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Tommy Retrò utente attivo

Iscritto: 04 Ago 2004 Messaggi: 1337 Località: Torino
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Inviato: Mer 18 Ott, 2006 11:53 pm Oggetto: kentmere viraggio e spuntinatura |
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Allora..mmm..
partiamo dall'inizio.. sto eseguendo una trentina di stampe su carta kentmere baritata vc lucida 60x50..con euko
belle grosse.. un casino il lavaggio..
pochi puntini bianchi ogni tanto..
e la priorità di avere alla fine una buona stampa che duri nel tempo..
fino ad adesso sulla Kent.. nn ho ancora fatto prove ne di viraggio ne di sbianca..(la spuntinatura idem.. ho appena acquistato diaphoto consigliato in un post dall'utente ferdi.vartori)
c'è qualcuno che ha gia fatto prove e sa darmi qualche consiglio..
il lavaggio breve nel selenio è indispensabile x la durata?
di viraggi nn ne voglio.. e come contrasto son gia soddisfatto..
lo facevo solo x farle durare di +..
x lo sbianca?.. la carta mi pare + sottile delle altre..ci son controindicazioni?
 _________________ Ogni volta, quando una mia foto ha successo, mi chiedo: come ho fatto a fregarli ancora?
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bianconero utente
Iscritto: 31 Ago 2006 Messaggi: 89
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Inviato: Gio 19 Ott, 2006 12:23 am Oggetto: viraggio al selenio |
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Mi è parso di capire che tu vuoi virare le tue stampe non per far cam-
biar loro tonalità ma solamente per garantirne una più lunga stabilità
nel tempo? E' così? E poi per sbianca cosa intendi dire? |
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bianconero utente
Iscritto: 31 Ago 2006 Messaggi: 89
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Inviato: Gio 19 Ott, 2006 1:03 am Oggetto: |
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Visto che sarai già andato a dormire, proverò a interpretare la tua domanda e cercare di darti una risposta: se vuoi un viraggio conserva-
tivo al selenio senza che la tua carta subisca variazioni di colore devi
immergerla per 3 o 4 minuti in una soluzione diluita all'incirca 1+30 di
Rapid Selenium Toner della Kodak: 30 cc. di soluzione di selenio in un
litro di acqua. Attenzione che la stampa deve essere prima ben fissata
( una seconda volta con fissaggio fresco), e poi lavata a fondo per circa
un'ora. Quando l'avrai passata nel viraggio dovrai lavarla per circa 30'.
La tua carta io l'ho usata qualche anno fa e a queste diluizioni di viraggio
non subiva variazioni di colore, se non una leggero aumento di profondità nei neri.
Il viraggio al selenio mediante sbianca, se è questo che tu intendevi dire,
è un'altra formulazione che di solito ci si prepara in proprio, dove la stam-
pa viene prima sbiancata in una soluzione a base di ferricianuro di po-
tassio e bromuro di potassio e dopo un lavaggio a fondo viene virata
in una soluzione di selenio e solfuro di sodio, ma con quest'ultimo sistema avrai una stampa sul marrone rossiccio e non penso che sia questo che tu volevi ottenere. Un'ultima cosa, se vuoi accorciare i tempi di lavaggio del-
le stampe dopo il fissaggio e prima del viraggio, le puoi immergere (dopo
un breve risciacquo) per 3' in una soluzione di sodio solfito anidro al
5% ( 50 gr. in un litro di acqua) e poi lavarle per circa 30' in acqua
corrente. Se non possiedi il sodio solfito, puoi utilizzare l' Hypo Clearing
Kodak che ha la stessa funzione...e se non trovi neanche questo, mi sa che dovrai proprio lavartele ognuna per un'ora. Buon lavoro. |
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Tommy Retrò utente attivo

Iscritto: 04 Ago 2004 Messaggi: 1337 Località: Torino
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Inviato: Gio 19 Ott, 2006 8:08 am Oggetto: |
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grassie delle info bianconero.. sopratutto quelle sul lavaggio in sodio.. l'ho cercherò..(ma dove??)..
x quanto riguarda il lavaggio nel selenio.. intendevo proprio farlo solo x preservare.. volevo sapere quanto era fondamentale x la conservazione della kent..
invece per lo sbianca mi riferivo a quella parziale x sbiancare solo alcune zone.. _________________ Ogni volta, quando una mia foto ha successo, mi chiedo: come ho fatto a fregarli ancora?
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pdp utente attivo

