Liberty

[_NN_]

Le gentili richieste si devono sempre soddisfare ... (Riccardo se volevi mettermi in difficoltà ci sei riuscito ... ).

Esperimento ... bah ...

Commenti critici più che mai graditissimi.

[claudio64]

sei un grandissimo osservatore, difficile trovare qualcosa che non va, bella

[debo]

qui apprezzo il gioco delle inclinazioni, ed il lampione centrale. e il bianco nero, da urlo. ma le persone mi rovinano tutto, perchè sono, nella posa e nella tipologia, non interessanti. se sono tuoi figuranti a pagamento, prendine altri.....

[_NN_]

[Mauroq]

Qual'era la richiesta di riccardo ?

Il palo cosi' quasi centrale...non lo so'....attira l'attenzione, buon b/n, il bianco giustamente tenuto al limite

[S R]

ma che guardano?????
Bella foto! Mi piace!
Silvano

[_NN_]

[markondor]

Questo è uno scatto con pochi elementi grafici molto curati nella composizione, ma che suscita tante idee ad es:

-la scritta liberty si cotrappone al muro

-viene da chiedersi cosa guardano cosi attentamente i 4 veri personaggi della foto

-singolare e quasi comica la posizione dei tre in piedi sulla panchina

ciao

[sfinge]

....il lampione lo vedo come elemento di divisione naturale della composizione
.... una scritta importante su un " mezzo " che... permette .....associato alla visione della parte dx dello scatto con le persone fisiche presenze tangibili di un possibile " passaggio " ....magari del loro stato ...
...
... è l'effetto che a me da lo scatto

...( c'è solamente un bidone di troppo per la pulizia della composizione )
Luca

[debo]

dai, era una battutaccia! sebbene a volte un paio di amici sarebbero utili. ma esiste un'etica......

[Mosaico]

Bella
mi piace la pulizia e l'equilibrio della composizione
bello anche il BN deciso e netto
Disturba solo un po l'ombra sulla barca in basso
..ma è una quisquilia
Ciao Franco

[Schicchi]

bella assai...

la scritta messa a in basso a sx... quasi una firma... per il senso di libertà che si ha dalla foto... il bn è impeccabile...

beh se proprio vuoi un appunto... l' ombra sulla dx disturba un po... ma sinceramente va bene cosi... una foto che fa immaginare!!! questo è quello che conta!

alfredo

[Qnadir]

Inizio a sostenere che tu, al posto dell’occhio hai un goniometro. L’ho osservata parecchio e, inutile affermarti che la trovo meravigliosa, perchè ho avuto la sensazione di trovarmi davanti una scena surreale alla Magritte. Le persone affacciate al muretto, che osservano l’orizzonte e, dove si presume ci sia il mare, ma chi la osserva lo può solo immaginare perché coperto dal muretto. Alle spalle degli ignoti scrutatori, e qui il riferimento con il surreale, ci sono in primo piano due barche, non nel loro ambiente naturale, in pratica, a galleggiare nell’acqua, ma semplicemente “ormeggiate” sulla terra ferma. Quasi un capovolgimento della realtà. Quando si è aperta l’immagine, al primo colpo d’occhio, ho pensato, che la foto fosse stata scattata da una barca e, quindi dal mare e non dalla terra ferma Vabbè, termino qui, considerato che ieri sera avevo la mia serata libera e, forse ho alzato troppo il gomito e non vorrei rovinare con le mie parole, un eccellente scatto.
Complimenti sinceri.

[_NN_]

Ragazzi, vi ringrazio tutti per l'attenzione che avete dedicato a questo scatto. Prima di vuotare il sacco sulla genesi (aspetto Riccardo ), posso dire che Sfinge, Qunadir, Markondor e Schicchi hanno toccato dei punti importanti della foto e la cosa è piuttosto incoraggiante per me.
Grazie ancora ...

[factoryno]

Francamente sono sempre in difficoltà ogni volta che devo commentare una fotografia; non un immagine, non uno scatto ma...la fotografia!
Un sogno ambito da tutti noi cacciatori d'immagini.
A volte l'emozioni banali di un osservatore come me, esulano dal commento fotografico e per questo cerco sempre di astenermi con i miei "sottotitoli", poichè si dice che non servono... sensazioni parcheggiate forzatamente come queste barche che altresì dovrebbero essere al di là di quel parapetto dove gli esseri umani mirano l'orizzonte dei tempi andati, quell'essere stati ragazzini salendo quel gradino per guardare oltre la linea di demarcazione segnata verticalmete da quel lampione; oltre quel muro c'è l'idea di quell'entità che si chiama libertà!

Non so dire altro...

Grande Pocket!

