Ritratto di pesciolino 2 |
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Ritratto di pesciolino 2 |
di sandro214 |
Mar 30 Mgg, 2006 10:04 am |
Viste: 312 |
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Autore |
Messaggio |
sandro214 utente attivo

Iscritto: 21 Feb 2005 Messaggi: 1341 Località: Lecce
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Inviato: Mar 30 Mgg, 2006 10:06 am Oggetto: Ritratto di pesciolino 2 |
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E' evidente che fra pesciolini ed insettopia non c'è confronto ...
ma io, testardo, ci riprovo: vi posto l'ultimo ritratto di pesce.
Attendo senza molte speranze i vostri commenti ...
anche feroci eh?
ciao a tutti |
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gparrac utente attivo

Iscritto: 11 Mgg 2006 Messaggi: 5822 Località: Genova
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Inviato: Mar 30 Mgg, 2006 12:36 pm Oggetto: |
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Perché feroci? Solo perché ti ripeto che se è una fotografia subacquea vera è semplicemente splendida, ma se è realizzata in acquario i complimenti vanno a chi ha realizzato l'acquario stesso, così "naturale"?
In ogni caso, esprimendo un giudizio sulla fotografia in quanto tale, non posso che apprezzarne il cromatismo ed il taglio, oltre alla precisione del dettaglio che evidenzia e caratterizza il piccolo pesce.
Persnalmente ho la brutta abitudine di parlare molto chiaro: ti dico chiaramente che la fotografia è a mio avviso molto bella ma fotografare un acquario (se è così) è un po' come fotografare un bel quadro: il bravo va al pittore, al fotografo solo un apprezzamento per la tecnica e per come ha saputo fotografare un'opera d'arte.
Nel tuo caso il soggetto è vivo e si muove e quindi il merito del fotografo è maggiore ... ma resta sempre minore di quello del fotosub che si immerge e con tutte le diffioltà del caso riesce a portare a casa immagini piacevoli in un ambiente che non è il suo. |
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sandro214 utente attivo

Iscritto: 21 Feb 2005 Messaggi: 1341 Località: Lecce
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Inviato: Mar 30 Mgg, 2006 1:23 pm Oggetto: |
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gparrac ha scritto: | Perché feroci? Solo perché ti ripeto che se è una fotografia subacquea vera è semplicemente splendida, ma se è realizzata in acquario i complimenti vanno a chi ha realizzato l'acquario stesso, così "naturale"?
In ogni caso, esprimendo un giudizio sulla fotografia in quanto tale, non posso che apprezzarne il cromatismo ed il taglio, oltre alla precisione del dettaglio che evidenzia e caratterizza il piccolo pesce.
Persnalmente ho la brutta abitudine di parlare molto chiaro: ti dico chiaramente che la fotografia è a mio avviso molto bella ma fotografare un acquario (se è così) è un po' come fotografare un bel quadro: il bravo va al pittore, al fotografo solo un apprezzamento per la tecnica e per come ha saputo fotografare un'opera d'arte.
Nel tuo caso il soggetto è vivo e si muove e quindi il merito del fotografo è maggiore ... ma resta sempre minore di quello del fotosub che si immerge e con tutte le diffioltà del caso riesce a portare a casa immagini piacevoli in un ambiente che non è il suo. |
Le critiche aiutano a crescere, quando sono costruttive, per questo le apprezzo anche se feroci, come apprezzo molto il tuo parlar chiaro.
Ho fotografato il pesciolino in uno dei miei acquari preferiti, ovvero il basso Adriatico. Questo pesciolino mi aveva incantato: ve n'erano molti della stessa specie, ma questo era l'unico a sfoggiare questa livrea sgargiante (i colori della foto non gli rendono giustizia), e difendeva il territorio sia esponendo la pinna dorsale che aggredendoli quando si avvicinavano troppo alla sua tana. Credo di averlo osservato per oltre un'ora, e ho smesso non perchè stanco, ma perchè ormai mi aspettavano sulla riva.
ciao
Sandro |
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gparrac utente attivo