Iscritto: 18 Mgg 2005 Messaggi: 3270 Località: Milano
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Inviato: Gio 19 Ott, 2006 10:37 am Oggetto: |
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la sbianca può dare problemi con alcune carte multigrade, perché si comportano in modo diverso le due (o più) componenti della loro emulsione.
Per i viraggi molto meglio affidarsi alle carte graduate, ma anche tra questte alcune danno qualche problema come la gallery.
Mi sono scontrato con problemi di viraggio sia con la mgIV (rc deluxe e fb), sia con la maco multispeed, sia con la agfa mg variabile; non conosco la kentmere mg, la kenthene vira in modo normale.
Il problema di alcune carte mg è che lo sbianca di comporta in maniera diversa con le diverse emulsioni, dando qualche problema.
Ci sono carte che reagiscono poco allo sbianca.
Per i viraggi mi sono comprato della kethene 30x40 gr3 e della work 30x40 gr2.
Ho preso della oriental seagull gr2 come carte fb per stampe importanti, ma non l'ho ancora provata
Spuntinare la lucida è un bel casino... non sono mai riusito a fare nulla di buono.
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impressionando utente attivo
Iscritto: 22 Mar 2005 Messaggi: 9100 Località: Reggio nell'Emilia
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bianconero utente
Iscritto: 31 Ago 2006 Messaggi: 89
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Inviato: Gio 19 Ott, 2006 11:15 pm Oggetto: spuntinatura stampe |
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Io stampo spesso su carta baritata lucida quale Ilford Multigrade K1 e
procedo in questo modo: a stampa asciutta, con un pennellino inumidisco
la zona interessata dando modo alla gelatina di gonfiarsi un poco, poi
diluisco la tempera con acqua ma facendo attenzione a raggiungere una
colorazione un poco meno intensa di quella che voglio ottenenere per
correggere il difetto sulla stampa e poi applicarla una o più volte sulla
zona da correggere fino a raggiungere il risultato desiderato. Questo
modo di operare di permette di rendere più controllabile il lavoro di
spuntinatura, perchè devi sapere che una volta che il colore viene as-
sorbito dalla gelatina della carta (quasi istantaneamente) diventa impos-
sibile rimuoverlo. |
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claudiom non più registrato
Iscritto: 05 Lug 2004 Messaggi: 5459
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Inviato: Ven 20 Ott, 2006 1:47 pm Oggetto: |
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Mi ricordo benissimo che a quella lezione non stavi attento!!
Sodio solfito: smaf ieri ce l'aveva.
Ciao, Claudio. |
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Tommy Retrò utente attivo

Iscritto: 04 Ago 2004 Messaggi: 1337 Località: Torino
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Inviato: Ven 20 Ott, 2006 3:19 pm Oggetto: |
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claudiom ha scritto: | Mi ricordo benissimo che a quella lezione non stavi attento!!
Sodio solfito: smaf ieri ce l'aveva.
Ciao, Claudio. |
mmm.. è colpa della mia poca memoria x i nomi chimici.. e dell'accidia..che mi blocca con gli appunti..sig..
senti claudio..ma a parte il selenio che lavaggi potrei fare solo x conservare la stampa?..
l'Agfa Sistan ?.. esiste? me ne ha parlato un utente ma su internet nn ho trovato nulla..
 _________________ Ogni volta, quando una mia foto ha successo, mi chiedo: come ho fatto a fregarli ancora?
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claudiom non più registrato
Iscritto: 05 Lug 2004 Messaggi: 5459
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Inviato: Ven 20 Ott, 2006 3:58 pm Oggetto: |
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A me pare che con santa pazienza ci si mette lì nella vasca di casa e si fanno delle gran passate con la doccia, cambiando l'acqua due stampe alla volta, poi una bella ora dopo che son state a mollo e rigirate e ricambiata l'acqua, si attaccano alle piastrelle e giù di doccia addosso.
Io faccio così, le stampe son lì, quando ero giovane facevo peggio e le stampe son lì.
Però non le lascio a marcire nel fissaggio.
Se poi un 1:30 di selenio, per poco tempo non cambia niente o quasi nel tono del nero di quella carta, che è la stessa delle mie grandi.
Ciao, mi complimento per la dedizione, Claudio.
Da Union, piazza Rebaudengo, oggi il SSA c'era, ma a me pare che una bella cucchiaiata di bicarbonato già molla la tensione dell'iposolfito, così ho letto, così faccio, non sempre. |
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Tommy Retrò utente attivo

Iscritto: 04 Ago 2004 Messaggi: 1337 Località: Torino
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Inviato: Ven 20 Ott, 2006 4:57 pm Oggetto: |
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hehe.. ora mai nn le faccio + marcire nel fissaggio..anche xche nei sottovasi nn ci stanno..
e dal tuo corso ora mai sviluppo praticamente nei sottovasi.. prob lo farò anche con foto + piccole.. mi diverte mettere i guanti di gomma..
p.s. prendo nota di tutto..  _________________ Ogni volta, quando una mia foto ha successo, mi chiedo: come ho fatto a fregarli ancora?
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vili utente
Iscritto: 20 Gen 2006 Messaggi: 79 Località: Trieste
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Inviato: Lun 23 Ott, 2006 4:23 pm Oggetto: |
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Mi potete spiegare la storia dei sottovasi? Io avrei da stampare nel formato 50x60 e le bacinelle costano una fortuna.
Grazie
Vili |
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Roberto Carta utente attivo
Iscritto: 20 Gen 2006 Messaggi: 3915 Località: Sardegna
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Inviato: Lun 23 Ott, 2006 5:04 pm Oggetto: |
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Vai alla "casa delle plastica", prendi una bacinella in polietilene di dimensioni adeguate e la usi per tutti i trattamenti svuotandola e riempendola ogni volta, costa poco, si pulisce facilmente e la puoi usare anche come vasca di prelavaggio per le stampe più piccole.....  |
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Tommy Retrò utente attivo