[frank66]

Pcket, ho aperto e riaperto varie volte questa fotografia prima di decidermi a lasciare un commento.
In realtà il mio commento è necessariamente diviso in due:

1) A livello narrativo la foto, è decisamente complessa, direi quasi cerebrale. Forse chi si è più avvicinato al senso di questa fotografia è chi l'ha definita surreale, per la combinazione di elementi legati tra loro in maniera apparentemente illogica nello spazio, e pure ognuno sembra richiamare l'altro.

La presenza del mare è evocata dalle barche, che a loro volta, pur confinate in un ambiente per loro innaturale, sono li' a ricordare il concetto di libertà, che è quello a cui sembrano tendere gli sguardi non visti delle persone che si affacciano al muretto (come ha molto poeticamente espresso factoryno).

2) A livello di puro effetto compositivo, intendendo cioè l'impressione che ho avuto per le prime due-tre volte che l'ho aperta (prima cioè di iniziare a capirci qualcosa...), la foto non mi suscita particolare interesse, in quanto l'occhio non coglie un chiaro soggetto su cui soffermarsi.

Principalmente due aspetti non mi convincono: il primo è la posizione del lampione, a cui, sinceramente, anche a livello narrativo, non saprei dare un ruolo. Il secondo, decisamente elemento di disturbo, è il bidoncino dei rifiuti, che spezza la linea curva creata dalle sagome elle barche.

Questo è il mio comemnto diviso in due. Sinceramente, ancora mi manca la sintesi.

Ciao
Frank

[_NN_]

Rispondo congiuntamente a Riccardo (per la serie e mo ti sorbisci la spiegazione) e a Frank.

Rispondo a loro due non a caso: in questo frangente il primo sente, il secondo analizza e per cercare di risolvere quello che per me in questo scatto resta un qualcosa di irrisolto devo usare entrambi gli approcci.

Parto dall'origine: la genesi dello scatto l'ha indovinata Riccardo. Ero lì a contemplare la scena, quando vedo ad un tratto tre attempati individui salire sulla panchina come tre ragazzini, oserei dire con quella stessa libertà e spensieratezza che è propria dei ragazzini. Contemplano il mare (e lo fanno per molto, dandomi il tempo di comporre cinque scatti). Mi guardo a sinistra e noto la scritta sulla barca. Quale altro migliore legame tra l'ambiente e l'uomo in questo istante se non quella scritta mi dico.

C'era da costruire la scena però, da sola un'idea non basta. Due elementi da includere ai lati, la mia ombra da escludere in basso, il taglio è forzato, la composizione tirata. E' quello che accade quando ci si affeziona cocciutamente ad un'idea.

Entra in scena un cestino (lo colloco sulla punta della barca a destra nella posizione che crea minor disturbo - disassata rispetto alla punta sarebbe stato peggio), un'ombra di un altro lampione e quel palo centrale.

Il palo doveva acquisire una valenza compositiva ... due elementi slegati visivamente, ma legati concettualmente (scritta su barca e attempati signori), dovevano essere legati da un elemento centrale in grado di catturare l'attenzione. Il mio sguardo finisce sul palo, poi può andare a destra o a sinistra ... il triangolo si chiude ... resta solo da tirare le fila di questo "rebus". Alcuni ci sono riusciti ... il muro opprime (un po' come la siepe leopardiana), gli osservatori lo superano e sono liberi, così come lo erano nel momento in cui sono ritornati per un attimo ragazzini salendo sulla panchina.

Chiudo con l'analisi ... qui ci vuole una sintesi Frank ... lo scatto per me resta un incompiuto in senso assoluto ... troppo poco perfetta la composizione per ammaliare con il solo lato estetico, troppo cervellotico il contenuto per parlare immediatamente a tutti ... eppure qualcosa mi è sfuggito di mano ... quel tocco un po' surreale che io avverto, non ricercato, ma venuto fuori quasi involontariamente, mi fa continuare ad osservarla, anche se so che non è perfetta ... Credo che continuerò a non capirla sino in fondo, perchè è andata oltre l'intenzione.

Spiacente di avervi tediato con questa specie di autocritica di questo che ho definito un indecifrabile scatto che unisce un ermetismo compositivo ad uno narrativo, (col risultato che alla fine non ci capisco niente nemmeno io , forse quel pomeriggio avevo lo zaino troppo pesante ... la stanchezza fa brutti scherzi ).

[Lucaphoto]

L'immagine la trovo molto bella, ogni elemento al proprio posto, anche se un po' statica come inquadratura.
Il bianco e nero però è troppo piatto e non è all'altezza dello scatto.
Comunque bravo

[_NN_]

[rustyjames]

SCUSAMI POCKET MA L'ELEMENTO CHE PERMETTE LA LIBERTà CIOè IL MARE DOVè?