Kodak Xtol, sviluppo alla vitamina C !

[Tomash]

Pare che la produzione del mio amato Paterson FX-39 sia cessata, il flacone che ho acquistato qualche settimana fa probabilmente era l'ultimo, on-line non lo vende più nessuno, neanche i siti inglesi.

Per rimpiazzarlo ho deciso di provare l'Xtol, oggi ho preparato stile stregone i 5 litri di "pozione" e gli ho suddivisi in una bottiglia da 2litri rigida, due da 1litro sempre rigide e 1 a soffietto per quello di lavoro.
Le bottiglie rigide sono piene fino all'orlo, direi sottovuoto, quella a soffietto piena a metà, ma tanto è quella di lavoro, termina infretta, poi travaserò una bottiglia da un litro in quella a soffietto, poi l'altra, poi quella da due litri in quella rigida da un litro e in quella a soffietto, poi l'ultima rigida in quella a soffietto e poi sarà finito, e poi saremo gia in giugno.
Vi dico tutto questo perchè è tutta notte che penso a come fare stare i 5 litri nelle bottiglie che ho già e usarlo poco per volta per fare in modo che la maggior parte della scorta resti sottovuoto.

Ora, nel momento che sto scrivendo, le due spirali nella tank sono in fase di lavaggio, dentro alle spirali due rullini di HP5+ esposti a 400iso, sviluppati con diluizione 1+1 per 12min a 20° con agitazione molto energica, 8 rovesciamenti di tank per 10" ogni 30", è una ricetta che ho trovato girando per il web e che contraddice l'agitazione blanda consigliata da Kodak.
Ho sbirciato le code dei negativi prima di iniziare il lavaggio, sembrano buoni, molto buoni, ma fino a che non gli stampo non posso esprimere giudizi, staremo a vedere.

Sono alquanto curioso anche perchè questi negativi sono il "test" dei miei due nuovi arrivati, il Canon FD 35 f2 S.S.C. e l'FD 85 f1,8 S.S.C., voglio proprio vedere come vanno questi due "nuovi" (si fa per dire, hanno più di 30anni) obiettivi.

Mi restano 4,75 litri e 6 mesi per fare prove, esperimenti e paciughi. Qualcuno di voi lo ha provato e ha qualche ricetta da consigliarmi ?

[ispanico]

Io lo trovo eccellente sia con la Tri X e sia con la Neopan 400.
Forse con la tri x è lievemente superiore.
Mai provato con l'HP5.

Nicola

[Tomash]

Ecco un primo risultato.
Vi dico subito che il contrasto è elevatissimo, probabilmente dovuto all'agitazione virulenta, la prossima volta agito meno, provo con i canonici 4 rovesciamenti di tank per 10" ogni minuto.

Per il resto, a voi i commenti.
Sono comunque curioso di vedere la stampa canonica, le scansioni non sono mai del tutto veritiere.

[Tomash]

Ho appena finito di riporre la camera oscura nell'armadio, lavato le bacinelle e nel frattempo si sono asciugate tutte le stampe.
I risultati sono buoni, certo i parametri sono un po "sballati", il negativo è risultato denso e contrastato.
Stampato su ILFORDSPEED MULTIGRADE RC IV Perla ho dovuto usare la gradazione 1 per foto fatte in interni a luce ambiente e sono dovuto arrivare a 0 per quelle in esterni.
Inoltre i tempi di sviluppo sono enormemente lunghi, 40" contro gli 8-10" abituali per ul 18x24.

Però, finalmente il nero della RC IV è veramente nero più nero, anche guardando le stampe sotto una luce intensa.
Nessuna perdita di dettaglio ne sulle ombre ne sulle alte luci, la foto che ho postato sopra, per intenderci, sulla stampa la giacca bianca risulta piena di dettagli con pochissimi punti bianco candido bruciato.
Dal punto di vista della gamma tonale quindi un ottimo risultato.

Ho poi fatto un 30x40 su Tetenal Vario Ultra Lucida (310).
Questa carta ha un punto di contrasto in meno, ho dovuto usare la gradazione 2 ed è molto più sensibile, circa 4 volte.
Dicevo, la grana non mi piace tanto, è un pò fioccosa, probabilmente, con le tri-X si ottengono risultati migliori.
Ma il prossimo giro sarà con la Delta 400, il rullino che ho montato nella Rollei 35S sta per finire e voglio vedere come si comporta con una T-Grane.
Certo userò un agitazione più blanda, almeno da portare il contrasto "standard" a 2 (3 per la Tetenal).

