualcuno ha idea di quante bp511 si consumano in due settimane di uso intensivo ?
- portarsi dietro 3 o 4 batterie e un piccolo caricatore solare (tipo solio http://www.solio.com/v2/ ) però non sono sicurissimo che un solio possa caricare velocemente una bp511. Forse 2 solio riescono a caricare una BP511 al giorno ? boh comunque bell'oggetto e non costa nemmeno tantissimo. è stato usato nelle spedizioni polari


al solio non ci avevo pensato!!! lo conosco, ma le specifiche tecniche non so quali siano. sarebbe interessante se si potesse usare allo scopo...

però immaginati di dover fare 4 settimane in cui non puoi scaricare su pc nulla perchè non ci sono internet point e simili in zona... facendo una media di 100 foto al giorno sarebbero circa 2800 foto, cioè 28 schede da 1 giga! la possibilità di portarsi un disco secondo te è buona? o il rischio è troppo grande?
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n_u
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Iscritto: 14 Apr 2007
Messaggi: 1276

MessaggioInviato: Ven 04 Mgg, 2007 5:25 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

AleZan ha scritto:
Detta così mi pare che la questione sia un po' troppo vasta....
Operare in mezzo ad una tempesta di sabbia nel deserto oppure a meno trenta pone problemi così diversi che si finirebbe per scrivere un'enciclopedia....
Puoi essere più specifico? Smile

ciao



non volevo essere specifico, la mia è poco più di una curiosità. Smile
comunque la questione deserto mi interessa. Smile


(non mi sbilancio perchè questo è un viaggio che penso di fare da un po' e poi se non si concretizza...)
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andy_g
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MessaggioInviato: Ven 04 Mgg, 2007 5:45 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Io con le stilo ricaricabili mi trovo bene, le posso caricare a rete o in macchina o in barca e in più tenere in tasca un pacchetto di alcaline o di CRV3. Quanto alle schede, si possono anche scattare 100 foto al giorno ma 60 le butti subito (a casa ne butterai molte altre), quindi ne restano 40. E' un numero gestibile con le sole schede di memoria anche per diversi giorni, soprattutto in JPEG. Se proprio le finisci vai a un service (prima o poi uno lo trovi a meno che non sei al polo nord )e ti fai fare alcuni CD, così liberi spazio sulle schede. Un piccolo HD, ben riparato al centro del borsone o dello zaino, tuttavia è abbastanza accessibile ed efficace.
Non dimenticare invece un kit di pulizia (almeno panno, pennello e soffietto), i paraluce e un minitreppiede.
Poi io porto per sicurezza sempre due macchine: una reflex e una compatta.
Se non costassero tanto mi comprerei anche una custodia sub flessibile, non tanto per le immersioni ma per gli ambienti estremi.

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Ultima modifica effettuata da andy_g il Ven 04 Mgg, 2007 5:51 pm, modificato 1 volta in totale
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federico87
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MessaggioInviato: Ven 04 Mgg, 2007 5:51 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

In giro ho visto vari racconti di gente che doveva fotografare col digitale in zone impervie, però si trattava di professionisti per cui non avevano difficoltà a spendere anche cifre notevoli il loro problema era il peso, se non sbaglio tutti e due i racconti che ho letto riguardavano il k2

Uno di questi aveva scelto il pannello solare, ma era una cosa molto complicata per cui si era dovuto far costruire degli adattamenti appositi per la sua macchina fotografica.
L'altro si è portato dietro 5 batterie, se usi una reflex e rinunci allo schermo lcd le batterie ti durano parecchio, ma devi stare attento al freddo intenso.

