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claudiom non più registrato
Iscritto: 05 Lug 2004 Messaggi: 5459
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Inviato: Mer 11 Ott, 2006 2:07 pm Oggetto: pittoricismo, gruppo64, fotografi di paesaggio americani |
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>Lontananza dal pittoricismo in cui si dibatteva il paesaggio americano.
Riaccostamento ai grandi fotografi/esploratori dell''800.
Senso "panico" della natura (si dice così nelle scuole alte...).
Da lui, loro del gruppo 64, deriva la neotopografia dell'omonimo R. Adams, Shore, Gossage, Eggleston, Baltz.
Il senso,cito a mente, del "non essere stati all'altezza del proprio paesaggio" (R. Adams La bellezza in fotografia).
Un agire etico. <
Questa è la inaccettabile semplificazione a cui ho sottoposto la figura artistica e ribadisco artistica di Ansel Adams.
Interpreto la richiesta di ulteriori spiegazioni come domande, al solito non ci si aspetti da me una definizione da vocabolario perchè non la so dare.
Pittoricismo:
Il tentativo di parte dei fotografi dell'ottocento di adeguarsi agli stilemi della pittura dello stesso periodo, la parola ha oggi un senso spregiativo, come di chi non riconosca le peculiarità del suo mezzo espressivo.
Tenere a mente quel che scrive acutamente Ando Gilardi ( storia sociale della fotografia), che la parola pittoricismo sia stata inventata dai produttori della carta che non volevano più dover rispondere ad un mercato che chiedeva carta al carbone, molto deperibile e con conseguenti problemi di resa a favore della carta al bromuro ben più immagazzinabile.
Fotografi americani percorrevano terre inesplorate col senso dell' entrare in un paradiso terrestre usando con freddezza grandi negativi ricercando una resa ineccepibile dei materiali, delle superfici, della luce, che puntalmente raggiungevano, si sentivano artigiani che svolgevano un lavoro a commissione.
Gruppo 64 (A.A. Strand etc.)
Il gruppo che persegue il tutto a fuoco (diaframma 64), la resa anche maniacale del dettaglio, una composizione poco o nulla di genere pittorico classico e anche un amore per le cose segno di un calvinismo che riaffiorerà prepotente nella pop-art e nella neotopografia espressione tipica di certo spirito statunitense.
Il senso dell' agire in senso etico è molto presente nel lavoro di numerosi fotografi statunitensi, il senso di un dovere rispetto al reale e rispetto alla documentazione che ci si attende da una fotografia.
Auspico che i presenti qui, da persone davvero interessate, vogliano sfogliare con attenzione tutti gli autori in masters of photography. com
Per questo non ho fornito link.
(l'ho fatta troppo semplice, lo so da me), Ciao, Claudio. |
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massimiliano ingrosso utente attivo

Iscritto: 05 Feb 2004 Messaggi: 15267 Località: da Brindisi a Torino
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Inviato: Mer 11 Ott, 2006 2:58 pm Oggetto: |
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Provo a spostare interamente
No, non e' possibile, riporto nel tuo intervento di richiesta
Qui chiudo per evitare di disperdere il discorso
Ciao
Max _________________
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