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Canon EOS 7D Mark II - 17mm
1/320s - f/9.0 - 100iso
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trst |
di Bucis |
Lun 23 Apr, 2018 8:38 pm |
Viste: 585 |
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Autore |
Messaggio |
Bucis utente attivo

Iscritto: 12 Apr 2007 Messaggi: 714 Località: Belluno
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Inviato: Lun 23 Apr, 2018 8:40 pm Oggetto: trst |
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"Trieste ha una scontrosa
grazia. Se piace,
è come un ragazzaccio aspro e vorace,
con gli occhi azzurri e mani troppo grandi
per regalare un fiore; come un amore
con gelosia"
U.S. _________________ Suggerire è creare. Descrivere, è distruggere_
Robert Doisneau |
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Anna Marogna utente attivo
Iscritto: 30 Mgg 2017 Messaggi: 2833 Località: Udine
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Inviato: Sab 28 Apr, 2018 8:32 pm Oggetto: |
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Buonasera Fabrizio, tante visite e nessun commento per la piazza (a mio parere) più bella d'Italia. Luogo di passeggio, 'ciacole' , e profumo di mare . La mula in primo piano ed altre sparse qua e là la raccontano bene . Pdr ardito ,ben composta e con una luce che hai asservito bene . Mi piace ma son di parte forse amando Trieste
ciao ,Anna
ps. complimenti per l'abbinamento letterario di Saba, bellissimo. |
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Bucis utente attivo

Iscritto: 12 Apr 2007 Messaggi: 714 Località: Belluno
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Inviato: Gio 03 Mgg, 2018 10:37 pm Oggetto: |
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Anna Marogna ha scritto: | Buonasera Fabrizio, tante visite e nessun commento per la piazza (a mio parere) più bella d'Italia. Luogo di passeggio, 'ciacole' , e profumo di mare . La mula in primo piano ed altre sparse qua e là la raccontano bene . Pdr ardito ,ben composta e con una luce che hai asservito bene . Mi piace ma son di parte forse amando Trieste
ciao ,Anna
ps. complimenti per l'abbinamento letterario di Saba, bellissimo. |
Ciao Anna,
......sorry for the delay of my reply e grazie 1000! per il tuo passaggio qui e per le parole che hai lasciato.
Trst trasmette veramente un fascino unico. Scorci bellissimi permeati da antichi sapori, crocevia di storie e sensazioni, immerse in un tempo che non vuole lasciarla. _________________ Suggerire è creare. Descrivere, è distruggere_
Robert Doisneau |
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Bruno Tortarolo utente attivo

Iscritto: 28 Mgg 2017 Messaggi: 5560 Località: Celle Ligure
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Inviato: Ven 04 Mgg, 2018 3:05 pm Oggetto: |
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Condivido in pieno il commento di Anna, anche se la trovo un po' troppo azzurra.
Una bella visione; Monte Grisa, il Faro della vittoria, la Prefettura, Le Generali...una città che amo molto pur non essendo triestino, ma c'è una cosa che non condivido e penso neppure i nativi, è la denominazione che titola questa foto, Trieste per gli italiani è orgogliosamente TRIESTE.  |
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Bucis utente attivo