Per la memoria potresti considerare un visore o un disco esterno da 30 giga, ma non so quanto costino e quanta energia consumino, uno dei due che andava sul k2 usava un masterizzatore, ma non mi sembra il rimedio più pratico.
Se hai l'ipod da 40 giga o un lettore mp3 simile dovresti avere la possibilità con la giusta interfaccia di usarlo come disco fisso esterno.
yi passo uno dei link cmq http://www.luminous-landscape.com/locations/wilderness.shtml


Mi associo alla domanda perchè forse quest'estate andrò in Libia per un giro in 4x4 di una settimana, niente di troppo avventuroso non dovrei aver problemi ne di corrente ne di memoria, ma volevo qualche consiglio riguardo alle vibrazioni del 4x4 e alla sabbia del deserto.

Per le vibrazioni credo che la cosa migliore sia tenere l'attrezzatura ben riposta nello zaino\borsa e tenerla sulle ginocchia, per la sabbia...

Cercherò di cambiare obiettivo solo quando sarò in un posto riparato, ma ho presente com'è la sabbia del sahara e ho paura che la macchina si riempirebbe lo stesso di sabbia.

Avete qualche consiglio? immagino che dovrò portarmi un set per fare almeno una veloce pulizia ogni giorno e magari un filtro per proteggere le lenti sarebbe una gran cosa. C'è qualcos'altro che dovrei considerare?
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andy_g
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Messaggi: 3063
Località: Roma

MessaggioInviato: Ven 04 Mgg, 2007 6:01 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Proprio nel deserto userei una custodia sub flessibile... magari solo se c'è vento. Però così non cambi gli obiettivi. D'altronde sono stato per breve tempo nel sahara e la sabbia entra ovunque nella macchina anche senza cambiare obbiettivi.

Nel parco Kruger in Sudafrica eravamo con due pulmini, nel mio tenevamo accesa l'aria condizionata e i finestrini chiusi tranne che per fotografare e per guardare con i binocoli, nell'altro finestrini aperti tutto il giorno. Non vi dico la differenza in termini di polvere all'interno e sulle macchine fotografiche. Però non so se nel deserto del Sahara è una soluzione pratica e forse non è neanche desiderabile.

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ale260382
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Iscritto: 07 Mar 2007
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MessaggioInviato: Ven 04 Mgg, 2007 7:03 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

28 carte da 1 giga, meglio 15 da 2 giga oppure 7-8 carte da 4gb non sono poi tante. il disco come backup. col disco consumi poco, accendi copi e spengi ! un computer invece consuma troppo !
il solio ha l'adattatore 12V come quello dell'automobile, e ci sono caricatori per bp511 da attaccare al 12V quindi come interfaccia non ci sono problemi.
stando alle specifiche una bp511 è capace di 1100 mah, la batteria interna del solio è un po' più grande, 1600 mah e si ricarica in "8-10 ore di luce solare diretta". Quindi realisticamente è probabile che in un giorno intero si ricarichino almeno i 1100 mah necessari a caricare a sua volta la bp511. La velocità di ricarica viene definita "standard" quindi direi sui 150 ma, il che implica diciamo 8 ore per la ricarica (lenta). Quindi in teoria tenendo il solio ben al sole durante il giorno si può ricaricare la bp511 durante la notte, cioè avere una bp511 carica al giorno per ogni solio ! Però sono solo supposizioni, bisognerebbe che qualcuno avesse provato !
ps il solio prima o poi me lo compro, trovo che sia un oggetto veramente interessante
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federico87
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MessaggioInviato: Ven 04 Mgg, 2007 7:03 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Uhm una custodia sub flessibile potrebbe essere una buona idea, per quanto riguarda il cambio di obiettivi ho messo in conto di evitare cambi in mezzo alle dune, se necessario vedrò di fare all'interno del 4x4 o in punti riparati, ma usando il 18-70 dovrei riuscire a fare il grosso senza bisogno del tele
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n_u
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MessaggioInviato: Ven 04 Mgg, 2007 10:01 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

