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jazzrock71 utente
Iscritto: 25 Ott 2006 Messaggi: 369
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Inviato: Gio 09 Nov, 2006 9:23 am Oggetto: Il Bianco e Nero |
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Ciao a tutti, rieccomi con un'altra domanda:il bianco nero.
Allora, premesso che ho capito che metodi usare per la conversione, non ho ben capito comedeve essere una foto in bianco e nero.
Perchè quando provo a convertire qualcosa non ho mai risultati tanto belli quanto le foto che postate qui? Si, va bene, le foto che utilizzo non saranno il massimo, però cavolo, almeno qualcosina di decente ......
Spesso vedo vostre foto in bianco e nero "normale", cioè dove nella foto è presente il bianco, il nero, le varie sfumature di grigio e tra soggetto e sfondo c'è un bel contrasto (sogg. chiaro e sfondo scuro o al contrario); foto con predominanza di luci, foto con predominanza di ombre ....
Ma quando provo io non ci azzecco mai!
Avete qualche consiglio? Ho provato a cercare qualcosa sul forum am non ho trovato molto ....
grazie in anticipo
Jazzrock |
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hamham utente attivo

Iscritto: 11 Dic 2005 Messaggi: 10088 Località: brianza - cesano maderno
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jazzrock71 utente
Iscritto: 25 Ott 2006 Messaggi: 369
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Inviato: Ven 10 Nov, 2006 2:57 pm Oggetto: |
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Si, però non è un problema di tecnica, il problema (o la domanda, se vogliamo) è questo: come deve essere un Bianco e Nero per essere un buon B.N.?
Jazzrock |
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hamham utente attivo

Iscritto: 11 Dic 2005 Messaggi: 10088 Località: brianza - cesano maderno
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Inviato: Ven 10 Nov, 2006 3:14 pm Oggetto: |
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jazzrock71 ha scritto: | Si, però non è un problema di tecnica, il problema (o la domanda, se vogliamo) è questo: come deve essere un Bianco e Nero per essere un buon B.N.?
Jazzrock |
ehhh... bella domanda!
me la posi anch'io qualche mese fa e da una bella discussione fatta con tanti utenti nacque questa sezione  _________________
hamham è giuseppe palma| RACCOLTA DI LINK PER LA RITRATTISTICA una selezione da P4U | GLOTUT & ART le perle di P4U |
DIS{CORSI}VISIVI blog di cultura grafica e affini | ilgiuse il mio nanoblog su livejournal | |
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nikolevic utente attivo

Iscritto: 26 Apr 2004 Messaggi: 2479 Località: crema
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Inviato: Ven 10 Nov, 2006 3:15 pm Oggetto: |
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Se ti interessa il genere direi che potresti provare un rullino in bianco e nero magari rifacendo gli stessi scatti a colori in modo da capire come cambia un'immagine partendo da un confronto diretto.
Il bianco e nero è una questione di visione, il mondo è a colori e solo con l'allenamento riesci a capire se un'immagine può andar bene al "naturale" o migliora in scala di grigi.
nicola |
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potomo utente attivo

Iscritto: 24 Gen 2006 Messaggi: 1164 Località: Ozzano dell'Emilia (BO)
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Inviato: Ven 10 Nov, 2006 3:34 pm Oggetto: |
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Citazione: | come deve essere un Bianco e Nero per essere un buon B.N. |
deve essere come ti piace.
e guarda che la mia risposta non è elusiva: hai visto gli scatti di Giacomelli (famoso fotografo italiano): spesso estremamente contrastati, Ansel Adams: scala di grigi ultra completa, e le foto in high key???? il colore più scuro magari è un grigino chiaro.
non esiste UN bianco e nero bello... bisogna interpretare l'oggetto della tua fotografia  _________________ Ciò che è affermato senza prova, può essere negato senza prova Euclide |
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bigiagia utente attivo

