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Chet utente

Iscritto: 05 Mar 2006 Messaggi: 275 Località: Roma
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Inviato: Mer 11 Ott, 2006 9:05 pm Oggetto: Come sviluppare delle pellicole impressionate 30-50 anni fa? |
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Ho trovato 2 vecchi rulli di pellicola B/N esposti. Per la precisione si tratta di un rullo formato 620 Perutz e di un rullo RevuePan 120 80 ASA 21 DIN (nella foto).
Trattandosi di rulli scaduti e che probabilmente sono stati esposti 30-50 anni fa, non è facile indovinare i giusti tempi di sviluppo.
So di sicuro che nel 1930 furono ritrovati i resti della spedizione polare di Salomon August Andrée, dispersa nel 1897, compresi i diari e le foto scattate dai naufraghi. Le lastre erano rimaste sepolte tra i ghiacci per oltre 30 anni. Furono sviluppate con un procedimento molto comune, nella prima metà del '900; consisteva nell'immergere le lastre, prima dello sviluppo, in una soluzione chimica che riduceva drasticamente la sensibilità dell'emulsione alla luce, consentendo così di poterle controllare con una debole luce rossa mentre si sviluppavano, così come si fa per le carte fotografiche.
Vorrei seguire lo stesso procedimento, ma purtroppo ignoro del tutto la composizione chimica di questo bagno.
Ne sapete qualcosa ? |
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impressionando utente attivo
Iscritto: 22 Mar 2005 Messaggi: 9100 Località: Reggio nell'Emilia
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Scalper utente

Iscritto: 25 Mgg 2006 Messaggi: 359
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Inviato: Gio 12 Ott, 2006 9:31 am Oggetto: |
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ma come lo si fa uno sviluppo a vista con pellicole in rullo?  _________________ f/8 and be there? f/90 and cross your fingers hoping the subject will be in focus and won't move too much during the exposure  |
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impressionando utente attivo
Iscritto: 22 Mar 2005 Messaggi: 9100 Località: Reggio nell'Emilia
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Marcoclick utente
Iscritto: 15 Nov 2005 Messaggi: 118 Località: Lecco
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Inviato: Mar 24 Ott, 2006 8:06 pm Oggetto: |
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Affascinante ....
Ma dicci Chet: poi come è andata a finire ??? E' uscita qualcha immagine ?
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impressionando utente attivo
Iscritto: 22 Mar 2005 Messaggi: 9100 Località: Reggio nell'Emilia
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Chet utente

Iscritto: 05 Mar 2006 Messaggi: 275 Località: Roma
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Inviato: Mar 24 Ott, 2006 8:33 pm Oggetto: |
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Non ho ancora provato, sono stato fuori per due settimane.
Del resto se le pellicole hanno aspettato 30- 50 potranno aspettare qualche altra settimana.
a proposito ho anche una pellicola super8 Agfa che ho trovato dentro una cinepresa comprata su eBay.
Ci sono alcuni laboratori specializzati in questo tipo di operazioni, uno è questo
http://www.filmrescue.com/
ma mi ricordo di aver visto sul web che ce ne era un'altro che si trovava sulle Montagne Rocciose (il che aggiunge una ulteriore dimensione romanzesca all'operazione). |
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pdp utente attivo

Iscritto: 18 Mgg 2005 Messaggi: 3270 Località: Milano
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Inviato: Mer 15 Nov, 2006 12:12 am Oggetto: |
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oggi stavo spulciando appunti su rilevatori strani.
Perché non trattarli in diafine, che è relativamente indipendente dal tempo di sviluppo?
Se vuoi svilupparli per curiosità, tipo rullo delle vacanze del nonno o rullo in macchina fotografica acquistata usatea, e sei titubante per i costi di un lab specializzato, potresti valutare l'idea.
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