andy_g ha scritto:
Io con le stilo ricaricabili mi trovo bene, le posso caricare a rete o in macchina o in barca e in più tenere in tasca un pacchetto di alcaline o di CRV3. Quanto alle schede, si possono anche scattare 100 foto al giorno ma 60 le butti subito (a casa ne butterai molte altre), quindi ne restano 40. E' un numero gestibile con le sole schede di memoria anche per diversi giorni, soprattutto in JPEG. Se proprio le finisci vai a un service (prima o poi uno lo trovi a meno che non sei al polo nord )e ti fai fare alcuni CD, così liberi spazio sulle schede. Un piccolo HD, ben riparato al centro del borsone o dello zaino, tuttavia è abbastanza accessibile ed efficace.
Non dimenticare invece un kit di pulizia (almeno panno, pennello e soffietto), i paraluce e un minitreppiede.
Poi io porto per sicurezza sempre due macchine: una reflex e una compatta.
Se non costassero tanto mi comprerei anche una custodia sub flessibile, non tanto per le immersioni ma per gli ambienti estremi.


com'è la cosa delle alcaline? è semplicemente perchè tu puoi usarle con la tua macchina, giusto?
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n_u
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Iscritto: 14 Apr 2007
Messaggi: 1276

MessaggioInviato: Ven 04 Mgg, 2007 10:15 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

ale260382 ha scritto:
28 carte da 1 giga, meglio 15 da 2 giga oppure 7-8 carte da 4gb non sono poi tante. il disco come backup. col disco consumi poco, accendi copi e spengi ! un computer invece consuma troppo !
il solio ha l'adattatore 12V come quello dell'automobile, e ci sono caricatori per bp511 da attaccare al 12V quindi come interfaccia non ci sono problemi.
stando alle specifiche una bp511 è capace di 1100 mah, la batteria interna del solio è un po' più grande, 1600 mah e si ricarica in "8-10 ore di luce solare diretta". Quindi realisticamente è probabile che in un giorno intero si ricarichino almeno i 1100 mah necessari a caricare a sua volta la bp511. La velocità di ricarica viene definita "standard" quindi direi sui 150 ma, il che implica diciamo 8 ore per la ricarica (lenta). Quindi in teoria tenendo il solio ben al sole durante il giorno si può ricaricare la bp511 durante la notte, cioè avere una bp511 carica al giorno per ogni solio ! Però sono solo supposizioni, bisognerebbe che qualcuno avesse provato !
ps il solio prima o poi me lo compro, trovo che sia un oggetto veramente interessante


sì, ma ci spendo un patrimonio!!! se devo prendere 7-8 schede da 4giga mi ci vogliono almeno 350€. e poi che me ne faccio? no, a 'sto punto meglio un disco che posso usare anche per altre cose. e almeno non mi si spacca.
(o il disco è poco sicuro?)


ah, grazie per le informazioni sul solio: ci ho capito niente, ma ho capito che potrebbe andar bene per ricaricare la macchina. Very Happy
adesso vedo se lo trovo da mediaworld (sul sito del solio dicono che lì lo vendono, ma su mediaworld.it non c'è... Mah )
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federico87
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Iscritto: 22 Apr 2007
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MessaggioInviato: Ven 04 Mgg, 2007 11:19 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

andy_g ha scritto:

Se non costassero tanto mi comprerei anche una custodia sub flessibile, non tanto per le immersioni ma per gli ambienti estremi.


Abbiamo postato insieme e non avevo letto questo tuo intervento, quando dici che costano tanto cosa intendi?, immagino che la custodia sub flessibile sia qualcosa di più leggero e comodo delle custodie serie che costano più di un migliaio di euro, ma su che prezzi siamo? ho un budget abbastanza limitato
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teod
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MessaggioInviato: Sab 05 Mgg, 2007 12:07 am    Oggetto: Rispondi con citazione