[Tomash]

Vi avevo promesso la Delta 400 ma è ancora nella Rollei con il contafotogrammi che segna 31.

In compenso, ieri mattina, già che portavo mio figlio al parco, mi sono portato dietro la Veneranda (alias Canon EF) con quattro obiettivi e cariata con una Fuji Neopan 400.
Dopo pranzo ho sviluppato i negativi e la sera, dopo aver messo a nanna la figliolanza, ho stampato.

Xtol 1+1 10' a 20°, agitazione 30" iniziali poi 5" ogni 30" con 5 rovesciamenti.
Le foto sono state fatte con cielo coperto, quindi la sciena aveva un contrasto mediobasso.
Ho usato per la stampa la Ilfordspeed MG IV in gradazione 2, un po altina date le condizioni di ripresa, la prossima volta abbasso un po il tempo.
Bene, per quello che riguarda la grana siamo alla quadratura del cerchio.
Fine, secca, regolarmente distribuita.
Anche la resa mi piace molto, nessun problema di alteluci bruciate o ombre tropo chiuse, ma per questo bisognerebbe aspettare una bella giornata di sole.
Certo è che con con quel cielo bigio le foto sono tuttaltro che piatte.
Questa è un accoppiata da tenere molto in considerazione.

[Cold]

[Tomash]

Ecco i risultati dell'accoppiata Fuji Neopan 400 in Xtol 1+1.
La grana è incredibilmente fine per una 400iso, per giunta convenzionale.
Mi sa che ordinerò a fotomatca un bel po di queste Neopan 400.
Mi piacerebbe vedere adesso come va la Neopan 1600, con il Paterson FX-39 faceva miracoli.

[ispanico]

Ciao Tomash,
io utilizzo sempre l'Xtol.
E' eccellente come ho già scritto su questo forum con due pellicole in particolare: la TRI X e la NEOPAN 400.
Neopan 400 e X TOL sono imbattibili negli interni a luce ambiente, forse in esterni la TRI X accetta qualche stop in più di differenza tra luci ed ombre, forse.
Ti consiglio di agitare meno. Io agito 10" al minuto e in 10" faccio 4 capovolgimenti della tank con torsione del polso.

Nicola

[Tomash]

Ho stampato ieri sera un po di foto fatte con la mia nuova (si fa per dire, ha più anni di me) Rolleiflex T.
Ovviamente i negativi sono stati sviluppati in Xtol, si tratta di due rulli di Kodak Plus-X sviluppati 1+1 per 8'15" a 20° e Fuji Acros 100 sempre 1+1 per 9'30" a 20°.

La Plus-X, grana finissima e classiaca gamma tonale di una pellicola convenzionale, questo Xtol si sta rivelando un ottimo rivelatore universale.

Ma quella che mi ha impressionato è la Acros, grana inesistente, sì la si intravede vagamente nel fochimetro (10x) con la colonna alzata per un 30x40, è talmente minima che si ha una certa difficoltà nel mettere a fuoco, occorre trovare un qualche dettaglio di riferimento.

La resa è particolare, molto caratteristica.
E' una pellicola che definirei fredda, o meglio molto tecnica, per intenderci non è una 100iso a grana finissima per uso generale, la vedo molto bene per foto di architettura o certe foto di paesaggio, foto insomma dove si vogliono fare risultare i dettagli con una curva paricolarmente piatta e quindi una vastissima gamma di grigi.
Per intenderci, visto che ho potuto fare un confronto diretto a parità di condizioni con la Plus-X, le foto di quest'ultima, in confronto a quelle fatte con la Acros, sembrano foto "antiche" !

Poi, la sua acutezza unita all'incisività del Tessar danno un effetto molto particolare, direi che si esaltano l'uno con l'altro.
Una terna obiettivo/pellicola/rivelatore che mi è piaciuta molto, mi sa che farò scorta di questa pellicola in formato 120 e la userò spesso !

Certo non è una pellicola per ritratti o per fotografare persone in particolare, l'effetto è che la pelle risulta molto uniforme, quasi piatta, in compenso l'acutezza è tale da poter contare i capelli.
Ma neanche il Tessar è un obiettivo proprio adatto ai ritratti, andrebbe smorzato con una pellicola più all'antica che lasci intravedere un minimo di grana.