Iscritto: 04 Ago 2004 Messaggi: 1337 Località: Torino
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Inviato: Lun 23 Ott, 2006 5:15 pm Oggetto: |
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???.. se vuoi stampare un 50x60 con tre vasche grosse ti mangi una valanga di spazio..e devi avere 3-4 litri di acidi..
meglio il sottovaso.. lungo come il lato corto della stampa..
un pò profondo ma nn troppo.. ci metti dentro 2 litri di acido..e poi con i guanti di gomma.. prendi la stampa e immergi il lato corto.. con le mani immergi bene la cara sotto il liquido.. poi tiri su quel lato e fai scivolare tutta la foto sotto il livello del liquido.. fino al lato opposto..
ecosi via.. pian piano finche nn è sviluppata tutta..
è + semplice di quel che semrba.. molto + difficile son altri passaggi della stampa grosso formato..
p.s. ma sta kentmere fineprint glossy.. ha qualche effetto con il selenio???
ho fatto delle prove con una diluzione 1:20 x 1 -2-3-4-5 minuti.. nada..nessun cambiamento..
boh _________________ Ogni volta, quando una mia foto ha successo, mi chiedo: come ho fatto a fregarli ancora?
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impressionando utente attivo
Iscritto: 22 Mar 2005 Messaggi: 9100 Località: Reggio nell'Emilia
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bianconero utente
Iscritto: 31 Ago 2006 Messaggi: 89
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Inviato: Lun 23 Ott, 2006 10:25 pm Oggetto: |
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Ti avevo già detto che la Kentmere non subisce sostanziali variazioni
di colore durante il viraggio, però la funzione del viraggio non viene
meno e la stabilità della stampa nel tempo viene ulteriormente raf-
forzata. Se non vado errato è quello che tu volevi. |
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Tommy Retrò utente attivo

Iscritto: 04 Ago 2004 Messaggi: 1337 Località: Torino
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Inviato: Lun 23 Ott, 2006 10:57 pm Oggetto: |
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bianconero ha scritto: | Ti avevo già detto che la Kentmere non subisce sostanziali variazioni
di colore durante il viraggio, però la funzione del viraggio non viene
meno e la stabilità della stampa nel tempo viene ulteriormente raf-
forzata. Se non vado errato è quello che tu volevi. |
si infatti.. anche se in alcune stampe volevo provare a rafforzare un pò dei neri + spenti.. ma non mi sembra che subiscano variazioni di rilievo..
ci son altri metodi rafforzativi?
se no farò che ristampare..bruciando meglio certe zone..  _________________ Ogni volta, quando una mia foto ha successo, mi chiedo: come ho fatto a fregarli ancora?
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Tommy Retrò utente attivo

Iscritto: 04 Ago 2004 Messaggi: 1337 Località: Torino
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Inviato: Lun 23 Ott, 2006 11:02 pm Oggetto: |
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paoloilchimico ha scritto: | Io nei sottovasi uso i tubi, si poccia un po' meno. |
ho letto in giro dell'uso dei tubi.. e me ne ha parlato anche claudiom.. xò come giustamente mi ha fatto notare non si può seguire bene ad occhio la fase di sviluppo.. e cmq non so xche ma a me il fatto di maneggiare la stampa nell'acido mi da una bellissima sensazione.. ti senti + artigiano.. ed è anche rilassante..(a parte un pò la schiena..)..  _________________ Ogni volta, quando una mia foto ha successo, mi chiedo: come ho fatto a fregarli ancora?
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bianconero utente
Iscritto: 31 Ago 2006 Messaggi: 89
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Inviato: Lun 23 Ott, 2006 11:27 pm Oggetto: |
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Se le alte luci della stampa ti stanno bene e vuoi rendere i neri più densi
puoi tentare due vie: o "bruciare" le zone interessate, oppure durante lo
sviluppo provare ad applicare su queste zone con un batuffolo di cotone
dello sviluppo più concentrato e più caldo ( 25 o 30 gradi ). |
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Scalper utente

Iscritto: 25 Mgg 2006 Messaggi: 359
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Inviato: Mar 24 Ott, 2006 2:07 pm Oggetto: |
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Tommy Retrò ha scritto: | si infatti.. anche se in alcune stampe volevo provare a rafforzare un pò dei neri + spenti.. ma non mi sembra che subiscano variazioni di rilievo..
ci son altri metodi rafforzativi?
se no farò che ristampare..bruciando meglio certe zone..  |
hai già provato ad un viraggio in selenio meno diluito per tempi più lunghi?
io con la Gellerie in selenio 1+6 per 8-10 minuti ottengo un'ottima intesificazione dei neri _________________ f/8 and be there? f/90 and cross your fingers hoping the subject will be in focus and won't move too much during the exposure  |
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