Il Confronto - 10

redazione4u · redazione Iscritto: 11 Gen 2008 Messaggi: 2363

Le due foto per l'iniziativa "Il Confronto" by photo4u.it.
Rispondendo alle proposte di alcuni utenti mettiamo a disposizione di tutti
questo ulteriore strumento di confronto e dialogo sulla passione che accomuna tutti noi: La Fotografia.
La redazione inserirà in critica un'immagine contenente due fotografie di due autori diversi.
(leggi tutto qui...)

Per visionare meglio le due foto, cliccare qui:


Antonio Mercadante	Francesco Ercolano
ZZZ	Rita, la Sognivendola

randagino · Inviato: Mer 16 Set, 2020 3:51 pm Oggetto:

Due belle foto zeppissime di cose ma con una sola persona.
È la posizione di quest’ultima a dare l’impronta che me le fa distinguere subito.

Nella foto di Ercolano è l’indiscutibile soggetto, mimetica quanto si vuole, bambola tra le bambole, ma tiene saldamente in pugno il fuoco della scena.
Favolosa l’assonanza della signora con quello che la circonda. Memorabile.

Nella foto di Mercadante la marginalità della persona non è solo fisica, ma anche espressiva, e la sensazione di trovarsi di fronte a una “cosa” tra le cose è preponderante.
Due dettagli mi hanno colpito: il broncino del Duce che si rispecchia nell’espressione del dormiente, e il buco nero centrale che suggerisce un’idea di vortice.

Se mi passate dei termini un po' così, ZZZ la sintetizzerei come foto concava e introversa, mentre al contrario la Sognivendola la vedo decisamente convessa ed estroversa.

Ciao

PieroF · utente attivo Iscritto: 18 Mar 2019 Messaggi: 1716

Bello questo. In comune ci vedo che entrambi sono intonati con la scena.
Di diverso ci vedo che la Sognivendola spicca nella sua foto, mentre ZZZ non è a fuoco e ciò me lo fa sembrare davvero indistinto dalla sua merce.
Debbo pur dire che questa mia impressione potrebbe essere stata condizionata dal fatto che la Sognivendola è qualitativamente migliore come immagine e forse quindi non si tratta di una differenza di messaggio.

littlefà · coordinatore Iscritto: 12 Ago 2011 Messaggi: 15214

Due fotografie dentro le quali è difficile non perdersi.Ricche, gustose, piacevolmente caotiche.
Simili nell ambientazione, tanto diverse nell'interpretazione, così come nel modo di farci entrare in contatto con le persone, in entrambi i casi, sapientemente inserite.
Ogni protagonista è perfetto per espressività, atteggiamento, Presenza scenica più o meno esplicita, per l sua ambientazione ed è in questi spetti che si va a sviluppare la diversa lettura tra le due immagini.

La foto di Antonio,è straniante, ti rapisce nel vortice di volti tanto diversi quanto magnetici.Altalena di emozioni in un accoglienza fatta da un alternanza di mostri e figure religiose, bambole e facce minacciose.. e quello spazio scuro al centro, come un vortice pronto a risucchiare chiunque si perda tra le maschere...e lui già si è perso, quasi anonimo tra i suoi oggetti, non si apre verso di noi, lascia che il suo mondo ci inglobi passivamente come ha fatto con lui. Malinconico e sulle sue, per pochi, non ci vuole ma non si nega, è semplicemente li in attesa.
La foto di Franco ha un approccio ben diverso, colori caramellosi che profumano di sorrisi e vocine delicate, una bambola tra le bambole che non resta passiva , ma esplode in un sorriso tanto discreto quanto contagioso, sorriso che ci apre il suo mondo, ce lo mostra, libera la leggerezza che è in lei e nel suo mondo di giochi, ci chiama, ci invita,ci vuole.E' una foto che viene verso di noi, un protagonista che non si nasconde , si mostra con forza,pur così minuta..
Espressioni,pose e posizione dei protagonisti,oltre che i colori dell'ambientazione, son i punti cardine per me. Due foto che difficilmente possono passare inosservate.
Ciao

Antonio Mercadante · Inviato: Gio 17 Set, 2020 5:17 pm Oggetto:

Che bella questa iniziativa e che piacere esserne partecipe, soprattutto perchè la mia foto è in confronto con uno scatto che ho amato da subito e che ricordavo bene. Per me è un onore in questa occasione trovarmi di fianco all'apprezzatissimo Francesco, e quindi grazie infinite redazione.
Per me entrambi gli scatti possono essere visti come l'estensione interiore delle due persone incluse. In un secondo momento ho cambiato il titolo della mia foto in "sogno" e quindi le vedo ancora più vicine. Seguendo questa mia impressione quello che si trova attorno ai due personaggi li connota come parte della loro personalità ed è quello che offrono al prossimo, come aspetto e come mezzo comunicativo. Complimenti ancora per l'iniziativa e ancora complimenti a Francesco.