Iscritto: 11 Mgg 2006 Messaggi: 5822 Località: Genova
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Inviato: Mar 30 Mgg, 2006 5:16 pm Oggetto: |
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Dunque fotosub "vera" ... un po' me lo aspettavo, data l'ambientazione, ma mi sembrava anche troppo buona per essere fatta in acqua.
Quindi congratulazioni: quando avevo l'età ho fatto anche io qualche cosa su questo tema, lavoravo con una Calypso Nikon II, l'antenata della Nikonos, ed una Konica T3 in custodia Ikelite.
Pensa che usavo ancora le lampadine, nel caso della Calypso le vecchie Silvania Press 25, che chiamavamo all'epoca uova di piccione, ed anche sulla Ikelite c'erà un lampeggiatore a lampadine, unito però ad un elettronico scafandrato e supportato da un lungo braccio.
Conosco quindi le difficoltà di allora ... ma la tecnica ha messo a disposizione dei fotosub cose molto interessanti ...
Forse adesso è più facle ottenere risultati come questi, il pesciolino vive in pochi metri d'acqua, vicino a riva ... ma sono tutte considerazioni che non tolgono nulla alla fotografia, neppure il fatto l'animale che sia territoriale e tenda a tornare sempre nello stesso posto.
Basso Adriatico? Mai stato ... mi immergevo nella zona di Portofino (ma per vedere belle cose bisogna andare molto, ma molo in basso ...), intorno a Ventotene ed ho fatto na "spedizione" in un parco marino il Corsica.
Ma se davvero nella tua zona si possono ottenere certi risultati ho sbagliato a non venirci: l'acqua sembra perfetta e se ci sono soggetti così interessanti non è proprio il caso di andare nel Mar Rosso o a Cuba per fare fotosub nteressanti.
Ciao ... a proposito, con che cosa fotografi? Non mi ineressa molto la parte tecnica (contano solo i risultati) ma per la fotosub è una curiosità lecita. |
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gparrac utente attivo

Iscritto: 11 Mgg 2006 Messaggi: 5822 Località: Genova
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Inviato: Mar 30 Mgg, 2006 5:29 pm Oggetto: |
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Scusa, non avevo visto che in parte hai già risposto alle mie domade ed ai miei dubbi nella discussione sotto le "vacchette di mare".
Non ho collegato il nome, sono vecchio e senza memoria: senectus est ispa morbus.
Però qualche dubbio resta ancora su cosa usi esattamente per le tue foto.
Beh, poco male: ne approfitto per darti un sintetico giudizio sul tuo lavoro, considerato nel complesso
Alcune fotografie mi piacciono in particolare, se trovo il tempo le commento per dirti i mtivi per cui le ritengo molto valide ed anche (molto in sottordine, perché non mi piace cercare il pelo nell'uovo nelle buone fotografie) le sfumature che nn me le hann fatto apprezzare appieno.
Ri-ciao! |
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fujikon utente attivo

Iscritto: 15 Nov 2005 Messaggi: 2170 Località: Tiriolo (CZ)
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Inviato: Mar 30 Mgg, 2006 6:12 pm Oggetto: |
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un'altra foto da manuale........  _________________ Fuji XT-1, 18-55 mm f2.8/4, 60 mm f2.4
le mie foto su www.asobiettivo.it |
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sandro214 utente attivo

Iscritto: 21 Feb 2005 Messaggi: 1341 Località: Lecce
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Inviato: Mer 31 Mgg, 2006 9:23 am Oggetto: |
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gparrac ha scritto: | Dunque fotosub "vera" ... un po' me lo aspettavo, data l'ambientazione, ma mi sembrava anche troppo buona per essere fatta in acqua.
Quindi congratulazioni: quando avevo l'età ho fatto anche io qualche cosa su questo tema, lavoravo con una Calypso Nikon II, l'antenata della Nikonos, ed una Konica T3 in custodia Ikelite.
Pensa che usavo ancora le lampadine, nel caso della Calypso le vecchie Silvania Press 25, che chiamavamo all'epoca uova di piccione, ed anche sulla Ikelite c'erà un lampeggiatore a lampadine, unito però ad un elettronico scafandrato e supportato da un lungo braccio.
Conosco quindi le difficoltà di allora ... ma la tecnica ha messo a disposizione dei fotosub cose molto interessanti ...
Forse adesso è più facle ottenere risultati come questi, il pesciolino vive in pochi metri d'acqua, vicino a riva ... ma sono tutte considerazioni che non tolgono nulla alla fotografia, neppure il fatto l'animale che sia territoriale e tenda a tornare sempre nello stesso posto.
Basso Adriatico? Mai stato ... mi immergevo nella zona di Portofino (ma per vedere belle cose bisogna andare molto, ma molo in basso ...), intorno a Ventotene ed ho fatto na "spedizione" in un parco marino il Corsica.
Ma se davvero nella tua zona si possono ottenere certi risultati ho sbagliato a non venirci: l'acqua sembra perfetta e se ci sono soggetti così interessanti non è proprio il caso di andare nel Mar Rosso o a Cuba per fare fotosub nteressanti.
Ciao ... a proposito, con che cosa fotografi? Non mi ineressa molto la parte tecnica (contano solo i risultati) ma per la fotosub è una curiosità lecita. |
Si, ti confermo che con il digitale scattare sott'acqua è diventato + facile. Personalmente conservo ancora una Nikonos V e non credo che la venderò mai, ma oramai sono 3 anni che non vede il mare. Ora utilizzo una piccola compatta scafandrata (sony P150) ed una lente macro autocostruita che mi consente di fare queste foto. I vantaggi sono tanti: l'ingombro minimo, i costi accessibilissimi, la faciltà di vedere l'immagine nel monitor, la possibilità di variare il bilanciamento del bianco, la possibilità di poter scattare utilizzando solo degli illuminatori (io il flash esterno non ce l'ho).
Quanto al mare si, il salento ne ha tanto e bello; e a volte ti capita di trovare acqua perfetta per la fotosub, anche se oramai sempre + di rado e sopratutto nello Ionio. Adesso mi sto dedicando quasi esclusivamente alla macro sub, anche per la mia attrezzatura non mi consente di fare + di tanto.
Mi raccomando scrivimi ancora, ho letto nelle tue righe un vero amore per il mare... quello che nutrono coloro che lo hanno conosciuto e vissuto; mi hai confermato che posso continuare ad " inquinare " questa sezione del forum con foto sub, credevo che destassero poco interesse.
un saluto, e fai un salto anche nella gallery di Giuseppe Piccioli, lui ci sa fare veramente con la foto sub.
grazie anche a fujikon per i complimenti, che fanno sempre piacere.
Ciao a tutti |
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sandro214 utente attivo

Iscritto: 21 Feb 2005 Messaggi: 1341 Località: Lecce
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Inviato: Mer 31 Mgg, 2006 9:26 am Oggetto: |
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gparrac ha scritto: | Dunque fotosub "vera" ... un po' me lo aspettavo, data l'ambientazione, ma mi sembrava anche troppo buona per essere fatta in acqua.
Quindi congratulazioni: quando avevo l'età ho fatto anche io qualche cosa su questo tema, lavoravo con una Calypso Nikon II, l'antenata della Nikonos, ed una Konica T3 in custodia Ikelite.
Pensa che usavo ancora le lampadine, nel caso della Calypso le vecchie Silvania Press 25, che chiamavamo all'epoca uova di piccione, ed anche sulla Ikelite c'erà un lampeggiatore a lampadine, unito però ad un elettronico scafandrato e supportato da un lungo braccio.
Conosco quindi le difficoltà di allora ... ma la tecnica ha messo a disposizione dei fotosub cose molto interessanti ...
Forse adesso è più facle ottenere risultati come questi, il pesciolino vive in pochi metri d'acqua, vicino a riva ... ma sono tutte considerazioni che non tolgono nulla alla fotografia, neppure il fatto l'animale che sia territoriale e tenda a tornare sempre nello stesso posto.
Basso Adriatico? Mai stato ... mi immergevo nella zona di Portofino (ma per vedere belle cose bisogna andare molto, ma molo in basso ...), intorno a Ventotene ed ho fatto na "spedizione" in un parco marino il Corsica.
Ma se davvero nella tua zona si possono ottenere certi risultati ho sbagliato a non venirci: l'acqua sembra perfetta e se ci sono soggetti così interessanti non è proprio il caso di andare nel Mar Rosso o a Cuba per fare fotosub nteressanti.
Ciao ... a proposito, con che cosa fotografi? Non mi ineressa molto la parte tecnica (contano solo i risultati) ma per la fotosub è una curiosità lecita. |
Si, ti confermo che con il digitale scattare sott'acqua è diventato + facile. Personalmente conservo ancora una Nikonos V e non credo che la venderò mai, ma oramai sono 3 anni che non vede il mare. Ora utilizzo una piccola compatta scafandrata (sony P150) ed una lente macro autocostruita che mi consente di fare queste foto. I vantaggi sono tanti: l'ingombro minimo, i costi accessibilissimi, la faciltà di vedere l'immagine nel monitor, la possibilità di variare il bilanciamento del bianco, la possibilità di poter scattare utilizzando solo degli illuminatori (io il flash esterno non ce l'ho).
Quanto al mare si, il salento ne ha tanto e bello; e a volte ti capita di trovare acqua perfetta per la fotosub, anche se oramai sempre + di rado e sopratutto nello Ionio. Adesso mi sto dedicando quasi esclusivamente alla macro sub, anche per la mia attrezzatura non mi consente di fare + di tanto.
Mi raccomando scrivimi ancora, ho letto nelle tue righe un vero amore per il mare... quello che nutrono coloro che lo hanno conosciuto e vissuto; mi hai confermato che posso continuare ad " inquinare " questa sezione del forum con foto sub, credevo che destassero poco interesse.
un saluto, e fai un salto anche nella gallery di Giuseppe Piccioli, lui ci sa fare veramente con la foto sub.
grazie anche a fujikon per i complimenti, che fanno sempre piacere.
Ciao a tutti |
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gparrac utente attivo

Iscritto: 11 Mgg 2006 Messaggi: 5822 Località: Genova
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Inviato: Mer 31 Mgg, 2006 1:45 pm Oggetto: |
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Citazione: | Si, ti confermo che con il digitale scattare sott'acqua è diventato + facile. |
Lo sospettavo: me lo cofermi, anche in relazione al fatto che conosci la Nikonos V.
Ma questo non giustifica il fatto io con la fotografia subacquea ho speso tanto, sia in denaro che in impegno, senza ottenere che pochi scatti decenti.
La difficoltà nel saper scovare il soggetto, avvicinarlo e cercare l'inquadratura migliore, stando attenti a non sollevare polvere e non farlo fuggire non sono cambati con il cambiare della tecnolgia e quindi quando vedo delle belle fotografie subacquee non posso che rendere onore al merito, anche se una certa forma di invidia mi porta a considerare come sia più agevole comporre utilizzando un monitor senza preoccuparsi neppure della messa a fuoco, con anche la possibilità di variare il rapporto di ingrandimento.
Ma siamo onesti: nelle tue foto non è rilevante solo il fatto tecnico, ma soprattutto deve essere notato il fatto estetico e compositivo.
Mi ha un po' stupito l'uso della luce continua: se da una parte risolve il probema di previsualizzare l'effetto dei lampeggiatori (era il mio problema più grosso: spesso la luce non arrivava sul soggetto come lo desideravo ..) dall'altro mi sembra possa creare problemi di autonomia: il digitale consente di superare il fatidico limite dei 36 fotogrammi, ma l'autonomia degli accumulatori non crea un altro problema di difficile soluzione?
Scusa se parlo troppo di tecnica: non mi piace molto disquisire di ottiche ed obiettivi, se non quando ciò è premessa per la realizzazione della fotografia, premessa indispensabile ma nello stesso tempo ben poco importante, da sola, per il conseguimento del risultato.
Per quanto riguarda la fotosub su questo sito non vedo perché non possa starci: considera che le tue fotografie sono gradevoli, indipendentemente dal genere, e quindi hanno doppiamente diritto di cittadinanza in questa sede.
Spero di non averti annoiato troppo ... un saluto, in ogni caso, per concludere. |
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gparrac utente attivo

Iscritto: 11 Mgg 2006 Messaggi: 5822 Località: Genova
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Inviato: Mer 31 Mgg, 2006 1:46 pm Oggetto: |
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Citazione: | Si, ti confermo che con il digitale scattare sott'acqua è diventato + facile. |
Lo sospettavo: me lo cofermi, anche in relazione al fatto che conosci la Nikonos V.
Ma questo non giustifica il fatto io con la fotografia subacquea ho speso tanto, sia in denaro che in impegno, senza ottenere che pochi scatti decenti.
La difficoltà nel saper scovare il soggetto, avvicinarlo e cercare l'inquadratura migliore, stando attenti a non sollevare polvere e non farlo fuggire non sono cambati con il cambiare della tecnolgia e quindi quando vedo delle belle fotografie subacquee non posso che rendere onore al merito, anche se una certa forma di invidia mi porta a considerare come sia più agevole comporre utilizzando un monitor senza preoccuparsi neppure della messa a fuoco, con anche la possibilità di variare il rapporto di ingrandimento.
Ma siamo onesti: nelle tue foto non è rilevante solo il fatto tecnico, ma soprattutto deve essere notato il fatto estetico e compositivo.
Mi ha un po' stupito l'uso della luce continua: se da una parte risolve il probema di previsualizzare l'effetto dei lampeggiatori (era il mio problema più grosso: spesso la luce non arrivava sul soggetto come lo desideravo ..) dall'altro mi sembra possa creare problemi di autonomia: il digitale consente di superare il fatidico limite dei 36 fotogrammi, ma l'autonomia degli accumulatori non crea un altro problema di difficile soluzione?
Scusa se parlo troppo di tecnica: non mi piace molto disquisire di ottiche ed obiettivi, se non quando ciò è premessa per la realizzazione della fotografia, premessa indispensabile ma nello stesso tempo ben poco importante, da sola, per il conseguimento del risultato.
Per quanto riguarda la fotosub su questo sito non vedo perché non possa starci: considera che le tue fotografie sono gradevoli, indipendentemente dal genere, e quindi hanno doppiamente diritto di cittadinanza in questa sede.
Spero di non averti annoiato troppo ... un saluto, in ogni caso, per concludere. |
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gparrac utente attivo

Iscritto: 11 Mgg 2006 Messaggi: 5822 Località: Genova
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Inviato: Mer 31 Mgg, 2006 1:47 pm Oggetto: |
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Citazione: | Si, ti confermo che con il digitale scattare sott'acqua è diventato + facile. |
Lo sospettavo: me lo cofermi, anche in relazione al fatto che conosci la Nikonos V.
Ma questo non giustifica il fatto io con la fotografia subacquea ho speso tanto, sia in denaro che in impegno, senza ottenere che pochi scatti decenti.
La difficoltà nel saper scovare il soggetto, avvicinarlo e cercare l'inquadratura migliore, stando attenti a non sollevare polvere e non farlo fuggire non sono cambati con il cambiare della tecnolgia e quindi quando vedo delle belle fotografie subacquee non posso che rendere onore al merito, anche se una certa forma di invidia mi porta a considerare come sia più agevole comporre utilizzando un monitor senza preoccuparsi neppure della messa a fuoco, con anche la possibilità di variare il rapporto di ingrandimento.
Ma siamo onesti: nelle tue foto non è rilevante solo il fatto tecnico, ma soprattutto deve essere notato il fatto estetico e compositivo.
Mi ha un po' stupito l'uso della luce continua: se da una parte risolve il probema di previsualizzare l'effetto dei lampeggiatori (era il mio problema più grosso: spesso la luce non arrivava sul soggetto come lo desideravo ..) dall'altro mi sembra possa creare problemi di autonomia: il digitale consente di superare il fatidico limite dei 36 fotogrammi, ma l'autonomia degli accumulatori non crea un altro problema di difficile soluzione?
Scusa se parlo troppo di tecnica: non mi piace molto disquisire di ottiche ed obiettivi, se non quando ciò è premessa per la realizzazione della fotografia, premessa indispensabile ma nello stesso tempo ben poco importante, da sola, per il conseguimento del risultato.
Per quanto riguarda la fotosub su questo sito non vedo perché non possa starci: considera che le tue fotografie sono gradevoli, indipendentemente dal genere, e quindi hanno doppiamente diritto di cittadinanza in questa sede.
Spero di non averti annoiato troppo ... un saluto, in ogni caso, per concludere. |
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sandro214 utente attivo

Iscritto: 21 Feb 2005 Messaggi: 1341 Località: Lecce
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Inviato: Mer 31 Mgg, 2006 2:04 pm Oggetto: |
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gparrac ha scritto: | Citazione: | Si, ti confermo che con il digitale scattare sott'acqua è diventato + facile. |
Lo sospettavo: me lo cofermi, anche in relazione al fatto che conosci la Nikonos V.
Ma questo non giustifica il fatto io con la fotografia subacquea ho speso tanto, sia in denaro che in impegno, senza ottenere che pochi scatti decenti.
La difficoltà nel saper scovare il soggetto, avvicinarlo e cercare l'inquadratura migliore, stando attenti a non sollevare polvere e non farlo fuggire non sono cambati con il cambiare della tecnolgia e quindi quando vedo delle belle fotografie subacquee non posso che rendere onore al merito, anche se una certa forma di invidia mi porta a considerare come sia più agevole comporre utilizzando un monitor senza preoccuparsi neppure della messa a fuoco, con anche la possibilità di variare il rapporto di ingrandimento.
Ma siamo onesti: nelle tue foto non è rilevante solo il fatto tecnico, ma soprattutto deve essere notato il fatto estetico e compositivo.
Mi ha un po' stupito l'uso della luce continua: se da una parte risolve il probema di previsualizzare l'effetto dei lampeggiatori (era il mio problema più grosso: spesso la luce non arrivava sul soggetto come lo desideravo ..) dall'altro mi sembra possa creare problemi di autonomia: il digitale consente di superare il fatidico limite dei 36 fotogrammi, ma l'autonomia degli accumulatori non crea un altro problema di difficile soluzione?
Scusa se parlo troppo di tecnica: non mi piace molto disquisire di ottiche ed obiettivi, se non quando ciò è premessa per la realizzazione della fotografia, premessa indispensabile ma nello stesso tempo ben poco importante, da sola, per il conseguimento del risultato.
Per quanto riguarda la fotosub su questo sito non vedo perché non possa starci: considera che le tue fotografie sono gradevoli, indipendentemente dal genere, e quindi hanno doppiamente diritto di cittadinanza in questa sede.
Spero di non averti annoiato troppo ... un saluto, in ogni caso, per concludere. |
Si, l'autonomia delle batterie è un problema anche perchè, come tu ben sai, la luce sott'acqua non è mai abbastanza. Ho la fortuna di avere 2 ottimi illuminatori da 20w che utilizzo anche con la videocamera, ed in + ho costruito un faro a LED (circa 2000 candele e luce a 5500° Kelvin) con una vecchia custodia in plexiglass. Questo mi consente, con qualche attenzione, di gestire anche 90 min. (in acqua bassa, si intende) di fotosub. Inoltre, da non crederci, il piccolo flash incorporato nella digitale è estremamente efficace nella macro, quando le distanze dal soggetto sono di pochi cm. A volte puoi ottenere buoni risultati anche solo con quello. Questa foto in particolare è stata scattata in pochi cm (40 al max) con luce naturale e flash. Il problema principale era il moto ondoso ... |
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mabbond utente

Iscritto: 13 Mgg 2004 Messaggi: 315 Località: Castegnato (Bs)
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Inviato: Gio 21 Set, 2006 8:53 pm Oggetto: |
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Bella questa immagine della sphynx. Beh tutto sommato lo sa bene di essere una sfinge ... ma con la pinna dorsale aperta è un vero spettacolo. Sandro sicuramente l'avrà notata, assieme a quel modo curioso di guardarti. Bello lo scatto, ma senza volerne a nessuno credo che anche dietro un vetro ci siano parecchie difficoltà tecniche nello scatto.
Un bravissimo a Sandro che coglie l'attimo! _________________ Michele Abbondanza -
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