Iscritto: 18 Set 2005 Messaggi: 1793 Località: milano
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Inviato: Ven 10 Nov, 2006 7:12 pm Oggetto: |
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jazzrock71 ha scritto: | Si, però non è un problema di tecnica, il problema (o la domanda, se vogliamo) è questo: come deve essere un Bianco e Nero per essere un buon B.N.?
Jazzrock |
La tua domanda è retoricamente demagogica e presuppone una tua
notevole insensibiltà. Tu, dato che non hai una tua interpretazione
della reaktà, cerchi un concetto assoluto e universale di "bontà" della
fotografia. Il che è piuttosto squallido. Non esistono qualunquisticamente buone foto, esistono buoni autori che fanno foto che dicono qualcosa sul mondo. I citati giacomelli e adams ne sono un esempio. Giacomelli
è un "macchiaiolo", butta uno sguardo a macchie chiare e macchie scure
sulle cose del mondo, non gli interessano i mezzi toni, sono dispersivi e inutili per lui. Adams, all'osposto,pensa che la realtà sia il frutto meticoloso di mille gradazioni e mille sfumature, dove i microdettagli contribuiscono a costruire i suoi immensi scenari, che altro non sono che la sua idea
del reale. |
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bruko utente attivo

Iscritto: 21 Feb 2005 Messaggi: 1871 Località: Bassano del Grappa
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Inviato: Ven 10 Nov, 2006 9:45 pm Oggetto: |
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pero' di fatto alcune dritte si possono dare...
al di la' del fatto che quanto detto sopra e' validissimo.
Innanzi tutto devi avere uno scatto di partenza decente.
Prendiamo una foto sbagliata:
Come vedi dall'istogramma (lo vedi anche dalla foto, ma l'istogramma ti aiuta a capire che non e' il monitor tarato male, e' la foto che fa schifo), non e' lo scatto migliuore del mondo.
A questo punto abbiamo diverse strade.
Quella che sembrerebbe piu' ovva e' un bel ctrl+shift+U e via di desaturazione.
la desaturazione da' questi bianconeri piatti, tristi, che ti guardano dal monitor e ti implorano di ucciderli per farli smettere di soffrire
Io di solito uso le mappe gradiente: applicando una mappa gradiente alla foto otteniamo questo:
la foto e' ancora sottoesposta, come puoi vedere dall'istogramma, pero' i neri saltano fuori meglio, c'e' piu' profondita', piu' volume.
con uno scatto meglio esposto (anche se in questo caso mal bilanciato), ovviamente, otterrai risultati migliori
questo e' solo il punto di partenza, e' ovvio. Una volta convertito in bianco e nero puoi agire sui livelli, oppure ad esempio puoi agire con la correzione colore selettiva (molto molto utile) per "pompare i neri", schiarire i bianchi o giocare coi neutri
questa ad esempio e' la prima foto, convertita con mappa gradiente e poi modificata con neutri -55 e neri +10.
Ovviamente il primo passo e' capire la differenza che ci puo' essere tra pensare a colori e pensare in bianco e nero.
Ad esempio vedi una bella immagine grafica composta da campiture blu e rosse e ti dici che e' un bel contrasto e poi la passi in bianco e nero e *schifuz* il contrasto non c'e' piu' e ti sei fatto fregare dalle tonalita' diverse ma dalle luminosita' simili (una rapida lettura qui dovrebbe chiarirti almeno in parte le idee)
Sono tutte cose che ti permettono almeno di avere una vaghissima idea di dove puoi cominciare ad esplorare le possibilita'.
Eventualmente potresti postare qui una foto che non sei riuscito a convertire e vediamo di sbizzarrirci a trovare il modo di renderla al meglio  |
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holden utente attivo