Non sono un professionista, ma credo di aver scattato in parecchie condizioni difficili: deserto, savana, paludi, foreste, mari, fiumi, alta quota; motoscafi, zattere, canoe,aereoplanini, 4x4 coperti e scoperti, pulmini, a dorso di elefante e su un carretto trainato da buoi; il tutto con temperature dai -20°C ai 40°C con l'80% di umidità. Le mie precauzioni sono state finora: zaino fotografico antipioggia con obiettivi incelofanati nei sacchetti, cellophane di emregenza per poter scattare in caso di sabbia o acqua, sacco di plastica per infilare tutto lo zaino in caso di acquazzone tropicale; filtro UV in caso di vento forte o spruzzi d'acqua, bomboletta di aria compressa, un panno, cartine e liquido per pulizia e un po' di accortezza generale.
Finora non mi sono mai imbattuto in problemi di elettricità insormontabili: nelle zone più impervie in cui sono stato ho fortunatamente trovato sempre generatori che almeno per qualche ora erano in funzione; ci sono però zone in cui l'elettricità non esiste ancora.
Per lo storage uso un x's drive a batteria per scaricare le memorie; anche questo necessità di essere caricato abbastanza spesso.
I problemi che finora ho riscontrato sono stati alla fine pochi: lenti che si appannavano appena tolte dallo zaino (con l'80% di umidità si è vicini al limite di utilizzo), qualche granello di polvere sul sensore e sulle o dentro le lenti, batterie che si scaricavano in fretta alle basse temperature e poco altro.
La custodia sub ti serve solo se vuoi scattare in acquazzone tropicale o in una tempesta di sabbia nel deserto, oltre che sott'acqua.
Ciao

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federico87
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MessaggioInviato: Sab 05 Mgg, 2007 12:33 am    Oggetto: Rispondi con citazione

La mia domanda riguarda proprio la sabbia del deserto, al di la delle tempeste di sabbia anche con un leggero venticello o anche solo camminando (nelle dune si sprofonda e si solleva un sacco di sabbia) finisce sabbia ovunque, te ne accorgi perchè quando mangi anche al chiuso te la senti scrocchiare nei denti, se mi dite che si tratta solo di pulire con cura il sensore allora nessun problema il mio dubbio è che vada a infilarsi anche nello slot della compact flash, nell'innesto degli obiettivi ecc. ecc. e che sia più difficile da rimuovere della semplice polvere che normalmente si deposita sul sensore
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teod
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MessaggioInviato: Sab 05 Mgg, 2007 10:16 am    Oggetto: Rispondi con citazione

federico87 ha scritto:
La mia domanda riguarda proprio la sabbia del deserto, al di la delle tempeste di sabbia anche con un leggero venticello o anche solo camminando (nelle dune si sprofonda e si solleva un sacco di sabbia) finisce sabbia ovunque, te ne accorgi perchè quando mangi anche al chiuso te la senti scrocchiare nei denti, se mi dite che si tratta solo di pulire con cura il sensore allora nessun problema il mio dubbio è che vada a infilarsi anche nello slot della compact flash, nell'innesto degli obiettivi ecc. ecc. e che sia più difficile da rimuovere della semplice polvere che normalmente si deposita sul sensore


La sabbia dei deserti di per sé non è molto problematica, almeno se non c'è vento; è abbastanza pesante e grossa nella maggior parte dei casi; il problema vero è la polvere di sabbia. Se devi fare viaggi prolungati nel deserto su mezzi scoperti diventa un grosso problema perché si infila ovunque, anche sotto i tasti. Se il tuo viaggio non prevede pernottamenti all'aperto nei deserti, viaggi in carovane scoperte, appostamenti prolungati con attrezzatura esposta, allora il problema si risolve evitando di cambiare spesso ottica all'aperto, evitando di farlo quando c'è vento, magari utilizzando un sacco di plastica sulla fotocamera se noti polvere in giro e riponendo sempre la macchina in una custodia quando non viene utilizzata.
E' comunque indispensabile pulire ogni giorno con pennellino, pompetta e panno morbido tutta l'attrezzatura, magari la sera in un luogo chiuso e riparato e soprattutto poco polveroso ed è consigliabile riporre l'attrezzatura in singoli sacchetti all'interno dello zaino.
In casi limite una macchina tropicalizzata è consigliata, ma se ne può fare anche senza o utilizzare apposite protezioni create per proteggere dalla pioggia.
Ciao

