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diego campanelli · utente attivo Iscritto: 15 Apr 2009 Messaggi: 4717

scansione 6x6
rpx 400
supergrain 1+9 per 6 min.

decisamente su sfondo nero

Suggerimenti e critiche sempre ben accetti

essedi · utente attivo Iscritto: 28 Nov 2013 Messaggi: 29688

Grande dettaglio ed ottima composizione per questo splendido bn! Ok!

bergat · utente Iscritto: 27 Dic 2006 Messaggi: 169

Un po' è migliorabile....

dao · Inviato: Mar 25 Nov, 2014 7:08 pm Oggetto:

Preferisco la versione più "morbida" e naturale rispetto a quella postata dall'utente bergat ma, si sà... son gusti
Invece, mi sarebbero piaciuti gli alberi totalmente spogli. Le foglie ancora presenti sui rami (solo quelle) si confondono un pò con lo sfondo chiaro creando un effetto che non mi soddisfa molto a livello visivo.

Un domanda Diego: che tipo di pellicola è la rpx ? I tempi di sviluppo mi sembrano molto simili alla Ilford 400. Sei uscito fuori da quanto consigliato dal bugiardino o ti sei attenuto a quanto scritto ? Mi sembra, rispetto alle mie scattate a 400, molto meno rumorosa. Credo che dipenda dal tuo soggetto che tende un pò a coprire il rumore oppure sono io che sbaglio qualcosa o in fase di sviluppo o di smanettamento davanti al pc...
Ti ringrazio
Un saluto Smile

Salvatore Gallo · Inviato: Mar 25 Nov, 2014 9:33 pm Oggetto:

quasi assimilabile ad un'armonizzazione musicale questa ricerca formale.
composizione attenta che fa eco alle fotografie dei grandi del paesaggio minimale.
la pellicola è sempre mortificata anche dalle migliori scansioni, ma sei riuscito ad ottenere una soddisfacente (immagino, per te, che sei molto critico in tal senso Wink

) rappresentazione tonale.
accoppiata rilevatore-pellicola ormai, mi sembra di intendere dalla tua ultima produzione, ampiamente collaudato e che rende spaventosamente bene e chiaro sulla vegetazione.

Senza polemica, ma solo nel tentativo di avviare una discussione costruttiva, mi piacerebbe saper da bergat cosa ha migliorato della nella foto di Diego Campanelli nella versione che propone?
Io riesco solo a vedere un immotivato aumento del contrasto a sfavore della gamma dei toni scuri, in particolare, che si stringe rendendo il fogliame a terra, piede del frame e asse portante della composizione, innaturalmente croccante. Anche il tronco in centro, altro elemento fondamentale nella costruzione di questa immagine, diventa una massa quasi nera e bidimensionale. Ma questa è solo un'opinione tra tante altre possibili.

Resto sintonizzato ed interessato al quesito che pone dao in merito alla rollei rpx, replica fedele (quasi) della vecchia agfa apx ed al tempo di sviluppo identico rispetto alla hp5 dalla resa, però, diametralmente opposta.

Smile

salvatore.

diego campanelli · utente attivo Iscritto: 15 Apr 2009 Messaggi: 4717

Vi ringrazio per l'attenzione e per gli interessanti spunti di discussione che ne sono scaturiti Smile

In effetti la versione di bergat non convince molto neanche me e faccio mie le osservazioni di Salvatore.
Quando fotografo questi soggetti quello che cerco è proprio una bella gamma tonale accompagnata però da un' elevato microcontrasto e mi riferisco sopratutto alla stampa.
La visone a monitor di una scansione presenta davvero troppe variabili per potere essere valutata nel giusto modo, ma rimane cmq. il mezzo più diffuso per la condivisione di fotografie quindi da quì bisogna partire.
Al di la delle sfumature è fuori di dubbio che tra le due versioni c'è una sostanziale differenza nel contrasto.
Sono appena sceso dalla c.o., ne ho fatto un 30x30 su baritata a contrasto variabile 20 sec filtro 2 + 15 sec a filtro 4 più varie bruciature sulle zone di luce più intensa dello sfondo e una passata di circa 20 sec. a filtro 5 per rinforzare i neri dei tronchi.
Il risultato è buono e somiglia molto di più alla versione che ho postato che non a quella suggerita da bergat, e vi assicuro che il contrasto non manca, anzi.

In merito all'accoppiata posso solo dire che dopo tanto cercare credo di aver trovato finalmente la giusta combinata.
Come dice Salvatore è una rivisitazione piuttosto fedele delle Agfa apx, ormai fuori produzione, commercializzata da Maco Rollei su ricetta Agfa e stesa su triacetato.
Lo sviluppo è il super grain sempre di Maco Rollei, sulla confezione a scopo pubblicitario si afferma che tutte le pellicole trattate con questa chimica in modo nominale hanno più o meno gli stessi tempi Grat Grat

Di solito lo diluisco 1+9 per 6- 6,30 min. e i risultati sono ottimi: poca grana sia a 100 che a 400, non paragonabile a quella della T-max ma è cmq. molto
secca, piacevolissima.
Partendo da un 6x6 fino a 30x30 è praticamente invisibile anche a 400 iso.
Elevata nitidezza e microcontrasto, ottimo effetto compensatore tanto che quasi sempre riesco a dare un pizzico in più d'esposizione in ripresa per salvare le ombre senza pelare eccessivamente le luci.
Insomma sono assai contento Wink

Non conosco con esattezza i dati tecnici delle due pellicole in termini di grana e granulosità, ma direi che la Hp5 per le mie esperienze ne ha di più.
Va anche detto che le trattavo con altri tipi di rivelatori, sopratutto rodinal.
La scansione con tutti i problemi connessi alla capacità di penetrazione della luce dello scanner, e la relativa lavorazione in digitale possono sicuramente peggiorare la sensazione di "rumore".

Mi fa piacere parlare di queste cose e spero di aver stimolato interesse
intorno a questi argomenti.
Le cose da dire sarebbero tantissime, e sono solo 4-5 anni che mi ci applico; questo è un campo dove non si finisce mai di scoprire e sperimentare.

Ciao

vittorione · Inviato: Mer 26 Nov, 2014 11:40 am Oggetto:

Sottoscrivo l'attento commento di Salvatore e mi godo il profumo di C.O. Smile

Salvatore Gallo · Inviato: Mer 26 Nov, 2014 10:40 pm Oggetto: