ROOM_2510_B

andrearusky · Inviato: Mer 08 Feb, 2006 11:35 am Oggetto:

thanks and sorry mela !
non succedera' mai piu'

ciao

bodi3570 · Inviato: Mer 08 Feb, 2006 1:34 pm Oggetto:

mi ricorda anche lost in traslation e wong kar wai (la foto, non lei LOL

)
ma dove è ?
è una specie di bordello ?
trovo che il telefono, sebbene ingombrante, sia perfetto per la mia idea.
si intona perfettamente col bracciale e il filo che discende dietro il braccio sembra risalire sulla schiena e allaciarsi al vestito,
quasi che la sua esistenza, più che in attesa, sia legata inevitabilmente al telefono stesso.
inoltre mi sembra di sentire la musica del locale
BELLISSIMA Ok!

andrearusky · Inviato: Mer 08 Feb, 2006 2:21 pm Oggetto:

Simone Fornara · Inviato: Mer 08 Feb, 2006 2:23 pm Oggetto:

andrearusky · Inviato: Mer 08 Feb, 2006 2:40 pm Oggetto:

andrearusky · Inviato: Mer 08 Feb, 2006 2:42 pm Oggetto:

Puleggia · Inviato: Mer 08 Feb, 2006 5:32 pm Oggetto:

La migliore, anche per me.

La posa, l'abbigliamento (insomma, quel poco che c'è Ops

), ciò che hai incluso dell'ambiente, la particolare luce, ecc. tutto in perfetta sintonia (con il telefono che da un po' noia, eh). Ricorda parecchi film già citati e non. Ok!

bodi3570 · Inviato: Mer 08 Feb, 2006 5:47 pm Oggetto:

purtroppo avevo letto velocemente la descrizione della prima,
poi ho visto le varie foto e mi sembravano più ragazze.
al momento di scrivere mi ricordavo come posto: la casa delle magìe invece di magie.

mi scuso e mi spiace se ho urtato la sensibilità di chi legge, ma questa parola non mi sembra volgare.
vuole dire sia casa di appuntamento sia confusione, che la foto a un primo sguardo non esprime;
forse proprio per questo ti è rimasta così impressa invece delle mia personale interpretazione.
se osservi bene tuttavia, tale parola non è così fuori luogo ed è coerente con la mia lettura.
infatti la rigida geometria e l'ordine minimale regna nella scena della foto,
creando una bellezza e quiete supeficiale ,che trova sfogo nelle sinuose linee e nella gestualità di lei.
e così sarebbe se non fosse per il telefono nero e metllico (associabili liberamete a morte e freddo, espressione del sesso a pagamento)
che incombe su di lei e la lega tramite il braccialetto dagli stessi colori,
creado così l'mmagine simbolica di una ragazza squillo, accentuata dal vestito la parrucca e la sizza.
ma se non ti fermi a guardare le quiete geometrie della superficie,
tipiche dell'educazione sentimentale orientale, e osservi bene davanti a suoi occhi socchiusi,
toverai gli altri due elementi sinuosi della foto:
generata da una luce che non osa guardare, la confusione delle linee d'ombra che terminano,
guarda caso, davanti al telefono e al suo braccio,
chiuso a cercare difesa in un finto calore (anch'esso imprigionato dal metallo del telefono) nella sizza,
il cui fumo lontano, sembra uscire dalla lampada che brucia, e fondersi con lelinee d'ombra.
intreccio confuso d'ombre che sembra esprimere il dramma interiore di maggie (che socchiude gli occhi quasi per non guardarlo),
nascosto e negato dietro il gesto sensuale e sprezzante di come fuma la sigaretta,
il cui fumo sembra richiamare un'identità fragile e volubile, forse confusa.
forse perchè "lost in traslation" .

quindi la parola che ti ha dato fastidio sembra descrivere e racchiudere sia lei, sia l'ambiente, sia la nostra sociètà,
sia una parte dell'idea di oriente (sbagliata)che abbiamo e che anch'io non sopporto.
che sia questo ad averti urtato?
comunque sia mi scuso ancora e complimeti alla foto Ok!

lupin-3 · utente attivo Iscritto: 19 Set 2005 Messaggi: 2135

non sò xkè ...ma mi viene in mente "nirvana" di salvadores... Very Happy

giuliano · Inviato: Mer 08 Feb, 2006 9:30 pm Oggetto:

bellissima atmosfera, indecifrabile, calda e fredda allo stesso tempo; quel telefono, però, è al posto sbagliato: lì dov'è ora toglie il gusto alla tirata di sigaretta a magie, la opprime.
Come al solito sono considerazioni fatte "dopo" e quindi puramente accademiche, ma a noi piace cazzeggiare! Very Happy

.
eliminerei con PS quel pezzo di lampada a sinistra.
Ciao. Giuliano