Iscritto: 12 Apr 2007 Messaggi: 714 Località: Belluno
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Inviato: Ven 04 Mgg, 2018 10:09 pm Oggetto: |
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Bruno Tortarolo ha scritto: | Condivido in pieno il commento di Anna, anche se la trovo un po' troppo azzurra.
Una bella visione; Monte Grisa, il Faro della vittoria, la Prefettura, Le Generali...una città che amo molto pur non essendo triestino, ma c'è una cosa che non condivido e penso neppure i nativi, è la denominazione che titola questa foto, Trieste per gli italiani è orgogliosamente TRIESTE.  |
Carissimo Bruno,
grazie del passaggio e per il tuo contributo.
Grazie anche dell’opportunità che mi dai per approfondire la tua osservazione in una direzione a me cara.
Nessun tifo di parte sulle radici e vicende storico antropologiche delle bellissima Trieste.
Niente allusioni sociopolitiche di sorta.
Nessun intento di offendere o celebrare, niente di tutto ciò.
Solo una simpatia, puramente fonetica, per la dizione slava del suo nome, che mi venne indotta, togliendo tutte le vocali dalla dizione italiana, quando vidi per la prima volta da giovane l'indicazione stradale bilingue.
Un refrain che mi accompagna da anni, tutto lì.
Il bilinguismo però va ben oltre gli obblighi degli accordi postbellici. Non si può non riconoscere che Trieste è, e resta, una città di frontiera e di mare, poliedrica e multietnica, nella quale la “contaminazione” e l’influenza delle genti ad est, cosi come la regale atmosfera asburgica, è ben palpabile, assolutamente presente ed importante in questo crocevia della storia.
Ed allora perché, anche se non era lo scopo originale, non riconoscerlo e testimoniarlo con spirito di fratellanza e convivenza? Lasciamo cadere i rigidi atteggiamenti d’integralismo ed i mai sopiti rancori; pur nella sincera necessità di non dimenticare i noti riferimenti di triste e recente memoria, passiamo oltre.
Capisco il tuo slancio d’orgoglio nazionale, che permea comunque l’atmosfera di questo tempo, ma io continuo ostinatamente a sognare un mondo senza frontiere, dove la diversità rappresenta una risorsa, da rispettare, condividere e comprendere.
Amo la lingua più bella del mondo ed il mio paese, ma vorrei un sentimento nazionale meno appariscente e più concreto, quello di un popolo che non distingue fra zone di confine e no, che non ne fa una questione di latitudine, etnia o ceppo linguistico, di privilegi o divisioni di classe seguendo ombrose logiche di tifoseria campanilistica e palesi arroccamenti egoistici.
Vorrei vedere, al di là dei facili slogan, che l’orgoglio nazionale sia il vero senso di appartenenza allo stato, capace di sposarsi con un senso civico compiuto, dove solidarietà e rispetto reciproco e delle regole, tolleranza del diverso e ricerca del bene comune, scavalchi l’arrivismo individualista che, invece, purtroppo, impera.
L’Italia è un paese bellissimo ma forse ancora da divenire una nazione.
E’ ancora troppo radicato il tarlo, di discendenza medievale, delle divisioni e delle contrapposizioni feudali prima, e dei comuni poi. Ciò che è stato per noi fonte e origine di tanta bellezza, invidiata da tutto il mondo, è anche la causa di questo mancato sentimento unitario che oltraggia la memoria di quanti, credendoci veramente, sono morti per esso.
Credo che i nativi, i vari Furlan, Gregori, Tramonti, etc. etc. ma anche i vari Coslovich, Todorov, Dervisevich etc. etc., siano più che capaci di riconoscerlo ed imparando dal passato, di guardare avanti.
E credo che anche tu condivida il mio pensiero.
PS L’azzurrino, nel monitor che uso per la PP, non è così invadente (come invece ho notato anch’io in quello del lavoro) ma, imho, rende bene la sfarzosa luce di quel giorno e le pennellate di cielo che un dio generoso ha seminato sulla bellissima Piazza UNITA’ D’ITALIA, in quel giorno di primavera, bye.  _________________ Suggerire è creare. Descrivere, è distruggere_
Robert Doisneau |
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Bruno Tortarolo utente attivo

Iscritto: 28 Mgg 2017 Messaggi: 5560 Località: Celle Ligure
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Inviato: Ven 04 Mgg, 2018 10:43 pm Oggetto: |
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Ciao, grazie per la bella esposizione, ne apprezzo particolarmente il lessico e una certa prosa assai densa di significati.
Lontano dall'essere propugnatore di slanci nazionalistici e anche io più votato alla pluralità e alla pacifica convivenza, trovo che il tuo refrain è l'omologo ma opposto a quello di mia moglie vera mula triestina e della sua famiglia che, come ben puoi comprendere, mai potrebbero fare uso di quella denominazione da codice fiscale che trovi alla frontiera Croata o Slovena da qui la mia asserzione all'oscuro che ciò potesse rappresentare un tuo specifico ricordo d'infanzia.
Saba ne delinea bene i contorni ma io trovo che sia anche meglio di quel ragazzaccio, io genovese ho sempre pensato che Trieste fosse una Genova più luminosa e ariosa (bora a parte) anche nei caratteri ed è uno dei motivi per cui sono così affezionato a questa bellissima città.
Per l'azzurro non hai del tutto torto ma in fotografia viene percepita come una dominante, tuttavia in certe giornate terse la luce è così forte che si percepisce questa luminosità, più che altro qui ne viene a soffrire la pietra d'Istria che ha una caratteristica leggermente più calda.
Una buona serata |
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