Iscritto: 05 Dic 2005 Messaggi: 1542 Località: Roma-Latina
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Inviato: Sab 11 Nov, 2006 1:08 am Oggetto: |
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Aggiungo due suggerimenti (lo so lo so, che già li sapete! ):
1-maschera di contrasto: fattore basso, e raggio alto. Così non si aumenta la sensazione di nitidezza, ma si riesce a dare un'impressione di maggiore "plasticità". I parametri migliori li puoi cercare tu a tuo piacere, attenzione però a non esagerare: è facile che si brucino le luci, si chiudano le ombre e che si creino aloni strani.
In questi casi duplicare il livello su cui applichi il filtro, regolarne l'opacità e utilizzare delle maschere è auspicabile.
2- miscelatore canale, mappe gradiente, correzione colore selettiva:
sono ottimi strumenti per la conversione, ma in fondo si è ancora in una fase in cui si stanno regolando dei parametri numerici.
Il secondo passo è lavorare con le curve. La consueta curva ad "esse"
potrebbe non bastare, ma per fortuna esistono i livelli di regolazione che ti premettono di applicare più curve sovrapposte, di regolarne l'opacità, di rieditarle e di tornare indietro.
Ma il bello viene dopo: maschere, bruciature, schermature. Qui si lavora con livelli sovrapposti, pennello con opacità bassa, e tanta manualità quanta te ne consente il mouse.
esempio rapido: prova a creare un livello vuoto sovrapposto al livello di sfondo con la tua foto già convertita in B&N. Imposta il livello vuoto con opzione di fusione sovrapponi/overlay. Prendi un pennello nero e disegna.
Poi prova con un pennello bianco.
secondo esempio rapido: crea una curva con i livelli di regolazione, edita la curva come credi. Riempi di nero la maschera del livello di regolazione. Prendi un pennello bianco e disegna sulla maschera come credi.
OT. Per la "gloriosa" bruko: hai curato con la consueta meticolosità persino la composizione dei fotogrammi di esempio.
A volte anche le menti più acute meriterebbero un po' di riposo!  |
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Matteo77 utente attivo

Iscritto: 08 Lug 2005 Messaggi: 2722 Località: Erba (Como)
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Inviato: Dom 12 Nov, 2006 2:22 pm Oggetto: |
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Ecco il mio "sviluppo" tipico BN:
- Traslazione dell'istogramma (esposizione): con il raw ti puoi giocare un paio di stop, cosi da fare qualche ragionamento alla anseladams (che comunque devi aver iniziato al momento dello scatto)
- Eventuali "fill light" (se usi RS) o HDR servono a compattare l'istogramma entro una gamma dinamica accettabile (dal monitor delPC, dalla stampante ecc) [di solito salto questo punto]
- Decidi quale grigio sarà il nero "minimo" e quale bianco l'inizio della bruciatura
- Varia il parametro "gamma " (in PS equivale a scegliere il tono medio)
Se gamma è minore di 1 "aprirai" le ombre (a parità di luminosità complessiva), ma tratterai in modo meno accurato le zone luminose (il contrario con gamma maggiore di uno)
 _________________ http://www.photo4u.org/album_pic.php?pic_id=327374
Ultima modifica effettuata da Matteo77 il Lun 13 Nov, 2006 11:26 am, modificato 1 volta in totale |
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jazzrock71 utente
Iscritto: 25 Ott 2006 Messaggi: 369
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Inviato: Lun 13 Nov, 2006 11:15 am Oggetto: |
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bigiagia ha scritto: |
La tua domanda è retoricamente demagogica e presuppone una tua
notevole insensibiltà. Tu, dato che non hai una tua interpretazione
della reaktà, cerchi un concetto assoluto e universale di "bontà" della
fotografia. Il che è piuttosto squallido. Non esistono qualunquisticamente buone foto, esistono buoni autori che fanno foto che dicono qualcosa sul mondo. |
Ciao, beh io non ritengo che "insensibilità" sia la parola giusta.
Semplicemente sono "alle prime armi" nel mondo della fotografia, sia nello scatto che anche nell'osservare.
Ho iniziato ad interessarmi di più, leggendo e guardando, scoprendo che nella fotografia esistono "regole" (o consigli) che spesso è bene considerare (adesso mi viene in mente quella "dei terzi", giusto per citarne una).
Credevo che per quanto riguardava il bianco e nero ce ne fossero alcune; poi è ovvio che ognuno converte come meglio crede!
saluti
Jazzrock |
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Moreno B utente attivo
Iscritto: 19 Apr 2004 Messaggi: 979 Località: Siena
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Inviato: Mar 14 Nov, 2006 4:39 pm Oggetto: |
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Io ho rinunciato a farlo col digitale perchè non essendo un mago di PS e pur avendo provato diversi sistemi....mi piace di più il risultato che ottengo con la pellicola: a parte una eventuale raddrizzata alla foto non ho bisogno di fare molto altro.
Credo sia un fatto di gusti  |
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