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MessaggioInviato: Sab 05 Mgg, 2007 11:41 am    Oggetto: Rispondi con citazione

insomma, per ricapitolare un po' (ma poi andate pure avanti, è molto interessante!) sarebbe utile portarsi:

-sacchetti per l'attrezzatura
-pennello e panni per la pulizia, bomboletta di aria compressa
-disco esterno
-solio (solo in condizioni estreme)
-custodia sub (solo in condizioni estreme)
-filtri uv

insomma, pensavo peggio, ma in effetti queste precauzioni mi sembrano sufficienti.


mi ha stupito un po' che nessuno consigliasse la pellicola, magari con macchina meccanica: la riparazione sarebbe semplice in caso di rottura di qualche parte, in genere si possono usare anche senza pile (o comunque consumano molto poco). ci sarebbero problemi con le pellicole... per fare 4000 foto, come preventivato con digitale, ci vorrebbero 100 rullini!
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teod
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MessaggioInviato: Sab 05 Mgg, 2007 11:54 am    Oggetto: Rispondi con citazione

Di certo una macchina a pellicola permette di usare meno elettricità, ma alla polvere è esposta ugualmente, anzi, ha più parti meccaniche che possono essere facilmente compromesse dalla sabbia, mentre la pellicola, seppur sensibile alla polvere, non ne accumula.
Tieni presente che devi comunque caricarti di rullini, anche con varie sensibilità, devi proteggerli dalle temperature estreme, dalla luce e dai raggi x degli aeroporti. Il vantaggio vero che ha la pellicola, oltre al minor utilizzo di corrente, è che puoi comprarti un corpo professionale e tropicalizzato a poche centinaia di euro (anche meno di 300€ per una Eos 3).
Entrambi i sistemi hanno vantaggi e svantaggi.
Ciao

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federico87
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MessaggioInviato: Sab 05 Mgg, 2007 12:15 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Da quel che ne so anche la pellicola da diversi problemi con la sabbia e con la polvere, soprattutto cambiare la pellicola in un luogo polveroso immagino farebbe entrare quintali di polvere all'interno della macchina
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ale260382
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MessaggioInviato: Sab 05 Mgg, 2007 12:56 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

in effetti 7-8 carte costano parecchio, ma non un'eresia, e possono essere utili in lunghi viaggi. per quanto mi riguarda non scarterei (= cancellerei) mai una foto soltanto guardandola sul display ! Il disco senz'altro fa comodo e me lo porterei senz'altro come backup. scaricare via via le compactflash nel disco riutilizzando le stessa cf mi pare a rischio. se si rompe il disco ? se proprio dovessi me ne porterei due di dischi ! sempre meglio avere almeno due copie della stessa cosa !
Ricapitolando:
- una bp511 da ricaricare giornalmente mediante solio
- un solio che di giorno sta aperto fissato sullo zaino e di notte ricarica la bp511 di cui sopra
- una o due bp511 di riserva già cariche, dovrebbero essere tenute sempre cariche, ad esempio si caricano quando al solio avanza energia dopo aver ricaricato la prima bp oppure quando si riesce a trovare una presa di corrente
- 8 compact flash da 4 gb, cioè 32gb, su 30D sono 3500 raw oppure 8500 jpeg (3500 foto equivalgono alla bellezza di 97 rullini !!!)
- un disco con lettore di cf come backup (spero che abbia una discreta batteria, comunque si può ricaricare con quel che resta del solio e va usato il meno possibile)

tutto ciò si basa sul fatto che un solio possa ricaricare una bp511 al giorno, cosa di cui dubito ! ma non sono riuscito a trovare nessuna informazione precisa in rete
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